Gli istituti di istruzione superiore devono affrontare costantemente una sfida: fornire un supporto tempestivo ed efficace agli studenti senza sovraccaricare il personale con richieste ripetitive. Dalle risposte alle domande più comuni sui corsi all’orientamento degli studenti, il volume delle richieste può diventare rapidamente schiacciante.
Strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT stanno trasformando l’assistenza agli studenti offrendo supporto 24/7 e automatizzando le attività di routine. Se integrati con WordPress, questi strumenti possono consentono di utilizzare i chatbot per rispondere alle domande più frequenti, consigliare materiali di studio personalizzati e assistere in compiti come la correzione dei compiti, la creazione di contenuti e le moderazione delle discussioni della community.
Oggi analizziamo alcuni modi pratici per integrare l’intelligenza artificiale in un sistema di supporto agli studenti basato su WordPress, migliorando l’efficienza degli amministratori e facendo sì che gli studenti ricevano l’aiuto di cui hanno bisogno, il tutto senza sacrificare il tocco umano che serve all’istruzione.
C’è molto da dire, quindi iniziamo!
Aggiungere i chatbot per l’assistenza agli studenti
È essenziale fornire tempestivamente assistenza agli studenti, ma un volume elevato di richieste può sovraccaricare il personale di supporto. I chatbot permettono di gestire le domande di routine, indirizzare gli studenti verso le risorse giuste e demandare le questioni più complesse al personale umano, se necessario.
Integrando i chatbot nel sistema di assistenza di una scuola, è possibile:
- Migliorare l’accessibilità: avere un chatbot sul sito della scuola significa fornire assistenza agli studenti 24/7 e garantire che questa sia disponibile ogni volta che è necessario.
- Migliorare l’efficienza: automatizzare le richieste di routine permette al personale di concentrarsi su attività più complesse e d’impatto, anche quando ciò significa risparmiare le energie per le richieste di assistenza che richiedono l’intervento di una persona in carne e ossa.
- Personalizzare l’assistenza: utilizzare un chatbot significa anche offrire un’assistenza personalizzata in base a corsi specifici o alle esigenze degli studenti. Questo migliora l’esperienza complessiva del supporto e può aiutare gli studenti a risolvere i loro problemi e a tornare al lavoro rapidamente, invece di dover aspettare una risposta.
Per gli istituti e le scuole che utilizzano WordPress, esistono diversi plugin AI che permettono di integrare i chatbot in modo rapido. Ecco due soluzioni di spicco:
AI Engine
AI Engine permette di aggiungere un chatbot ad un sito WordPress e aiuta gli studenti a ottenere risposte rapide alle domande più comuni, a trovare il materiale del corso e a esplorare le risorse del campus. Grazie alla facilità di configurazione e alle opzioni di personalizzazione, le scuole possono adattare il chatbot a specifici programmi di studio, servizi di supporto o esigenze amministrative.
Gli insegnanti possono configurare il chatbot in modo da fornire risposte automatiche alle FAQ (domande frequenti), indirizzare gli studenti alle pagine giuste e persino inoltrare le richieste più complesse all’assistenza umana, se necessario.
Oltre alle funzionalità di chat, AI Engine offre anche strumenti di generazione di contenuti che permettono di creare guide allo studio, spunti di discussione e altri materiali didattici.
WPBot
WPBot aggiunge un chatbot per WordPress senza codice che consente di implementare facilmente un supporto automatico per gli studenti. Si può usarlo per creare un chatbot che risponda alle domande frequenti, che indirizzi gli studenti al materiale didattico e che li assista nelle attività di amministrazione come le richieste di iscrizione o i promemoria per le scadenze.
Questo plugin può funzionare come chatbot indipendente o integrarsi con piattaforme come ChatGPT o Dialogflow per aggiungere funzionalità di conversazione più avanzate.
Grazie al supporto integrato per la chat live, WPBot garantisce agli studenti un’assistenza immediata e offre agli amministratori la possibilità di raccogliere i feedback degli utenti e di tenere traccia delle richieste più comuni.
Personalizzare i chatbot con le API di OpenAI
Per gli istituti che hanno bisogno di un maggiore controllo sulle modalità di funzionamento e di risposta dei chatbot, l’API di OpenAI consente di creare chatbot personalizzati adatti per corsi, dipartimenti o politiche istituzionali specifiche.
Invece di affidarsi a risposte generiche, questi chatbot possono essere addestrati sui materiali dei corsi, sui programmi e sulle risorse universitarie per fornire risposte più precise e pertinenti.
Un chatbot specifico per un corso, ad esempio, può assistere gli studenti rispondendo a domande sui compiti, spiegando i concetti chiave o collegandosi a materiali supplementari. Nel frattempo, un chatbot per tutta l’istituto può orientare gli studenti in procedure amministrative come l’iscrizione alle lezioni, gli aiuti finanziari o il supporto tecnico, facendo in modo che le risposte siano coerenti con le politiche universitarie.
Per supportare maggiormente l’istruzione superiore, OpenAI ha introdotto ChatGPT Edu, una versione di ChatGPT pensata per le università. Questo servizio consente algli istituti di implementare l’IA in modo responsabile nelle varie operazioni del campus, mantenendo la supervisione e il controllo sulle modalità di interazione del chatbot con gli studenti.
Suggerimenti didattici personalizzati
Ogni studente impara in modo diverso e un approccio unico spesso lascia alcuni in difficoltà mentre altri avanzano troppo velocemente. I sistemi automatizzati che analizzano il coinvolgimento e i modelli di apprendimento degli studenti possono suggerire materiali di studio, corsi o risorse aggiuntive che rispondono alle esigenze individuali, rendendo l’apprendimento più efficace e accessibile.
I sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS) basati su WordPress come LearnDash e Tutor LMS tengono già traccia dei progressi degli studenti, ma gli strumenti intelligenti possono portare la personalizzazione ancora più in là. I modelli di apprendimento automatico analizzano le interazioni degli studenti, come il tempo trascorso durante le lezioni, i risultati dei quiz e la partecipazione alle conversazioni, per evidenziare le aree in cui potrebbe essere necessario un supporto extra. Queste informazioni permettono di abbinare gli studenti a materiale di lettura pertinente, esercizi pratici o video supplementari che rafforzano i concetti che stanno imparando.
L’etichettatura dei contenuti e il tracciamento dei comportamenti giocano un ruolo fondamentale nell’automatizzare queste raccomandazioni. I sistemi didattici basati su WordPress possono organizzare i materiali dei corsi per argomento, difficoltà e obiettivi di apprendimento, in modo che gli studenti ricevano le risorse più pertinenti. Man mano che gli studenti sono più coinvolti nell’utilizzo della piattaforma, l’analisi continua affina le raccomandazioni in base ai progressi, adattandosi dinamicamente alle esigenze di ognuno.
Tutor LMS, in particolare, può aiutare in questo senso grazie al suo AI Studio integrato. Questo strumento può generare interi corsi, argomenti, lezioni, quiz e immagini, con un solo clic. In questo modo è molto più facile creare contenuti personalizzati che si adattino agli obiettivi di apprendimento individuali.
Gli istituti che integrano questi strumenti in un ambiente di apprendimento basato su WordPress possono offrire agli studenti una guida personalizzata senza richiedere una costante supervisione manuale. I consigli più pertinenti mantengono gli studenti coinvolti, aumentano la fidelizzazione e creano un’esperienza di apprendimento più efficace.
Materiali di studio e quiz
La creazione di materiali di studio e valutazioni complete è un compito impegnativo per gli insegnanti e spesso richiede tempo e risorse significative. Gli strumenti automatizzati possono alleggerire questo onere generando domande di verifica, riassumendo gli appunti delle lezioni e producendo contenuti supplementari su misura per gli obiettivi del corso.
Generazione automatica di quiz
Quiz AI Builder di LearnDash permette di creare domande e risposte ai quiz utilizzando una tecnologia avanzata. Dopo aver inserito il materiale del corso, lo strumento è in grado di generare domande pertinenti.
Anche Tutor LMS offre una funzione di quiz basata su AI che aiuta gli insegnanti a creare domande a scelta multipla, valutazioni vero/falso e quiz a risposta breve basati sui contenuti delle lezioni esistenti. Questo strumento fa sì che i quiz siano personalizzati in base al materiale del corso e che rafforzino i concetti chiave dell’apprendimento.
Il plugin H5P per WordPress consente inoltre agli insegnanti di creare quiz dinamici e interattivi che vanno oltre i tradizionali formati a scelta multipla. Supporta esercizi con drag-and-drop, riempimento di spazi vuoti e domande hotspot, rendendo le verifiche più coinvolgenti.
Riassunti dei contenuti delle lezioni
I lunghi appunti delle lezioni e il denso materiale del corso possono diventare corposi, rendendo difficile concentrarsi sui concetti chiave. Gli strumenti automatici che si integrano con WordPress possono generare riassunti concisi, in modo che gli studenti possano concentrarsi sulle informazioni più importanti e trarre il massimo dai loro corsi.
Sensei LMS offre l’elaborazione AI integrata per perfezionare i materiali dei corsi, aiutando gli insegnanti a scomporre argomenti complessi in formati più chiari e accessibili.
Alcuni strumenti che creano riassunti automatici in WordPress analizzano anche i contenuti più corposi e generano i punti chiave, riducendo il tempo che gli studenti passano a spulciare le letture più estese. L’integrazione di questi strumenti in un ambiente di apprendimento basato su WordPress può aiutare gli insegnanti a distribuire i materiali del corso in modo più efficace.
Supporto agli studenti multilingue
Le barriere linguistiche possono rendere più difficile per gli studenti tenere il passo se non parlano correntemente la lingua principale di insegnamento. Aggiungendo strumenti di traduzione a un sito WordPress si può creare un ambiente di apprendimento più inclusivo, garantendo a tutti gli studenti lo stesso accesso al materiale didattico e al supporto.
Tradurre i contenuti del sito con i plugin di WordPress
Esistono diversi plugin di WordPress che possono aiutare a tradurre efficacemente i contenuti del sito:
TranslatePress
TranslatePress è un plugin che offre funzionalità di traduzione sia manuale che automatica. Ha un’interfaccia visiva che permette di tradurre ogni elemento del sito, compresi i contenuti, i menu e i moduli. Inoltre, supporta l’integrazione con i servizi di traduzione AI, consentendo la traduzione in tempo reale dei nuovi contenuti.
WPML
WPML è una soluzione completa che permette di tradurre pagine, post, custom post type, tassonomie, menu e persino i testi dei temi. Supporta la traduzione automatica utilizzando servizi come Google, DeepL e Microsoft, con notevole precisione.
Migliorare l’assistenza con i chatbot multilingue
Oltre alla traduzione statica dei contenuti, l’implementazione di chatbot multilingue può fornire assistenza dinamica agli studenti nelle loro lingue preferite. Questi chatbot possono offrire spiegazioni in tempo reale, in modo che quando gli studenti si imbattono in concetti complessi o hanno domande, possono ottenere chiarimenti immediati in più lingue.
I chatbot multilingue facilitano anche i processi di amministrazione. I chatbot possono guidare gli studenti in attività come la registrazione o la richiesta di aiuti finanziari, nella loro lingua madre, rendendo questi processi più accessibili a tutti.
Automatizzazione della valutazione e del feedback
La valutazione dei compiti degli studenti, in particolare degli elaborati, richiede molto tempo e attenzione ai dettagli. Gli strumenti di intelligenza artificiale automatizzati possono rendere più veloce questo processo valutando la struttura, la grammatica e la chiarezza, fornendo un feedback istantaneo che aiuta gli studenti a migliorare e riducendo il carico di lavoro degli insegnanti.
Sono diversi gli strumenti che si integrano perfettamente con un LMS basato su WordPress per automatizzare la valutazione e il feedback. Tra questi, LearnDash e Tutor LMS, di cui abbiamo già parlato. Queste piattaforme dispongono di strumenti di intelligenza artificiale che assistono nella valutazione dei quiz (e nella loro generazione) e aiutano a fornire un feedback agli studenti in tempi molto più rapidi di quelli che potrebbe gestire una persona.
Per questo compito ci si può affidare anche a strumenti esterni. EssayGrader e CoGrader sono due solidi esempi che si integrano con gli LMS e aiutano gli insegnanti a impostare rubriche di valutazione personalizzate per elaborare gli elaborati in blocco.
Per un approccio più flessibile, gli istituti possono sviluppare procedure di valutazione personalizzate utilizzando anche l’API di OpenAI. In questo modo, il sito WordPress può elaborare i compiti scritti e fornire un feedback strutturato in base ai requisiti specifici del corso. I modelli di valutazione basati sull’intelligenza artificiale possono evidenziare le aree di miglioramento, suggerire modifiche e persino fornire valutazioni formative che incoraggino la crescita degli studenti.
Le comunità di studenti e i forum di discussione
La creazione di una forte comunità online mantiene il coinvolgimento degli studenti e incoraggia la collaborazione, ma la gestione delle discussioni può richiedere molto tempo. Senza un’adeguata moderazione, le conversazioni possono andare fuori strada e domande senza risposta possono rallentare l’apprendimento.
Gli strumenti automatici aiutano a mantenere l’organizzazione delle discussioni, a suggerire argomenti pertinenti e a rispondere tempestivamente alle domande più comuni, rendendo i forum più utili sia per gli studenti che per gli educatori.
WordPress permette di creare e gestire in modo semplice i forum di discussione grazie a plugin come BuddyPress e bbPress. BuddyPress trasforma un sito in un social network dove gli studenti possono creare profili, unirsi a gruppi e collaborare a progetti. bbPress aggiunge un forum semplice e strutturato per le discussioni, ed è un’ottima soluzione per le conversazioni accademiche e il supporto tra pari. Entrambi i plugin aiutano gli studenti a connettersi, a fare domande e a partecipare a discussioni utili in un ambiente di apprendimento basato su WordPress.
Per arricchire ancora di più l’esperienza degli studenti, l’integrazione di strumenti automatizzati può offrire diversi vantaggi, come la moderazione dei commenti, che mantiene un ambiente rispettoso e produttivo, e i suggerimenti di argomenti che mantengono le discussioni pertinenti e coinvolgenti. L’intelligenza artificiale può analizzare le conversazioni in corso e suggerire argomenti pertinenti, facendo in modo che le discussioni rimangano dinamiche e in linea con gli obiettivi del corso.
Navigazione del sito con ricerca avanzata
Gli studenti hanno bisogno di trovare rapidamente le informazioni, ma le funzioni di ricerca tradizionali spesso non riescono a gestire le query in linguaggio naturale ed è difficile individuare le risorse giuste. Migliorare le funzioni di ricerca di un sito WordPress può rendere la navigazione più fluida e intuitiva, aiutando gli studenti ad accedere facilmente ai materiali del corso, alle FAQ e ad altri contenuti importanti.
Con l’aggiunta di questo tipo di strumenti, gli studenti possono trovare le informazioni più rapidamente, migliorando l’esperienza di apprendimento. Gli strumenti di ricerca avanzati sono in grado di interpretare le query formulate nel linguaggio quotidiano, permettendo di individuare le risorse di cui gli studenti hanno bisogno.
Esistono diversi plugin che possono migliorare le capacità di ricerca di un sito WordPress. Ad esempio, c’è Yext AI Search. Questo plugin WordPress offre un sistema di ricerca che comprende le domande in linguaggio naturale e fornisce risposte dirette. Consente di indicizzare i dati di WordPress e offre barre di ricerca e pagine di risultati personalizzabili.
Tracciare il coinvolgimento degli studenti e individuare le sfide
Mantenere il coinvolgimento degli studenti è una delle sfide più grandi dell’apprendimento online e, senza i giusti approfondimenti, è difficile capire dove gli studenti trovano difficoltà. Gli strumenti di analisi aiutano a tracciare il modo in cui gli studenti interagiscono con i materiali del corso, rivelando modelli che possono evidenziare le aree da migliorare. Con il giusto approccio, gli insegnanti possono utilizzare questi dati per perfezionare i contenuti dei corsi, migliorare il supporto agli studenti e intervenire prima che i piccoli problemi si trasformino in ostacoli più grandi.
Usare gli analytics per monitorare il coinvolgimento
Le analisi automatizzate possono tracciare la partecipazione alle discussioni, il tempo trascorso sui moduli didattici, i punteggi dei quiz e l’invio dei compiti. Quando gli insegnanti possono vedere quali sono le lezioni che gli studenti superano con facilità e quali invece sono quelle in cui trovano difficoltà, diventa più facile adattare le attività didattiche. Ad esempio, se gli studenti dedicano meno tempo del previsto a un modulo importante oppure non ottengono risultati soddisfacenti nelle relative valutazioni, è possibile che il materiale necessita di maggiori chiarimenti o di risorse aggiuntive.
Integrare l’analisi con l’LMS
La maggior parte delle piattaforme LMS basate su WordPress, come LearnDash, Tutor LMS e LifterLMS, dispongono di strumenti di analisi integrati o supportano integrazioni con piattaforme esterne come Google Analytics 4. È possibile utilizzare questi strumenti per monitorare la frequenza di accesso, il coinvolgimento nei contenuti e il tasso di completamento dei corsi, ottenendo un quadro più chiaro dei progressi degli studenti. Se abbinati all’analisi basata sull’intelligenza artificiale, questi dati aiutano gli insegnanti a individuare gli ostacoli più frequenti all’apprendimento e a modificare di conseguenza i materiali del corso.
Migliorare i contenuti e le attività di supporto
Le analisi aiutano anche a perfezionare i contenuti dei corsi e le attività di supporto. Se gli studenti rivisitano spesso una particolare sezione, ciò potrebbe indicare che il materiale è troppo complesso e necessita di una spiegazione più chiara. Una scarsa partecipazione ai forum di discussione potrebbe suggerire la necessità di argomenti più coinvolgenti o rilevanti. Con i dati giusti, gli insegnanti possono apportare modifiche consapevoli che migliorano l’esperienza di apprendimento.
L’integrazione di analisi automatizzate fornisce agli insegnanti gli strumenti per monitorare il coinvolgimento, affrontare tempestivamente i problemi degli studenti e perfezionare continuamente i materiali del corso. Un approccio che si basa sui dati fa sì che l’apprendimento rimanga flessibile e personalizzato e risponda alle esigenze degli studenti.
Riepilogo
L’automazione del supporto agli studenti permette di fornire risposte rapide, risorse didattiche personalizzate e feedback utili senza sacrificare la qualità. Con gli strumenti giusti, è possibile gestire attività di routine come rispondere alle domande frequenti, valutare i compiti e monitorare i progressi degli studenti, dando agli insegnanti più tempo per concentrarsi sulle interazioni più importanti.
WordPress dispone di numerosi plugin per queste funzioni, dai chatbot al supporto multilingue, dalla ricerca automatica alla moderazione delle discussioni. Queste integrazioni snelliscono il lavoro amministrativo e contribuiscono a mantenere l’impegno degli studenti.
Tuttavia, l’automazione funziona meglio se combinata con la supervisione umana. Gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale nell’interpretare i dati, migliorare i contenuti e garantire che gli studenti ricevano il supporto di cui hanno bisogno. I sistemi più efficaci utilizzano la tecnologia per assistere, non per sostituire, la guida umana.
Per gli istituti scolastici che desiderano creare un sistema di supporto agli studenti scalabile e affidabile su WordPress, è fondamentale scegliere un fornitore di hosting affidabile. L’hosting WordPress per l’istruzione di Kinsta offre la velocità, la sicurezza e la flessibilità necessarie per integrare efficacemente questi strumenti. È un ottimo momento per iniziare: iscriviti gratuitamente e approfitta del primo mese gratis per fare una prova!
Steve Bonisteel è un Technical Editor di Kinsta che ha iniziato la sua carriera di scrittore come giornalista della carta stampata, inseguendo ambulanze e camion dei pompieri. Dalla fine degli anni '90 si occupa di tecnologia legata a Internet.
