Avere un blog in cui poter condividere informazioni preziose con il vostro pubblico può rivelarsi essenziale per il vostro business. Un blog è una grande risorsa di content marketing e, se lo si gestisce correttamente, i benefici possono rivelarsi superiori alle aspettative. Vi siete mai chiesti perché vedete tutte quelle aziende che creano contenuti? Perché, se fatto bene, il content marketing funziona. Infatti, è tre volte più efficace della ricerca a pagamento per la generazione dei lead e per il ROI della vostra attività.
Anche Kinsta ha registrato gli stessi risultati di qualità quando ha raddoppiato i volumi e ci si è concentrati sulla crescita del traffico organizo del sito.
Inoltre, le persone hanno maggiori probabilità di conoscere la vostra azienda o il vostro brand attraverso il content marketing. Il 68% degli utenti Internet impiega del tempo a leggere informazioni sui brand e l’80% apprezza il fatto di conoscere le aziende attraverso contenuti personalizzati. Questo è probabilmente il motivo principale per cui le piccole imprese con blog ricevono il 126% di lead in più rispetto alle imprese che non si occupano di content marketing.
Importanza del Visual Content
Tuttavia, il content marketing non è e non dovrebbe essere solo testo. Le immagini costituiscono una parte importante di una campagna di marketing. Hanno il potere di attrarre e trattenere il vostro pubblico. Hanno il potere di migliorare l’intera campagna e renderla un successo a lungo termine. Perché pensate che sia così? Perché le immagini sono importanti per un blog?
Secondo un rapporto pubblicato da Social Media Examiner, il 38% dei marketer afferma che il blogging è la forma di contenuto più importante per il proprio business. I contenuti visivi sono al secondo posto, in quanto il 37% dei marketer ammette che questi costituiscono la parte più importante della loro strategia di content marketing.
Inoltre, lo stesso report afferma che il 68% dei marketer usa il blogging per scopi di marketing, mentre il 74% usa la grafica come tipo comune di contenuto. Nel complesso, il content marketing vi fa ottenere tassi di conversione sei volte superiori rispetto ad altri tipi di marketing.
Ma dovremmo anche considerare che la gente tende a trattenere solo il 10 per cento di ciò che sente. Comunque, se abbinate il testo scritto con immagini rilevanti, il 65% di queste informazioni viene trattenuto per tre giorni. Impressionante, vero?
L’Immagine in Evidenza
Per quel che riguarda le immagini del vostro blog, la cosa da cui dovreste cominciare è l’immagine in evidenza. Questo tipo di visual è ancora più importante quando si pubblicano post che si basano principalmente su informazioni testuali, senza screenshot, grafici, diagrammi e altri tipi di immagini. Inoltre, l’immagine in primo piano è importante se ci si occupa anche di social media marketing. Perché? Perché questa è la prima cosa che un utente di Facebook o Twitter vede quando si condivide un link.
Come Aggiungere un’Immagine in Evidenza in WordPress?
Se state bloggando da un blog WordPress, e immagino che lo stiate facendo, le cose sono abbastanza semplici. La maggior parte dei temi di oggi sono già dotati di questa opzione. In caso contrario, provate ad aggiornare il tema o chiedete ad un programmatore professionista di aiutarvi ad aggiungere l’opzione dell’immagine in anteprima.
La procedura è simile a quella di un tradizionale caricamento/inserimento di immagini in un post. C’è solo una piccola differenza. Una volta che l’immagine è stata caricata, è necessario fare clic sul pulsante “Immagine in anteprima” invece di inserire l’immagine nel messaggio.
Immagini da Includere nei Vostri Articoli
Ora che sapete come aggiungere un’immagine in evidenza e perché è importante farlo, analizziamo gli altri tipi di elementi visuali che possono essere abbinati ai testi che pubblicate. Quali immagini potete utilizzare come blogger e come usarle in base alla vostra strategia di content marketing globale?
A. Screenshot
Gli screenshot sono la migliore opzione se volete descrivere determinate operazioni e procedure eseguite su un computer o su un dispositivo mobile. Le guide “Come fare” sono popolari tra gli utenti di internet e gli screenshot vi aiuteranno a renderne più facile la comprensione. Infatti, secondo uno studio, chi segue le indicazioni con testi e illustrazioni, comprende ed esegue il 323% meglio di chi segue le stesse indicazioni senza illustrazioni.
B. Grafici e Diagrammi
Secondo un altro interessante studio pubblicato da Nielsen Norman Group, le persone prestano attenzione alle immagini che contengono informazioni e tendono ad ignorare le immagini decorative. Cosa significa?
Beh, per attirare l’attenzione di chi visualizza le pagine, sono necessarie immagini che forniscano una forma di contenuto di valore. Grafici e diagrammi rientrano in questa categoria, in quanto aiutano il pubblico a comprendere meglio i vostri numeri e le vostre statistiche e, allo stesso tempo, a memorizzare più facilmente le informazioni fornite. Scoprite come creare grafici e diagrammi in WordPress.
C. Foto
Le foto sono consigliate nel caso in cui abbiate qualcosa di specifico da condividere con il vostro pubblico. I blog di viaggio, in particolare, hanno bisogno di grandi immagini dei vari luoghi di cui parlano, al fine di attrarre e soddisfare il pubblico.
Nel caso in cui non possiate scattare vostre foto o, nel caso in cui non abbiate bisogno di altre rappresentazioni visive generiche da pubblicare con i vostri testi, potete scegliere di utilizzare immagini stock. Permettono di ottenere ottime immagini in primo piano per post di ottimo contenuto.
Dove Trovare le Immagini Stock e Come Gestirle?
- Beh, la prima cosa da fare è creare un budget. Ci sono diversi servizi premium di immagini stock in giro, come Dreamstime e Stock Expert, ma sono tutti a pagamento.
- Se non avete a disposizione un budget, prendete in considerazione la possibilità di ottenere le vostre immagini da fonti gratuite. Ci sono molte opzioni anche in quest’area, ma c’è un problema: la maggior parte di queste immagini non sono prive di copyright. Le otterrete gratuitamente, ma dovreste anche accreditare il proprietario. Date un’occhiata a questi 11 posti dove ottenere immagini gratuite.
- Rispettate sempre i requisiti di copyright per ogni foto che utilizzate sul vostro blog. È importante se volete evitare problemi legali e, naturalmente, se volete essere riconosciuti come professionisti.
- Non limitatevi a prendere immagini trovate con la ricerca di Google o di altri motori di ricerca. Nel caso in cui trovate quello che vi serve attraverso le ricerche online, cercate di scoprire a chi appartiene quell’immagine e chiedete al proprietario se è disposto a cedervi i diritti d’utilizzo o se vi permette di pubblicarla gratuitamente con l’accreditamento dell’autore.
D. Immagini di Prodotti
Se volete commercializzare prodotti specifici, che provengano dal vostro negozio o dal negozio di un partner, avrete bisogno di un grande visual da abbinare alle descrizioni o alle recensioni. Potete scattare le vostre foto o chiedere al produttore di fornirvele.
Assicuratevi di essere in grado di ottenere le migliori immagini possibili dai produttori. Se scegliete di scattare le foto da soli, acquistate o noleggiate la migliore attrezzatura tecnica possibile e assicuratevi di scattare nella migliore ambientazione possibile. Oppure, se avete un budget a disposizione, potete sempre ingaggiare un fotografo professionista per questo lavoro.
E. Infografiche
Tra tutte le immagini che possono aiutarti a commercializzare il vostro blog in modo efficace, le Infografiche sono di gran lunga come una delle migliori soluzioni a disposizione. Un’infografica ha una probabilità di essere letta 30 volte superiore rispetto a un semplice post basato solo sul testo. Inoltre, le immagini di questo tipo possono aiutarvi ad aumentare il traffico indirizzato verso il vostro blog. Infatti, secondo Customer Magnetism, i blog che utilizzano infografiche ricevono il 12% di traffico in più rispetto a quelli che non le utilizzano.
F. Flipbook, Cataloghi e Banner
Potete anche utilizzare immagini come banner e postarle sui blog altrui per aumentare la consapevolezza e generare più lead. Il vostro successo dipende da quanto sia bello il vostro banner e da quanto sia facile catturare l’attenzione di chi visualizza la pagina. Che siate designer professionista o marketer amatoriale che sa poco di visual design, vi consiglio sempre di creare i vostri banner in HTML5.
Bannersnack, ad esempio, è un ottimo strumento disponibile online che permette di creare banner davvero fantastici in pochi minuti, animarli se si vuole e di dare loro un aspetto professionale. Genera banner HTML5 quasi istantaneamente e dispone di centinaia di template per aiutarvi nelle fasi iniziali.
HTML5 è un’ottima scelta grazie alla sua compatibilità cross-browser. A differenza di Flash, HTML5 è supportato nativamente da tutti i browser ed è quindi la scelta migliore.
Per quel che riguarda i Flipbook e i cataloghi di prodotti, tuttavia, si dovrebbe passare ad un altro tipo di strumento creativo. Fortunatamente, è possibile farlo anche online e, quindi, risparmiare tempo e denaro. Lo strumento che mi piace di più per creare libri a fogli mobili e cataloghi è Flipsnack.
Dispone di un’interfaccia simile a quella di Bannersnack e permette anche di creare e salvare i flipbook HTML5. Ciò significa che i vostri file non solo saranno accessibili da qualsiasi dispositivo, ma saranno anche reattivi, una caratteristica essenziale per gli utenti mobili.
G. Videos
I video possono rivelarsi una parte importante della vostra strategia di marketing. Sono popolari tra tutti i tipi di pubblico e, soprattutto, sono in grado di convertire con un solo accesso i lead in clienti o in membri di un pubblico regolare.
L’esempio migliore, in questo caso, viene da RedBull, un’azienda che ha portato il contenuto video ad un nuovo standard nel content marketing. Anche se probabilmente non sarete in grado di creare subito un canale video così popolare ed efficace come RedBull Media House, potete comunque considerare l’utilizzo di video nella vostra strategia per via della loro popolarità.
Si ritiene che i contenuti video rappresentino quasi i ¾ del traffico Internet totale. Inoltre, ¾ dei marketer ammettono di aver utilizzato questo tipo di contenuti nella loro strategia almeno una volta. È un’ottima scelta, considerando che le persone che preferiscono guardare un video sono quattro volte di più di quelle che preferiscono leggere qualcosa su un argomento specifico.
Cosa rende Red Bull così vincente e perché la loro strategia di contenuti visuali è migliore delle strategie di altre aziende?
- Red Bull Media House: Beh, la prima cosa che mi viene in mente è, naturalmente, la già citata Red Bull Media House. Questa comprende molti servizi online come Red Bull TV, Servus TV, Terra Mater, Red Bull TV Online, The Red Bulletin, Red Bull Mobile e così via. Sono tutti servizi video, servizi video online che condividono contenuti di valore con i fan e gli utenti di ogni piattaforma. Hanno permesso a Red Bull di crescere come azienda influente nel mercato multimediale online di oggi e di far conoscere il proprio brand attraverso campagne ingegnose e originali.
- Impegno sui social media. Red Bull è più di un’azienda di bevande energetiche e più di una semplice piattaforma di condivisione di video online. Hanno anche una presenza sui social media ed è il più coinvolgente possibile quando si tratta di social media marketing (come il Twitter marketing). Come e perché sono migliori di altre aziende? Beh, per una volta, non si attengono a quello che vendono. Sì, il marchio è importante ma non è tutto. Si sono costruiti la loro reputazione attraverso efficaci strategie di social media e, sebbene il loro prodotto sia davvero premium, anche il loro contenuto è premium. Ad esempio, ci sono più di 48 milioni di follower sulla pagina Facebook di RBs. Impressionante, sì, ma non è casuale. Condividono contenuti basati su video ma condividono esattamente ciò che i loro fan hanno bisogno di vedere. E questa è una delle chiavi del successo.
Utilizzare una rete di distribuzione dei contenuti
Non entrerò nei dettagli su cosa sia un CDN e come funziona. Tuttavia, vi dirò questo: Per attirare e trattenere un pubblico più ampio, avete bisogno di velocità. Parlerò di questo specifico argomento nel capitolo seguente. Ma prima vi racconterò un segreto.
La velocità dipende non solo dal vostro provider di hosting o dalle dimensioni delle vostre immagini, ma anche dal modo in cui riuscite a raggiungere il pubblico mondiale. Come forse già sapete, i siti web locali si caricano più velocemente dei siti web ospitati a migliaia di chilometri di distanza, in altri continenti. È qui che vi viene in aiuto un CDN. Come? Beh, vi permette di ridurre al minimo la distanza tra il contenuto e il pubblico, memorizzando una copia in cache della vostra pagina web su un server locale.
Ottimizzazione per Google
La velocità di caricamento delle pagine è diventata, negli ultimi anni, un importante fattore di ranking nella ricerca mobile, soprattutto su Google, il motore di ricerca più popolare. Il motore di ricerca di Google classifica i siti web in base a diversi criteri che ritiene rilevanti. Uno di questi criteri è la velocità di caricamento della pagina.
Cosa potete fare? In primo luogo, dovete pensare di ottimizzare le immagini in modo che carichino velocemente. Potete farlo con uno strumento come Adobe Photoshop, Affinity Designer o TinyPNG, prima di caricarle sul vostro server. Oppure potete utilizzare un plugin WordPress come Imagify, che vi permetterà di ottimizzare automaticamente tutte le vostre immagini in blocco senza perdere qualità.
Poi, potete controllare con Google e scoprire quanto sia veloce il caricamento del vostro sito web. Cliccate su “Analizza” in PageSpeed Insights e controllate il vostro sito web o le vostre pagine. Oppure utilizzate un altro strumento di test di velocità come Pingdom o GTmetrix. Ricordate, il tempo di caricamento totale è più importante dei punteggi.
Un’altra cosa importante da considerare quando si ottimizza il proprio sito web per Google, oltre alla velocità della pagina, è il valore informativo dei contenuti. La gente va comunque a cercare informazioni su Google. C’è una buona probabilità che, se se le vosre informazioni sono preziose, le condivideranno. Oppure prenderanno le vostre immagini, le integreranno nei loro post e inseriranno un backlink. E sono tutti ottimi e preziosi backlink, considerando che, chi pubblica nuovamente alcune delle vostre immagini, probabilmente sta lavorando o scrivendo sullo stesso argomento di cui scrivete voi.
Pertanto, quando ottimizzate i vostri contenuti visuali per Google, tenete conto di queste due cose:
- La dimensione delle vostre immagini. Ottimizzatele per la velocità. Rendetele piccole quanto più possibile, ma senza perdere in qualità.
- Creare ottimi contenuti visuali, che le persone possono cercare su Google. Ottimi contenuti attraggono il pubblico, ma generano anche preziosi backlink verso le vostre pagine.
Riepilogo
Gli elementi visuali sono importanti per un blog. Possono essere decisivi nella vostra strategia di content marketing, se li scegliete in base al vostro pubblico e, naturalmente, in linea con il vostro stile e la vostra identità visuale. In questo articolo abbiamo imparato perché gli elementi visuali sono importanti e anche quali tipi di visual sono consigliabilii per i diversi tipi di contenuti. Abbiamo anche imparato che sono essenziali se si vuole avere successo come blogger o content marketer.
Non dimenticate che, a partire dall’immagine in primo piano, fino alle immagini che inserite nei vostri post, ogni singolo dettaglio è importante. Che idea avete del visual marketing? Quanto sono importanti le immagini nella vostra strategia globale?
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