Oggi Facebook può anche essere il più grande sito di social networking al mondo, ma LinkedIn supporta i suoi utenti da un periodo di tempo più lungo. E, cosa ancora più importante per chi cerca di fare rete e sviluppare connessioni commerciali, gli utenti di LinkedIn conoscono la piattaforma come “sito di social networking professionale”.

In un mondo in cui la tecnologia cambia rapidamente, la longevità dell’azienda tecnologica, fondata nel 2002, è un omaggio alla sua utilità e al suo predominio all’interno della sua nicchia nei social media.

Tendenze di ricerca Google: LinkedIn
Tendenze di ricerca Google: LinkedIn

In effetti, l’interesse di ricerca per il termine “LinkedIn” è aumentato di oltre il 212% negli ultimi 12 anni. E, quando si tratta di interessanti statistiche e fatti legati LinkedIn, c’è una sorprendente abbondanza di informazioni.

Indagare la Demografia di LinkedIn

LinkedIn conta oggi 830 milioni di membri e oltre 58 milioni di aziende registrate.

Utenti registrati su LinkedIn
Utenti registrati su LinkedIn

Tra gli utenti di LinkedIn che si impegnano mensilmente con la piattaforma, il 40% vi accede ogni giorno. Tuttavia, LinkedIn è usato con parsimonia, quindi avete solo pochi minuti per avere un impatto. Gli utenti trascorrono solo circa 17 minuti al mese su LinkedIn.

Secondo lo studio del Pew Research Center 2021 Social Media Use, LinkedIn rimane popolare tra gli studenti universitari. Ulteriori ricerche su queste statistiche di LinkedIn hanno rivelato che oltre il 50% degli adulti che hanno conseguito una laurea o un diploma avanzato negli Stati Uniti sono utenti di LinkedIn, mentre il sito coinvolge solo il 10% delle persone la cui istruzione non supera la scuola superiore.

Inoltre, il 44% degli utenti di LinkedIn porta a casa più di 75.000 dollari all’anno, un valore superiore alla media nazionale negli Stati Uniti.

Anche se gli Stati Uniti hanno il maggior numero di utenti LinkedIn con 176 milioni di utenti, il 75% degli utenti di LinkedIn proviene da fuori degli Stati Uniti.

In linea di genere, LinkedIn è più popolare tra gli uomini, che costituiscono il 57% della sua base di utenti (aggiornato a gennaio 2022). E, cosa interessante, i millennial costituiscono il 59% della base di utenti di LinkedIn, con 11 milioni degli 87 milioni di millennial in posizioni decisionali.

Entrate LinkedIn: I Fatti Finanziari

Microsoft, riconoscendo il valore di LinkedIn, ha acquisito la società per 26,2 miliardi di dollari nel 2016. Tuttavia, a differenza di molte altre piattaforme di social media, che si basano sulla pubblicità, i servizi di LinkedIn sono qualcosa per cui gli utenti sono disposti a pagare. L’attuale fatturato annuale di Linkedin è di 8,05 miliardi di dollari.

In totale il 39% degli utenti di LinkedIn paga per LinkedIn Premium, che ha quattro livelli di prezzo:

  • Career: 39,99 dollari/mese (26,99 dollari/mese con fatturazione annuale)
  • Business: 69,99 dollari/mese (55,99 dollari/mese con fatturazione annuale)
  • Sales Navigator Core: 99,99 dollari/mese (79,99 dollari/mese con fatturazione annuale)
  • Recruiter Lite (Hiring): 199,95 dollari/mese (169,95 dollari/mese con fatturazione annuale)

*L’imposta sulle vendite non è inclusa nel prezzo mensile.

LinkedIn plans

Career è il piano migliore per chi è alla ricerca di un lavoro. Vi dà accesso a cinque messaggi InMail al mese e a video in-demand, oltre alla possibilità di vedere chi ha visualizzato il vostro profilo, quante ricerche avete effettuato e informazioni aggiuntive sulle offerte di lavoro pubblicate (incluso lo stipendio).

Gli altri livelli includono essenzialmente le stesse caratteristiche di base, ma poi fanno un passo avanti. Business vi offre informazioni aggiuntive sulle aziende e ricerche illimitate di persone; Sales Navigator Core vi offre filtri di ricerca avanzati, l’accesso a diversi strumenti di vendita e la possibilità di prendere appunti sui profili degli utenti; e Recruiter Lite vi offre suggerimenti intelligenti di ricerca guidata e strumenti più focalizzati su chi lavora nelle risorse umane.

Indipendentemente dall’account Premium che acquistate, avrete accesso a metriche migliorate e a vari modi per crescere su LinkedIn.

Generazione di Lead su LinkedIn

LinkedIn è una fonte particolarmente buona per scoprire nuovi lead. Hubspot ha scoperto che LinkedIn è il 277% più efficace nel generare lead rispetto a Facebook e Twitter.

Lead generation su Linkedin
Lead generation su Linkedin (Fonte immagine: HubSpot)

Alla luce di ciò, non sorprende che il 79% delle persone che lavorano nel marketing consideri LinkedIn come un’ottima fonte di lead, con il 43% dei marketer che afferma di essersi procurato almeno un cliente tramite LinkedIn.

LinkedIn per il B2B
LinkedIn per il B2B (Fonte: LinkedIn)

Questo numero aumenta per i marketer B2B, che riferiscono che l’80% dei loro contatti sui social media proviene da LinkedIn, e il 40% ritiene che LinkedIn sia il canale più efficace per ottenere contatti di alta qualità.

Raccogliere Punti per la Selezione del Personale

L’altro motivo principale per cui gli utenti di LinkedIn sono attivi sulle piattaforme è legato alla ricerca di lavoro. Con oltre 58 milioni di aziende presenti sul sito e 50 milioni di persone che cercano lavoro su LinkedIn ogni settimana, non sorprende che l’87% dei recruiter usi regolarmente LinkedIn.

Infatti, uno studio ha rilevato che 122 milioni di persone hanno ottenuto un’intervista tramite LinkedIn, di cui 35,5 milioni sono state assunte da una persona con cui si sono collegate sul sito. Non sorprende quindi che ogni secondo vengano presentate 95 domande di lavoro su LinkedIn e che ogni minuto vengano assunte 3 persone.

Da marzo a dicembre 2020, LinkedIn ha registrato un aumento di 6 volte nel numero di annunci di lavoro da remoto negli Stati Uniti con oltre 300.000 posizioni da remoto.

Una buona statistica di LinkedIn per i recruiter è che i dipendenti provenienti da LinkedIn hanno il 40% di probabilità in meno di lasciare l’azienda entro i primi 6 mesi.

Secondo LinkedIn, le donne rappresentano oggi quasi il 42% della leadership aziendale, e quelle che ricoprono ruoli di leadership tecnica sono cresciute del 79% negli ultimi cinque anni.

Un’Introduzione sull’Ottimizzazione del Profilo LinkedIn

Grazie alla capacità di LinkedIn di riconoscere gli operatori booleani e di filtrare i risultati in base a metriche quali l’azienda, il numero di anni di esperienza, la funzione e il livello di anzianità, la piattaforma supera facilmente i concorrenti per aiutare le persone a stabilire importanti connessioni di business.

Tuttavia, nonostante le capacità di ricerca avanzate, è sempre bene ottimizzare il vostro profilo LinkedIn (lettura suggerita: How to Create a Company Page on LinkedIn). Il primo passo per farlo è aggiungere una foto professionale, che permetterà a un utente di ottenere in media 14 volte più visualizzazioni rispetto ad altri tipi di foto profilo.

Per quintuplicare le vostre richieste di connessione, assicuratevi di elencare la vostra posizione attuale. E non dimenticate di elencare almeno cinque competenze rilevanti, perché così facendo aumenterà la possibilità che il vostro profilo venga scoperto e che qualcuno vi invii un messaggio, cosa che accadrà 31 volte di più rispetto a ciò otterreste se non lo faceste.

How To Tell Your #workstory from LinkedIn

Statistiche Divertenti sulle Nuove Funzionalità di LinkedIn

Dopo l’intervento di Microsoft, LinkedIn ha introdotto diverse nuove funzionalità, come le pagine Showcase. Questa estensione delle pagine di business è stata progettata per evidenziare l’unità di business o l’iniziativa della vostra azienda.

LinkedIn ha anche introdotto una chatbot per il calendario, che sincronizza i calendari di due utenti LinkedIn in modo che possano incontrarsi. Questo è particolarmente utile per le persone che vogliono connettersi con persone in diversi fusi orari. Anche se su LinkedIn non è ancora stata implementata una funzione di chatbot, la tecnologia AI si è già fatta strada sulla piattaforma sotto forma di risposte intelligenti, o risposte suggerite.

LinkedIn Scheduler
LinkedIn Scheduler (Fonte immagine: LinkedIn)

Inoltre, LinkedIn ha anche lanciato la messaggistica, che permette agli utenti di inviare InMail sotto forma di chat, piuttosto che con il formato della posta elettronica, che riduce i clic eccessivi. Questa funzione include anche messaggi sponsorizzati.

Altre nuove funzionalità includono:

  • La possibilità di aggiungere collegamenti swipe-up alle Storie di LinkedIn, per dare maggiore visibilità ai vostri contenuti.
  • Potete attivare i tag #Hiring e #OpenToWork alle vostra foto profilo per far sapere a potenziali candidati o datori di lavoro che state offrendo o cercando lavoro.
  • Gli hashtag nei commenti vengono ora indicizzati da LinkedIn, il che significa che quando cercate gli hashtag, vengono visualizzati i risultati che contengono i commenti. Questo rende l’uso degli hashtag ancora più importante!

I Creatori di Contenuti Utilizzano LinkedIn

LinkedIn consente di condividere diversi tipi di contenuti. Gli articoli, che possono essere pubblicati sul vostro profilo o su LinkedIn Pulse, i link al vostro sito web, gli slideshow e i video sono tra i tipi di contenuti più popolari pubblicati dagli utenti di LinkedIn.

Nel 2019, le sessioni di LinkedIn sono aumentate del 25% rispetto all’anno precedente, con 358 miliardi di aggiornamenti del feed visualizzati. Ma solo circa 3 milioni di utenti condividono contenuti su base settimanale. Ciò significa che solo l’1% circa dei 260 milioni di utenti mensili di LinkedIn condivide i post, e quei circa 3 milioni di utenti generano 9 miliardi di impressioni.

LinkedIn dirige oltre il 46% del traffico social verso i siti B2B ed è considerato la fonte di contenuti più credibile. Non sorprende quindi che il 98% dei content marketer utilizzi LinkedIn per il content marketing, in particolare per il marketing B2B e la lead generation.

Uno studio di OkDork, che ha analizzato più di 3.000 post di LinkedIn, ha trovato che i post in stile tutorial (“Come fare per”) e i post ad elenco sono quelli che ottengono risultati migliori, specialmente quelli con titoli dai 40 ai 49 caratteri. Inoltre, ha scoperto che i post con almeno cinque heading hanno avuto il maggior numero di visualizzazioni. Ha anche rivelato che i contenuti di forma lunga (1.900-2.000 parole) hanno dato i migliori risultati, così come i contenuti con otto immagini.

Non fateci però iniziare a parlare delle statistiche di LinkedIn che stanno dietro all’uso di “broetry“, cioè le frasi di una sola riga che sono probabilmente tanto fastidiose da scrivere quanto da leggere.

Broetry su LinkedIn
Broetry su LinkedIn

A sostegno dell’idea che le immagini migliorano la popolarità dei vostri post è il fatto che l’inclusione di foto aumenta il tasso di commenti del 98%. Di volta in volta vediamo che una strategia di contenuto visivo funziona.

Ora, un fatto interessante che potrebbe non darvi indicazioni precise per risultati dei vostri post è che i contenuti pubblicati il giovedì tendono a performare meglio.

Per fortuna, non è necessario essere famosi per far sì che i propri contenuti abbiano un buon rendimento. Questo è evidente se si guarda alla Top 10 Voices di LinkedIn del 2020 nella categoria Marketing e Pubblicità:

Top 10 LinkedIn Influencers 2020: Marketing e Pubblicità
Top 10 LinkedIn Influencers 2020: Marketing e Pubblicità

LinkedIn Video Vince

Mark Zuckerberg ha proclamato il video come “il prossimo megatrend”, con piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e Snapchat che rendono più facile per gli utenti caricare contenuti video.

LinkedIn non è stato lasciato indietro, soprattutto perché si è scoperto che se il contenuto fosse stato pubblicato sia in formato video che in formato scritto, il 59% dei manager avrebbe scelto di consumarlo via video.

Consumo video su LinkedIn
Consumo video su LinkedIn (Fonte immagine: MWP Digital Media)

A un certo punto, gli utenti di LinkedIn hanno potuto incorporare contenuti video solo da altre fonti. Tuttavia, LinkedIn ha ora reso possibile l’upload di video nativi attraverso l’applicazione mobile. Questa mossa permette agli utenti di LinkedIn di vedere un lato più “umano” delle aziende, rendendo più accessibili i marchi che stanno loro dietro.

Infatti, LinkedIn Video è stata nominata una delle piattaforme più efficaci per il video marketing, anche se solo il 28% dei marketer è d’accordo. Questo 28% potrebbe sembrare debole, ma dato che LinkedIn Video è stato lanciato per gli utenti solo nell’agosto 2017, è davvero impressionante che molti siano già d’accordo.

Statistiche LinkedIn sui video
Statistiche LinkedIn sui video (Fonte immagine: eMarketer)

Da allora, LinkedIn ha introdotto filtri per i video, nonché annunci video nativi come parte dell’offerta di contenuti sponsorizzati. Ciò consente alle aziende di condividere i propri contenuti video. Prima di questo, i contenuti video erano disponibili solo per gli account utente individuali dei membri.

Ciò che differenzia gli annunci video dagli altri è la possibilità di scegliere tra una serie di opzioni di targeting, come il job title, la posizione e le dimensioni dell’azienda. È inoltre possibile applicare funzionalità avanzate, come il remarketing e l’integrazione con il pubblico.

Dal lancio della versione beta di Sponsored Content, LinkedIn riferisce che gli utenti hanno passato tre volte più tempo a guardare i video che a guardare contenuti statici. Durante il rilascio limitato o beta di LinkedIn Video, è stato riscontrato che i video sono stati condivisi 20 volte di più di qualsiasi altro tipo di contenuto.

Pensieri Finali: Strabilianti Statistiche e Altri Fatti su LinkedIn

Avete le idee chiare quando si tratta di alcune delle statistiche su LinkedIn che sostengono l’idea che questa piattaforma di social media continuerà a dominare?

Da circa 3 milioni di utenti con 9 miliardi di impressioni al mese, alla consapevolezza che anche le statistiche di LinkedIn supportano l’annuncio di Zuckerberg che il video è il prossimo megatrend, è chiaro che c’è molto da sapere su chi sta usando la piattaforma e perché lo sta facendo.

Avete delle statistiche LinkedIn interessanti da condividere? Inseritele nei commenti qui sotto!

Maddy Osman

Maddy Osman creates engaging content with SEO best practices for marketing thought leaders and agencies that have their hands full with clients and projects. Learn more about her process and experience on her website, The Blogsmith and read her latest articles on Twitter: @MaddyOsman.