Quando si inizia un nuovo progetto, la scelta del linguaggio di programmazione è uno degli aspetti più critici da considerare. Questa scelta, infatti, gioca un ruolo fondamentale per l’efficienza, la scalabilità, la manutenzione e le prestazioni complessive di un’applicazione.

Due linguaggi che spiccano nello sviluppo web e mobile sono Kotlin e Java. Sono linguaggi ampiamente utilizzati, versatili, robusti e orientati agli oggetti che possono costituire una solida base per le proprie esigenze di sviluppo.

Questo articolo evidenzia le somiglianze e le differenze tra Kotlin e Java, i loro vantaggi e limiti e alcuni casi d’uso per aiutarvi a decidere quale linguaggio scegliere per i vostri progetti.

Cos’è Java?

Java è un linguaggio di programmazione di alto livello orientato agli oggetti (OOP). In altre parole, in Java tutto è organizzato per classi e oggetti. È anche indipendente dalla piattaforma, il che significa che si può scrivere il codice una sola volta ed eseguirlo su qualsiasi piattaforma dotata di una Java Virtual Machine (JVM).

La sua capacità di gestire carichi di lavoro su larga scala ha reso Java una scelta affidabile per lo sviluppo web e di applicazioni. Molte organizzazioni, tra cui Google, Uber e Airbnb, utilizzano Java nei loro stack tecnologici.

Java vanta una comunità di sviluppatori importante e coinvolgente che offre progetti open-source e risorse di apprendimento. Lavorando con Java, è possibile accedere a un’ampia selezione di librerie, framework e altri strumenti gestiti dalla community.

Cos’è Kotlin?

Kotlin è un linguaggio di programmazione open-source, moderno e staticamente tipizzato, inizialmente progettato per essere compatibile con una JVM. Tuttavia, Kotlin ha ampliato le sue capacità per supportare altri ambienti, come i browser web. Inoltre, abbraccia concetti funzionali e OOP.

Kotlin supera i limiti di Java, rendendolo un linguaggio più conciso, espressivo e sicuro. Kotlin è anche interoperabile con Java, quindi è possibile usarlo con il codice e le librerie Java esistenti.

Nel 2017, Google ha annunciato che Kotlin è il linguaggio ufficiale per lo sviluppo di Android, il che ha portato a un’ampia adozione di Kotlin tra gli sviluppatori Android.

Una feature fondamentale di Kotlin è Kotlin/JS, che consente di compilare il codice Kotlin in JavaScript. Questa funzione permette di combinare le caratteristiche uniche di Kotlin con le librerie JavaScript più diffuse per lo sviluppo web.

Kotlin e Java a confronto

Ora che abbiamo descritto a grandi linee i due linguaggi, useremo questa sezione per analizzare le differenze tra Kotlin e Java, insieme alle loro somiglianze.

Sintassi e linguaggio

Java è verboso. Poiché non supporta l’inferenza di tipo, è necessario indicare i tipi di dati e di ritorno delle variabili e dei metodi. Inoltre, il codice Java risiede spesso in classi, il che porta a una maggiore quantità di codice boilerplate.

Lo snippet qui sotto mostra le righe di codice necessarie per creare un semplice programma “Hello, world” in Java:

public class HelloWorld {
  public static void main(String[] args) {
    System.out.println("Hello world");
  }
}

Kotlin, invece, è più conciso. Elimina gran parte del boilerplate presente in Java introducendo funzionalità come l’inferenza dei tipi, i cast intelligenti, le classi di dati e la sicurezza dei null.

Il seguente snippet è l’equivalente del programma “Hello, world” in Kotlin e dimostra la sua concisione rispetto a Java:

fun main() {
  println("Hello world")
}

In Kotlin, le variabili non sono nulle per impostazione predefinita, a meno che non le si indichi esplicitamente come nulle utilizzando l’operatore ?. Al contrario, anche se in Java è possibile assegnare null a qualsiasi variabile, questo lo rende soggetto a eccezioni per i puntatori nulli.

Kotlin e Java gestiscono la concorrenza in modo diverso. Mentre Java mette a disposizione Thread e Executor per le attività concomitanti, Kotlin utilizza le coroutine e le funzioni di sospensione, che permettono di eseguire attività asincrone in modo sequenziale.

Vale la pena notare che, a differenza di Java, il punto e virgola è facoltativo in Kotlin. Kotlin offre anche altre caratteristiche distintive, come le classi sigillate, i singleton, le funzioni inline e la programmazione funzionale.

Prestazioni ed efficienza

Kotlin viene generalmente compilato nello stesso bytecode JVM di Java, quindi la differenza di prestazioni tra i due linguaggi nelle applicazioni di produzione è solitamente trascurabile. Tuttavia, Kotlin supera leggermente Java in alcune aree grazie alla sua sintassi più concisa e alle sue caratteristiche moderne, come le funzioni inline.

Interoperabilità e compatibilità

Poiché Java dispone di un ecosistema maturo di librerie e framework, supporta diversi database, tra cui Oracle, MySQL e PostgreSQL. Inoltre, offre diversi framework per lo sviluppo web, come Spring, Jakarta Server Pages, precedentemente JavaServer Pages (JSP), e Jakarta Faces, precedentemente Jakarta Server Faces e JavaServer Faces (JSF).

Kotlin, invece, è completamente interoperabile con Java e permette di richiamare codice Java da Kotlin e viceversa. Di conseguenza, è possibile integrare l’abbondante collezione di librerie Java nei progetti Kotlin.

Allo stesso modo, con Kotlin/JS è possibile sfruttare diversi framework e librerie JavaScript, come React.js e Vue.js per lo sviluppo web.

Casi d’uso di Kotlin e Java

Kotlin e Java possono essere utilizzati per un’ampia gamma di progetti di sviluppo web e app, come illustrato nelle sezioni seguenti.

Casi d’uso di Java

Java è un’ottima opzione per i seguenti casi d’uso:

  • Basi di codice legacy — gli sviluppatori utilizzano spesso Java per mantenere le basi di codice legacy, in particolare le applicazioni Android aziendali e legacy.
  • Progetti che dipendono da framework Java — Java dispone di ampie librerie e framework che coprono diversi ambiti. È possibile integrare le librerie Java esistenti per semplificare le attività di sviluppo.
  • Sviluppo web — Java offre diversi framework adatti allo sviluppo web, tra cui JSF, JSP e Spring.
  • Team con una vasta esperienza Java — i team più esperti possono sfruttare la loro conoscenza di Java per realizzare rapidamente applicazioni di alta qualità.

Casi d’uso di Kotlin

I seguenti casi d’uso possono trarre vantaggio dall’uso di Kotlin:

  • Nuovi progetti Android — poiché Kotlin è il linguaggio ufficiale raccomandato per lo sviluppo Android, le librerie Android più recenti come Jetpack Compose sono disponibili solo in questo linguaggio. Prendete quindi in considerazione l’utilizzo di Kotlin per i vostri nuovi progetti Android.
  • Sviluppo web — con Kotlin/JS, si può usare Kotlin per progetti di sviluppo web frontend e framework come Ktor e Spring per le proprie esigenze di sviluppo backend.
  • Codice conciso e leggibile — grazie alla sua sintassi espressiva, Kotlin è più adatto ai progetti che danno priorità a un codice pulito, conciso e leggibile.
  • Utilizzo di caratteristiche moderne del linguaggio — quando la produttività degli sviluppatori è una priorità, le caratteristiche di codifica di Kotlin, come la sicurezza dei null, l’inferenza dei tipi e le classi di dati, lo rendono la scelta migliore.

Kotlin e Java nell’ecosistema Android e Web

Il supporto di prim’ordine di Google a Kotlin per lo sviluppo Android ne ha favorito l’adozione su larga scala. Tuttavia, la maggior parte dell’SDK di Android supporta librerie e applicazioni legacy ancora in Java, in modo da poter utilizzare entrambi i linguaggi nella stessa codebase per lo sviluppo Android.

Sempre più sviluppatori e organizzazioni stanno adottando Kotlin con Ktor e Kotlin/JS per lo sviluppo web. Tuttavia, Java ha ancora il primato in questo settore grazie al suo ampio, stabile e maturo ecosistema di librerie e framework pensati per lo sviluppo web.

Come scegliere il linguaggio giusto: Kotlin o Java

Sebbene Kotlin e Java presentino numerose analogie, affrontano problemi diversi e hanno punti di forza differenti.

La scelta del linguaggio più adatto dipende da vari fattori, tra cui:

  • Requisiti del progetto — valutare le esigenze del progetto aiuta a determinare quale linguaggio si allinea meglio con gli obiettivi del progetto stesso. Ad esempio, considerate la piattaforma di destinazione della vostra applicazione. Java potrebbe essere più adatto per applicazioni server aziendali, mentre Kotlin potrebbe essere la scelta migliore per applicazioni destinate al sistema operativo Android.
  • Competenze del team — è fondamentale considerare le competenze del proprio team. Se il vostro team ha già esperienza con Java, l’uso di Java potrebbe essere un’opzione più prudente in quanto può sfruttare queste conoscenze invece di imparare un nuovo linguaggio e una nuova sintassi.
  • Caratteristiche del linguaggio — valutare le caratteristiche di ogni linguaggio aiuta a capire quale linguaggio si allinea meglio alle proprie esigenze di sviluppo. Ad esempio, Kotlin supporta la sicurezza dei null, che riduce al minimo il rischio di errori di runtime, a differenza di Java, che è soggetto a eccezioni legate ai null.
  • Stabilità del linguaggio — considerare il livello di stabilità di ogni linguaggio è fondamentale, perché questi fattori possono avere un impatto significativo sul successo e sulla longevità del progetto. Java, con la sua storia decennale e la sua comprovata affidabilità, è una scelta solida per i progetti che richiedono una piattaforma affidabile. Kotlin, pur essendo innovativo e agile, può introdurre modifiche più frequenti, rendendo Java l’opzione preferita per i progetti che richiedono stabilità a lungo termine e prestazioni affidabili.

Riepilogo

Sia Kotlin che Java sono ottime scelte per lo sviluppo di applicazioni e web. Java ha un eccellente supporto da parte della comunità e molte librerie gestite dalla comunità stessa. Tuttavia, Java è prolisso e non supporta caratteristiche moderne del linguaggio come la sicurezza dei null. In confronto, Kotlin è molto più conciso, interoperabile con Java e ha una comunità in costante crescita.

Inoltre, mentre Java ha tipi primitivi, che vanno definiti esplicitamente per variabili e metodi, Kotlin li tratta come oggetti e può dedurre i tipi di dati. Kotlin fornisce anche diversi syntactic sugar, come le classi di dati, le funzioni di estensione, i cast intelligenti e l’overloading degli operatori, rendendo il codice espressivo e manutenibile.

In definitiva, la scelta del linguaggio da utilizzare dipende dai requisiti del progetto, dall’esperienza del team e dal linguaggio con le caratteristiche che meglio si allineano agli obiettivi del progetto stesso. Potete sperimentare entrambi i linguaggi per determinare quello più adatto alle vostre esigenze.

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Marcia Ramos Kinsta

Sono l'Editorial Team Lead di Kinsta. Sono un'appassionata di open source e amo il coding. Con più di 7 anni di esperienza in scrittura tecnica e di editing per l'industria tecnologica, amo collaborare con le persone per creare contenuti chiari e concisi e migliorare i flussi di lavoro.