Quando si prova ad accedere a un sito web, si potrebbe riscontrare il messaggio di errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED. Questo significa che, per qualche motivo, la pagina web non può essere raggiunta. Se il sito è il vostro, questo errore può danneggiare la vostra reputazione e allontanare potenziali clienti.
Per fortuna, è possibile fare diverse cose per risolvere questo problema. A volte il problema può essere causato da un’errata configurazione del computer, che può essere facilmente risolta. Altre volte, potrebbe essere necessario apportare una piccola modifica alle impostazioni del dominio.
In questo post analizzeremo da vicino l’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED e le sue cause. Mostreremo anche come risolverlo su un computer e su un dispositivo Android. Infine, esamineremo alcuni altri problemi simili (e il loro significato). Iniziamo!
Cosa Significa “ERR_NAME_NOT_RESOLVED”?
Prima di esaminare l’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED, dobbiamo assicurarci di avere chiaro come funziona il Domain Name System (DNS). Si tratta di una sorta di rubrica che contiene informazioni su ogni nome di dominio registrato sul web.
Un nome di dominio è in pratica l’indirizzo o l’URL di un sito web (ad esempio, kinsta.com). Quando si inserisce un dominio in un motore di ricerca, il browser esegue una richiesta DNS per ottenere l’indirizzo IP del sito web.
Se il DNS non riesce a trovare l’indirizzo IP e a completare la richiesta, il browser restituisce un errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED. In genere questo errore è accompagnato da uno dei seguenti messaggi:
- “Questa pagina web non è disponibile”
- “Questo sito non può essere raggiunto”
Quando ciò accade, non è possibile accedere ai contenuti di quel sito web. Tuttavia, potreste non essere le uniche persone a riscontrare questo errore.
Quali Sono le Cause di “ERR_NAME_NOT_RESOLVED”?
L’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED indica in genere un problema con internet o con il computer. Ad esempio:
- Il sito web potrebbe essersi trasferito a un altro indirizzo IP e il vostro browser sta ricavando l’indirizzo obsoleto dai dati in cache.
- La vostra connessione a internet è scarsa.
- Il vostro firewall potrebbe bloccare l’accesso al sito web.
Tuttavia, potrebbe anche esserci un problema con i record DNS del sito. In questo caso, gli altri visitatori riscontreranno lo stesso errore e non sarà possibile fare nulla per risolverlo (a meno che il sito non sia vostro).
In alternativa, l’errore potrebbe essere causato da un servizio di hosting scadente. Se capita spesso di ricevere il messaggio “Questo sito non può essere raggiunto” quando si cerca di accedere al proprio sito, potrebbe essere il momento di passare a un host web migliore.
Noi di Kinsta offriamo un web hosting affidabile per privati e aziende. Inoltre, i nostri piani includono uno strumento APM che permette di identificare e risolvere i problemi di performance del proprio sito.
In caso di problemi, il nostro team è sempre disponibile ad aiutarvi. Ogni piano Kinsta prevede un’assistenza esperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo da poter risolvere tempestivamente qualsiasi problema.
6 Metodi Collaudati per Risolvere l’Errore “ERR_NAME_NOT_RESOLVED
Ora che sappiamo quali sono le cause dell’errore “ERR_NAME_NOT_RESOLVED”, vediamo alcuni metodi efficaci per risolvere il problema e riottenere l’accesso al vostro sito.
1. Verificare la Connessione a Internet
Il primo passo consiste nello stabilire se l’errore è causato da un problema di connessione a Internet. A tal fine, provate ad accedere al sito da una rete WiFi diversa.
Se funziona, potrebbe essere necessario riavviare il router. Non preoccupatevi se questo non risolve il problema: ci sono molte altre cose da provare!
2. Svuotare la Cache DNS del Proprio Computer
L’errore “ERR_NAME_NOT_RESOLVED” potrebbe anche essere causato da elementi della cache obsoleti sul proprio dispositivo. Per risolvere questo problema, sarà necessario svuotare la cache DNS del proprio computer.
Se utilizzate Windows, aprite il Prompt dei comandi. Si può usare la scorciatoia da tastiera Windows + r per lanciare la finestra Esegui, quindi digitare cmd per aprire il prompt dei comandi:
Digitate il seguente comando e premete Invio:
ipconfig /flushdns
Windows ora cancellerà e resetterà i file della cache DNS. Una volta pronto, si dovrebbe visualizzare un messaggio che dice: “È stato eseguito con successo lo svuotamento della cache del resolver DNS”.
Se avete un dispositivo macOS, dovrete inserire il seguente comando nel terminale:
dscacheutil -flushcache
Se utilizzate Linux, svuotate la cache DNS con nscd inserendo la seguente riga di comando nella sottodirectory init.d :
sudo /etc/init.d/nscd restart
Per svuotare la cache DNS con systemd, inserite questa riga di comando:
systemd-resolve --flush-caches
Quindi, inserite il seguente comando per verificare che abbia funzionato:
systemd-resolve --statistics
Ora provate ad accedere nuovamente al sito web. Se non avete avuto ancora successo, si può passare al passo successivo.
3. Controllare le Impostazioni del Browser
Se non riuscite ancora ad accedere al sito web, il problema potrebbe risiedere nel browser. Ad esempio, Google Chrome ha una propria cache DNS, quindi sarà necessario cancellare anche quella.
Per farlo, aprite Google Chrome e inserite la seguente riga nella barra degli indirizzi:
chrome://net-internals/#dns
Verrà visualizzata la seguente schermata:
Ora è sufficiente cliccare sul pulsante Cancella cache host.
Consigliamo anche di controllare l’impostazione di precaricamento delle pagine in Google Chrome. Se attivata, questa funzione precarica i contenuti dei siti web che avete visitato in passato, compresi i dati DNS, in modo da renderli più veloci. Ciò significa che potrebbe memorizzare informazioni non aggiornate, quindi dovrete disabilitarla.
Nella finestra di Google Chrome, cliccate sui tre puntini in alto a destra e selezionate Impostazioni. Quindi, fate clic su Privacy e sicurezza:
Selezionate quindi la voce Cookie e altri dati secondari. Individuate l’impostazione Precarica le pagine per una navigazione e una ricerca più veloci e disattivatela:
Già che ci siete, potreste anche cancellare la cache del browser. Per farlo, tornate alla pagina Privacy e sicurezza e selezionate Cancella dati di navigazione.
Nella finestra popup, impostate l’intervallo di tempo su Tutto il tempo, assicuratevi che tutte le caselle siano selezionate e premete Cancella dati:
State utilizzando un altro browser? Abbiamo pensato anche te. Abbiamo messo insieme una guida che mostra come cancellare la cache in tutti i principali browser!
4. Resettare le Impostazioni del Firewall
Se dopo aver cancellato i DNS e la cache continuate a ricevere l’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED, è il momento di provare a resettare le impostazioni del firewall. Se utilizzate un programma di sicurezza, potrebbe identificare una falsa minaccia sul sito e bloccarne l’accesso.
In Windows, aprite l’applicazione Impostazioni e selezionate Privacy e sicurezza. Poi, cliccate su Sicurezza di Windows:
Nella pagina successiva, selezionate Firewall e protezione di rete:
Poi, cliccate sull’opzione Ripristina firewall ai valori predefiniti in fondo alla pagina:
Infine, cliccate sul pulsante Ripristina i valori predefiniti:
Ora provate ad accedere al sito. Se non avete ancora successo, passate al passo successivo di questa guida.
5. Configurare il server DNS sul computer
Il server DNS potrebbe non funzionare correttamente, causando l’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED. Per risolvere questo problema, sarà necessario utilizzare un indirizzo di server DNS dai server pubblici di Google.
In Windows, aprite il Pannello di controllo e andate su Centro connessioni di rete e condivisione:
Nella pagina successiva, selezionate Modifica impostazioni adattatore:
Quindi, trovate la vostra rete attuale, fate clic con il tasto destro del mouse e selezionate Proprietà:
Nella finestra delle proprietà, fate doppio clic su Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) o Protocollo Internet versione 6 (TCP/IPv6). Nella finestra popup successiva, selezionate Utilizza i seguenti indirizzi server DNS e inserite le informazioni relative ai server di Google:
Sono presenti gli indirizzi IP dei server DNS di Google:
- Per IPv4: 8 8.8.8 e/o 8.8.4.4.
- Per IPv6: 2001:4860:4860::8888 e/o 2001:4860:4860::8844.
Se state utilizzando macOS, aprite Preferenze di Sistema e selezionate Rete. Poi, cliccate su Avanzate e aprite la scheda DNS.
Cliccate sul pulsante + per aggiungere un nuovo server DNS e inserite gli indirizzi dei server DNS pubblici di Google. Una volta pronti, selezionate OK e Applica.
6. Disattivare il DNSSEC per il Vostro Dominio
Se nessuno dei metodi descritti sopra ha risolto il problema, potrebbe esserci un problema con i record DNS del sito. Se il sito web a cui state cercando di accedere non è vostro, non c’è nulla che voi possiate fare.
Tuttavia, se il sito web è vostro, potete provare a disabilitare il DNSSEC per il dominio. Si tratta di un’estensione di sicurezza che protegge i record DNS da accessi non autorizzati.
Tuttavia, se si è passati di recente a un nuovo host web, il DNSSEC potrebbe impedire al dominio di propagarsi correttamente.
Per verificare se il DNSSEC è abilitato per il vostro dominio, è possibile eseguire una ricerca WHOIS:
Inserite il vostro dominio e cercate il campo DNSSEC:
Se c’è scritto “signed”, allora dovrete disabilitarlo. Dovreste poterlo fare dal vostro account di registrazione del dominio o dalla dashboard del vostro hosting (se avete acquistato il dominio tramite il vostro host).
Se siete clienti Kinsta, potete accedere ai vostri record DNS dalla dashboard MyKinsta. Selezionate la scheda DNS, seguita dal nome del vostro dominio:
Nella sezione dei record DNS, controllate se c’è un record DNSSEC. Quindi, procedete con l’eliminazione:
Se non riuscite ad accedere o a modificare i vostri record DNS, vi consigliamo di contattare il vostro provider di hosting per ricevere assistenza.
Come Risolvere il Problema “ERR_NAME_NOT_RESOLVED” su Android
Potreste anche chiedervi come risolvere l’errore “ERR_NAME_NOT_RESOLVED” su un dispositivo Android.
Per prima cosa, provate a disattivare l’impostazione di precaricamento delle pagine in Chrome, come mostrato sopra. Basta cliccare sui tre puntini nell’angolo in alto a destra dello schermo, selezionare Impostazioni e seguire le istruzioni descritte nel metodo 3.
Se disponede di un’applicazione antivirus sul vostro dispositivo Android, potreste disattivarla e provare ad accedere nuovamente al sito. In alternativa, riavviate il telefono in modalità provvisoria. Se l’errore non compare in questa modalità, potrebbe essere causato da un’applicazione installata di recente sul dispositivo.
Infine, è possibile provare a ripristinare l’app Chrome alla versione di fabbrica. Per farlo, andate su Impostazioni > Applicazioni del vostro telefono. Cercate quindi l’app Chrome, apritela e cliccate sul pulsante Disattiva.
Vi verrà chiesto di confermare la vostra scelta. Fate clic su Disattiva app e attendete il completamento del processo. Quindi, provate a riaccedere al sito.
Quali Sono Altri errori DNS Comuni?
ERR_NAME_NOT_RESOLVED è solo uno dei tanti errori DNS che si possono incontrare. Altri problemi comuni sono:
Questi problemi DNS hanno in genere metodi di risoluzione dei problemi simili. Nella maggior parte dei casi, dovrete iniziare cancellando la cache del browser e svuotando la cache DNS del vostro computer.
Se il problema riguarda il server, contattate il provider di hosting per chiedere aiuto. Una volta fornite tutte le informazioni possibili, il vostro provider dovrebbe essere in grado di aiutarti.
Riepilogo
L’errore ERR_NAME_NOT_RESOLVED si verifica quando il DNS non riesce a trovare l’indirizzo IP di un sito. In genere è causato da dati obsoleti nella cache, da un firewall sensibile o da un problema di configurazione del server DNS del computer.
Si può provare a risolvere il problema testando la propria connessione internet, cancellando la cache DNS del computer e controllando le impostazioni del browser. Vale anche la pena cancellare la cache del browser e resettare le impostazioni del firewall. Se il problema riguarda il server, è possibile contattare il proprio host per ricevere assistenza.
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