Docker è una piattaforma open-source che consente agli sviluppatori di impacchettare le applicazioni in contenitori leggeri e portatili. È molto popolare tra i professionisti DevOps perché semplifica la distribuzione e la scalabilità delle applicazioni.

Tuttavia, con la diffusione di Docker, la sicurezza dei container diventa sempre più cruciale. Questo articolo esamina le best practice di sicurezza per il web hosting con Docker. Inoltre, analizza come proteggere i container Docker beneficiando della loro flessibilità ed efficienza e come Kinsta aiuti a distribuire container Docker sicuri.

Docker e la sua importanza nel Web Hosting

I container Docker sono pacchetti software indipendenti che contengono tutto il necessario per l’esecuzione delle applicazioni: codice, librerie, runtime, strumenti di sistema e impostazioni. La portabilità, la rapidità di distribuzione e l’efficienza delle risorse dei container li rendono ideali per il web hosting.

Tuttavia, se si utilizzano i container Docker per il web hosting, è necessario proteggerli correttamente. Le vulnerabilità potrebbero causare accessi non autorizzati, violazioni dei dati e altri incidenti di sicurezza.

Per mitigare questi rischi e garantire la sicurezza dei container Docker si possono implementare le seguenti best practice.

1. Mantenere Docker aggiornato

Mantenere un ambiente di web hosting all’avanguardia con Docker richiede una vigilanza costante. Per mantenere i container sicuri, aggiornate regolarmente il motore Docker e le sue dipendenze.

Un approccio proattivo alla sicurezza – applicando tempestivamente aggiornamenti e patch – aiuta a costruire un ambiente di web hosting solido e a stare al passo con le minacce.

2. Usare immagini ufficiali e immagini base minime

Scegliere le immagini ufficiali di Docker Hub è una scelta intelligente. Poiché il team di Docker verifica e mantiene queste immagini, il loro utilizzo fornisce una base affidabile per i container e rafforza l’ambiente di web hosting.

Anche l’utilizzo di immagini di base minime (come le immagini alpine) può migliorare la sicurezza. Un’immagine di base minimale significa ridurre al minimo il numero di binari e pacchetti all’interno del container Docker. Questa strategia riduce il rischio di incorrere in problemi di funzionamento e diminuisce la suscettibilità del sito alla pirateria informatica.

3. Limitare i privilegi del container

Salvaguardare l’ambiente di web hosting mantenendo un’utilità ottimale significa bilanciare la funzionalità dei container con la sicurezza. Sebbene i container richiedano i privilegi di accesso necessari per svolgere efficacemente le loro funzioni, non dovrebbero avere privilegi non necessari. L’esecuzione dei container con i privilegi minimi richiesti riduce il rischio di accesso non autorizzato e di compromissione del container.

Un’altra fonte comune di violazioni della sicurezza è l’esecuzione dei container come root. È bene evitare questa pratica rischiosa quando possibile. Al contrario, è consigliabile rafforza la sicurezza implementando gli spazi dei nomi degli utenti per isolare gli utenti dei container dal sistema host.

Designando in modo proattivo i privilegi dei container con una mentalità orientata alla sicurezza, i container Docker possono funzionare senza essere esposti a rischi inutili.

4. Abilitare Docker Content Trust

Una solida base di sicurezza per un ambiente di web hosting inizia con il garantire l’integrità delle immagini dei container. L’adozione di un approccio “trust-but-verify” alle immagini dei container salvaguarda l’ambiente di hosting da potenziali minacce. Docker Content Trust (DCT) può aiutare in questo senso.

DCT è una funzione di sicurezza della piattaforma Docker che utilizza le firme digitali per verificare che un editore affidabile firmi le immagini dei container prima di scaricarle o distribuirle. Di conseguenza, DCT garantisce l’integrità e l’autenticità delle immagini dei container. Impedisce alle immagini dannose e manomesse di compromettere le applicazioni.

5. Implementare la segmentazione della rete

Un ambiente di web hosting solido richiede una solida base di rete. L’implementazione della segmentazione di rete permette di isolare le reti di container per le diverse applicazioni, riducendo la minaccia di movimenti laterali in caso di violazione della sicurezza. Questo approccio strategico alla gestione della rete migliora la posizione di sicurezza complessiva e attenua le minacce.

Le funzioni di rete integrate in Docker aiutano a gestire le reti segmentate. Limitare la comunicazione dei container alle connessioni necessarie riduce al minimo i potenziali vettori di attacco, garantendo un ambiente sicuro per le applicazioni.

6. Monitorare e registrare l’attività dei container

Per un’infrastruttura di web hosting sicura e protetta, è necessario avere una visibilità sufficiente dell’attività dei container. Il monitoraggio e la registrazione permettono di rilevare le anomalie, di indagare sulle potenziali minacce e di garantire la salute continua dei container Docker.

Consigliamo di dare priorità alla raccolta dei log dei container per l’analisi della sicurezza. Questi log offrono preziose informazioni sulle operazioni dei container e possono aiutare a identificare comportamenti sospetti prima che si trasformino in incidenti di sicurezza più gravi. Inoltre, il monitoraggio dei processi dei container e dell’utilizzo delle risorse in tempo reale permette di individuare modelli o picchi insoliti che indicano accessi non autorizzati o attività dannose.

7. Scansione delle immagini alla ricerca di vulnerabilità

Una scansione regolare delle immagini dei container alla ricerca di vulnerabilità note aiuta a evitare potenziali minacce. È possibile individuare e correggere i problemi nelle prime fasi del processo di sviluppo integrando la scansione delle vulnerabilità nella pipeline di continuous integration e continuous delivery (CI/CD). Questo approccio automatico limita il rischio di distribuire container compromessi.

8. Usare strumenti di gestione dei segreti

Infine, è sempre meglio non memorizzare informazioni sensibili come chiavi API, password o token direttamente nelle immagini dei container: ciò potrebbe esporli ad accessi non autorizzati.

Per proteggere i dati sensibili, è bene utilizzare strumenti di gestione dei segreti come Docker Secrets o soluzioni esterne come HashiCorp Vault, Amazon Web Services (AWS) Secrets Manager o Azure Key Vault. Questi strumenti proteggono i dati sensibili separatamente dalle immagini dei container, rendendoli accessibili solo ai container autorizzati.

Inoltre, è possibile migliorare la gestione dei segreti con i seguenti passi:

  • Crittografare i segreti — crittografare sempre i dati importanti per evitare accessi non autorizzati.
  • Implementare i controlli di accesso — definire e applicare i controlli di accesso, assicurandosi che solo i container, le applicazioni o gli utenti autorizzati possano accedere ai segreti.
  • Far ruotare i segreti — far ruotare regolarmente i segreti, come le chiavi API e le password, per ridurre al minimo il rischio di esposizione a lungo termine.
  • Verificare e monitorare — verificare e monitorare costantemente l’uso dei segreti per individuare anomalie e potenziali violazioni della sicurezza.

9. Usare Docker con Kinsta

Kinsta è un fornitore leader di hosting cloud che offre hosting WordPress gestito, di applicazioni e di database e si impegna a fornire soluzioni di hosting sicure, altamente performanti e scalabili. Utilizzando Kinsta per integrare Docker nel proprio ambiente di web hosting, si otterranno i vantaggi della containerizzazione con una sicurezza di prim’ordine per le applicazioni web.

Alcuni dei principali vantaggi di Kinsta sono:

  • Infrastruttura ottimizzata – L’infrastruttura di Kinsta è costruita sulla rete Premium Tier e sulle macchine C2 di Google Cloud Platform, fornendo una base performante, sicura e affidabile per i container Docker. Con Kinsta si ha la certezza di distribuire le applicazioni containerizzate Docker su una piattaforma di livello mondiale.
  • Sicurezza gestita – Le molteplici funzioni di sicurezza gestita di Kinsta includono il supporto SSL, la protezione DDoS (Distributed Denial-of-Service) e i backup automatici. Usare Docker con Kinsta significa potersi concentrare sullo sviluppo delle applicazioni web mentre Kinsta si occupa delle misure di sicurezza sottostanti.
  • Integrazione perfetta – La piattaforma di Kinsta funziona perfettamente con Docker, permettendo di distribuire e gestire i container in modo efficiente. La rigorosa integrazione garantisce che le applicazioni web possano sfruttare tutte le capacità di Docker e della piattaforma di hosting di Kinsta.
  • Supporto di esperti – Il team di supporto di Kinsta conosce bene le best practice di sicurezza di Docker e del web hosting. Di conseguenza, fornisce indicazioni preziose per aiutare a implementare e mantenere un ambiente di web hosting sicuro utilizzando Docker.

Riepilogo

Implementando le best practice descritte in questo articolo, potrete garantire la sicurezza dei vostri container Docker continuando a godere della loro flessibilità ed efficienza.

Le best practice per la sicurezza dei container Docker includono: mantenere Docker aggiornato, utilizzare le immagini di base ufficiali e le immagini di base minime, limitare i privilegi dei container, abilitare il DCT, implementare la segmentazione della rete, monitorare e registrare l’attività dei container, scansionare le immagini alla ricerca di vulnerabilità e utilizzare strumenti di gestione dei segreti.

Kinsta offre una piattaforma affidabile e sicura per la distribuzione di container Docker, con un’integrazione perfetta, funzioni di sicurezza gestite e un’assistenza esperta. Utilizzando Docker con Kinsta, potrete godere dei vantaggi della containerizzazione mantenendo elevate la sicurezza e le prestazioni delle vostre applicazioni web.

Provate Kinsta oggi stesso per implementare e mantenere un ambiente di web hosting sicuro con Docker.

Marcia Ramos Kinsta

I'm the Editorial Team Lead at Kinsta. I'm a open source enthusiast and I love coding. With more than 7 years of technical writing and editing for the tech industry, I love collaborating with people to create clear and concise pieces of content and improve workflows.