Lanciato nel 2010, Instagram è una piattaforma gratuita di condivisione di foto e video che inizialmente era offerta solo su iOS. Tuttavia, in pochi anni, è diventata un punto fermo dei social media, grazie anche a Facebook che nel 2012 vi ha investito 1 miliardo di dollari.

Uno dei più grandi cambiamenti recenti per la piattaforma è stato abbandonare l’esclusività dell’app, dando agli utenti la possibilità di accedere ai propri account anche da desktop. Questo social network, inoltre, ha fatto scelte intelligenti come quella di passare da un feed cronologico a un feed algoritmico, permettere una certa variabilità nelle dimensioni di foto e video, introducendo con successo le Instagram Stories e l’influencer marketing.

Questa serie di cambiamenti, tra i tanti altri, ha contribuito a far sì che quest’anno gli utenti di Instagram superassero il traguardo di 1 miliardo al mese.

Naturalmente, non è qui che finiscono le statistiche e i fatti strabilianti di Instagram… Oh no, abbiamo appena iniziato.

Statistiche e Fatti Storici di Instagram

Dal primo europeo che arriva nelle Americhe al primo uomo sulla luna, chi arriva per primo è destinato a passare alla storia.

Allora, chi è stato il primo a pubblicare una foto di Instagram? Il co-fondatore di Instagram, Mike Krieger, ha ingannato il resto del mondo, pubblicando la prima foto di Instagram il 17 luglio 2010, molto prima del lancio dell’applicazione.

Entro 2 mesi dall’apertura al pubblico, le statistiche di Instagram l’hanno portata in fretta in serie A grazie al raggiungimento di 1 milione di utenti. Un anno dopo ha raggiunto i 10 milioni di utenti.

Sei giorni prima che Facebook acquistasse Instagram per 1 miliardo di dollari (9 aprile 2012), la piattaforma è diventata disponibile anche su Android.

Nel novembre dello stesso anno gli utenti di Instagram hanno potuto usufruire dei profili web. Poi, nel febbraio 2013, la società ha lanciato il suo web feed, oltre a festeggiare i 100 milioni di utenti su Instagram.

Instagram ha introdotto i video nel giugno 2013, lanciando la messaggistica diretta nel dicembre dello stesso anno.

Con un’enorme base di utenti, Instagram è passata a monetizzare ulteriormente i propri asset e a incrementare la crescita introducendo la pubblicità per brand selezionati nell’ottobre 2013, resa poi disponibile a tutti gli altri nel settembre 2015.

Poi nel giugno 2016, un mese prima che la piattaforma seguisse l’esempio di Facebook e passasse da un feed cronologico a un feed algoritmico, Instagram ha cambiato il suo logo.

Instagram cambia logo
Instagram cambia logo (Fonte immagine: Adweek)

Instagram ha completato il 2016 con un colpo basso a Snapchat, salendo sul ring con le Instagram Stories, la sua versione di contenuto effimero che dura solo 24 ore.

Instagram Stories
Instagram Stories (Fonte immagine: TechCrunch)

Scavarndo nelle Statistiche Utenti di Instagram

Quasi un utente di internet su tre è anche utente Instagram. Abbattendo nel 2018 il record di 1 miliardo di utenti attivi mensili, Instagram è ora il social network in più rapida crescita con un 5% per trimestre, in netto anticipo rispetto a Facebook (3,14%, e Snapchat (2,13%).

Utenti attivi mensili Instagram
Utenti attivi mensili Instagram (Fonte immagine: Statista)

Secondo uno studio sull’uso dei social media nel 2018 condotto da Pew Research, il 35% degli adulti afferma di utilizzare Instagram, rispetto al 28% del 2016.

Instagram usato dagli adulti
Instagram usato dagli adulti (Fonte immagine: Pew Research Center)

In realtà, il sito è dominato da giovani dai 18 ai 34 anni: questa non è una grande sorpresa visto che Instagram è prevalentemente associato ai millennials, considerando che la fascia d’età dai 18 ai 24 anni corrisponde al 32% degli utenti di Instagram. Gli statunitensi di questa fascia d’età in realtà rafforzano questi numeri: uno studio Pew Research rivela che addirittura il 71% degli statunitensi tra i 18 e i 24 anni utilizza Instagram.

Utenti Instagram in tutto il mondo per età e sesso
Utenti Instagram in tutto il mondo per età e sesso (Fonte immagine: Statista)

Un’interessante statistica di Instagram che scombussola la maggior parte delle persone è il fatto che, nonostante la proliferazione della piattaforma di social media tra gli statunitensi, l’80% degli utenti di Instagram non sono statunitensi.

Tuttavia, indipendentemente dalla provenienza delle persone, gli utenti di Instagram sono dipendenti dalla piattaforma e lo diventano ancora di più. Secondo uno studio di Pew Research, il 60% degli utenti di Instagram visita il sito quotidianamente, contro il 51% del 2016. In media, gli utenti trascorreranno tra i 24 e i 32 minuti a scorrere l’app o a pubblicare contenuti ogni giorno.

Coinvolgimento con le Statistiche Instagram sull’Engagement

Secondo Instagram, più di 40 miliardi di foto sono state pubblicate sul social network, con più di 95 milioni di foto aggiunte ogni giorno.

Naturalmente, i grandi numeri non si fermano ai post. Gli utenti di Instagram compiono circa 3,5 miliardi e mezzo di azioni e like al giorno – fate doppio tap per “cuorare“ questa stat di Instagram!

Infatti, le statistiche di Instagram rivelano che è il social network che ospita gli utenti più coinvolti. L’engagement rate (il tasso di coinvolgimento) per Instagram variano dal 2 al 7%. Questo potrebbe sembrare basso fino a quando non ci si rende conto che l’engagement rate di Facebook varia tra lo 0,10% e lo 1,5%, e quelli di Twitter sono ancora più bassi.

Engagement rate medio su Instagram
Engagement rate medio su Instagram (Fonte immagine: WebStrategies) WebStrategies)

Quando si tratta di produzione di contenuti e di coinvolgimento, Instagram va nella stessa direzione del resto di Internet. Anche se le foto hanno dato il massimo quando si è trattato di ottenere il maggior coinvolgimento – il 36% in più rispetto ai video nel 2015 – i video stanno lentamente iniziando a prendere il sopravvento.

Altro modo per che utenti di Instagram usano per aumentare l’engagement è ad esempio taggare un altro utente Instagram in un post, tattica che aumenta il coinvolgimento del 5%.

Tuttavia, per gli utenti di Instagram che cercano di ottenere una maggiore spinta del coinvolgimento, includere almeno un hashtag porterà a un aumento del 12,6% dell’engagement mentre taggare una località vedrà l’engagement salire alle vette del 79%.

I tag di posizione aumentano l’engagement su Instagram
I tag di posizione aumentano l’engagement su Instagram

Inoltre, inserire dei volti di persone nei contenuti pubblicati è un ottimo modo per vedere il numero di “Mi piace” del post aumentare di circa il 38%.

Tendenze che aumentano l’engagement su Instagram
Tendenze che aumentano l’engagement su Instagram (Fonte immagine: SocialMediaToday)

Ciò che è veramente sconvolgente è che, nonostante il più alto tasso di coinvolgimento tra tutti i social network, il nuovo sistema algoritmico di Instagram fa sì che circa il 70% dei post non venga visto affatto. Ciò significa che il 30% delle 95 milioni di foto postate ogni giorno ottiene una straordinaria quantità di traino con una base di utenti altamente coinvolti.

Un grande motivo per cui molti marketer, influencer e brand scavano nelle loro statistiche Instagram è quello di capire quando pubblicare i contenuti. Unmetric si è posto la stessa domanda. Ha condotto uno studio su più di 100 brand statunitensi, scoprendo che i giorni migliori per postare per ottenere il maggior impegno sono stati il martedì e il giovedì. Hanno anche scoperto che il numero medio di interazioni per ogni post è stato complessivamente uniforme, anche se i brand postano meno la domenica e il mercoledì.

Interazioni medie per post su Instagram
Interazioni medie per post su Instagram

Instagram e Contenuti Generati dagli Utenti

Le persone sono la genetica di Instagram. Da ridicoli momenti candidi ripresi dalla telecamera a epici filmati di droni professionali, i contenuti generati dagli utenti (o User Generated Content, UGC) dominano. Infatti, quasi la metà dei leader del mondo marketing si affida ai contenuti generati dagli utenti. Lo UGC influisce anche sui tassi di conversione in settori come moda, gioielleria, calzature, bellezza ed elettronica di consumo.

Sulla base delle proiezioni dell’International Data Corporation, entro il 2020 ci saranno più contenuti generati dai consumatori che contenuti creati dai marketer.

Instagram Sta Creando le Nuove Star del Video

Quando Instagram ha introdotto i video, nelle prime 24 ore sono stati condivisi 5 milioni di video. Si tratta di oltre 208.000 video all’ora.

E anche se, per un po’ di tempo, le foto hanno continuato a guadagnare più engagement dei video, ora non è più così. Rispondendo all’entusiasmo degli utenti di Instagram per i video, il gigante dei social media non ha mollato. Instagram consente ora agli utenti di pubblicare video in vari formati: Live, Stories, Post e Ads.

Inoltre, Instagram ha recentemente introdotto la video chat attraverso la sua funzione di messaggistica diretta, così come IGTV, che permette agli utenti di pubblicare video più lunghi, aprendo le porte a modi ancora più creativi per gli utenti di Instagram di creare contenuti coinvolgenti.

Un Racconto sulle Stories Attraverso le Statistiche di Instagram

Snapchat potrebbe aver reso popolare l’effimero gioco dei social media, ma sta perdendo il suo posto da leader indiscusso. Con Instagram Stories utilizzato da più di 400 milioni di persone al giorno, il numero di utenti attivi giornalieri su Instagram Stories ha superato quello di Snapchat.

Le statistiche di Instagram rivelano che i brand preferiscono di gran lunga Instagram Stories a Snapchat, in quanto pubblicano il doppio sulle Stories. La popolarità di Instagram Stories fra i brand è molto probabilmente legata alla funzione “Swipe Up”, che consente agli utenti con più di 10.000 follower di pubblicare un link esterno, migliorando così i tassi di click-through e i tassi di conversione.

Un recente bonus per chi ama Instagram Stories è la musica. La nuova funzione consente agli utenti di Instagram di registrare Stories con la musica della libreria interna di Instagram. Anche se disponibile solo in alcuni paesi selezionati, si prevede che sarà presto disponibile anche altrove.

Come se la musica e la funzione Swipe Up non fossero sufficienti per la maggior parte dei marketer e degli influencer, Instagram permette anche agli utenti di fare acquisti tramite Instagram Stories!

Instagram Introduce Nuove Caratteristiche e Rimane sulla Cresta dell’Onda

Le due caratteristiche più importanti che Instagram ha recentemente rilasciato sono IGTV e la video chat.

IGTV
IGTV (Fonte immagine: Instagram)

Avete mai pensato di fare un video lungo in tempo reale per Instagram? Allora IGTV è esattamente la funzione che stavate aspettando. IGTV permette agli utenti di caricare video verticali lunghi fino a 10 minuti per gli utenti abituali e fino a un’ora per gli utenti con più follower.

Anche se IGTV è disponibile attraverso la propria app autonoma, è possibile guardare i post IGTV sull’app di Instagram: questa è fondamentalmente la risposta di Instagram a YouTube.

Naturalmente, IGTV vi permette di guardare i video delle persone che già seguite su Instagram. Ma in più potete cercare i video degli altri utenti, che si trovano sul loro canale IGTV.

La funzione di video chat su Instagram Direct è anche una seria espansione in un’area di internet con una forte concorrenza, soprattutto Facetime, Google Chat e Facebook Messenger. Tuttavia, questa funzione consente agli utenti di Instagram di ospitare una video chat con un massimo di quattro amici alla volta.

Discutiamo di Hashtag

Gli hashtag sono parte integrante di Instagram. Fanno sì che i contenuti si possano scoprire, il che aiuta le persone a trovare gli utenti di Instagram con interessi simili. Sono inoltre utilizzati dai brand e dagli influencer per valutare il successo delle loro campagne di social media marketing, per raccogliere informazioni su come il loro brand viene percepito dagli utenti e per tracciare il numero di persone che ne parlano sulla piattaforma.

Ci sono due tipi di hashtag utilizzati su Instagram: community e branded. Gli hashtag community sono hashtag più generici, come #Love, #InstaFood, #ootd, #TBT, e così via. Questi sono forse gli hashtag che gli utenti conoscono meglio. Tuttavia, dominano gli hashtag branded, che sono progettati per un brand specifico per tracciare le campagne user-generated. Il 70% degli hashtag sono di tipo branded.

Una delle statistiche di Instagram a cui i marketer e gli influencer prestano particolare attenzione è il numero di hashtag che includono in un post. Anche se gli utenti di Instagram possono aggiungere fino a 30 hashtag, potrebbe non essere l’idea migliore. A quanto pare, il numero ottimale di hashtag è 11.

Hashtag per ogni post su Instagram
Hashtag per ogni post su Instagram (Fonte immagine: SocialMediaToday)

La Grande Rivelazione delle Statistiche Instagram per le Imprese

Secondo Instagram, l’80% degli utenti segue almeno un’attività su Instagram e, a novembre 2017, sono attivi 25 milioni di profili aziendali su Instagram. Ciò rappresenta un aumento esplosivo rispetto ai 15 milioni del luglio dello stesso anno. Nel 2017, si stima che il 71% delle aziende sia presente su Instagram, in aumento rispetto al 48,8% del 2016.

Instagram per il marketing
Instagram per il marketing (Fonte immagine: eMarketer)

Questa crescita esplosiva dei profili aziendali potrebbe essere attribuita alle caratteristiche disponibili solo per i profili aziendali, come la possibilità di pubblicare informazioni di contatto, oltre ad avere accesso alle funzionalità pubblicitarie di Instagram e agli strumenti per le statistiche.

Le aziende stanno investendo tempo, denaro ed energia in Instagram per buoni motivi. A marzo 2017, più di 120 milioni di persone hanno inviato messaggi a un’azienda, hanno visitato un sito web o hanno chiamato e ricevuto indicazioni per raggiungere un’azienda attraverso Instagram. Chiaramente, le persone sono interessate a coinvolgere e utilizzare Instagram come risorsa per entrare in contatto con le imprese.

Inoltre, la natura visiva dei contenuti pubblicati su Instagram incoraggia gli utenti a fare acquisti. Circa il 60% degli utenti di Instagram dichiara di aver scoperto nuovi prodotti attravero l’app, mentre il 72% degli utenti dichiara di aver acquistato un prodotto che ha visto sull’app. In questo modo, Instagram è molto simile a un altro popolare social network visivo, Pinterest, che è noto per incoraggiare il comportamento d’acquisto.

In origine, le limitazioni di Instagram sul numero di link che potevano essere pubblicati ostacolavano il processo di acquisto tramite l’app. Prendendo nota del problema, Instagram ha introdotto il Shoppable Feed, disponibile solo per gli account Business.

Lo Shoppable Feed permette ai brand di etichettare i loro prodotti sui post di Instagram. Saprete che i post contengono prodotti acquistabili su Instagram perché nell’angolo in alto a destra del post si vedrà l’icona di una borsa della spesa.

Quando gli utenti toccano la foto, possono vedere i dettagli del prodotto. Facendo clic sui dettagli si accede ad una pagina esterna dove è possibile acquistare il prodotto senza uscire dall’applicazione.

Statistiche Sbalorditive sul’Influencer Marketing di Instagram

Instagram è il social network più utilizzato dagli influencer B2C, con il 92% degli influencer che nel 2017 ha dichiarato di usarlo come il loro social network di riferimento.

B2C su Instagram
B2C su Instagram (Fonte immagine: MarketingProfs)

Scopriamo che Instagram è molto avanti quando si tratta di ciò che piace agli influencer. Circa l’80% di loro afferma che Instagram è la loro piattaforma preferita per le collaborazioni tra i brand. Al secondo posto, ma ancora molto indietro, c’è il blog, che si attesta al 16%.

Social influencers
Social influencer (Fonte immagine: eMarketer)

Quale statistica Instagram può essere più sconvolgente di quella per cui l’influencer marketing sulla piattaforma viene valutata 1,6 miliardi di dollari? Il fatto che questo numero dovrebbe raddoppiare nel 2019!

Crescita del mercato influencer su Instagram
Crescita del mercato influencer su Instagram (Fonte immagine: Mediakix)

Detto questo, ci sono alcune insidie per i brand e l’influencer marketing su Instagram. Uno studio ha rilevato che l’8% degli account Instagram sono falsi, mentre lo stesso studio ha rilevato che il 29,9% degli account Instagram sono inattivi.

Mediakix ha condotto un test che consisteva nel creare due account Instagram falsi con i follower acquistati. Sono stati in grado di ottenere quattro sponsorizzazioni di brand a pagamento, due ciascuno.

Account Instagram falso
Account Instagram falso

Sommando Ads e gli Introiti su Instagram

Dato che il 70% dei post di Instagram non viene visto, le aziende investono in annunci pubblicitari (Ads) in modo che i loro post ricevano visualizzazioni garantite da parte di follower mirati. Ci sono più di 2 milioni di inserzionisti su Instagram. Sei mesi fa, c’era solo 1 milione di inserzionisti.

Con così tanti inserzionisti che si avvalgono della piattaforma, non ci vuole un grande investimento da parte di ciascuno di loro perché Instagram faccia rastrellare grandi somme di denaro. La piattaforma ha raccolto all’incirca 4 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie nel 2017, con stime per il 2019 che arrivavano a 10 miliardi di dollari.

Fatti Random Instagram: Perché Sono Interessanti

Alcuni fatti di Instagram non faranno saltare sulla sedia nessuno durante una riunione del consiglio di amministrazione, ma potrebbero essere utili in una serata quiz fra amici.

Chi ha più follower? Quale brand spiazza la concorrenza? E quale foto è più apprezzata? Inoltre, qual è il filtro più popolare?

La persona più seguita su Instagram è il calciatore Cristiano Ronaldo (@cristiano), con 216 milioni di follower. Il secondo posto va a Ariana Grande (@arianagrande), con 183 milioni di follower. In terza posizione c’è Dwayne Johnson (@therock), con 181 milioni di follower.

Lo stesso Instagram batte tutti sulla sua piattaforma, quando si tratta di essere il brand più seguito, con 346 milioni di follower. Il National Geographic (@natgeo) occupa il secondo posto con 135 milioni di follower.

La foto più amata è la prima foto che Kylie Jenner ha postato di sua figlia Stormi con 17,9 milioni di “mi piace”. E non è finita.

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stormi webster 👼🏽

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Non si tratta di Giunone, Reyes, Valencia o Ludwig. Il filtro Instagram più popolare secondo Canva è Clarendon.

Considerazioni Finali: Statistiche e Fatti Strabilianti su Instagram

La recente ed esplosiva crescita di Instagram è un tributo all’adattabilità, alla redditività e alla capacità generale della piattaforma di interagire con oltre 1 miliardo di utenti.

Dall’introduzione dell’influencer marketing alla sfida di successo a Snapchat, Instagram continuerà chiaramente a dominare nella guerra tra i giganti dei social media. Facebook deve essere contento dell’acquisizione della piattaforma per soli 1 miliardo di dollari, soprattutto se si pensa che nel 2019 la previsione era di ottenere 10 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie.

Con la sua traiettoria attuale, senza dubbio, le statistiche di Instagram continueranno a fare notizia.

Non avete visto in questo articolo le vostre statistiche Instagram preferite? Raccontacelo nei commenti qui sotto!

Maddy Osman

Maddy Osman creates engaging content with SEO best practices for marketing thought leaders and agencies that have their hands full with clients and projects. Learn more about her process and experience on her website, The Blogsmith and read her latest articles on Twitter: @MaddyOsman.