Poche situazioni sono più allarmanti del rimanere chiusi fuori dalla propria bacheca di amministrazione WordPress. Se avete incontrato un messaggio che dice “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” quando cercate di effettuare il login, conoscete la sensazione in prima persona.

Per fortuna esistono diverse soluzioni a vostra disposizione per la risoluzione di questo errore. Con un po’ di pazienza, potrete eliminare l’errore e tornare a gestire il vostro sito WordPress in poco tempo.

In questo articolo, approfondiamo l’errore “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” e cosa lo provoca. Poi vi guideremo attraverso le molte possibili soluzioni per aiutarvi a trovare quella che risponde alla vostra specifica situazione.

Cominciamo!

Capire l’Errore “Non Hai il Permesso di Accedere a Questa Pagina”

Anche se ai fini di questo articolo ci riferiamo a esso come a un “errore”, il messaggio “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” in WordPress vuole essere un’utile misura di sicurezza.

In definitiva, vedere questa notifica significa semplicemente che c’è un’impostazione delle autorizzazioni che vi blocca da una certa area.

Questo diventa un problema quando si rimane bloccati fuori da una sezione del sito in cui dovreste avere il permesso di entrare. Come Admin, potrebbe trattarsi di qualsiasi punto del backend. Questa situazione spesso si verifica dopo un aggiornamento del tema, di un plugin o del core di WordPress.

Potreste vedere il messaggio “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” per una serie di motivi. Potrebbe essere che WordPress non vi riconosca come Admin. In altre situazioni, le informazioni contenute nel codice centrale del vostro sito o in un tema o un plugin potrebbero non corrispondere a quelle contenute nel database.

Altre cause includono informazioni errate nel file wp-config.php o un sito che sta eseguendo una versione obsoleta di PHP. Qualunque sia la fonte, questo errore potrebbe impedirvi di accedere all’intera area amministrativa o solo a una parte di essa.

Poiché è probabile che non sarà possibile accedere alle impostazioni chiave tramite la bacheca, sarà necessario usare il File Transfer Protocol (FTP) o phpMyAdmin per risolvere questo problema. Assicuratevi di fare un backup del vostro sito e di ripassare l’uso di queste piattaforme prima di immergervi nel processo di risoluzione dei problemi.

La cosa più frustrante dell’incontro con la notifica “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” è che può essere difficile stabilire quali delle sue cause sono in gioco. Per fortuna ci sono molte soluzioni che potete testare per trovare la radice del problema.

Come Correggere l’Errore “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” in WordPress (11 Possibili Soluzioni)

A causa delle sue molteplici cause possibili, l’errore “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” richiede un bel po’ di pazienza per essere risolto. Questo lungo elenco di soluzioni può essere intimidatorio, ma copre anche una varietà di situazioni per aiutarvi a trovare quella giusta per il vostro sito.

1. Ripristinare una Versione Precedente del Sito

Il modo più semplice e spesso il più veloce per tornare alla bacheca di WordPress è quello di ripristinare il sito a una versione precedente. Una modifica recente, come un aggiornamento, potrebbe essere la causa dell’errore che state vedendo. L’annullamento dell’ultima modifica dovrebbe consentirvi di accedere nuovamente al vostro sito.

Per i clienti di Kinsta è facile farlo. Potete ripristinare un backup di WordPress nel vostro account di hosting con un solo clic:

Ripristino di un backup di WordPress in MyKinsta
Ripristino di un backup di WordPress in MyKinsta

L’inconveniente di questa soluzione è che potreste perdere le vostre modifiche recenti e dovrete trovare un modo per raggiungere i vostri obiettivi senza causare di nuovo lo stesso errore.

Per questo motivo, vi consigliamo di ripristinare il backup su un sito di staging. È quindi possibile testare diverse modifiche per determinare la causa del problema. Dopo aver scoperto la causa, è possibile annullare la fastidiosa modifica per riottenere l’accesso al vostro sito.

2. Disattivare Tutti i Plugin

Una modifica specifica che potrebbe causare il messaggio “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” sul vostro sito è l’aggiunta recente o l’aggiornamento di un plugin. Se sospettate che questo sia il caso, il modo migliore di procedere è quello di disattivare i plugin uno per uno.

Se disabilitate un plugin e il messaggio scompare, avete trovato la fonte del problema. Potete quindi risolvere il problema con quel plugin (o farne a meno, se non è cruciale per la funzionalità del vostro sito).

Naturalmente, se siete rimasti completamente chiusi fuori dalla bacheca, questo processo diventa un po’ complicato. Dovrete accedere al vostro sito utilizzando SFTP tramite un client come FileZilla. Una volta fatto ciò, navigate fino a wp-content e trovate la sotto-directory con l’etichetta plugins:

Schermata di FileZilla con tutte le cartelle WordPress: è selezionata la cartella plugins dentro wp-content
Disattivate tutti i plugin rinominando la cartella

Entrate in questa cartella e poi rinominate il plugin più recente che avete aggiunto con un nome tipo “plugin-nome_vecchio”. Tornate al vostro sito e controllate se l’errore è stato risolto. In caso contrario, cambiate il nome del plugin e ripetete il processo con il successivo.

3. Attivare un Tema Predefinito

Un’altra potenziale causa di questo errore è che avete recentemente aggiornato o installato un tema. La soluzione migliore per risolvere questo problema è attivare un tema WordPress predefinito come Twenty Twenty o Twenty Nineteen.

Per farlo senza accedere alla vostra area amministrativa, dovrete usare nuovamente l’FTP. Collegatevi al vostro server con FileZilla e poi navigate su wp-content > themes:

Schermata di FileZilla con tutte le cartelle WordPress: è selezionata la cartella themes dentro wp-content
Disattivate il tema corrente rinominando la cartella

Il resto del processo è abbastanza simile a quello descritto sopra per la disabilitazione dei plugin.

Rinominate la cartella per il vostro tema attivo, quindi tornate al vostro sito ed effettuate il login. Dovreste vedere una notifica che vi dice che il tema attivo è rotto, e un tema predefinito è stato riattivato.

Poi potete cercare il problema del tema. Il vostro sito dovrebbe almeno essere accessibile, anche se con il tema sbagliato attivato.

4. Assicurarsi di Avere il Ruolo di Admin

Un’altra possibilità è che il vostro ruolo di utente sia stato inavvertitamente modificato e che non abbiate più il ruolo di Admin. Questo è un problema comune nelle installazioni multisito. Per determinare se è il vostro caso, dovrete accedere a phpMyAdmin e cercare la tabella wp_users:

Schermata di phpMyAdmin da cui accedere alla tabella wp_users in
La tabella wp_users in phpMyAdmin

Trovate il vostro nome utente e annotate il vostro ID. Poi, navigate fino alla tabella wp_usermeta e trovate la riga wp_capabilties:

Schermata di phpMyAdmin da cui accedere alla tabella wp_usermeta
La tabella wp_usermeta in phpMyAdmin

Se disponete dei privilegi di amministrazione, il meta_value in questa riga sarà visualizzato così:

a:1:{s:13:"administrator";s:1:"1";}

Se la vostra tabella wp_usermeta dice qualcos’altro, potete fare clic sul link Edit e modificarla. In alternativa, potete anche creare un account Admin completamente nuovo da phpMyAdmin. Per seguire questa strada, tornate alla tabella wp_users e fate clic sulla scheda Insert in cima alla tabella:

Schermata della scheda Insert in phpMyAdmin da cui accedere alla tabella wp_users
Cambiare le informazioni dell’utente nella tabella wp_users

Quindi compilate i campi con le vostre nuove informazioni utente. Una volta fatto, cliccate sul pulsante Go e il vostro nuovo utente dovrebbe apparire nella tabella. Successivamente, dovrete prendere nota dell’ID di questo account e tornare alla tabella wp_usermeta.

Fate nuovamente clic su Insert e compilate i campi risultanti con le seguenti informazioni:

  • Unmeta_id: Lasciate vuoto questo campo; sarà compilato automaticamente.
  • User_id: Usate l’ID della tabella Utenti WP.
  • Meta_key: Impostate questo valore come “wp_capabilities”.
  • Meta_value: Aggiungete la riga sopra menzionata.

Ora dovreste essere in grado di usare le vostre nuove credenziali per accedere all’area amministrativa di WordPress. Cancellate il vostro vecchio account o cambiate il suo ruolo di utente in Admin dalla bacheca e cancellate invece quello nuovo.

5. Controllare il Registro degli Errori per Individuare il Problema

Un modo intelligente per semplificare la risoluzione di qualsiasi problema sul vostro sito è quello di controllare il registro degli errori del vostro server. Qui vengono registrati problemi di compatibilità dei plugin o dei temi, errori del database o problemi con i file del vostro sito che causano la comparsa del messaggio “Non Hai il Permesso di Accedere a Questa Pagina”.

Il modo in cui si visualizza il registro degli errori del vostro server varia a seconda di chi è il vostro fornitore di hosting. Per i clienti Kinsta, questo processo è semplice come accedere al cruscotto di MyKinsta. Qui, selezionate il sito che sta avendo problemi e andate su Logs:

file error.log nel visualizzatore di log di MyKinsta.
File error.log nel visualizzatore di log di MyKinsta.

Scegliete error.log dal menu a tendina. Se vedete una delle cause dell’avviso nel vostro log, allora potete andare ad aggiustarla. Altrimenti, dovrete provare un’altra soluzione in questa lista.

6. Verificare Che il Prefisso del Database Sia Corretto

Ogni database MySQL ha un prefisso. Se quello elencato nei file del vostro sito web non corrisponde a quello di phpMyAdmin, allora potreste vedere il messaggio “Non Hai il Permesso di Accedere a Questa Pagina”.

Questo può accadere durante la migrazione del vostro sito, anche se avete usato un sito di staging locale per lo sviluppo e ora vi state spostando su un server live. Per verificare la presenza di discrepanze, dovrete accedere al file wp-config.php.

Potete farlo tramite SFTP come abbiamo descritto nelle soluzioni precedenti. Una volta che siete nel vostro file wp-config.php, dovreste cercare il prefisso del vostro database (il default è “wp_”):

Schermata da un editor di codice in cui è stata evidenziata la stringa del database table_prefix con valore wp_
Prefisso del database

Ora effettuate il login a phpMyAdmin e osservate i prefissi per le tabelle del vostro database. Dovrebbero corrispondere a quelli elencati nel vostro file wp-config.php, come nell’immagine qui sotto:

Schermata della scheda Structure di phpMyAdmin con il contenuto del file wp-config.php e tutti i prefissi che iniziano per wp_
I prefissi dovrebbero corrispondere a quelli del file wp-config.php

Se non corrispondono al prefisso nel vostro file wp-config.php, allora dovrete modificarlo in modo che lo facciano.

7. Cercare le Modifiche nel Vostro File wp-config.php

Analogamente, vi consigliamo di cercare anche eventuali modifiche al file di configurazione di WordPress. Questo è particolarmente vero se stavate modificando questo file poco prima di ricevere il messaggio “Non Hai il Permesso di Accedere a Questa Pagina” o se sospettate che il vostro sito WordPress sia stato violato.

Potete accedere al vostro file wp-config.php tramite SFTP e cercare tutto ciò che vi sembra sbagliato. Tuttavia, questo processo è molto più semplice se si dispone di un qualche tipo di monitoraggio dell’integrità del file o di una funzione di rilevamento delle modifiche.

8. Aggiornamento all’Ultima Versione di PHP

Se il vostro sito WordPress sta eseguendo una versione obsoleta di PHP, questa potrebbe essere la fonte dei vostri problemi. Detto questo, anche se l’aggiornamento di PHP non risolve questo problema per voi, dovrebbe migliorare la sicurezza complessiva del vostro sito e le prestazioni.

Prima di iniziare il processo di aggiornamento, create un backup del vostro sito. Potete farlo manualmente o dal vostro cruscotto MyKinsta, anche se siete bloccati fuori dalla vostra area di admin. Una volta salvato il backup, vorrete verificare se il vostro account è compatibile con l’ultima versione di PHP. Un modo per farlo è tramite un sito di staging di WordPress.

Supponendo che tutto vada bene, potete eseguire l’aggiornamento. I clienti di Kinsta possono farlo facilmente accedendo al cruscotto di MyKinsta e navigando verso il relativo sito. Quindi andate su Strumenti > PHP Engine > Modifica e selezionate la versione più recente dal menu a tendina:

Aggiornare la versione di PHP in MyKinsta.
Aggiornare la versione di PHP in MyKinsta.

Se il vostro sito è ospitato su un altro fornitore, potreste essere in grado di seguire un processo simile dal pannello di controllo. Vi consigliamo di contattare il vostro web host per ulteriori informazioni.

9. Valutare le Autorizzazioni per i File

È anche possibile che i permessi dei file del vostro sito siano stati manomessi. In questo caso, WordPress potrebbe considerarvi non autorizzati a visualizzare alcune aree del vostro sito, anche se siete ancora indicati con il ruolo di Amministratore.

Per controllare i permessi dei file del vostro sito, dovrete usare SFTP per accedere al vostro server. Una volta effettuato l’accesso, inserite la directory public_html e selezionate in blocco wp-admin, wp-content e wp-includes. Fate clic con il tasto destro del mouse su queste cartelle e scegliete File Permissions:

Schermata di un SFTP in cui sono state selezionate le cartelle wp-admin, wp-content e wp-include: nel menu a tendina aperto in loro corrispondenza, è selezionata l’opzione File Permissions per controllare i permessi dei file
Controllo dei permessi dei file

Nella finestra risultante, assicuratevi che siano selezionate le seguenti opzioni:

  • Il valore numerico è impostato a 755.
  • È selezionata l’opzione Recurse nelle sottodirectory.
  • È selezionata l’opzione “Apply to directories only”.

Fate clic su OK quando avete finito. Poi evidenziate tutti gli altri file in public_html, fate clic con il tasto destro del mouse su di essi e selezionate di nuovo File Permissions:

Schermata del SFTP in cui sono stati selezionati tutti i file sotto public_html ed il menu a tendina è aperto: l’opzione File permissions è selezionata
Impostazione dei nuovi permessi per i file

Questa volta, impostate le opzioni nella finestra delle autorizzazioni come segue:

  • Il valore numerico dovrebbe essere 644.
  • La registrazione nelle sottodirectory deve essere ancora controllata.
  • Applicare solo ai file dovrebbe essere selezionato.

Poi tornate al vostro sito per vedere se questo risolve il problema e se il messaggio “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” è sparito.

10. Creare un Nuovo File .htaccess

Se nessuna delle strategie di cui sopra ha funzionato, potrebbe essere necessario reimpostare il file .htaccess. Per farlo, lanciate FTP e navigate verso la cartella public_html. Dovreste vedere il vostro file .htaccess lì, ma se non lo vedete seguite le istruzioni per mostrare i file nascosti in FileZilla.

Successivamente, sarà necessario rinominare il file .htaccess esistente, in modo simile a come abbiamo rinominato i file dei plugin e dei temi nelle soluzioni precedenti. L’ideale è scegliere un nome riconoscibile come .htaccess_original o .htaccess_backup.

Quindi fate clic con il tasto destro del mouse sul file e selezionate Download. Aprite il file in un editor di testo e sostituite il suo contenuto con il seguente:

#BEGIN WordPress

RewriteEngine On

RewriteBase /

RewriteRule ^index\.php$ - [L]

RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-f

RewriteCOnd %{REQUEST_FILENAME} !-d

RewriteRule . /index.php [L]

#END WordPress

Rinominate questo file .htaccess e caricatelo sul vostro server. Se questo file è stato la fonte dell’errore “Non hai il permesso di accedere a questa pagina”, allora dovrebbe essere corretto.

11. Reimpostare il Sito WordPress

Nel peggiore dei casi, potrebbe esserci un problema di installazione. Per risolverlo, dovrete reimpostare il vostro sito WordPress. È fondamentale avere un backup recente che si può ripristinare dopo che questo processo è stato completato, in quanto il ripristino del sito causerà la perdita di tutti gli articoli, le pagine e i commenti degli utenti.

Ci sono diversi metodi per farlo, anche attraverso il cruscotto di MyKinsta, usando un plugin per WordPress, e WP-CLI (la riga di comando di WordPress). È meglio salvare questo percorso come ultima risorsa, in modo da non rischiare di perdere i contenuti del sito.

Riepilogo

Rimanere bloccati fuori dalla bacheca di amministrazione in WordPress è a dir poco snervante. Trovare rapidamente la giusta soluzione all’errore “Non hai il permesso di accedere a questa pagina” è vitale sia per il vostro sito che per la vostra tranquillità.

In questo articolo abbiamo trattato una vasta gamma di possibili cause e correzioni per questo problema. Ricapitoliamo velocemente:

  1. Ripristinate una versione precedente del vostro sito.
  2. Disattivate tutti i plugin.
  3. Attivate un tema predefinito.
  4. Assicuratevi di avere i permessi di admin.
  5. Controllate il registro degli errori per individuare la causa.
  6. Assicuratevi che il prefisso del vostro database sia corretto.
  7. Cercate le modifiche nel vostro file wp-config.php.
  8. Passate all’ultima versione di php.
  9. Valutate le autorizzazioni dei file.
  10. Create un nuovo file .htaccess.
  11. Reimpostate il vostro sito WordPress.

Buon lavoro!