Vi state chiedendo “cosa è una tassonomia” e cosa ha a che fare con il vostro sito WordPress? Le tassonomie sono una parte importante della categorizzazione dei contenuti del vostro sito WordPress, ma il termine spesso crea confusione in chi è alle prime armi perché “tassonomia” non è un termine che la maggior parte di noi sente tutti i giorni. Quindi… cosa è una tassonomia? E, ancora meglio, perché dovreste preoccuparvi delle tassonomie del vostro sito WordPress? Bene, scopriamolo…
Ecco tutto quello che imparerete in questo articolo. Potete fare clic su uno dei collegamenti sottostanti per passare direttamente alla sezione che vi interessa, oppure leggere l’articolo per intero:
- Cosa è una Tassonomia di WordPress?
- Quali Tipi di Tassonomie Fornisce WordPress di default?
- Quando Dovreste Usare Categorie e Tag?
- Come Visualizzare le Tassonomie nel Vostro Sito
- Come Creare Tassonomie Personalizzate
Che Cosa è una Tassonomia? Perché le Tassonomie sono Utili?
Nel senso più semplice, le tassonomie di WordPress sono solo un modo per raggruppare post correlati (o altri contenuti). Questo è tutto! Sebbene sia una parola grossa, non è così complicato come sembra.
Ad esempio, se avete un blog di sport, potreste creare tassonomie per i diversi sport (calcio, basket, cricket, ecc.) e assegnare a ciascuna tassonomia gli articoli corrispondenti.
Le tassonomie sono utili perché facilitano la ricerca di contenuti correlati (e forniscono anche un contesto al contenuto, sebbene si tratti di un vantaggio secondario).
Pensateci: se qualcuno che visita il sito di sport dell’esempio precedente è interessato solo ai contenuti sul basket, non è utile permettergli di fare clic su una tassonomia per visualizzare rapidamente solo i contenuti relativi al basket? È molto meglio che fargli setacciare una quantità di contenuti sul cricket che non gli interessano, giusto?
Se ci pensate, vi accorgerete che ci sono tassonomie ovunque nella vostra vita digitale, anche se non le conoscete con quel nome. Ad esempio, se andate su Amazon, probabilmente vi è utile poter fare clic sulla tassonomia Film e TV invece di cercare tra milioni di prodotti diversi su Amazon.
Quali Tipi di Tassonomie Fornisce WordPress di default?
Di default, WordPress dispone di due tipi di tassonomie rivolte al pubblico:
- Categorie
- Tag
Troverete queste tassonomie sul lato destro dell’editor di WordPress:
Potete aggiungere tassonomie direttamente dall’editor di WordPress. In alternativa, potete sempre aggiungere o modificare tassonomie (compresi gli slug dei permalink) in un secondo momento, passando con il mouse sopra l’opzione Articoli nella barra laterale della dashboard e selezionando Categorie o Tag.
Qual è la Differenza tra Categorie e Tag?
Se guardate lo screenshot dell’editor di WordPress qui sopra, potreste notare che l’interfaccia per aggiungere categorie e tag è in realtà un po’ diversa.
Con le categorie, WordPress elenca tutte le categorie che avete utilizzato, mentre l’interfaccia dei tag include solo una casella per aggiungere tag.
In realtà ci sono diverse ragioni per cui le due interfacce sono diverse. Andiamo un po’ più a fondo…
Prima di tutto, ogni singolo post che scrivete ha bisogno di una categoria. I tag, invece, sono completamente facoltativi. E quindi:
- Categoria – Obbligatoria
- Tag – Facoltativo
Inoltre, le categorie sono gerarchiche, mentre i tag no. Gerarchico significa semplicemente che potete aggiungere sottocategorie all’interno delle categorie genitori. Quindi potete inserire le categorie in altre categorie, ma non potete fare lo stesso per i tag.
Quando Utilizzare le Categorie Invece dei Tag?
L’opportunità di utilizzare categorie o tag dipende principalmente dallo scopo della tassonomia. Le categorie hanno lo scopo di creare un raggruppamento generale dei vostri contenuti. È abbastanza comune avere meno di 10 categorie principali in tutto il sito. Molti siti scelgono anche meno di 5 categorie!
I tag, d’altra parte, possono essere molto specifici e si applicano solo a un post specifico. Troverete molti siti che utilizzano centinaia di tag nell’insieme di tutti i loro post.
Torniamo all’esempio del sito sportivo per illustrare meglio questo concetto. Supponiamo che abbiate scritto un post su Michael Jordan. Ecco un esempio di alcune tassonomie che potreste utilizzare per il post:
- Categoria: Basket (ampio)
- Tag: Michael Jordan, Chicago Bulls (specifico per il post)
È Possibile Assegnare più Categorie a un Post?
Sì, potete assegnare più categorie a un post. La domanda giusta dovrebbe essere questa: “Bisognerebbe assegnare più categorie a un post?“. La risposta non è scontata…
Troverai argomenti a favore e contro.
Di tanto in tanto, è improbabile che l’uso di più categorie per un post causi gravi danni. Ma se vi trovate ad assegnare più categorie a quasi ogni singolo post che scrivete, dovreste chiedervi se il vostro sistema di categorie non sia troppo specifico.
Come possibili soluzioni, potreste spostare le categorie più specifiche come sottocategorie di una categoria più ampia o come tag (a seconda di quanto sia specifica la categoria).
Come Visualizzare le Tassonomie di WordPress sul Vostro Sito
Grazie ai widget di WordPress, è facile visualizzare sul front-end del vostro sito sia i tag che le categorie.
Per farlo, tutto ciò che dovete fare è andare su Aspetto → Widget e trascinare uno o entrambi i widget Categorie e Tag Cloud:
Classificare Ancora Meglio con le Tassonomie Personalizzate
Sebbene l’installazione predefinita di WordPress disponga di due diverse tassonomie, non siete affatto limitati all’utilizzo solo di categorie e tag. Grazie a una cosa chiamata tassonomie personalizzate, potete creare un numero illimitato di tassonomie personali.
Potete strutturare le vostre tassonomie personalizzate come categorie o tag. Ricordate: la differenza principale qui è che le categorie sono gerarchiche (possono avere anche sottocategorie) mentre i tag no.
Le vostre tassonomie personalizzate possono servire letteralmente a qualsiasi cosa. Ad esempio, se aveste un sito WordPress sui libri, potreste creare tassonomie personalizzate per:
- Autore
- Genere
In questo modo, i vostri lettori potrebbero trovare facilmente contenuti relativi agli autori e ai generi che preferiscono.
Come Creare la Vostra Tassonomia Personalizzata in WordPress
Creare la vostra tassonomia personalizzata è in realtà più facile di quanto possiate pensare. Come accade spesso con WordPress, potete farlo anche voi:
- Con l’aiuto di un plugin
- Manualmente con il codice
Se decidete per il plugin, avete diverse opzioni, tra cui alcune delle più popolari sono:
Se decidete per la soluzione manuale, potete utilizzare la funzione register_taxonomy(). Per una discussione completa su come funziona questa funzione, potete leggere la pagina dettagliata del Codex di WordPress.
Di solito, per un webmaster occasionale è molto più semplice utilizzare uno dei plugin sopra menzionati. Tutti e tre i plugin sono molto utilizzati, ben supportati e facili da usare.
Una volta aggiunta una tassonomia personalizzata tramite uno dei metodi sopra descritti, la vedrete in una nuova casella nell’editor di WordPress: