Il backup del vostro sito web non è una cosa da trascurare. Avere un backup del sito WordPress può evitare molti grattacapi in molte situazioni. Ad esempio, se si verifica un errore che manda in tilt il sito o se un aggiornamento ne compromette la funzionalità, potrete eseguire il rollback della versione salvata.
Il ripristino di un backup di WordPress può farvi risparmiare ore di troubleshooting. Inoltre, averne uno significa poter duplicare il sito o spostarlo su un nuovo host. Insomma, se non avete ancora eseguito un backup recente, dovreste metterlo in cima alla lista di cose da fare.
In questo articolo vi mostreremo proprio come fare. Parleremo di quali parti del sito web è consigliabile fare il backup e vi mostreremo quattro metodi per farlo: attraverso il vostro host web, utilizzando i plugin, l’approccio manuale e su un sito locale. Mettiamoci al lavoro!
Quando fare il backup di un sito web WordPress
La risposta breve è che dovreste sempre avere un backup recente del vostro sito web. Immaginate di imbattervi oggi in un errore del sito senza avere idea di come risolverlo.
Se avete un backup risalente a un giorno fa o meno, probabilmente sarete a posto. Ma se i backup risalgono a settimane (o mesi) fa, potrebbero mancare aggiornamenti recenti e modifiche critiche.
Se gestite un sito prevalentemente statico, dei backup meno frequenti potrebbero andare bene. Tuttavia, per i forum, i negozi online, i blog e i siti molto grandi, i backup costanti sono una necessità:
Se cercate un servizio di web hosting, noterete che i web host di qualità come Kinsta includono i backup giornalieri come punto di forza:
Una delle caratteristiche migliori è che i backup sono automatizzati. Pertanto, una volta configurate le impostazioni, il vostro sito eseguirà i backup ogni giorno senza dover avviare voi il processo.
Inoltre, mentre Kinsta offre backup automatici giornalieri, potrete accedere anche a backup orari, a backup ogni 6 ore e a backup esterni, come componenti aggiuntivi dei nostri piani di hosting. Può sembrare un’esagerazione, ma vi farà risparmiare molto tempo e stress nel caso in cui dovesse capitare il peggio.
Molti plugin di WordPress permettono anche di programmare i backup. Questo può essere utile se utilizzate un hosting condiviso economico che non include la funzionalità di backup come parte del contratto.
Tuttavia, senza un host web o un plugin di backup che gestisca il processo per voi, dovrete creare i backup manualmente. Ciò non è l’ideale, perché potreste dimenticarvi di fare un backup o addirittura perdere qualche file per sbaglio.
Inoltre, è meglio eseguire un nuovo backup prima di apportare modifiche importanti come il passaggio a un nuovo host o il cambio di dominio del sito. Potreste anche creare un backup prima di eseguire un aggiornamento o di modificare i file del sito.
Come eseguire il backup di un sito WordPress (4 metodi)
Ora che abbiamo parlato dell’importanza dei backup di un sito, è il momento di scoprire come eseguirli. Vediamo come eseguire il backup di un sito WordPress utilizzando quattro metodi diversi.
1. Come eseguire il backup del sito WordPress attraverso il proprio host web
Se utilizzate un host web affidabile, dovrebbe offrirvi dei backup automatici. Tuttavia, la frequenza di questi backup può variare. Ad esempio, noi di Kinsta forniamo solidi backup automatici giornalieri, ai quali potete accedere attraverso la dashboard del vostro hosting.
Tuttavia, questo non è l’unico tipo di backup che offriamo. Se gestite un sito web molto grande o un’azienda di livello enterprise, potete anche aggiungere backup orari, backup di 6 ore o opzioni di backup esterno quando acquistate uno dei nostri piani di hosting.
Se non siete utenti di Kinsta, vi consigliamo di informarvi presso il vostro web host sulle opzioni di backup disponibili per voi. Potrebbe gestire il processo per voi o indicarvi come farlo manualmente.
Come accedere ai backup automatici di Kinsta e crearne di nuovi
Per accedere ai vostri backup automatici di Kinsta (e crearne di nuovi), dovrete accedere alla dashboard MyKinsta. Selezionate il sito e andate alla scheda Backup per vedere una panoramica dei vostri backup:
Kinsta, per impostazione predefinita, crea un nuovo backup del sito web ogni giorno. Pertanto, dovreste vedere un elenco dei backup degli ultimi 14 giorni.
Inoltre, vi consentiamo di ripristinare i backup negli ambienti live o di staging. Quest’ultima funzione può essere utile se volete testare le modifiche apportate alle versioni precedenti del vostro sito web.
Tutto ciò che dovete fare è cliccare sul pulsante Ripristina. Quindi, selezionate l’ambiente Live o Staging:
Apparirà un popup in cui potrete controllare i dettagli del backup e confermare il ripristino.
Vi offriamo anche la possibilità di generare backup su richiesta. Per farlo, andate alla scheda Manuale e selezionate l’opzione Esegui backup adesso:
Potete creare fino a cinque backup manuali, che il sistema archivierà per un massimo di 14 giorni. Si tratta di una funzione utile che potete utilizzare prima di apportare aggiornamenti significativi al vostro sito web.
2. Come usare un plugin di backup per WordPress
Esistono molti plugin di backup per WordPress. Tuttavia, possiamo dividerli in due grandi categorie:
- Plugin di backup dell’intero sito: questo tipo di plugin genera copie complete del vostro sito web e le salva per quando ne avrete bisogno.
- Plugin di backup incrementale: questa famiglia di plugin genera backup solo quando apportate modifiche al sito web, evitando così di occupare inutilmente spazio sul server.
Un’altra differenza tra questi due tipi di plugin è che gli strumenti di backup incrementale tendono ad avere un costo. Tuttavia, esistono molti strumenti gratuiti per il backup dell’intero sito che potreste utilizzare.
Se siete interessati ai plugin per il backup incrementale, in un precedente post del blog vi abbiamo offerto una carrellata delle nostre opzioni preferite. In questa sezione vi mostreremo come utilizzare una delle soluzioni gratuite più popolari, Backup Migration:
Per iniziare, installate e attivate il plugin. Poi, andate su Backup Migration nella dashboard di WordPress. Successivamente, cliccate sul pulsante Create backup now!
Apparirà un popup che vi informerà della quantità di dati di cui verrà effettuato il backup:
Se siete d’accordo, cliccate su Create backup now!. L’operazione potrebbe richiedere qualche secondo e sarete avvisati una volta completato il backup:
Riceverete un link per visualizzare e salvare il backup. Copiate il link e incollatelo in una nuova scheda. Non appena lo avrete fatto, una copia del backup verrà scaricata sul vostro computer.
Potete anche scegliere di programmare dei backup automatici per il vostro sito WordPress utilizzando Backup Migration. Qui potrete configurare backup mensili, settimanali o giornalieri:
Inoltre, potrete scegliere l’ora esatta in cui effettuare i backup giornalieri, e indicare al plugin il numero di backup che volete conservare.
Ripristinare il backup di Backup Migration
Il ripristino di un backup di Backup Migration è molto semplice. Tutto ciò che dovete fare è cliccare su Manage & Restore Backup(s). Poi, andate alla sezione Your saved backups:
Qui potrete vedere quando sono stati eseguiti i backup. Inoltre, per ogni backup potete visualizzare il nome del dominio originale, la dimensione del file e la posizione in cui è stato salvato il backup.
Ora, per ripristinare un backup, cliccate sul pulsante Restore nella colonna Actions. Apparirà un messaggio di avvertimento che vi informerà che i file, le cartelle e i database esistenti verranno sovrascritti:
Se siete d’accordo con le condizioni di ripristino, selezionate la casella per indicare che avete capito. Quindi, selezionate Start restoring.
3. Come eseguire il backup manuale di un sito WordPress
Come abbiamo già detto, il backup di un sito WordPress comporta la copia di tutti i suoi file e l’esportazione del contenuto del suo database. Potete eseguire la prima di queste due operazioni utilizzando un client FTP (File Transfer Protocol) come FileZilla.
Il vostro host web dovrebbe fornirvi una serie di credenziali da utilizzare per collegarvi al sito web tramite FTP, o SFTP nel nostro caso:
Utilizzando queste credenziali, potrete collegarvi al vostro server e trovare la directory principale di WordPress. In molti casi, questa directory si chiama public. Per iniziare, copiate o scaricate la cartella nella sua interezza:
Il download potrebbe richiedere un po’ di tempo, dato che la maggior parte dei siti web WordPress include centinaia o migliaia di file. Una volta terminato, vi consigliamo di rinominare la cartella con la data del backup e di archiviarla in un luogo sicuro. In questo modo potrete archiviare l’intero sito WordPress (compresi tutti i file multimediali) sul vostro PC o su una soluzione di cloud storage.
Questo risponde alla domanda “Come si fa a fare il backup di un sito WordPress con FTP?” – Il che lascia fuori il database. Il modo più semplice per eseguire il backup di questo elemento è accedere al pannello di controllo del vostro hosting e cercare il software di gestione del database.
Ad esempio, se utilizzate Kinsta, potrete accedere al vostro database tramite la dashboard del vostro account di hosting (MyKinsta se siete utenti Kinsta), selezionando il sito web e consultando la scheda Info:
Cliccando sull’opzione Apri phpMyAdmin, il database manager si aprirà. Selezionate il database del vostro sito dal menu a sinistra e dovreste vedere un elenco di tabelle come questo:
Successivamente, selezionate Export nel menu in alto. phpMyAdmin vi chiederà quale metodo di esportazione volete utilizzare. L’opzione Quick includerà automaticamente tutte le tabelle del sito in un file SQL, che è proprio quello che vogliamo.
Assicuratevi di selezionare SQL alla voce Format e poi cliccate su Go:
Il file del database dovrebbe essere scaricato immediatamente. Ecco fatto! A questo punto, avete sia la directory root di WordPress che una copia del suo database. Potete comprimere la directory e il file SQL insieme e conservarli per poterli usare al momento giusto.
Ripristinare il backup manuale
Se avete bisogno di ripristinare il vostro backup manuale, il modo migliore per farlo è caricare la cartella root del backup sul vostro server (allo stesso livello di quello attuale) con un nome diverso. Una volta che la cartella è stata caricata, potete cancellare la cartella root attuale e rinominare il backup con il suo valore originale.
Dopodiché, è il momento di ripristinare il backup del database. Per farlo, tornate a phpMyAdmin e cercate il database del sito. Questa volta, selezionate l’opzione Import nella parte superiore dello schermo.
phpMyAdmin vi chiederà di selezionare un file da importare e di specificarne il formato:
Selezionate il file di backup del database che volete importare e cliccate su Go in fondo alla schermata. Una volta completato il processo di importazione, vedrete un messaggio di operazione avvenuta con successo.
A questo punto, se visitate il vostro sito web, il backup avrà sostituito la versione più recente. Se avete ripristinato un backup per risolvere un problema del sito web, ora dovrebbe funzionare correttamente.
4. Come eseguire il backup di un sito WordPress in locale utilizzando DevKinsta
DevKinsta è uno strumento di sviluppo locale di WordPress gratuito che chiunque può utilizzare (che siate clienti di Kinsta o meno). È perfetto se volete testare nuovi progetti in locale, lavorare allo sviluppo di plugin o temi e altro ancora.
Potrete anche usarlo per testare i database e le e-mail utilizzando strumenti come Adminer e Mailhog. Inoltre, DevKinsta offre un facile accesso agli aggiornamenti automatici, alla modalità di debug e alla clonazione del sito. Se in futuro deciderete di diventare clienti Kinsta, potrete effettuare push/pull dagli ambienti di staging.
Se siete già utenti Kinsta, potete collegare DevKinsta al vostro account di hosting e usarlo per eseguire il backup dei vostri siti WordPress su localhost. Per farlo, aprite DevKinsta e selezionate l’opzione Importa da Kinsta sotto la voce Crea un nuovo sito:
Se non l’avete ancora fatto, DevKinsta vi chiederà di verificare le credenziali di hosting. Una volta fatto, vedrete un elenco di tutti i vostri siti web Kinsta esistenti, compresi gli ambienti di staging:
Selezionate un sito web e DevKinsta farà il resto. Il processo di importazione potrebbe richiedere un po’ di tempo a seconda delle dimensioni del sito web. Tuttavia, una volta terminato, la copia sarà utilizzata come backup locale.
Se volete ripristinare il backup, potete utilizzare la funzionalità push to staging di DevKinsta. Una volta che il backup è in un ambiente di staging sui server di Kinsta, potrete spostarlo in Live.
Riepilogo
Imparare a fare il backup di un sito WordPress è più semplice di quanto possiate immaginare. Potete farlo manualmente, utilizzando dei plugin o lasciando che sia il vostro host web a occuparsi dell’intero processo.
L’approccio più semplice e sicuro ai backup del sito WordPress è quello di utilizzare un provider di hosting che li automatizzi. Noi di Kinsta offriamo backup giornalieri di WordPress con ogni piano, completamente automatizzati. Se ciò non bastasse, potete creare backup manuali a piacimento o utilizzare DevKinsta per creare copie locali del vostro sito web.
Avete qualche domanda su come eseguire il backup del vostro sito web WordPress? Scrivetecele nella sezione commenti qui sotto!
Lascia un commento