Vorreste che Google invii più traffico al vostro sito web? Certo che lo vorreste. Ma come potete farlo senza dover produrre più contenuti, generando più backlink o assumendo un esperto SEO?
Due parole: Snippet in primo piano (Featured Snippet).
In questa guida, spiegherò cosa sono e perché dovreste tenerli in considerazione e vi mostrerò i passaggi esatti da seguire per finire nello snippet in primo piano.
TL; DR – Come Classificare gli Snippet in Primo Piano in Posizione Zero
Ecco un breve riepilogo di alcuni dei suggerimenti che vi daremo per ottimizzare i contenuti in modo che entrino negli snippet in primo piano:
- Puntate su parole chiave basate su domande.
- Controllate se c’è uno snippet in primo piano sulla SERP e di che tipo è (paragrafo, elenco, tabella, ecc.) utilizzando uno strumento come Ahrefs.
- Mantenete abbastanza brevi il vostro paragrafo e le frasi.
- Rispondete alla domanda nel modo più diretto possibile.
- Strutturate il contenuto con sottotitoli logici (H2, H3, H4 ecc.).
- Utilizzate le tabelle per visualizzare qualsiasi tipo di dati.
- Includete la domanda nella risposta, se possibile.
- Includete un riepilogo all’inizio o alla fine del contenuto.
Ora vediamo bene cosa sono gli snippet in primo piano.
Cosa Sono gli Snippet in Primo Piano?
Uno snippet in primo piano (noto anche come posizione zero) è un breve riepilogo di una risposta a una domanda degli utenti. Vengono visualizzati nella parte superiore della pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e vengono estratti da una pagina web (auspicabilmente dalla vostra pagina Web).
L’obiettivo è fornire agli utenti una risposta rapida e diretta alla loro domanda senza dover nemmeno fare clic su un risultato di ricerca o su uno specifico sito web.
Volete sapere come fare una pizza? Ecco qui:
O forse volete sapere qual è il momento migliore per prenotare un volo:
Oppure volete sapere qual è l’identità segreta di Batman:
Scusateci per lo spoiler! Secondo Google, gli snippet hanno lo scopo di “migliorare e attirare l’attenzione dell’utente sulla pagina dei risultati”.
Che Cosa NON È uno Snippet in Primo Piano?
Solo per rendere le cose un po’ più difficili, non tutte le funzionalità che appaiono nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) sono snippet in primo piano.
Per certe ricerche, Google può mostrare risultati di ricerca speciali. Questi NON SONO snippet in primo piano e possono essere:
Rich Answer (Risposte Ricche)
Le Rich Answer (o Instant Answer) sono risposte generate da Google che fanno sì che non dobbiate accedere a un sito.
Queste risposte generalmente riguardano cose concrete come quanto è grande Urano (scusate, ma non mi dispiace) o quanto è alto l’Empire State Building (381m, 443m fino alla punta, se ve lo stavate chiedendo):
Google non dà credito a siti web con rich answer come queste, in quanto, a suo parere, questa informazione è di dominio pubblico.
Knowledge Graphs
Le risposte del Knowledge Graph sono generate da una varietà di fonti e appaiono sul lato destro delle SERP.
Li attiva la ricerca di marchi, persone o organizzazioni:
Rich Snippet
Sebbene questo contenga la parola snippet, non ha nulla a che fare con gli snippet in primo piano. Un rich snippet è un miglioramento dei risultati organici basato su dati strutturati (o schema markup).
Spesso, li vedete nei siti di ecommerce. Lo scopo è quello di contribuire affinché i risultati si distinguano con stelle di valutazione, disponibilità del prodotto e informazioni sui prezzi:
Ora che l’abbiamo tirato fuori, sapevate che ci sono in realtà diversi tipi di snippet in primo piano?
Vediamoli insieme:
Quali Sono i Diversi Tipi di Snippet?
Di snippet in primo piano ce ne sono di tutte le forme e dimensioni. Bene, ad essere sinceri, ci sono cinque tipi principali:
1. Snippet con Paragrafi
Gli Snippet con Paragrafi sono gli snippet più comuni che potete vedere. Il loro compito è fornire una risposta diretta ad una query di ricerca:
Molto spesso, questi snippet mostrano anche un’immagine. Tuttavia, queste immagini vengono spesso da fonti diverse (non il sito web dello snippet in primo piano).
Gli snippet con paragrafi in genere vengono visualizzati per parole chiave che contengono termini di ricerca quali:
- Come fare
- Come faccio
- Come trovare
- Chi è
- Perché
- Cosa è
2. Snippet con Liste Numerate
Generalmente Google mostra snippet con elenchi numerati quando pensa che un utente desidera visualizzare una serie di passaggi per completare un’attività, ad esempio con questo snippet su come eseguire un esercizio muscolare:
3. Liste con elenchi puntati
A tutti piace un post con liste, giusto? Bene, Google non fa eccezione. Date solo un’occhiata a questo snippet di template per lo studio di dati:
Per questi snippet in primo piano, Google formatta l’elenco dei punti elenco estraendo le intestazioni di ciascuna sezione del post.
4. Snippet con Tabelle
Sebbene meno comuni, i crawler di Google possono leggere abbastanza bene i dati nelle tabelle.
Spesso, non prenderà tutte le informazioni dalla tabella. Invece, riformatterà i dati per lo snippet nel modo in cui ritiene più utile (e per una migliore leggibilità).
Prendete l’esempio precedente per il termine di ricerca “tassi ipotecari”. Se osservate la pagina da cui vengono presi i dati, vedrete che Google ha rimosso molte righe e colonne per fornire nello snippet una risposta sintetica.
5. Snippet con Youtube
Google può creare snippet in primo piano non solo dalle pagine web, ma anche da siti come YouTube (se ritiene che un video risponda meglio alla query):
Per una query come “come riparare una catena di bicicletta”, i risultati di un video hanno un senso: vi sarà più utile seguire un video piuttosto che leggere un post. È qualcosa da tenere in considerazione quando bisogna creare contenuti che soddisfino le esigenze del ricercatore.
Perché Dovreste Tenere in Considerazione gli Snippet in Primo Piano? (Suggerimento: per Ottenere più Clic)
Se vi trovate nelle prime dieci posizioni siete fortunati: avete la possibilità di finire in uno snippet in primo piano.
Ma qual è il vantaggio?
Bene, il vantaggio ovvio è che avrete più clic sul vostro sito web.
Secondo uno studio su 2 milioni di snippet in evidenza di Ahrefs, l’8,6% di tutti i clic va allo snippet in primo piano.
In un certo senso, quando vi posizionate nello snippet in primo piano, state “rubando” traffico dagli altri risultati organici.
Ora, pensate che il numero di parole chiave che vengono visualizzate in uno snippet in primo piano supera il 12% di tutte le ricerche, ed è un sacco di potenziale traffico da rubare.
E c’è anche un altro vantaggio qui nel puntare alla posizione zero:
Con poche modifiche ai vostri contenuti, potete potenzialmente aumentare il traffico quasi istantaneamente se entrate nello snippet in primo piano. Naturalmente, fornire il vostro sito web è ranking.
Ma non è tutto positivo, però …
Dal momento che gli snippet occupano tanto spazio prezioso nella parte superiore delle SERP, ottengono molte più impressioni e clic. Ed è una cosa fantastica se il vostro sito è nelle SERP, ma non è così fantastica se siete nel mezzo della competizione.
Inoltre, entrare in questa funzionalità delle SERP potrebbe causare una diminuzione del traffico e dei clic. Se lo snippet in primo piano fornisce una risposta a una domanda degli utenti che evita la necessità di lasciare la SERP, il vostro traffico ne sarà danneggiato.
Dopotutto, un utente non ha bisogno di accedere al vostro sito se la sua domanda ha già ricevuto risposta proprio lì su Google.
Questo non per scoraggiare la caccia agli snippet in primo piano, ma solo per farvi capire che non sono il Santo Graal della SEO.
Come Trovare Opportunità di Snippet in Primo Piano
Trovare le opportunità di entrare negli snippet in primo piano è abbastanza semplice con gli strumenti giusti. Quando si tratta di cacciare di snippet, ci sono due possibilitàù per quanto riguarda le parole chiave:
- Le parole chiave che classificano il vostro sito nella prima pagina in cui è attivo uno snippet
- Nuove opportunità di parole chiave per cui è possibile classificare lo snippet
Esaminiamo queste due opzioni più in dettaglio:
Come Trovare gli Snippet Per Cui Siete Già in Classifica
Probabilmente il modo più rapido per guadagnarsi uno snippet in primo piano è con le parole chiave per le quali vi siete già posizionati nella prima pagina dove è presente uno snippet.
Per fortuna, si fa abbastanza in fretta a trovare queste opportunità quando si utilizza uno strumento come Ahrefs.
Ecco come trovarli:
Passo 1
Andate su Ahrefs Site explorer e inserite il vostro dominio. Quindi, andate alle parole chiave organiche nel riquadro a sinistra.
Passo 2
In questo report, vedrete tutte le parole chiave organiche in base alle quali si classificate il vostro dominio. Qui, le opzioni di filtro delle keyword di Ahrefs semplificano la ricerca di snippet in primo piano.
Nella parte superiore della pagina, fate clic su SERP features, selezionate snippet in primo piano e applicate le modifiche.
Passo 3
Ora sarete in grado di visualizzare tutte le parole chiave che classificano il vostro sito e che contengono uno snippet in primo piano.
Cercate il piccolo simbolo del discorso accanto alle vostre pagine: questo significa che la pagina è al momento visualizzata nello snippet. Bello
Passo 4
Potete filtrare questa lista ancora di più se volete trovare delle opportunità di quick win.
Andate al filtro Position nella parte superiore della pagina. Aggiungete 10 nella casella “To” e cliccate su Apply.
Questo vi mostrerà le pagine del vostro sito che si trovano nelle posizioni 1 – 10 (cioè in prima pagina) dove è presente anche uno snippet in primo piano.
Queste sono le vostre opportunità di quick win – vi consentono di controllare rapidamente le vostre pagine e vedere a quali snippet dovreste puntare.
Come Trovare Nuovi Snippet con Cui Posizionarsi
Ok, abbiamo appena spiegato come trovare gli snippet in primo piano per i quali vi siete già posizionati.
Ora troviamone altri:
Passo 1
Tornate ad Ahrefs, ma questa volta andate al Keyword Explorer. Qui aggiungete una ‘seed keyword’. Consideratelo come un argomento generale per il tipo di contenuto che volete produrre:
Passo 2
Dal riquadro di sinistra, selezionate phrase match. Quindi, nelle SERP Features, selezionate ‘featured snippet’ e applicate le modifiche.
Passo 3
Ora avrete un bell’elenco di nuove parole chiave + opportunità di snippet in primo piano con il termine seme che avete inserito.
C’è un’ultima cosa che potete fare qui.
Per ogni parola chiave, potete fare clic sul menu a discesa SERP per vedere quale sito è al momento nello snippet in primo piano.
Come Classificarsi per gli Snippet in Primo Piano (in 3 Passi)
Quindi ora sapete cosa sono gli snippet in primo piano, quali sono i diversi tipi e come trovarli. Rimane solo una cosa: come ottenerli davvero.
Ora liberiamoci prima delle cattive notizie:
Per posizionarsi nello snippet in primo piano, dovete prima posizionarvi in prima pagina.
Quasi tutti i risultati degli snippet vengono estratti dalle pagine che si sono posizionate in prima pagina. Quindi, se non ci siete ancora, dovrete migliorare la vostra SEO e salire in classifica.
Assicuratevi che il vostro sito carichi velocemente, scrivete contenuti che la gente vuol leggere davvero, mettetevi al passo con i fattori di ranking di Google, scrivete metadati unici per ogni pagina e mettete giù una solida SEO checklist per la pubblicazione dei vostri contenuti.
Ovviamente c’è molto di più sull’ottimizzazione di un sito con riguardo alle prestazioni SEO, ma queste sono alcune delle azioni di base che dovreste garantire sempre.
Bene, passiamo ora a vedere come classificarsi per gli snippet in primo piano:
Passo 1: Fate Qualche Ricerca di Parole Chiave Basate su Domande
La creazione di buoni contenuti dovrebbe iniziare con la ricerca per parole chiave. Il targeting degli snippet in primo piano non fa differenza.
In effetti, da Ahrefs hanno scoperto che la maggior parte degli snippet in primo piano sono attivati da long-tail keywords.
Se ve lo state chiedendo, le long-tail keywords sono query di ricerca altamente focalizzate. Generalmente, hanno volumi di ricerca più bassi (anche se non sempre), ma una maggiore possibilità di conversione.
Come Trovare Rapidamente long-tail keywords:
Andate su Google e digitate una parola chiave. Guardate ora come il completamento automatico genera idee di parole chiave di coda lunga per voi:
Scorrete un po’ la pagina e sarete potrete anche dare un’occhiata alla casella “Le persone chiedono anche”:
E poi, proprio in fondo alla pagina, c’è la casella “Ricerche correlate”:
Questa è una ricerca di parole chiave long-tail piuttosto utile, che potete fare senza nemmeno lasciare Google.
In alternativa, potete passare al Keyword Explorer di Ahrefs. Aggiungete la vostra parola chiave seed, andate su All keyword ideas e filtrate per visualizzare solo chiavi di ricerca con 6 o più parole. Potete giocare con questo numero a seconda della vostra nicchia:
In generale, gli snippet in primo piano sono progettati per rispondere alle domande.
Quindi uno dei modi migliori per ottenere la posizione zero è di effettuare un’operazione di ingegnerizzazione inversa su questo obiettivo facendo delle ricerche per parole chiave.
Trovate chiavi di ricerca correlate alle domande e create contenuti che vi rispondano …
Rispondete alle domande che fa la gente
Capire il pubblico aiuta. Trovare un numero esorbitante di chiavi di ricerca potrebbe non essere l’impiego migliore del vostro tempo. Invece, cercate le domande che le persone chiedono davvero.
Strumenti gratuiti come Answer The Public vi consentono di generare parole chiave di lunga coda super veloci.
Basta inserire una seed keyword (o argomento), e questa genererà una grande selezione di domande poste dalla gente, in una mappa visuale divisa per tipo. Non preoccupatevi, c’è anche un’opzione per l’esportazione in CSV:
Non dimenticate, quando si tratta di ricercare le domande poste dalla gente, utilizzate ciò che sapete sui vostri utenti obiettivo.
Dove appaiono online? Su forum, Quora, Reddit o canali social specifici? Il punto è: andate dove sono i vostri potenziali clienti e guardate le domande che stanno facendo.
Quindi, tutto ciò che dovete fare è creare il contenuto che risponda a queste domande, il che può essere più facile a dirsi che a farsi.
Passo 2: Create e Formattate i Vostri Contenuti (in Modo che Google Possa Leggerlo Facilmente)
Sapere quali parole chiave scegliere come target e quali contenuti scrivere è solo metà della battaglia. Per entrare nello snippet in primo piano, la formattazione gioca un ruolo importante.
Gli snippet tendono a mostrare solo poche righe di una tabella o di un testo. Infatti, Moz ha analizzato 1,4 milioni di snippet in primo piano ed ha scoperto che la lunghezza ottimale del paragrafo di uno snippet in primo piano è di circa 40-50 parole.
Per massimizzare le vostre possibilità di essere in primo piano, dovete rispondere direttamente alla domanda in una frase introduttiva e quindi approfondire il resto dei vostri contenuti.
Ad esempio, ecco lo snippet in primo piano per la parola chiave ‘what are directory backlinks’:
Questo snippet risponde direttamente alla domanda in poche frasi. Se poi guardate alla pagina nella classifica effettiva, vedrete che la risposta che viene presa da qui:
Questa sezione all’inizio dell’articolo risponde direttamente alla domanda e quindi il resto del contenuto approfondisce l’argomento.
Formattare i Vostri Contenuti per la Posizione Zero
La formattazione corretta dei contenuti ha due obiettivi orientati alla SEO: aiutare i vostri utenti a leggerli e aiutare Google a leggerli.
Innanzitutto, dovete utilizzare intestazioni e sottotitoli per strutturare il contenuto e dividerlo in sezioni logiche.
Vi consigliamo di formattare la vostra pagina utilizzando i tag HTML di base, in modo che Google possa eseguirne la scansione in modo efficace. Per la ricerca di snippet in primo piano, i vostri migliori amici sono:
- I tag
<h2>
e<h3>
per le domande, - I tag di paragrafo
<p>
per il resto del corpo principale <ol>
or<ul>
e<li>
per gli elementi delle liste.
Per WordPress, avete i tag H2, H3, H4 e anche i tag standard (<p>
). Seguite una gerarchia in modo da ottenere non solo un flusso naturale, ma anche logico.
Ove possibile, inserite parole chiave nei sottotitoli e, se possibile, un elenco di riepilogo del contenuto nella parte superiore della pagina.
Ad esempio, diamo una rapida occhiata a questo articolo how to make an app:
Ed ecco una rapida panoramica della struttura dei titoli dell’articolo:
- H1 – Come Creare un’App (in 9 Passaggi)
- H2 – 1. Disegna la Tua Idea di App
- H2 – 2. Fai Qualche Ricerca di Mercato
- H2 – Crea i Mokup della Tua App
- Ecc.
Questa non è l’intera struttura dell’articolo, ma solo un’istantanea per darvi un’idea.
C’è il titolo generale (H1) che dice a noi e a Google di cosa tratta la pagina. Poi ci sono i sottotitoli (H2), che vanno più in dettaglio sugli aspetti di uno speed test.
Se l’articolo volesse ampliare alcune informazioni, potrebbe utilizzare le intestazioni H3 per andare più nel dettaglio rispetto ai relativi H2.
Pensatela in questo modo, se qualcuno fa una lettura rapida dei vostri contenuti, potrebbe comprendere il significato generale del vostro articolo leggendo solo i sottotitoli?
Se potete rispondere con sicurezza a questa domanda, siete sulla buona strada.
Una volta che avete le vostre intestazioni, dovrete anche formattare il corpo principale del vostro contenuto. Questo dipenderà dal tipo di informazioni che state presentando. Ecco alcune regole veloci:
- Per definizioni o risposte: utilizzate i paragrafi
- Per elenchi di articoli o procedure multi-step: utilizzate elenchi puntati o numerati
- Per dati o confronti: utilizzate le tabelle
E non dimenticate, dove possibile, di utilizzare immagini pertinenti per illustrare e spiegare le vostre risposte.
Oh, e ancora una cosa: assicuratevi di formattare per lo snippet in cui state cercando di entrare.
Passo 3: Formattare il Contenuto per lo Snippet che Desiderate
Abbiamo già trattato brevemente questo aspetto, ma ogni tipo di snippet in primo piano richiede una formattazione diversa.
I tipi più popolari di snippet, secondo questo studio di SEMrush su 10 milioni di SERP, sono:
- Paragrafi 53.2%
- Liste 35.5%
- Tabelle 11.5%
Ecco alcune lunghezze ottimali di snippet raccolte da Moz:
Diamo un’occhiata ad alcuni suggerimenti di formattazione da tenere a mente per ognuno di questi tipi:
Formattare per Snippet in Primo Piano del Tipo Paragrafo
Per gli snippet di paragrafo, Google mostrerà solo un estratto dei vostri contenuti. Quindi assicuratevi di rispondere alla domanda in 40-50 parole e inserite la parola chiave/domanda in un sottotitolo:
Per entrare in uno snippet di paragrafo, potrebbe essere necessario adattare il formato del contenuto per:
- Inserire la domanda nel sottotitolo
- Far seguire la domanda da una risposta diretta di un solo paragrafo
- Quindi entrare più nel dettaglio nell’articolo.
Dovrete inserire le informazioni più importanti (che rispondono alla domanda) nella parte superiore della pagina. Quindi, continuando con l’articolo, potete inserire informazioni più dettagliate.
Formattare per Snippet in Primo Piano del Tipo Lista
Per entrare in uno snippet di tipo lista, dovete assicurarvi che il vostro contenuto sia formattato in modo logico. O inserendo le voci della lista in punti elenco o in sottotitoli organizzati.
Per chiarire, potete mettere i numeri nei tuoi titoli per rendere evidente che c’è un flusso logico:
Quando create un elenco, provate a renderlo più lungo di otto punti. Perché? Perché questo è il numero massimo di elementi che saranno mostrati da Google, che quindi aggiungerà un link “Altri articoli”. Ad esempio:
Ciò significa che le persone dovranno fare clic sul vostro sito per scoprire i punti rimanenti. Benvenuto traffico!
Formattare per Snippet in Primo Piano del Tipo Tabella
Gli snippet in primo piano sono perfetti per mostrare dati.
Prendetevi un vantaggio e mettete tutti i dati utili ai vostri utenti nelle tabelle, con titoli pertinenti in modo da avere la possibilità di essere individuati per lo snippet in primo piano.
Per quanto riguarda gli snippet di tabella, Google mostra un massimo di 3 colonne e 9 righe. Tuttavia, come lo snippet ad elenco, se la vostra tabella ne conta di più, Google aggiungerà un link di click-through.
Cercando “prezzi fotocamera”, viene visualizzato questo snippet che aggiunge ‘altre 11 righe’ al link per altri dati:
Riepilogo
far sì che i vostri contenuti si posizionino negli snippet delle SERP può essere arduo. Anche posizionarsi nella top ten è, allo stesso modo, un’impresa difficile.
Ma, come molte cose, il duro lavoro e la costanza daranno i loro frutti. La SEO è una maratona, non uno sprint. E se avete già dei contenuti fantastici, potete vincere facilmente uno snippet in primo piano.
Ora andate avanti, date la caccia e catturate alcuni snippet in primo piano. Ci piacerebbe sapere come va, qui sotto nei commenti.
Buongiorno,
per prima cosa vi ringrazio per l’articolo ricco di info interessanti.
Vi volevo chiedere se esistono tool che permettono di individuare il posizionamento di una determinata pagina all’interno della SERP mediante snippet in primo piano.
Vi ringrazio.
Certo, puoi utilizzare strumenti come Accuranker o Ahrefs per tracciare i tuoi snippet nelle SERP. Lo facciamo anche da Kinsta.