Come per lo sviluppo di molti software, non è necessario partire da zero per creare qualcosa di valore per i vostri clienti o per voi.
Questo è particolarmente vero per i temi a blocchi di WordPress. Il plugin Create Block Theme, disponibile nel repository dei plugin di WordPress, offre una soluzione semplice per creare un nuovo tema a blocchi, sia che derivi da un tema attivo sia che si parta da una tela vuota.
Questo plugin sfrutta le capacità dell’Editor del sito WordPress come strumento di creazione di temi, rendendolo una valida risorsa per gli sviluppatori di temi. Tuttavia, poiché può apportare modifiche permanenti al sito, consigliamo vivamente di utilizzarlo in un ambiente di staging. Se siete utenti di Kinsta, la procedura di creazione di un ambiente di staging per il vostro sito è rapida e semplicissima.
Come potrete inturire, questo plugin è compatibile solo con i temi a blocchi e non funziona con i temi classici. In questo articolo vedremo insieme le caratteristiche del plugin Create Block Theme e spiegheremo come utilizzarlo.
Come utilizzare il plugin Create Block Theme
Il plugin Create Block Theme offre due modi per accedere alle sue funzioni, a seconda delle proprie preferenze e del proprio workflow:
Potete accedere alle impostazioni del plugin tramite Aspetto > Crea tema a blocchi nella bacheca di WordPress.
Qui troverete un elenco di opzioni, tra cui il salvataggio delle modifiche al tema corrente, la creazione di nuovi temi o l’esportazione di temi. Sebbene questo metodo sia semplice, le sue funzionalità sono però limitate rispetto all’Editor del sito.
Per un’esperienza ottimale, vi consigliamo di utilizzare il plugin nell’Editor del sito di WordPress. Selezionando l’icona a forma di chiave inglese nell’Editor del sito, potrete sbloccare tutte le funzionalità del plugin direttamente in un ambiente di editing live. Questa integrazione permette di visualizzare in anteprima e personalizzare le modifiche senza problemi.
Le caratteristiche del plugin Create Block Theme
Il plugin Create Block Theme offre un’ampia gamma di funzioni per aiutarvi a costruire, personalizzare ed esportare i temi a blocchi in modo efficiente. Vediamo nel dettaglio ogni funzione:
1. Salvare le modifiche a un tema
Il concetto e l’esecuzione sono piuttosto semplici. Nell’Editor del sito, modificate gli stili, i template e i pattern in base al tema attivo, quindi salvate il vostro lavoro.
Il pulsante Salva modifiche serve a salvare ciò che desiderate esportare, non le modifiche apportate al tema, che possono essere salvate solo con il pulsante predefinito Salva. Le modifiche salvate possono sempre essere ripristinate utilizzando lo strumento di revisione di WordPress (senza bisogno del plugin).
Come visto in precedenza, avete otto opzioni da considerare se desiderate esportare il tema:
- Salvare i font
- Salvare le modifiche ai template
- Elaborare solo i template modificati
- Salvare i pattern sincronizzati
- Localizzare il testo
- Localizzare le immagini
- Rimuovere i riferimenti alla navigazione
2. Creare la variazione di un tema
Anche se potrebbe non essere evidente a prima vista, questa opzione permette di creare non solo una variazione di stile, ma anche una nuova palette di colori e/o un set di caratteri (un insieme di font che possono essere applicati a testo, link, intestazioni, didascalie e pulsanti).
Nell’esempio qui sotto, abbiamo creato uno stile chiamato “My New Variation”. Per farlo, è necessario almeno creare una nuova palette di colori e un nuovo carattere da associare alla nuova variante di stile. Tenete presente che qui vedrete solo la nuova variante (senza modificare le palette di colori e i caratteri tipografici predefiniti).
Nell’esempio seguente, abbiamo creato una nuova palette di colori con due colori che possono essere applicati a qualsiasi variante di stile. Il lato sinistro evidenzia la creazione di due colori personalizzati per la nuova palette. Il centro mostra il processo di salvataggio. La parte destra conferma la nuova palette di colori personalizzata.
Infine, abbiamo creato un nuovo carattere tipografico. Un nuovo font, Roboto, viene aggiunto e poi assegnato agli elementi di testo e di intestazione (non mostrato).
Il lato destro indica i font utilizzati per il nuovo dattiloscritto, il centro mostra il processo di salvataggio e il lato destro conferma il nuovo dattiloscritto.
In breve, potete creare non solo una variazione di stile completa, ma anche una palette di colori e/o un carattere tipografico separato, che può essere applicato al vostro tema in qualsiasi modo scegliate.
3. Creare un tema vuoto
Se volete iniziare con un tema pulito e indipendente dal design, l’opzione Create Blank Theme è la soluzione migliore. Il suo scopo è simile a quello del tema Underscores, popolare tra gli sviluppatori durante l’era dei temi di WordPress Classici.
La creazione di un tema a blocchi genera un tema di base. Come ci si aspetta, un tema vuoto:
- Include solo un template di indice.
- Non avrà variazioni di stile.
- Presenta un’unica parte di template per header e footer.
- Contiene un file
theme.jsonminimalista. - Escludere un file
functions.php.
A differenza delle opzioni Create a New Theme o Create Style Variations, questo crea un tema completamente nuovo che sarà visibile nella pagina Aspetto.
4. Esportare il tema come zip
Si tratta di una comoda funzione del plugin, in quanto è il modo più efficiente per migrare il tema attivo su un nuovo sito. La funzione di esportazione crea un file zip standard del tema che può essere utilizzato per un altro sito.
Che differenza c’è nell’esportare un tema in questo modo rispetto alla funzione di esportazione integrata in WordPress? Nessuna. Si tratta solo di un modo molto comodo per esportare il tema attivo.
Se non si conosce il metodo integrato per esportare un tema attivo, basta selezionare l’opzione con i tre punti nell’angolo in alto a destra e individuare l’opzione Esporta.
5. Creare un nuovo tema
Esaminiamo i due approcci offerti dal plugin per creare un nuovo tema. Come per il tema vuoto, anche i temi creati con questa opzione appariranno nella pagina Aspetto > Temi e diventeranno automaticamente il tema attivo dopo la creazione.
Indipendentemente dall’opzione scelta – Clona un tema o Crea un tema child – avrete a disposizione le stesse scelte viste per il tema vuoto.
Clonare un tema
La clonazione di un tema crea un duplicato delle modifiche salvate sul tema attivo. Una volta deciso il nome del tema clone, potete anche impostare i metadati per il tema come segue:
- Nome del tema
- Descrizione del tema
- URI del tema
- Autore
- URI dell’autore
- Versione minima di WordPress
Creare un tema child
La creazione di un tema child fornisce agli sviluppatori il modo corretto per apportare modifiche a un tema senza alterarne il codice.
La scelta dei metadati è la stessa che si fa per la creazione di un tema clone.
6. Modificare i metadati del tema
Potete personalizzare i metadati del vostro tema attivo direttamente attraverso il plugin. I campi dei metadati da aggiornare includono:
- Nome del tema: il nome visualizzato nel gestore dei temi di WordPress.
- Descrizione del tema: una breve descrizione dello scopo o delle caratteristiche del tema.
- URI del tema: un URL che punta alla documentazione o alla demo del tema.
- Autore: il nome del creatore del tema.
- Versione del tema: il numero di versione del tema.
- Versione minima di WordPress: la prima versione di WordPress compatibile con il tema.
- Tag del tema: parole chiave per classificare e descrivere il tema.
- Plugin consigliati: plugin da cui il tema dipende o migliora.
- Crediti dei font: riconoscimenti per i font utilizzati nel tema.
- Crediti immagine: riconoscimenti per le immagini utilizzate nel tema.
- Screenshot: l’immagine di anteprima visualizzata nel gestore dei temi di WordPress.
Questi campi sono essenziali per rendere il vostro tema professionale e pronto per la distribuzione.
7. Visualizzare theme.json
Se avete bisogno di dare una rapida occhiata al vostro file theme.json, il plugin offre una visualizzazione in sola lettura del file theme.json del tema. Questo file contiene gli stili e le impostazioni globali del vostro tema, come i colori, la tipografia e le configurazioni del layout.
L’esame di questo file permette di verificare rapidamente le personalizzazioni applicate al vostro tema.
8. Visualizzare gli stili personalizzati
Per i temi a blocchi child, il file theme.json include le personalizzazioni che non influiscono sul tema genitore. In questo modo si garantisce che il tema genitore rimanga inalterato mentre si implementano modifiche specifiche nel tema child.
L’interfaccia per visualizzare questi stili personalizzati è la stessa utilizzata per il file theme.json del tema genitore.
9. Ripristinare il tema
Questa opzione permette di ripristinare le modifiche apportate al tema, compresi gli stili, i template e le parti di template, allo stato in cui si trovavano al momento dell’ultima operazione di salvataggio.
Per un approccio più strutturato, potete utilizzare la funzione Revisioni di WordPress. Questa funzione integrata fornisce una cronologia dettagliata delle modifiche apportate, consentendovi di ripristinare il vostro tema allo stato precedente con precisione.
Riepilogo
Se state per iniziare a sviluppare un tema a blocchi personalizzato, il plugin Create Block Theme è lo strumento ideale. Sfrutta tutte le funzionalità di WordPress come strumento di creazione di temi, rendendo il vostro tema più veloce.
Mentre lavorate con il plugin, riceverete degli avvisi sul browser che vi aiuteranno a capire meglio i passi che state per compiere.
In sostanza, questo plugin permette di trasferire i dati dal database al file. Quando si apportano delle modifiche a un tema, queste vengono salvate nel database. Questo plugin estrae le modifiche dal database e crea i file necessari per un nuovo tema e/o per un’eventuale esportazione.
Poiché questo plugin è in fase di sviluppo attivo, potete aspettarvi dei miglioramenti, ma tenete d’occhio le modifiche che potrebbero causare problemi. Per testare una particolare funzione, utilizzate sempre un ambiente di staging. Noi di Kinsta offriamo strumenti che facilitano il lavoro dei creatori di temi e degli sviluppatori con WordPress.
Provate Kinsta oggi stesso per scoprire in che modo possiamo aiutarvi a creare temi WordPress straordinari!
Bud Kraus has been working with WordPress as an in-class and online instructor, site developer, and content creator since 2009. He has produced instructional videos and written many articles for WordPress businesses.
