I clienti che utilizzano l’Hosting di Applicazioni di Kinsta hanno un’altra opzione per l’archiviazione persistente dei dati. Ora possono aggiungere spazio su disco virtuale ai propri progetti.
L’archiviazione persistente integra la possibilità di collegare le applicazioni a contenuti persistenti nei database e nei file store di terze parti. Come suggerisce il nome, i dati salvati nell’archivio persistente continuano a vivere anche dopo i processi di build e l’implementazione delle applicazioni stesse.
Questo tipo di archiviazione potrebbe essere essenziale per le applicazioni che accumulano dati memorizzati su disco durante l’esecuzione.
Ecco un esempio direttamente da Evelin Szabados, Tech Lead del team di sviluppatori che sta dietro alla piattaforma dell’Hosting di Applicazioni di Kinsta: “Immaginate una funzione di calcolo delle imposte sulle vendite che crea dati mantenuti e condivisi all’interno di un’applicazione, oppure un’applicazione di machine learning con grandi set di dati che devono essere archiviati e accessibili da più processi contemporaneamente”.
Storage persistente e applicazioni containerizzate
Szabados afferma che un’esistenza effimera sia per il codice che per i dati è il comportamento predefinito per le applicazioni in un ambiente containerizzato come quello utilizzato da Kinsta.
“Una delle caratteristiche principali delle distribuzioni di applicazioni containerizzate è che i container creati durante le distribuzioni vengono distrutti e ricreati a ogni successiva distribuzione”, spiega Szabados. “Questo significa che anche i dati generati dall’applicazione vengono distrutti”.
Szabados afferma che Kinsta utilizza la piattaforma di orchestrazione di container Kubernetes, che offre volumi persistenti (Persistent Volumes, PV) come alternativa allo storage effimero.
“I PV possono essere collegati ai pod dell’applicazione, le più piccole unità distribuibili in Kubernetes”, spiega Szabados. “I pod sono praticamente uguali ai processi definiti dai clienti che usano l’Hosting di Applicazioni”.
L’archiviazione persistente può essere associata a due dei tre tipi di processi disponibili per le applicazioni di Kinsta: i processi web e i background worker.
Come spiega Szabados: “Ogni processo rappresenta un pod e ognuno può avere il proprio storage persistente”.
Aggiungere l’archiviazione persistente alla propria applicazione
I clienti che utilizzano l’Hosting di Applicazioni gestiscono l’archiviazione persistente attraverso la stessa dashboard di MyKinsta utilizzata per creare, modificare e monitorare le applicazioni.
Quando si crea una nuova applicazione all’interno di MyKinsta, nella scheda Risorse ora è presente l’opzione Disco per i processi web e i processi background worker (i dischi non sono disponibili per i processi di Cron Job).
Un’applicazione avrà un solo processo web, ma è possibile creare più processi background worker e aggiungere spazio su disco a ciascuno di essi.
Ogni “disco” rappresenta un volume persistente di Kubernetes.
Nella scheda Risorse, cliccando su Disco si apre la finestra di dialogo:
Nella finestra di dialogo Disco, è possibile specificare un percorso di montaggio per il nuovo disco:
È possibile scegliere un percorso di montaggio adatto alla configurazione della propria applicazione, ad eccezione di quanto segue:
- /etc/
- /var/
- /lib/
- /usr/local/
- /mnt/
- /app/
- /workspace/
- /layers/
- /root/
- /
Dopo aver inserito il percorso di montaggio, bisogna selezionare lo spazio di archiviazione richiesto dall’applicazione:
Nota: è possibile aumentare le dimensioni di un disco in qualsiasi momento, ma non ridurle (per distribuire lo stesso progetto con meno spazio su disco, creare una nuova applicazione con le specifiche necessarie).
Modificare le impostazioni del disco dell’applicazione
Per modificare le impostazioni di archiviazione in MyKinsta, basta andare su Applicazioni e cliccare su Dischi nel menu di sinistra, quindi cliccare sull’icona della matita sotto Azioni:
Nell’immagine qui sotto, stiamo cambiando il percorso di montaggio del disco (precedentemente /var/lib/data
) in /var/lib/content
:
Dopo aver fatto clic sul pulsante Fine della modifica, possiamo utilizzare il terminale web di Kinsta per confermare che la modifica del percorso di montaggio avviene immediatamente:
Manteniamo i dati persistenti al sicuro
Kinsta genera backup giornalieri per i dati persistenti, conservando ogni backup per 7 giorni. Il nostro team di supporto può ripristinare un backup su richiesta.
Il ripristino di un backup sovrascriverà i contenuti attualmente presenti nello storage persistente. Inoltre, l’eliminazione dell’applicazione stessa eliminerà tutti i suoi backup.
Distribuite oggi stesso la vostra applicazione con l’archiviazione persistente
Avete un’idea per un’applicazione che utilizzi l’archiviazione persistente? Ecco come iniziare velocemente con la piattaforma di Hosting di Applicazioni di Kinsta:
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Quando eseguite la distribuzione, il codice e i suoi servizi di archiviazione persistente verranno eseguiti sull’infrastruttura di alto livello di Google Cloud Platform, supportata dalle macchine virtuali C2 della piattaforma.
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