Nel 2024, il formato video non ha perso nulla del suo potere ed è ancora una delle cose migliori da implementare nella vostra strategia di marketing. In questo momento, YouTube è il secondo sito più visitato al mondo, secondo solo Google, che tra l’altro possiede la piattaforma. E poiché YouTube è un motore di ricerca, i video richiedono la stessa ottimizzazione delle normali pagine web.

Inoltre, l’ottimizzazione dei video non solo porta a classificarsi molto più in alto su YouTube, ma aumenta anche significativamente le possibilità di apparire nei risultati di ricerca di Google e fa aumentare il traffico.

Se non avete ancora impostato YouTube, potete leggere il nostro articolo per imparare a creare un canale YouTube.

Quindi, se vuoi saperne di più su come ottimizzare YouTube per aumentare la visibilità del vostro brand, continuate a leggere.

Passo 1: Eseguire la Ricerca per Parole Chiave su YouTube

Lavorare meglio, non di più è l’approccio che si dovrebbe avere quando si tratta di marketing.

1. Trovare Parole Chiave Correlate

Proprio come avviene con molte altre cose nella SEO, l’ottimizzazione dei video inizia con una ricerca approfondita delle parole chiave. In questo passaggio, dovete trovare le parole chiave più pertinenti per la vostra nicchia e le parole chiave che gli utenti tendono a utilizzare durante la ricerca di un prodotto o di un servizio simile al vostrp.

Uno degli strumenti più affidabili per questa attività è Google Keyword Planner. Questo strumento vi fornisce tonnellate di variazioni di parole chiave insieme ai tassi di competitività in base ai termini seme che inserite.

Google Keyword Planner
Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google

2. Analizzare i Trend di Ricerca

Un altro modo per arricchire il vostro elenco di parole chiave con potenti frasi target e avere un’idea dei trend di ricerca nel vostro settore è utilizzare la funzione di completamento automatico di YouTube. Questo metodo è eccezionalmente utile in quanto consente di raccogliere parole chiave che le persone digitano realmente in YouTube.

Potete anche passare ai video più popolari che sono simili ai vostri e copiare le parole chiave per le quali sono stati ottimizzati. Inoltre, con l’aiuto della funzione di completamento automatico di YouTube, potete raccogliere tantissime idee per i video futuri.

Completamento automatico di YouTube
Completamento automatico di YouTube

Anche Google Trends è un ottimo strumento per analizzare le tendenze nelle ricerche e confrontare le parole chiave in base alla loro popolarità. Per fare in modo che lo strumento vi fornisca dati specifici di YouTube, dovete solo passare dall’opzione Ricerca sul Web alla Ricerca su YouTube.

Oltre a darvi un’idea di cosa sta succedendo nel vostro settore in questo momento, lo strumento di ricerca vi mostra come cambia nel tempo il numero mensile di ricerche e stima la popolarità della parola chiave in una determinata area geografica. Google Trends è anche molto utile quando avete trovato un elenco di parole chiave e volete confrontarle l’una con l’altra in termini di popolarità.

YouTube in Google Trends
YouTube in Google Trends

3. Raccogliere Parole Chiave sui Video

Sono sicuro che molto spesso notate che i video di YouTube vengono visualizzati tra le pagine dei risultati di Google per determinate parole chiave. Infatti, circa il 20-40% del traffico di YouTube viene generato dalla ricerca organica. Ecco perché la raccolta e l’ottimizzazione dei video per tali parole chiave possono aumentare significativamente le possibilità di battersi per un posto nei risultati di ricerca organica di Google.

Parole chiave video in Google Search
Parole chiave video in Google Search

Il modo migliore per raccogliere tali termini è inserire le parole chiave di destinazione in Rank Tracker e verificare se le pagine dei risultati includono qualche video: in questo modo è possibile individuare le parole chiave che hanno maggiori probabilità di far entrare un video nei risultati delle ricerche organiche.

Ranking parole chiave track YouTube
Ranking parole chiave track YouTube

Passo 2: Ottimizzare i Metadati Video

Vi piaccia o no, ma da quando Google e YouTube hanno implementato il machine learning per il riconoscimento degli oggetti, YouTube ora può identificare gli oggetti presenti nei vostri video e stima la sua rilevanza per una particolare query di ricerca. In questo modo, i metadati video hanno perso un po’ del loro valore, il che non significa però che non dovrebbero essere ottimizzati.

Infatti sono della massima importanza per noi perché sono esattamente ciò che gli utenti prendono in considerazione quando decidono se fare clic o meno sul vostro video. Inoltre, è consigliabile caricare un video con i suoi metadati già ottimizzati invce di ottimizzarli 48 ore dopo la sua pubblicazione, perché altrimenti l’algoritmo lo contrassegnerà come non affidabile.

Ecco come potete ottimizzare i metadati dei vostri video per soddisfare sia gli utenti che YouTube.

1. Creare un Titolo Ricco di Parole Chiave

Immagino che non sorprenda il fatto che il titolo di un video sia la primissima, e a volte unica, cosa che gli utenti cercano quando valutano la pertinenza del video. Per quel motivo, un titolo perfetto dovrebbe includere le parole chiave in base alle quali si desidera indicizzarsi e riassumere l’argomento del vostro video. Cercate di farlo interessante, ma non fate promesse false o testi eccessivi (non fate intenzionalmente un acchiappaclick). È anche una buona idea guardare i titoli dei video dei vostri concorrenti come fonte di ispirazione.

Di regola, i video con parole chiave con corrispondenza esatta nel titolo hanno un ranking molto migliore. La spiegazione è piuttosto semplice – gli utenti vedono esattamente ciò che hanno digitato nella barra di ricerca, quindi tali video sembrano più pertinenti.

In aggiunta, i vostri titoli non dovrebbero superare il limite di 60 caratteri perché altrimenti saranno semplicemente tagliati.

2. Ottimizzare la descrizione

Anche se le descrizioni dei video possono contenere fino a 1.000 caratteri, i primi 100 caratteri (2-3 righe di testo) sono i più importanti perché è questa la quantità di testo che gli utenti vedono prima di dover fare clic su “Mostra altro”. Ecco perché è importante posizionare all’inizio le parole chiave, i CTA e i link ai vostri account social.

Un’altra strada da seguire è includere una trascrizione nella descrizione. Tuttavia, non consiglierei di fare affidamento completamente sulle trascrizioni automatizzate di YouTube. Assicuratevi di correggerle nel modo più opportuno o di utilizzare un servizio di trascrizione come TranscribeMe, che fa tutto il lavoro per voi.

3. Creare un’Immagine di Anteprima Personalizzata

La miniatura è la prima cosa che entra nel mente di chi fa una ricerca perché le informazioni visuali sono percepite molto più velocemente del testo. E capita spesso che le persone giudichino un libro dalla sua copertina e decidano se guardare o sorvolare sui vostri video in base alla qualità, al valore informativo e all’aspetto estetico dell’anteprima. Ecco perché non consiglierei di scegliere tra la selezione di miniature che YouTube genera automaticamente – pensate invece a crearne di vostre.

Prima di tutto, per fare in modo che le miniature siano ugualmente valide su tutti i dispositivi, assicuratevi che soddisfino i requisiti tecnici elencati di seguito:

  • 1280×720 pixel
  • proporzione 16:9
  • < 2 MB
  • formato .jpg, .gif, .bmp, o .png.

Ovviamente, la vostra miniatura dovrebbe essere accattivante per invogliare l’utente a fare clic sul vostro video. È anche una buona idea aggiungere del testo alla miniatura per renderla più informativa.

4. Aggiungere i Tag Video

L’ottimizzazione dei tag video aiuta gli utenti a scoprire i vostri video – questi appaiono anche come “parole chiave” nel codice sorgente. Il modo migliore per avere un’idea di quali tag aggiungere ai vostri video è vedere che cosa utilizzano i vostri concorrenti: installate TubeBuddy e lo strumento vi mostrerà i tag esatti utilizzati per ottimizzare il video.

Tag dei video di YouTube
Tag dei video di YouTube

Quando si arriva all’ottimizzazione, è meglio iniziare con tag più lunghi e più specifici (come “come addestrare un cucciolo di labrador”) e quindi restringerli a frasi più ampie (come “addestramento del cane”). E non dimenticare di includere le persone presenti nel tuoi video e il tuoi marchio nei tag.

5. Aggiungere gli Hashtag

Usare gli hashtag è un altro modo per aumentare la possibilità di trovare i vostri video. Tutto quello che dovete fare è aggiungerli alle descrizioni dei vostri video e questi appariranno sopra il titolo del video stesso. Dato che gli hashtag sono stati aggiunti di recente alla piattaforma, alcuni vostri video più vecchi potrebbero non essere ottimizzati da questo punto di vista, quindi ricordatevi di andarli ad aggiungere.

Hashtag di YouTube
Hashtag di YouTube

È importante anche che gli hashtag aggiunti riflettano il contenuto che gli utenti si aspettano di vedere dopo aver digitato o fatto clic su un hashtag. È anche importante notare che YouTube limita il numero di hashtag per un singolo video a 15, quindi non esagerate.

Passo 3: Migliorare la Fidelizzazione e il Coinvolgimento degli Utenti

Dal momento che il tempo di visione e la fidelizzazione del pubblico sono diventati segnali chiave di ranking, YouTube premia i video che trattengono le persone per un periodo di tempo più lungo perché soddisfano meglio i criteri relativi alla qualità dei contenuti. Inoltre, anche alcuni indicatori di coinvolgimento come i commenti hanno una forte correlazione con le classifiche di YouTube. Ecco come potete aumentare il tempo di visualizzazione, la fidelizzazione degli utenti e il coinvolgimento dei vostri video.

1. Ottimizzare per il Tempo di Visione

La cosa migliore da cui avviare l’ottimizzazione del tempo di visione è l’analisi dei Rapporti del Tempo di visualizzazione, che possono fornire informazioni dettagliate inestimabili sulla durata media della visualizzazione, sulla percentuale media visualizzata e sulla fidelizzazione del pubblico. Questi dati vi aiuteranno a capire quanto sono coinvolti i vostri spettatori e ad identificare i punti deboli della vostra strategia.

Se vedete che gli spettatori non superano la vostra introduzione, potrebbe significare che è troppo lunga. Se è così, provate a tagliare tutto il contesto non necessario e saltate dritto al punto.

Per aumentare le vostre sessioni generali di canale, considerate la possibilità di promuovere gli altri vostri video direttamente in un video o in una descrizione. È anche una buona idea combinare video che trattano argomenti simili in una playlist – verranno riprodotti automaticamente ogni volta che qualcuno guarda un video della serie.

2. Incoraggiare il Coinvolgimento

Proprio come il tempo di visione, i Mi piace, le iscrizioni e i commenti hanno una correlazione molto forte con le classifiche. Il primo passo per incoraggiare gli spettatori a interagire con i vostri video è identificare le aree di miglioramento. E non c’è modo migliore di farlo che con l’aiuto di YouTube Analytics – questo vi consente di vedere esattamente quali video generano le iscrizioni e le cancellazioni, nonché i luoghi in cui un particolare contenuto video è più popolare.

Per incoraggiare i vostri spettatori a commentare, pensate di porre loro una domanda diretta alla fine del vostro video. E, naturalmente, assicuratevi di rispondere per generare ulteriori discussioni e far sentire al vostro pubblico che è ascoltato.

Un’altra strategia che sta guadagnando popolarità, in particolare tra i blogger, sono i contest che richiedono agli spettatori di aggiungere like, iscriversi e scrivere un commento sotto un video. Naturalmente, molti cancelleranno l’iscrizione subito dopo la fine del giveaway, ma, in ogni caso, un gran numero di nuovi abbonati può dare al vostro video un significativo miglioramento del ranking.

3. Migliorare il Proprio Canale

Uno dei migliori modi per migliorare il vostro canale e aggiungere interattività ai vostri video è implementare le Card. Queste possono essere di 6 tipi diversi in base a ciò che siete disposti a promuovere: card per canale, link, sondaggio, video o playlist e donazioni.

YouTube Card
YouTube Card

Anche le schermate finali possono essere di grande aiuto se volete indirizzare gli spettatori verso altri vostri video e guadagnare tempo di visione extra. Aggiungete schermi finali agli ultimi 5-20 secondi e promuovete un video, una playlist o un altro canale, incoraggiate gli spettatori a iscriversi e collegate i siti web approvati.

Schermate finali di YouTube
Schermate finali di YouTube

Dato che l’85% dei video di Facebook viene visualizzato con il volume disattivato, aggiungere sottotitoli e didascalie è diventata più una necessità che una cosa carina da avere. Inoltre, sono un’ottima opportunità per rendere i vostri video comprensibili per gli spettatori che hanno problemi di udito o per chi parla un’altra lingua; Tenete in considerazione l’eventualità di aggiungere sottotitoli e didascalie.

E l’ultima cosa, ma non meno importante, su cui voglio attirare la vostra attenzione è la qualità dei vostri video. Il fatto è che i video in formato HD sono molto più apprezzati sia dagli spettatori che da YouTube – il 68,2% dei video in prima pagina su YouTube è in HD. Quindi assicuratevi di passare al formato video HD se non lo avete già fatto.

Passo 4. Promuovere i Vostri Video

Sebbene la ricerca per parole chiave, l’ottimizzazione dei metadati e il miglioramento della fidelizzazione degli utenti siano attività estremamente importanti, difficilmente vi porteranno profitti se il vostro video non si vede da nessuna parte. Ecco come potete promuovere i vostri video e ottenere visualizzazioni extra.

Naturalmente, la prima cosa che viene in mente quando pensiamo alla promozione dei contenuti sono i social network. E infatti, questi costituiscono un ottimo punto di partenza per avviare la vostra attività di promozione dei video. Nel 2018, 500 milioni di persone hanno guardato video su Facebook ogni giorno. Per quanto riguarda Twitter, i tweet video vengono ritwittati 6 volte più spesso di quelli fotografici.

Detto questo, i social network sono ancora una piattaforma molto potente per la promozione dei video. E se volete monitorare che tipo di ron zio circonda i vostri video, considerate la possibilità di utilizzare uno strumento di monitoraggio dei social media come Awario, Mention o Brandwatch. Impostando un avviso in Awario, potete tracciare e analizzare la vostra presenza sui social media e ottenere informazioni inestimabili sulle strategie di promozione video della concorrenza.

Un’altra strategia di promozione video che ha dimostrato la sua efficacia è quella di incorporare video nei post del blog. In questo modo potete guadagnare alcuni link e battervi per apparire nei risultati di ricerca organica. Video + contenuti è una soluzione vincente.

I posti migliori per promuovere i vostri video sono quelli in cui le persone cercano attivamente risposte. Quindi pensate di posizionare i vostri video su siti Q&A come Quora. Trovate una domanda cui ritenete il video possa rispondere e posizionate il video alla fine della risposta. Tuttavia, devo anche avvertirvi che Quora è geniale nel rilevare gli spammer – quindi state attenti e cercate di essere utili in primo luogo per la comunità di Quora.

Oltre a questo, considerate la possibilità di aggiungere i vostri video nei commenti in forum o blog di attualità come risposta alla domanda di qualcuno.

Ancora un altro modo per avere sui vostri video gli occhi di coloro che probabilmente li guarderanno e apprezzeranno di più è allegarli alla vostra newsletter. Il fatto è che queste persone sono già i vostri clienti paganti e sono più propensi a fare clic almeno su un link verso i vostri video. Se volete informarli di una vendita in arrivo, potete, ad esempio, aggiungere un video su come utilizzare il vostro prodotto o sul perché sia migliore di quello dei vostri concorrenti.

Passo 5. Armatevi di Strumenti Potenti per la SEO di YouTube

Naturalmente, con potenti strumenti per la SEO di YouTube dalla vostra parte, è possibile eseguire in pochissimo tempo molte attività che altrimenti richiederebbero molto tempo. Ecco quindi una selezione di ottimi strumenti da provare per la SEO di YouTube.

1. YouTube Analytics

YouTube Analytics: il meglio per l’analisi complessiva delle prestazioni del canale YouTube.

YouTube Analytics
YouTube Analytics

Naturalmente, è giusto iniziare con YouTube Analytics. Lo strumento è insostituibile quando si tratta di comprendere il pubblico e il modo in cui interagisce con i vostri video. Va anche detto che YouTube è recentemente passato da “Creator Studio” ad un più semplice e intuitivo “YouTube Studio Beta”.

Di base, lo strumento mostra le prestazioni generali del canale e i dati su video specifici. YouTube Analytics vi consente inoltre di scoprire le abitudini di visualizzazione degli spettatori, analizzare i dati demografici e scoprire da dove proviene il traffico.

Nella versione aggiornata dello strumento esistono anche alcune nuove metriche quali impressioni, percentuale di clic delle impressioni e visualizzatori unici. Su tutto questo, il nuovo YouTube Analytics confronta le vostre prestazioni dei vostri video più recenti con quelli precedenti per permettervi di tracciare i vostri progressi.

2. Rank Tracker

Rank Tracker: ottimo per controllare le classifiche di YouTube, la ricerca e l’analisi delle parole chiave.

Rank Tracker
Rank Tracker

Con Rank Tracker, potete impostare YouTube come motore di ricerca preferito, tracciare le vostre classifiche e monitorare i risultati dei vostri video nelle funzionalità delle SERP. Lo strumento consente inoltre di raccogliere parole chiave con 23 metodi di ricerca per parole chiave, compreso il completamento automatico di YouTube, e quindi confrontarle in base agli indicatori SEO più importanti.

Come ho già detto, lo strumento è ottimo per rivelare parole chiave e tracciamento dei video: potete vedere le parole chiave esatte che fanno apparire i video tra i risultati di ricerca organici. Assicuratevi di controllare la metrica YouTube Keyword Difficulty di Rank Tracker per individuare e raccogliere parole chiave facili per il ranking.

3. Awario

Awario: Ottimo per tenere traccia delle menzioni sui social media.

Awario
Awario

È risaputo che i segnali sociali influenzano molto l’algoritmo di ranking di YouTube. Inoltre, le menzioni senza link avranno molta più incidenza nell’algoritmo di ranking di YouTube perché sono già un segnale di ranking per Google. In quest’ottica, è necessario monitorare e analizzare la presenza dei vostri video nei social media e su Internet e cercare di avere un maggior numero di citazioni e fonti di link. Fortunatamente, Awario può aiutarvi in entrambi i compiti.

Per vedere che tipo di rumore circonda il vostri video sui social media, basta inserire l’URL del video quando impostate un alert. Oppure potete digitare le parole chiave che avete cercato e tracciarle dall’interno di un alert (con l’aiuto della ricerca booleana) per trovare numerose opportunità di promuovere i vostri video. Impostate lo strumento in modo che tracci solo i risultati di YouTube e svolga ricerche approfondite sulla concorrenza per migliorare le vostre classifiche.

Inoltre, potete collegare il vosri account YouTube ad Awario per aggiungere like e rispondere ai commenti direttamente dal tool.

4. Canva

Canva: Ottimo per progettare la grafica e le miniature del canale YouTube.

Canva
Canva

Canva è un’app grafica freemium che offre una vasta selezione di template per tutti i tipi di immagini, incluse le miniature video personalizzate. L’app ha una versione gratuita, che è leggermente limitata per numero di template e membri.

Tuttavia, se decideste di investire in un account business ($9,95 al mese per 1 utente), avrete accesso a un enorme database di immagini (300.000 immagini) oltre ad avere l’opportunità di caricare i vostri font e palette di colori.

5. TubeBuddy

TubeBuddy: ottimo per la gestione dei canali YouTube e per l’ottimizzazione dei video.

TubeBuddy
TubeBuddy

TubeBuddy è un’estensione gratuita che facilita il lavoro dieci volte per tutto ciò che riguarda la gestione dei canali di YouTube. Dato che è un’estensione, potete operare su YouTube senza passare a un’app esterna. Con l’aiuto di TubeBuddy, potete monitorare le statistiche video in diretta, tenere traccia delle condivisioni nei social e avere suggerimenti per l’ottimizzazione dei video.

La cosa migliore dello strumento è che questo mostra i dati sopra menzionati per tutti i video su YouTube. In questo modo potete vedere come i vostri concorrenti ottimizzano i loro video e analizzano il modo in cui i vostri video si comportano rispetto alla concorrenza.

Riepilogo

Questo è tutto per quanto riguarda la SEO di YouTube per oggi. Riassumiamo brevemente tutto ciò di cui abbiamo parlato.

Iniziate a ottimizzare i vostri video con una appropriata ricerca di parole chiave, prestando particolare attenzione alle parole chiave dei video. Di seguito, ottimizzate i metadati dei vostri video con le parole chiave che avete raccolto. Non dimenticate di farlo entro le prime 48 ore dal caricamento. Una volta pubblicato il vostro video, ricordatevi di promuoverlo e creare link. Infine, cercate di ottimizzare la vostra routine per la SEO di YouTube dotandovi di un potente set di strumenti per YouTube.

Avete altri suggerimenti o strumenti SEO di YouTube che pensate dovremmo aggiungere? Scriveteli qui sotto nei commenti.

Aleh Barysevich

Aleh Barysevich is a seasoned SEO expert, Founder and Chief Marketing Officer at companies behind SEO PowerSuite, professional software for full-cycle SEO campaigns, and Awario, a social media monitoring app.