PHLEARN è una delle principali piattaforme online per l’insegnamento di Photoshop, Lightroom e Fotografia. Rendendo l’apprendimento divertente, coinvolgente e davvero semplice, sono riusciti a conquistare clienti in 149 paesi e a costruire una community di 2,6 milioni di follower mensili.

PHLEARN è stata fondata in un piccolo appartamento in North Carolina nel 2011 da un fotografo professionista, Aaron Nace. In otto anni è cresciuta fino a diventare un’azienda fiorente, con sede a Chicago, costruendo il più grande seguito di qualsiasi canale di Photoshop & Lightroom su YouTube. Nel 2017 hanno lanciato la loro piattaforma di streaming su phlearn.com e i loro studenti ora guardano milioni di minuti di tutorial professionali direttamente sul loro sito WordPress alimentato da Kinsta.

Ecco la nostra intervista a Seth Kravitz, CEO di PHLEARN.

Prestazioni e Supporto in Degrado con il Vecchio Provider di Hosting

“Quando è giunto il momento di fare acquisti per un host WordPress, abbiamo ritenuto che velocità, assistenza straordinaria e prezzi equi fossero i fattori più importanti per il nostro sito. Altri fattori sono la possibilità di modificare le impostazioni del nostro server e di essere in grado di gestire il massimo possibile dell’infrastruttura, pur avendo i vantaggi di avere un host gestito.

In precedenza eravamo ospitati presso quella che doveva essere una delle migliori aziende per i siti WordPress, ma ne siamo rimasti costantemente delusi. Abbiamo osservato i nostri tempi di risposta del server e i tempi di attività continuare ad affondare mese dopo mese. Nel 2017 abbiamo raggiunto un punto di rottura dove non era più sostenibile mantenerli come provider. La situazione si è aggravata a tal punto che i caricamenti di pagina hanno raggiunto i 7-10 secondi nei periodi di punta.

Inoltre, il loro supporto era scarso. Erano cresciuti tanto che il loro team di supporto era arrivato ad essere composto da decine e decine di persone. Si potrebbe pensare che sia una buona cosa, ma alla fine è finita male. Giravano i ticket a qualunque addetto fosse disponibile, quindi mentre cercavate di risolvere un problema, avreste potuto parlare con quattro diversi operatori. Il che significava dover spiegare le cose più e più volte e avere a che fare con persone che avevano diversi livelli di conoscenza di WordPress. È stato esasperante.

Se si aggiunge che erano una delle aziende di hosting più costose nello spazio WordPress, è stata una triade di brutte esperienze. Siamo caduti nella trappola in cui credevamo che il pagamento di un premium dovesse essere indicativo della qualità dell’hosting”.

Kinsta è Più un Partner di Hosting, Meno un Provider

“Dopo aver fatto un po’ di shopping alla ricerca del miglior servizio per WordPress, siamo arrivati a Kinsta grazie a una raccomandazione del nostro dev shop, SAU/CAL. Corrispondeva tutto, dall’essere un’azienda di hosting specializzata in WordPress, che prende sul serio la sicurezza e si concentra sull’offerta di una velocità imbattibile grazie a Google Cloud.

Naturalmente eravamo scettici, perché avevamo già sentito promesse come questa da parte di altri host. Ogni azienda di hosting promette velocità, flessibilità, sicurezza e ottimo supporto. Avevamo bisogno di trovare qualcuno che fosse davvero in grado di fornire questi servizi, non solo il tipico servizio a parole.

Abbiamo passato due settimane a fare avanti e indietro ponendo domande al team di Kinsta. Volevamo conoscere la stabilità della loro infrastruttura, la capacità di scalare con i picchi di traffico, le loro prassi di sicurezza, come gestiscono il supporto con i loro clienti ad alto livello e la flessibilità che sarebbero stati in grado di darci nella modifica delle impostazioni del server. Hanno risposto a tutte le nostre domande in modo così sicuro e dettagliato, che abbiamo sentito di aver finalmente trovato un host che potesse crescere con noi ed essere più un partner, meno un venditore“.

Miglioramenti Dopo il Passaggio a Kinsta

“Passare a Kinsta si è rivelata la migliore decisione che abbiamo mai preso per quanto riguarda l’infrastruttura del nostro sito web. Abbiamo visto un calo del 60% dei tempi di risposta dei server, una consegna più veloce delle nostre pagine e quasi il 100% di uptime. La parte più folle di tutto ciò è che questo è venuto a quasi il 40% in meno rispetto al prezzo del precedente host.

Kinsta l’ha twittato il giorno in cui siamo andati online e abbiamo assistito all’enorme aumento di velocità.

Dal punto di vista del supporto, era come esser passati dalla notte al giorno rispetto alla nostra vecchia azienda di hosting. Ora abbiamo un piccolo team di tecnici di supporto dedicati con cui lavoriamo a stretto contatto, che conoscono la nostra infrastruttura e rispondono alle richieste 24/7. Mi sorprendo ancora ogni volta che mi rivolgo al supporto e ottengo una risposta rapida. Mi sento come se ci coprissero le spalle 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il che mi dà la fiducia necessaria per sapere che possiamo gestire grandi campagne di marketing, concorsi o altri eventi che possono generare un enorme aumento del traffico”.

Il passaggio a Kinsta si è rivelato la migliore decisione che abbiamo mai preso per quanto riguarda l’infrastruttura del nostro sito web.
Seth Kravitz
Seth Kravitz, CEO
phlearn.com