La Giornata Internazionale dei Diritti della Donna ci ha fatto riflettere sulle donne che occupano posizioni di leadership all’interno della nostra organizzazione.

Qual è la loro visione del mondo? Quali consigli darebbero alle altre donne per aiutarle ad avere successo? E cosa direbbero agli uomini per contribuire a rendere il mondo della tecnologia più accogliente per le loro controparti femminili?

Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con quattro donne leader del team di Kinsta. In questo articolo leggeremo le loro risposte a queste e altre domande, ma prima vogliamo presentare le nostre intervistate.

Rachel Devine

Rachel Devine, Director of sales operations at Kinsta e la citazione di David Ogilvy
Citazione di David Ogilvy

Chi è Rachel?

Rachel Devine è la Director of Sales Operations di Kinsta. È entrata a far parte dell’azienda a maggio 2020 come Senior Account Executive.

Rachel ha fatto rapidamente carriera: è stata promossa a Head of Sales Development dopo soli 10 mesi di lavoro in azienda, per poi passare al suo ruolo attuale un anno e mezzo dopo.

Rachel ha praticato sport per tutta la vita. Questa passione ha influenzato la sua formazione, portandola a studiare Management dello Sport. Ha poi sfruttato la sua natura laboriosa e competitiva per passare alle vendite in ambito SaaS (Sales as a Service). Ama il modo in cui, in questo campo, l’impegno e la dedizione sono direttamente correlati al successo.

Rachel è entrata in Kinsta grazie al nostro CSO, Nathan Bliss, che era il suo manager nel lavoro precedente.

Nathan l’ha contattata durante la prima epoca COVID per parlare del boom di Kinsta. Le ha quindi offerto un’opportunità unica: diventare la prima persona con il ruolo di Sales Representative per il Nord America di Kinsta.

Se inizialmente si è unita all’azienda per una prospettiva di stabilità e crescita, alla fine è rimasta per i suoi colleghi che lavorano sodo, sono disponibili e cordiali, ma anche per i prodotti leader del settore e per le infinite opportunità di crescita.

Rachel è originaria del Texas e risiede nella bellissima Santa Rosa Beach, in Florida. Al di fuori del lavoro, ama le attività all’aria aperta tra cui andare in bicicletta, stare in spiaggia, giocare a pickleball e uscire in barca o in paddle board.

L’Identità di Rachel sul Lavoro

Alla domanda su come la sua identità influenzi il modo in cui si presenta al lavoro ogni giorno, Rachel risponde: “La mia identità è il motivo per cui è così importante per me lavorare sodo, trattare tutti con rispetto, avere un ottimo atteggiamento e dare il massimo ogni giorno”.

Dato che il settore tech nel suo complesso è ancora notevolmente carente di rappresentanza femminile (soprattutto per quanto riguarda le donne che ricoprono ruoli di leadership), è importante rimanere empatici. Una lezione preziosa che Rachel ha imparato dall’essere una donna leader è quella di valorizzare e fare tesoro dei contributi di tutti allo stesso modo e di assicurarsi che tutte le persone siano trattate con il massimo rispetto.

Volevamo capire cosa si prova a lavorare in Kinsta per le donne leader, visto che ci impegniamo sempre a costruire un ambiente di lavoro equo, a promuovere una leadership inclusiva e ad alimentare la sicurezza e l’equità psicologica.

“Non vengo trattata in modo diverso”, dice Rachel. “Ho pari opportunità e sono orgogliosa di contribuire a Kinsta. Questa azienda mi ha dato la possibilità di dimostrare il mio valore in un ruolo di leadership, indipendentemente dal mio genere”, aggiunge.

Ispirazioni e Insegnamenti di Rachel

I suoi genitori hanno contribuito a renderla la persona che è oggi. Sono la sua più grande fonte di ispirazione. È a loro che si deve la sua impeccabile etica del lavoro, che le hanno inculcato fin da piccola. A Rachel piace ricordare come le abbiano insegnato a essere gentile e rispettosa durante i suoi anni di formazione.

Un altro prezioso insegnamento che le hanno trasmesso è quello di non vedere le sfide come ostacoli, ma come opportunità per imparare e crescere: una caratteristica che ha plasmato la sua intera carriera e le ha aperto la strada delle vendite SaaS.

Anche le altre donne leader che la circondano la ispirano senza sosta e sono tanti i tratti che apprezza: l’affidabilità, l’onestà, l’etica e gli elevati standard morali, l’apertura mentale, la disponibilità e la motivazione.

Sfide e Consigli di Rachel

Rachel condivide alcuni consigli essenziali per tutte le donne che stanno cercando di raggiungere il successo in un ambiente dominato dagli uomini: “Non devono limitarsi. È facile sentirsi diverse, ma è importante non farlo”.

Resistere a questa tentazione significa essere fedeli a se stesse e mantenere la fiducia in chi si è, nelle proprie conoscenze e nel proprio percorso. “Va bene anche non sapere tutto”, aggiunge. “Fai domande. È la tua opportunità quotidiana di imparare qualcosa di nuovo!”

Il consiglio più importante che le è stato dato è stato quello di circondarsi di persone più intelligenti di lei e di “essere la persona più tranquilla nella stanza”.

Le donne leader devono affrontare molte sfide… e una di queste riguarda l’essere mamma. È una causa che sta molto a cuore a Rachel.

“Le neo-mamme possono essere sottoposte a un’ulteriore pressione; si chiedeono se stanno dedicando troppo o troppo poco tempo alla loro carriera e ai loro bambini. L’equilibrio può essere una sfida.

“Inoltre, andare in congedo di maternità può essere un’esperienza che incute timore, perché ci si allontana da un lavoro per il quale abbiamo lavorato duramente”.

In un mondo in cui diventare una donna leader è ancora incredibilmente difficile, le role model sono ciò di cui abbiamo bisogno. E gli uomini possono contribuire ad attenuare gli ostacoli per le donne che desiderano fare carriera.

Rachel condivide alcune parole rivolte anche a loro: “Siate aperti alla collaborazione, con aspettative e azioni che partono da una base di rispetto reciproco”, dice. “Questo avrà un grande impatto nel creare un ambiente inclusivo per le donne”.

Nicole Coetzer

Nicole Coetzer, Head of Sales Development at Kinsta, e la citazione
Nicole Coetzer

Chi è Nicole?

Nicole Coetzer è entrata a far parte di Kinsta nel luglio 2022 come responsabile dello sviluppo vendite. Prima di entrare a far parte di Kinsta, ha lavorato per oltre otto anni presso Pentravel, dove ha ricoperto il ruolo di National Sales Manager.

Nicole ha un background nella gestione dei viaggi, un campo che le ha permesso di fondere la sua passione per le vendite, il suo entusiasmo per la creazione di team forti e incentrati sulla cultura e la sua passione per i viaggi.

All’inizio, ciò che l’ha spinta a entrare in Kinsta è stata la sua sete di sentirsi stimolata in un nuovo settore. Da quando è qui, la cosa che preferisce di Kinsta è “la gente fantastica, laboriosa e divertente e la forte enfasi posta sulla cultura di Kinsta”.

Sudafricana di nascita, Nicole risiede a Città del Capo. Ama viaggiare e ha avuto la fortuna di visitare oltre 30 paesi. Nel tempo libero ama fare escursioni, fare lunghe corse e leggere tutto ciò su cui riesce a mettere le mani.

L’Identità di Nicole sul Lavoro

Per Nicole l’autenticità è fondamentale e sul lavoro lascia trasparire la sua identità. Attinge ai suoi valori e alle sue esperienze, alla sua cultura, ai suoi interessi e alle sue prospettive uniche per orientarsi nella sua professione e contribuire in modo significativo al successo dell’organizzazione.

Quando parla della sua esperienza in Kinsta, Nicole non pensa nemmeno al nostro ambiente di lavoro in relazione al fatto di essere una donna. Collega invece questo aspetto alla grande attenzione che l’azienda dedica internamente alla diversità e all’inclusione. “Il nostro team fenomenale”, aggiunge, “si assicura che questo aspetto sia sempre al centro dell’attenzione”.

La convinzione di Kinsta sull’importanza della diversità, dell’equità, dell’inclusione e del senso di appartenenza sul posto di lavoro contribuisce a creare un ambiente positivo per le sue donne leader. La nostra cultura aziendale valorizza i punti di vista e le esperienze diverse e dà alle donne che ricoprono ruoli di leadership la possibilità di condividere le loro idee e di assumere posizioni di grande impatto.

“Apprezzo molto anche il fatto che la nostra cultura dia priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata”, aggiunge Nicole. “Questo è particolarmente vantaggioso per le donne leader che possono avere ulteriori responsabilità al di fuori del lavoro.

“Offrendo orari di lavoro flessibili da remoto, Kinsta ci aiuta a bilanciare la nostra vita personale e professionale e a sentirci supportate”.

Ispirazioni e Insegnamenti di Nicole

Quando ripensa alla lezione più importante che ha imparato nella sua carriera, Nicola cita le influenze a cui permettiamo di plasmare la nostra vita.

Avverte chi legge: “Accettate solo i consigli di chi è passato là dove volete arrivare. È importante distinguere quali sono i consigli che valgono davvero e quelli che invece dovreste ignorare”.

Nicole si ispira a diverse donne leader.

“Le discussioni di Brene Brown sull’empatia mi ispirano costantemente e il mantra di Mel Robbins ‘Nessuno ti salverà se non te stesso’ è stato per me una svolta”, ha detto Nicole, aggiungendo che “anche Michelle Obama è incredibile quando parla di mantenere gli standard e non accontentarsi. Inoltre, il modo in cui Jacinda Ardern affronta scenari intensi con gentilezza ed empatia è davvero notevole”.

Nella sua vita quotidiana, Nicole è circondata da donne brillanti che celebrano i successi delle altre e offrono aiuto quando necessario.

Nicole cita alcune delle sue colleghe per nome, dicendo che: “Rachel Devine è forse la persona più intelligente con cui abbia mai lavorato, ma il suo vero superpotere è la disponibilità a condividere le sue conoscenze. Inoltre, nel mio team ho la possibilità di lavorare con alcune donne fenomenali. Ella Mabrito, Tímea Schnébli, Anabel Tamayo e Sachi Jain affrontano gli aspetti più impegnativi del nostro lavoro con un tale entusiasmo e dedizione che spesso penso che siamo una vera squadra di Valchirie”.

Dopo questa parentesi di approfondimento, ci concentriamo sui tratti di leadership femminile preferiti da Nicole.

“Le leader che aggiustano la corona di un’altra donna senza dire al mondo che è storta sono le migliori. Sono sempre affascinata dalle leader che riescono ad avere conversazioni difficili senza sacrificare il calore e la cordialità.

“È stimolante vedere leader che si impegnano a fare da mentori alle persone del proprio team e, soprattutto, a tenere la porta aperta per farle passare”.

Sfide e Consigli di Nicole

Il suo consiglio per le donne che cercano di raggiungere il successo in un ambiente dominato dagli uomini è ricordarsi che l’empatia è la vera chiave per sbloccare il successo.

“A molte di noi viene insegnato che per avere successo bisogna essere intenzionalmente intimidatorie e leader dure. La combinazione di empatia genuina, comunicazione aperta, coaching costante e forza crea uno stile di gestione straordinario incentrato sulle persone.

“Dopotutto, a cosa serve essere una leader potente se non ti assicuri che le persone con cui collabori si sentano apprezzate, sostenute e curate?” aggiunge.

Il consiglio più prezioso che Nicole stessa ha ricevuto è che “distinguersi significa mantenere standard elevati anche nei momenti difficili”.

Nicole ritiene che sia “essenziale fare un buon lavoro anche quando non ti piace. Tratta gli altri con rispetto anche se ti mancano di rispetto e fai la cosa giusta anche se ti viene fatto un torto. È così che si instaura la fiducia, rifiutando di scendere a compromessi sulla competenza o sul carattere”.

L’autrice si rivolge anche agli uomini, spiegando loro come agevolare l’ascesa delle donne alle posizioni di comando.

“È arrivato il momento di dare un’occhiata approfondita alle persone con ruoli di leadership nel vostro team: se tutti hanno lo stesso aspetto, hanno un background simile e esprimono le stesse opinioni, siete nei guai. Cercate l’equilibrio. Vedrete che vi darà una visione più ampia. Rendete l’accesso alle opportunità davvero equo, invitate le donne al tavolo e siate disposti ad ascoltare”.

Quando pensa alle sfide future per le donne leader, Nicole vede nei bias inconsci il vero nemico: “Le aziende si stanno impegnando per garantire che uomini e donne abbiano la stessa autorità, ma i bias inconsci persistono. Queste preferenze rendono molto più difficile e lento per le donne raggiungere posizioni di alto livello rispetto agli uomini”.

Viktoria Korodi

Viktoria Korodi, Head of Quality Assurance at Kinsta, e la citazione
Citazione da Adidas

Chi è Viktoria?

Viktoria Korodi lavora in Kinsta da novembre 2019. Inizialmente è entrata a far parte del nostro team come Quality Assurance Associate e successivamente è stata promossa a Quality Assurance Team Lead prima di diventare Head of Quality Assurance di Kinsta.

Il suo background è il testing di software, soprattutto per quanto riguarda le applicazioni mobile: “È una storia d’amore iniziata nel 2010”, ha dichiarato. È un’autodidatta e sarà sempre grata per il sostegno che i suoi colleghi developer le hanno dato quando era agli inizi.

Viktoria ha sempre avuto una certa fame di cambiamento, che si è placata solo quando ha incontrato una cultura in sintonia con i suoi valori.

Apprezza l’atmosfera amichevole di Kinsta, il management sempre disponibile e le grandi opportunità di crescita. Lo considera “l’ambiente di lavoro più perfetto che possa immaginare”.

Viktoria è ungherese e vive a Budapest. Nel tempo libero le piace giocare ai videogiochi, leggere libri e prendersi cura dei suoi animali domestici.

L’Identità di Viktoria sul Lavoro

Durante la nostra chiacchierata abbiamo parlato di identità, uno strumento potente, come lei stessa afferma, se si sa come sfruttarlo. Viktoria usa la sua identità e la sua esperienza per cercare di creare un ambiente di collaborazione e comprensione reciproca. Vuole che tutte le persone del suo team si sentano “al sicuro, rispettate e apprezzate”.

Per lei, “lavorare nell’IT come donna non era così facile qualche anno fa. È davvero confortante vedere come, in Kinsta, sia molto più semplice di quanto non lo sia mai stato per me”.

Aggiunge che questo le fa sperare che si possano apportare dei cambiamenti considerevoli nell’industria in generale.

“Tutto ciò che ho sperimentato qui è stato il sostegno costante e incrollabile dell’azienda nel suo complesso e dei miei manager. Tutti mi hanno dato fiducia fin dal primo giorno”, ha aggiunto. “È questo che mi fa sentire che Kinsta è un’azienda meritevole dei miei sforzi e della mia dedizione, ogni singolo giorno”.

Le Ispirazioni e gli Insegnamenti di Viktoria

L’insegnamento più importante che ha tratto dalla sua esperienza professionale è che tutti sono uguali e devono essere trattati come tali.

È la madre di Viktoria che, con il suo coraggio e i suoi brillanti risultati, le dà ispirazione. È attratta soprattutto dalle donne leader che mostrano “persistenza, coerenza, determinazione e fiducia”.

Sfide e Consigli di Viktoria

Viktoria invita con fiducia le nostre lettrici a mettere da parte le paure, ad “avere il coraggio di dimostrare a chiunque che siete importanti quanto gli altri” e a non lasciarsi fermare dall’apparente necessità di dimostrare il proprio valore e la propria esperienza.

Il suo suggerimento per gli uomini che vogliono facilitare l’accesso di altre donne a posizioni di leadership è di tenere sotto controllo i propri pregiudizi: “Chiedetevi: l’azione che state per fare è discriminatoria o di supporto? Lo spirito giusto è quello di squadra”.

Taryn Bonugli

Taryn Bonugli, Director of Talent Acquisition at Kinsta, con la citazione
Citazione di Oscar Wilde

Chi è Taryn?

Taryn Bonugli è la Director of Talent Acquisition di Kinsta. Taryn è entrata in Kinsta a settembre del 2021 come Senior Talent Acquisition Manager ed è stata promossa nel suo nuovo ruolo dopo un anno.

Ha lavorato per oltre 15 anni nell’ambito dell’acquisizione globale di talenti per diverse aziende del settore tecnologico. Ha frequentato la scuola d’arte in Sudafrica, si è trasferita nel Regno Unito e ha iniziato a lavorare nelle vendite.

Si è trasferita in un ruolo interno di Talent Acquisition per ampliare il suo raggio d’azione e lavorare a stretto contatto con i principali stakeholder, e ama collaborare con dirigenti aziendali e leader tech per sviluppare strategie innovative di attrazione dei talenti.

Taryn è appassionata di gestione delle relazioni e di sviluppo delle persone. Da allora ha conseguito qualifiche in psicologia, consulenza, coaching e gestione di progetti.

L’hosting di siti web e applicazioni è fondamentale nel mercato odierno guidato dalla tecnologia: è questo che l’ha spinta a decidere di entrare a far parte di Kinsta. I valori di Kinsta coincidono con i suoi e le piace molto lavorare con il nostro straordinario gruppo di kinstaniani.

Taryn è sudafricana di nascita ma ha vissuto ovunque: Londra per quattordici anni, Maiorca per uno e Berlino per quattro. Recentemente ha eletto nuovamente Londra come sua residenza. Nel tempo libero ama viaggiare, esplorare nuovi luoghi, progettare interni, dipingere, giocare a golf, ballare e fare yoga.

L’Identità di Taryn sul Lavoro

Il suo background influenza il modo in cui si comporta sul lavoro: “Essere una donna cittadina globale, essere cresciuta in Sudafrica e vivere in quattro paesi diversi è stato impegnativo e spesso fonte di confusione”.

Taryn racconta come questo l’abbia aiutata a prosperare in ambienti diversi. Questo l’ha resa ciò che è oggi e le ha dato la possibilità di entrare in contatto con persone di ogni estrazione sociale.

“L’acquisizione di talenti si basa sulla costruzione di relazioni e sulla connessione con gli altri”, afferma Taryn, aggiungendo che la sua identità le ha permesso di adattarsi a varie situazioni e di prosperare in ambienti in continua evoluzione.

Per Taryn, Kinsta è la prima azienda per cui ha lavorato che “vive e respira veramente i suoi valori fondamentali. Mi piace molto lavorare in un ambiente equo, solidale e inclusivo”. Afferma persino che non vede l’ora che arrivi il lunedì!

Quando è entrata in Kinsta come primo Senior Talent Acquisition Manager, era responsabile della creazione del team di Talent Acquisition dalle fondamenta. Dopo un anno è stata promossa a Director of Talent Acquisition.

“Kinsta ha subito riconosciuto il mio contributo e ha apprezzato la mia esperienza”, afferma. “Lavoro nel settore tech da oltre 15 anni e mi ci è voluto molto più tempo per arrivare dove sono oggi, in costante competizione con i colleghi uomini. Questo mi ha permesso di costruire un team talentuoso e diversificato che si concentra sull’identificazione del potenziale e non solo su spuntare le caselle di una lista”.

Ispirazioni e Insegnamenti di Taryn

La lezione più preziosa per Taryn? È più che mai convinta che “le donne possono progredire ed essere promosse esclusivamente per i loro meriti.

A causa delle norme del settore, può essere necessario più tempo per salire la scala della carriera, ma non dobbiamo prestarci al gioco e gridare più forte per sentirci dire che abbiamo svolto un ottimo lavoro. Perseverate, dimostrate le vostre competenze e unitevi a un’azienda i cui i valori si allineano ai vostri: sarete ricompensate!”

La madre di Taryn è e sarà sempre la sua più grande ispirazione: “Era una responsabile acquisti del settore moda che viaggiava per il mondo e doveva costantemente competere con i suoi colleghi uomini. Non ha mai vacillato, ha affrontato in modo ammirevole le continue battute d’arresto e ha raggiunto posizioni di rilievo nell’industria della moda.

“So che ha dovuto affrontare più avversità di quante ne abbia mai affrontate io, ma non lo ha mai mostrato; ha perseverato e ha avuto una carriera di grande successo. Una donna forte e ambiziosa!”

Taryn è entusiasta delle donne leader che dimostrano “resilienza, grinta, empatia, imprenditorialità, perseveranza e adattabilità”.

Sfide e Consigli di Taryn

Il suo consiglio per le donne che cercano di raggiungere il successo in un ambiente dominato dagli uomini è di “cercare mentori e unirsi a comunità importanti”.

Aggiunge: “La maggior parte delle donne leader con cui ho lavorato si diverte molto a condividere le proprie conoscenze ed esperienze e a sostenere le donne del settore a raggiungere il loro pieno potenziale”.

Per quanto riguarda gli uomini, Taryn li invita a “Evitare di trattare le donne in modo diverso e considerarci invece alla pari.

“Dopotutto, dovremmo avere tutti le stesse opportunità e sentirci autorizzati a prosperare – insieme”.

Riepilogo

Ogni donna di Kinsta ha un background unico, una visione diversa delle cose e una voce distinta. Vogliamo condividere con voi i pensieri delle nostre quattro intervistate per mantenere viva la conversazione sulle posizioni di leadership delle donne durante tutto l’anno.

Ringraziamo anche tutte le nostre intervistate per averci dedicato del tempo e per aver approfondito il tema delle donne nella leadership.

Per saperne di più su di noi e sulle nostre opportunità di lavoro, visitate la nostra pagina dedicata alle carriere.

Elena Galli

Elena, a Kinsta team member, is passionate about all things employer branding-related, as well as diversity, equity, inclusion, and belonging. She has years of experience in the recruitment marketing niche and a background in content marketing. Elena has published blog posts, white papers, and newsletters; hosted several webinars; and ideated, scripted, and hosted the video series The Tea On Recruiting.