Il caching di WordPress gioca un ruolo importante sulla velocità e sulle prestazioni del vostro sito web. Tuttavia, se non è configurato correttamente, si può verificare il cosiddetto cache miss, o fallimento della cache.

Per evitare che accada e che di conseguenza aumentino i tempi di caricamento del vostro sito, è utile sapere come funzionano i cache miss e come prevenirli. Per fortuna, in pochi semplici passaggi potete organizzare meglio il vostro sistema di cache e migliorare le prestazioni generali del vostro sito web.

In questo articolo, spiegheremo cos’è un cache miss e come avviene. Vedremo anche come differisce da un cache hit e vi proporremo i nostri consigli per ridurre i cache miss sul vostro sito web. Iniziamo!

Introduzione alla Cache

Prima di vedere cosa sia un cache miss, è importante capire prima come funziona la cache e quale sia il suo ruolo. In breve, il caching è il processo di salvataggio dei dati del sito in cache in modo che possiate accedervi facilmente senza dover recuperare tutte quelle informazioni dal server.

Il contenuto del sito viene caricato come versione statica. Questo si riflette in un minor tempo di caricamento delle pagine.

Ci sono diversi tipi di caching. Ad esempio, da Kinsta offriamo diversi meccanismi di caching a livello di server. È anche possibile implementare il caching utilizzando un plugin come WP Rocket:

WP Rocket
WP Rocket

Una cache agisce essenzialmente come un banco di memoria. È composta da livelli (L1, L2, ecc.) e divisa in blocchi, chiamati anche “linee”. Quando i dati vengono richiesti dalla cache, si inizia a cercare i rispettivi dati dal primo livello, poi si continua a scendere lungo la gerarchia. Naturalmente, più velocemente vengono trovati i dati richiesti, più velocemente saranno caricati sul sito e nei browser dei visitatori.

Se i dati richiesti non vengono trovati affatto, ecco che iniziano a verificarsi ritardi e problemi. Questo ci porta ad un fallimento della cache.

Cos’è un Cache Miss (o Fallimento della Cache)

Un cache miss si verifica quando i dati richiesti da un sistema o da un’applicazione non vengono trovati nella memoria cache. Un cache hit, invece, si verifica quando il contenuto del sito viene recuperato e caricato con successo dalla cache.

In altre parole, un cache miss è un fallimento nel tentativo di accedere e recuperare i dati richiesti. Ci sono molte ragioni per cui si potrebbe verificare un cache miss.

Per cominciare, la prima ragione può essere che i dati non sono mai stati messi nella cache. Un’altra possibilità è che i dati ad un certo punto siano stati rimossi. La rimozione dei dati potrebbe essere stata causata dal sistema di cache, come se fosse necessario maggiore spazio, o da un’applicazione di terze parti che ne ha richiesto la rimozione. È anche possibile che la politica del time-to-live (TTL) sui dati sia scaduta.

Cosa Succede in un Cache Miss

Quando si verifica un cache miss, il sistema o l’applicazione tenterà una seconda volta di trovare i dati. Tuttavia, se non è in grado di trovarli nella memoria cache al primo tentativo, il passo successivo sarà quello di controllare il database principale.

Se i dati vengono trovati, di solito vengono copiati e salvati nella cache con il presupposto che ci sarà un’altra richiesta in futuro. Controllare il database principale per i dati richiede più tempo, il che porta alla latenza.

In altre parole, un cache miss può ridurre la velocità e le prestazioni del vostro sito. Più cache miss si verificano, più lunga è la latenza. Come abbiamo detto prima, quando il sistema cerca i dati, passa attraverso ciascuno dei livelli di cache (L1, L2, L3 e così via).

Ogni volta che questo accade, si accumula un ritardo, conosciuto anche come miss penalty. Questo è il motivo per cui è fondamentale sapere come ridurre al minimo i fallimento della cache.

Come Ridurre i Cache Miss (3 Suggerimenti)

La buona notizia è che ci sono diverse strategie per aumentare la probabilità che i dati richiesti vengano trovati nella memoria cache. In definitiva, l’obiettivo è quello di ridurre al minimo la frequenza con cui i dati devono essere scritti nella memoria. Ecco tre consigli utili per ridurre i fallimento della cache.

1. Impostare una Data di Scadenza per la Durata della Cache

Ogni volta che la cache viene svuotata, i dati in essa contenuti devono essere scritti in memoria dopo la prima richiesta. Questo è il motivo per cui, da Kinsta, utilizziamo il plugin Kinsta MU, in modo che solo alcune sezioni della cache vengano eliminate.

Più si pulisce la cache, più è probabile che si verifichino dei cache miss. Naturalmente, a volte cancellare la cache è necessario.

Un modo per prevenire questo problema è quello di estendere la durata della cache aumentando il tempo di scadenza. Tenete presente che il tempo di scadenza dovrebbe coincidere con la frequenza con cui aggiornate il vostro sito web per essere sicuri che tutte le modifiche appaiano ai vostri utenti.

Ad esempio, se non aggiornate frequentemente il vostro sito, potete probabilmente impostare il tempo di scadenza a due settimane. In alternativa, se gli aggiornamenti del sito sono settimanali, il tempo di scadenza non dovrebbe superare un giorno o due.

Le soluzioni che avete a disposizione varieranno a seconda del vostro provider di hosting. Se vi affidate ai plugin di caching, potete utilizzare il plugin WP Rocket. Una volta installato e attivato, andate su Impostazioni > WP Rocket, poi sulla scheda Cache.

Scheda Cache di WP Rocket
Scheda Cache di WP Rocket

Nella sezione Durata della cache, potrete specificare il tempo di scadenza globale della cache. Quando avete finito, fate clic sul pulsante Salva modifiche in fondo alla pagina.

2. Aumentare la Dimensione della Cache o della Memoria ad Accesso Casuale (RAM)

Un’altra opzione per ridurre i fallimento della cache è quella di aumentare la dimensione della cache stessa o della RAM. Ovviamente, più grande è la cache, più dati può contenere e, quindi, meno fallimento della cache ci saranno.

Tuttavia, aumentare la RAM può essere un po’ costoso. Potreste chiedere al vostro provider di hosting per vedere quali sono le opzioni disponibili. Per esempio, da Kinsta offriamo un hosting scalabile. Questo significa che potete facilmente passare ad un piano superiore senza dovervi preoccupare dei tempi morti.

3. Usare le Policy di Cache Ottimali in Base alle Circostanze Specifiche

Un terzo modo per ridurre i fallimento della cache è testare diverse politiche di cache per il proprio ambiente. Capire quali sono le opzioni e come funzionano è fondamentale.

Le quattro policy di cache principali sono:

  1. First In First Out (FIFO): Questo significa che i dati che sono stati aggiunti per primi alla cache saranno i primi ad essere eliminati.
  2. Last In First Out (LIFO): Questo significa che i dati aggiunti per ultimi alla cache saranno i primi ad essere rimossi.
  3. Least Recently Used (LRU): Come dice il nome, questa policy elimina per primi i dati a cui si è avuto accesso da più tempo.
  4. Most Recently Used (MRU): Con questa policy, i dati a cui si ha avuto accesso più di recente vengono eliminati per primi.

In poche parole, applicare una combinazione delle policy di cui sopra può aiutarvi a ridurre i fallimento della cache anche quando non si è in grado di aumentare la dimensione della cache. Le policy dicono al sistema di cache quali dati eliminare per primi per fare spazio ai nuovi dati. Se volete provare, contattate il vostro provider di hosting per chiedere assistenza.

Riepilogo

La cache è essenziale per un sito web veloce. Tuttavia, è fondamentale capire come funziona il sistema di caching in modo da minimizzare o prevenire i ritardi. Uno dei problemi di cui essere consapevoli è il cache miss.

Come abbiamo visto in questo articolo, un cache miss si verifica quando i dati richiesti non vengono trovati nella memoria cache. Quando questo accade, il sistema deve localizzarlo nel database principale, il che può causare latenza. Per ridurre i fallimento della cache, consigliamo di impostare una data di scadenza della cache più lontana, aumentare la dimensione della RAM o cambiare le policy di cache.

Per aumentare la velocità e le prestazioni del vostro sito WordPress, è importante scegliere un provider di hosting che sfrutti i meccanismi di caching migliori della categoria. Per saperne di più, date un’occhiata ai piani di hosting di Kinsta oggi stesso!