Come sa chiunque lavori nello sviluppo, eseguire regolarmente il backup del sito o dell’applicazione è fondamentale per l’integrità e la disponibilità della presenza online. Senza backup, si corre il rischio inaccettabile di perdere il lavoro fatto, i dati e la base di utenti.
Per fortuna, il cloud storage è diventato una soluzione economica e affidabile per l’archiviazione dei backup. Offre tranquillità in caso di tentativi di hacking, guasti al server o cancellazioni accidentali, con gli ulteriori vantaggi di accessibilità, scalabilità e comodità.
Con il componente aggiuntivo dei backup esterni di Kinsta, potete eseguire il backup del vostro sito WordPress su Amazon S3 o Google Cloud Storage. In questo articolo vi mostreremo come impostare e configurare un bucket di Google Cloud Storage (GCS). Se volete usare un bucket Amazon S3, seguite i passaggi della nostra guida Creare e configurare un bucket Amazon S3.
Per prima cosa dovrete creare un account Google Cloud Platform (GCP). Se avete già un account, passate pure ai passi successivi.
Se non lo avete ancora, iscrivitevi qui per aprire un account Google Cloud Platform.
Creare un Bucket Google Cloud Storage
Per creare un bucket GCS, accedete al vostro account GCP e andate su Storage nel menu di navigazione a sinistra.
![Go to Storage to begin creating a Google Cloud Storage bucket Schermata di Google Cloud Platform: nel menu a sinistra una freccia viola indica la voce Storage.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/google-cloud-platform-storage-menu.jpg)
Successivamente, fate clic sul pulsante Create Bucket nella parte superiore della pagina.
![Click on Create Bucket in Google Cloud Storage Schermata Storage browser in Google Cloud Platform.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-create-bucket.jpg)
Specificate un nome per il vostro bucket di archiviazione. Noi abbiamo chiamato il nostro “kinstalife”.
![Name your Google Cloud Storage bucket Date un nome al vostro bucket di Google Cloud Storage.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-name-bucket.jpg)
Successivamente, selezionate il tipo e la posizione dei vostri backup esterni. Google offre tre diversi tipi di ubicazione: region, dual-region e multi-region.
- Regione: è l’opzione meno costosa e archivia i dati in un’unica regione.
- Dual-region: archivia i dati in due regioni per una maggiore disponibilità.
- Multi-region: è l’opzione più costosa e archivia i dati in più regioni.
La scelta del tipo di ubicazione deve riflettere le vostre esigenze di backup. Se gestite un’azienda che richiede un’infrastruttura di backup mission-critical con la massima disponibilità e la più bassa latenza, l’opzione multiregione è la scelta migliore.
D’altra parte, se state cercando un’opzione più semplice ed economica per i backup di una volta al mese, la region o la dual-region vanno bene. Dopo aver selezionato il tipo di ubicazione, andate avanti e selezionate la posizione. A seconda del tipo di ubicazione scelta, le opzioni variano.
Per esempio, il tipo di ubicazione a doppia regione supporta solo le Americhe e l’Europa al momento. In generale, vi conviene selezionare la località più vicina a voi.
![Select a region for your GCS bucket Selezionate una regione per il vostro bucket GCS.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-storage-location.jpg)
Successivamente, selezionate una classe di archiviazione per i vostri backup esterni. È importante selezionare la classe di archiviazione corretta per il vostro caso d’uso perché ogni classe ha costi di archiviazione diversi.
- Se pensate di accedere ai backup frequentemente, selezionate Standard.
- Se pensate di accedere ai backup meno di una volta al mese, selezionate Nearline.
- Se intendete accedere ai backup meno di una volta ogni tre mesi, selezionate Coldline.
- Se intendete accedere ai backup meno di una volta all’anno, selezionate Archive.
Se non siete sicuri di quale classe di archiviazione scegliere, vi consigliamo di selezionare la classe Standard.
![Select a storage class for your GCS bucket Schermata Create a bucket in Google Cloud Platform: è evidenziata la sezione](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-storage-class.jpg)
Quindi scegliete Fine-Grained per l’opzione di controllo degli accessi.
![Select the Fine-grained access control policy for your GCS bucket Schermata Create a bucket in Google Cloud Platform: è evidenziata la sezione](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-access-control-fine-grained.jpg)
La sezione Advanced Settings contiene alcune opzioni varie. Non è necessario modificarle. Dopo aver rivisto le impostazioni del bucket, fate clic su Create per completare il processo.
![Create your Google Cloud Storage bucket Schermata Create a bucket in Google Cloud Platform: è evidenziata la sezione](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-advanced-options-create.jpg)
Una volta creato il bucket, dovrebbe essere elencato nella pagina Storage browser.
![A newly created GCS bucket in Storage browser Schermata Storage browser: una freccia viola indica il bucket kinstalife appena creato.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-created-bucket.jpg)
Creare un Service Account
Successivamente, dovrete creare un account di servizio con le autorizzazioni per gestire il vostro bucket di archiviazione. Andate su IAM & Admin nel menu di navigazione e fate clic su Service Account.
![Service Accounts in the IAM & Admin menu Schermata Google Cloud Platform: nel menu admin a sinistra due frecce viola indicano la voce IAM & Admin e la voce di sottomenu Service Accounts.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-iam-admin-service-accounts.jpg)
Fate clic sul pulsante Create Service Account.
![Click the Create Service Account button Schermata Service Account di Google Cloud Platform: una freccia viola indica la voce](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-create-service-account.jpg)
Assegnate al Service Account un nome, un ID e una descrizione. Vi consigliamo di usare “mykinsta-external-backups” o un nome simile per chiarire che questo account di servizio è legato al componente aggiuntivo di Kinsta per i backup esterni. Dopo aver compilato i campi del modulo, fate clic sul pulsante Create.
![GCP service account name, ID, and description Schermata Create service account di Google Cloud Platform: tre frecce indicano i campi Nome, ID e descrizione del modulo Service account detail.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-service-account-settings.jpg)
Successivamente, dovrete assegnare all’account di servizio i permessi di Storage Admin. In questo modo l’account di servizio avrà la possibilità di gestire i file nel vostro bucket Google Cloud Storage.
Se non trovate Storage Admin nell’elenco, potete usare la funzione di ricerca per trovare il ruolo corretto. Dopo aver assegnato il ruolo, fate clic su Continue per passare al passo successivo.
![Add Storage Admin permissions to your service account. Schermata Create service account di Google Cloud Platform: è aperta una finestra modale in corrispondenza di Service account permissions. Una freccia viola indica la voce Storage Admin](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-storage-admin-role.jpg)
Opzionalmente, potete aggiungere un utente che amministri il Service Account. Anche se non è obbligatorio specificare l’amministratore del Service Account, può essere utile se volete usare l’account di servizio per altri scopi in futuro.
Se siete utenti avanzati e avete un buon motivo per specificare un amministratore, potete farlo qui. Altrimenti, potete lasciare il campo vuoto. Fate clic su Done per completare la creazione dell’account di servizio.
![Add an optional admin user to your service account if needed and click Done Schermata Create service account di Google Cloud Platform e modulo](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-service-account-admin-done.jpg)
Creare una Coppia di Chiavi per il Service Account
Successivamente, dovrete creare una coppia di chiavi per autenticare le connessioni tra il vostro Service Account e MyKinsta. Per farlo, fate clic sull’account di servizio appena creato.
![Navigate to your service account Schermata Service accounts di Google Cloud Platform: una freccia viola indica la voce Service Accounts nel menu admin, e un’altra indica il Service Account kinstalife appena creato.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/mykinsta-iam-admin-service-accounts.jpg)
Scorrete in fondo alla pagina fino alla sezione Keys e fate clic su Add Key e Create New Key.
![Create a key pair for your service account Schermata del Service account kinstalife appena creato su Google Cloud Platform: una freccia viola indica il pulsante Add Key per confermare la creazione della coppia di chiavi.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/mykinsta-service-account-add-key.jpg)
Selezionate l’opzione JSON per il tipo di chiave e premete Create.
![Create a JSON key pair for your service account Schermata in primo piano delle opzioni per creare una coppia di chiavi JSON: l’altra opzione è P12.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcs-create-json-key.jpg)
Il vostro browser dovrebbe scaricare automaticamente un file JSON contenente i dati della chiave del vostro Service Account. Ricordate che questo file JSON contiene la chiave privata e altre informazioni importanti relative al vostro Service Account. Assicuratevi di conservarlo in un luogo sicuro e di non condividetelo con nessuno a meno che non ci sia un motivo per farlo.
Il nome del file JSON dovrebbe essere simile a questo:
kinstalife-280115-42d3c1d04a09.json
Avrete bisogno del contenuto di questo file JSON durante il processo di configurazione del backup esterno in MyKinsta. Conservatelo in un luogo sicuro.
Dettagli sul Google Cloud Storage Bucket
Per collegare il vostro bucket di archiviazione allo strumento di backup esterno di Kinsta, vi servono tre informazioni da Google Cloud.
- Nome del bucket di Google Cloud
- ID del progetto Google Cloud
- Chiave privata del vostro Account Service
Nome del Bucket di Google Cloud
Per trovare il nome del vostro bucket Google Cloud, andate alla pagina Storage browser nella vostra bacheca Google Cloud e guardate nella colonna Name. Nella schermata qui sotto, il nome del nostro bucket è “kinstalife”.
![Find your bucket name in GCP’s storage browser Schermata Storage Browser di Google Cloud Platform: una freccia viola indica il bucket kinstalife appena creato.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcp-created-bucket.jpg)
ID del Progetto Google Cloud
Per trovare l’ID del vostro progetto Google Cloud, andate su IAM & Admin > Settings. L’ID del progetto si trova in questa pagina. Nella schermata qui sotto, il nostro ID progetto è kinstalife-280115
.
![Find your GCP project ID Schermata Settings di Google Cloud Platform: una freccia viola indica il campo Project ID.](https://kinsta.com/wp-content/uploads/2020/06/gcs-project-id.jpg)
Chiave Privata del Service Account
Potete trovare la chiave privata del vostro account di servizio nel file JSON che avete scaricato quando avete creato la coppia di chiavi del vostro account di servizio. Potete aprire il file in un editor di testo per copiarne il contenuto in MyKinsta. Il contenuto del file dovrebbe essere simile a questo:
{
"type": "service_account",
"project_id": "kinstalife-280115",
"private_key_id": "01sxigr0jy9p5przs80gijgcd1ouacn6d417l3ia",
"private_key": "-----BEGIN PRIVATE KEY-----nMIIEvgIBADANBgkqhkiG9w0B...n-----END PRIVATE KEY-----n",
"client_email": "mykinsta-external-backups@kinstalife-280115.iam.gserviceaccount.com",
"client_id": "043137139116347916375",
"auth_uri": "https://accounts.google.com/o/oauth2/auth",
"token_uri": "https://oauth2.googleapis.com/token",
"auth_provider_x509_cert_url": "https://www.googleapis.com/oauth2/v1/certs",
"client_x509_cert_url": "https://www.googleapis.com/robot/v1/metadata/x509/mykinsta-external-backups%40kinstalife-280115.iam.gserviceaccount.com"
}
Una volta ottenuti questi dettagli, avrete tutto pronto per aggiungere il componente aggiuntivo di backup esterno al vostro piano.
Riepilogo
Ora avete tutte le informazioni necessarie per configurare il componente aggiuntivo per i backup esterni di MyKinsta in modo che funzioni con il vostro bucket Google Cloud Storage. In questo modo potrete stare tranquilli sapendo che il vostro codice, i vostri dati, inclusi i dati utente, sono al sicuro e accessibili in qualsiasi momento.
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