I server alimentano internet immagazzinando i file di dati di siti web, app e altre risorse digitali. Qualsiasi sito web WordPress self-hosted richiede un server per memorizzare e usare file PHP, elementi multimediali, database e contenuti.

Ma sapevate che ci sono dei requisiti di WordPress PHP e del server che dovete considerare prima di installare un sito WordPress?

I requisiti PHP e del server di WordPress sono le impostazioni ambientali minime per produrre un sito web ben funzionante. WordPress può tecnicamente funzionare anche con codice e server obsoleti, ma non è l’ideale: le cose potrebbero rompersi e il vostro sito sarebbe più lento. Ecco perché WordPress elenca i requisiti sia per il server che per il codice PHP. Se da un lato questo copre alcune responsabilità da parte loro, dall’altro indica a chi sviluppa che queste sono le necessità a livello di server per ridurre al minimo i problemi quando si lancia un sito WordPress in hosting.

In questa guida vi illustreremo i requisiti PHP e del server di WordPress, insieme alle raccomandazioni facoltative per creare un ambiente ideale. Inoltre, forniremo informazioni su come verificare le versioni attuali del server e di PHP e aggiornarle in base ai requisiti PHP di WordPress.

Continuate a leggere per scoprirlo!

WordPress Ha Sempre Bisogno di un Server?

Sì, tutti i siti web WordPress hanno bisogno di un server per funzionare. Non importa se state usando WordPress.org o WordPress.com.

WordPress.org è self-hosted e vi dà il massimo controllo sul server. Anche se WordPress.com non richiede l’auto-hosting, WordPress.com usa comunque un server fisico e un software per server web per ospitare i file del sito.

In genere si consiglia a chi si occupa di sviluppo di usare WordPress.org con un host come Kinsta. In questo modo, si ottengono i vantaggi di un host WordPress gestito (con funzioni come backup automatici, monitoraggio delle prestazioni e una rete di distribuzione dei contenuti) mantenendo il controllo del server nella vostra bacheca di controllo. È utile avere una bacheca come questa per creare/spostare siti web, configurare le impostazioni di velocità e sicurezza e analizzare le metriche delle visite, del PHP e del database del sito web.

Requisiti PHP e Server di WordPress

Il PHP è un linguaggio di programmazione e tutti i linguaggi di programmazione tradizionali vengono aggiornati per apportare miglioramenti. In questo caso, stiamo valutando quale versione del linguaggio di programmazione PHP è più adatta per gestire un sito WordPress.

Un server web, invece, è un software memorizzato su un server hardware fisico. I software di server più diffusi, come Apache e Nginx, richiedono aggiornamenti regolari, così come l’hardware su cui il software viene installato. Pertanto, se vi occupate di sviluppo è importante capire quali sono le versioni migliori per WordPress.

Inizieremo con i requisiti di PHP, poi passeremo ai requisiti del server.

Requisiti PHP di WordPress

WordPress supporta e funziona su molte versioni del linguaggio di programmazione PHP. Tuttavia, per ottenere le migliori prestazioni, vi consigliamo di usare la versione PHP 8.0 o superiore, ovvero:

WordPress consiglia le versioni di PHP in base al fatto che queste ricevono ancora il supporto degli sviluppatori di PHP. Tutte le versioni di PHP ricevono il supporto per due anni, dopodiché passano alla cosiddetta fase di “fine vita”.

Le versioni di PHP hanno tre fasi di supporto:

  • Supporto attivo (Active Support)
  • Solo correzioni di sicurezza (Security Fixes Only)
  • Fine vita (End of Life)

Durante la fase di “Active Support”, si affrontano e risolvono i bug e le segnalazioni di sicurezza. In questo periodo vengono anche rilasciate delle sotto-versioni per perfezionare la versione principale. I rilasci avvengono durante la fase “Security Fixes Only” quando è assolutamente necessario risolvere un problema di sicurezza estremo. La fase “End of Life” è quella in cui il team di sviluppo di PHP non fornisce più correzioni di sicurezza e bug; ciò significa che il vostro sito web è esposto a vulnerabilità se usa una versione “End of Life” di PHP.

A causa di queste fasi, si consiglia di aggiornare immediatamente qualsiasi sito web con una versione PHP in fase “End of Life”. Le nostre raccomandazioni di cui sopra prevedono due versioni di PHP in fase di “Active Support”. La versione PHP 8.0 si trova nella fase “Security Fixes Only”, il che la rende il minimo indispensabile per gestire un sito WordPress.

Le versioni PHP supportate e le loro fasi.
Le versioni PHP supportate e le loro fasi.

La storia delle versioni di PHP risale all’ottobre 2000 con PHP 3.0. Da allora, abbiamo assistito a regolari aggiornamenti fino alla versione 8.1. La versione 7.4 di PHP è quella che è entrata più di recente nella fase “End of Life”, e questo significa che non è supportata per le correzioni future.

WordPress funziona tecnicamente con molte versioni di PHP, alcune delle quali antiquate. È possibile lanciare un sito WordPress con PHP 3.0, ma questo comporta gravi problemi di funzionalità e sicurezza. E anche se potete usare qualsiasi versione “Security Fixes Only”, è sempre meglio aggiornare il PHP del vostro sito WordPress alla versione più recente in “Active Support”.

Come Trovare e Aggiornare la Versione PHP di WordPress

Vi consigliamo di inserire tra i preferiti la pagina delle versioni supportate di PHP.net per vedere le date di rilascio delle versioni, oltre a quando termineranno le fasi di “Active Support” e “Security Fixes Only” per ciascuna versione. Anche Kinsta ha una pagina dedicata alle versioni PHP per monitorare le versioni supportate.

La cosa più importante è conoscere la versione PHP attualmente utilizzata dal vostro sito web (e aggiornare il PHP quando necessario). I nostri migliori suggerimenti sono: consultare la sezione Amministrazione di WordPress, controllare il frontend, esaminare il file version.php o utilizzare WP-CLI.

Requisiti del Server WordPress

I requisiti del server comprendono diversi elementi: RAM, versione del database, potenza di elaborazione, spazio su disco e il server web utilizzato.

Ecco una rapida panoramica delle raccomandazioni standard per un server in cui viene eseguito WordPress:

  • Server web: Nginx o Apache con il modulo mod-rewrite
  • Spazio su disco: Almeno 1 GB
  • PHP: Versione 8.0 o superiore
  • Database: MySQL 5.015 o superiore (un’alternativa è MariaDB, versione 10.1 o superiore)
  • RAM (Random Access Memory): Almeno 512 MB
  • CPU (Central Processing Unit): Almeno 1.0 GHz
  • Supporto HTTPS

Ora diamo un’occhiata più approfondita al ragionamento che sta alla base di queste raccomandazioni sull’hardware e sul server web.

1. Server Web

Esistono diversi tipi di server, ma un server web si riferisce spesso a un software, a un hardware o a entrambi. Nella maggior parte dei casi di web hosting, il termine “server web” non è chiaro, dato che i file del vostro sito vengono spesso archiviati su un potente server web fisico. L’accesso e la consegna dei file del sito avvengono tramite un server web software.

Esistono requisiti hardware e software per i server web di WordPress?

Requisiti e Raccomandazioni per i Server Web Hardware

Non è importante il brand della macchina che il vostro host usa per ospitare i siti WordPress. Alcuni host preferiscono Windows, mentre altri optano per computer macOS o Linux. Potete imparare a installare PHP su qualsiasi server Windows, macOS o Linux.

Più importante è la potenza di elaborazione, lo spazio su disco e la RAM dell’hardware, di cui parleremo nelle sezioni seguenti. Dovrete anche assicurarvi che il vostro host aggiorni regolarmente il suo hardware (come ogni cosa, le macchine vecchie si rompono), che abbia un sistema di raffreddamento nel suo centro dati e che metta in atto misure di sicurezza fisica per evitare intrusioni nel centro dati.

Di solito potete trovare informazioni su macchine, fornitori di server e ubicazione sul sito web del vostro host. Kinsta usa Google Cloud Platform, che gestisce una rete globale di data center sicuri ed efficienti.

Requisiti e Raccomandazioni per il Software del Server Web

Il lato software di un server web prende i dati archiviati in un data center e li fornisce agli utenti che vogliono visualizzarli o gestirli. È il modo in cui i contenuti del vostro sito WordPress vengono presentati ai visitatori e in cui potete accedere ai dati del server sulla vostra bacheca, come in MyKinsta.

WordPress raccomanda Nginx o Apache come opzioni ottimali per il software del server web per l’esecuzione di WordPress. Non è obbligatorio usare uno dei due, anche se ognuno di essi ha i suoi vantaggi. Tecnicamente potete usare qualsiasi server web per WordPress.

Homepage del sito web Nginx - Requisiti PHP di WordPress
Nginx è uno dei software web server adatti a WordPress.

Tuttavia, WordPress consiglia Apache per la sua notorietà, il potenziale di personalizzazione e l’affidabilità. Nginx, invece, offre potenti vantaggi rispetto alle alternative grazie alla sua capacità di ottimizzare le prestazioni attraverso container isolati, di privatizzare le risorse del server e di offrire prestazioni più elevate grazie al miglioramento della cache, della gestione delle risorse e dell’implementazione del firewall.

Kinsta usa Nginx come parte della sua soluzione di server web per racchiudere tutti gli aspetti di ottimizzazione delle prestazioni in container individuali. In questo modo, tutte le risorse come Nginx, Linux e PHP si trovano in un unico posto.

Potete ottimizzare il vostro sito WordPress quanto volete, ma l’aumento delle prestazioni più significativo proviene dal server web e dall’hardware su cui risiede. È possibile gestire un proprio server in loco, ma è molto più comune optare per un provider di server (un’azienda di terze parti che dispone di data center con l’hardware necessario per ospitare i server web). I fornitori di server includono Google Cloud Platform, AWS (Amazon Web Services) e Rackspace.

Questi provider offrono data center efficienti e sicuri e una potenza di server eccezionale. Tuttavia, i fornitori di server vendono i loro server come ambienti di hosting non gestiti. Ecco perché è meglio utilizzare un’opzione come Kinsta per accedere alla potenza dei server di Google Cloud Platform con la facilità d’uso e le funzioni di gestione aggiuntiva di MyKinsta.

2. Spazio su Disco

L’hardware del server contiene una certa quantità di spazio sul disco rigido. L’applicazione WordPress ha un requisito minimo di spazio su disco di 1 GB. Si tratta di una quantità incredibilmente bassa, quindi non dovreste avere problemi a trovare un server con spazio su disco sufficiente per supportare WordPress.

Lo spazio su disco entra in gioco quando aggiungete risorse al core dell’applicazione WordPress. Tutti i file di dati (come temi, plugin e file multimediali) occupano spazio su disco. Il disco rigido funge quindi da unità di archiviazione e determina la velocità con cui i processi e i dati vengono caricati sulla CPU.

Spesso si pensa che la velocità di elaborazione sia il fattore più importante per le prestazioni del server, ma è il processore a dettare la velocità e la quantità di calcoli sul server. Sebbene l’elaborazione sia fondamentale per le prestazioni del vostro sito, un disco rigido di alta qualità è altrettanto importante.

Il tipo di disco e i suoi requisiti di spazio di archiviazione dipendono dal potenziale di crescita del vostro sito WordPress. Un sito web ricco di contenuti multimediali, con una collezione di blog e pagine di prodotti in costante crescita, richiede più spazio su disco. Un blog personale con immagini di piccole dimensioni, invece, può cavarsela con un basso livello di spazio su disco. Pertanto, scegliete le dimensioni dello spazio su disco in base alle vostre esigenze. Kinsta offre spazio di archiviazione SSD a partire da 10 GB fino a 250 GB. Le opzioni di superamento dello spazio su disco aiutano a mantenere i siti in funzione anche se si superano i limiti.

Il tipo di hardware utilizzato controlla le prestazioni del disco rigido. Gli host e i fornitori di server di solito installano unità disco rigido (HDD) o unità a stato solido (SSD) all’interno dei server fisici.

Ecco come si differenziano:

  • SSD: si tratta di un moderno disco rigido ad alta velocità senza parti in movimento (a stato solido), che lo rende meno suscettibile ai danni fisici. La struttura a stato solido di un SSD consente inoltre una trasmissione dei dati più rapida, poiché non è necessario attendere che i meccanismi si muovano per il trasferimento. Per questi vantaggi, le SSD sono più costose degli HDD.
  • HDD: si tratta di un disco rigido più vecchio e più economico, con componenti meccanici interni che si muovono. È la soluzione ideale per l’archiviazione di dati che non sono necessari regolarmente o per i dati che richiedono una minore velocità.

Alcuni provider di hosting scelgono di archiviare i database su SSD e di collocare altre risorse, potenzialmente meno importanti, su HDD. In questo modo si ottiene un compromesso tra prezzo e prestazioni.

Anche se WordPress funziona bene su un HDD, è consigliabile usare server con SSD per garantire una consegna affidabile dei dati, un’elaborazione efficiente e la possibilità di crescita del sito web.

3. Database

Per quanto riguarda il software del database, WordPress funziona al meglio con MySQL versione 5.6+ o MariaDB versione 10.1+.

Homepage del sito di MySQL - Requisiti PHP per WordPress
MySQL è uno dei software di database supportati da WordPress.

Vi consigliamo di usare anche queste buone pratiche relative al database:

  • Fate in modo che il vostro database venga archiviato su un disco a stato solido.
  • Optate per un host con ottimizzazione automatica del database.
  • Attivate i backup automatici del vostro database (e dell’intero sito, se è per questo).
  • Assicuratevi che il vostro server consenta un ambiente multiutente.

Kinsta offre MariaDB sulla piattaforma cloud di Google, l’ottimizzazione settimanale di MySQL, il backup automatico del database e un ambiente multiutente.

4. RAM (Random Access Memory)

Le prestazioni del server si basano molto sulla RAM. La RAM, che funge da collegamento tra la CPU e il disco rigido, prepara i dati provenienti dal disco rigido e li invia alla CPU (processore).

I server sfruttano la RAM perché è molto più facile accedervi rispetto al disco rigido. Quindi, una maggiore quantità di RAM si traduce in un maggior numero di dati/processi memorizzati nella “sala d’attesa” a cui la CPU può accedere quando ha terminato il processo precedente. Con questa “sala d’attesa” dei dati, l’elaborazione del server è molto più veloce.

L’applicazione WordPress da sola richiede almeno 512 MB di RAM. Aumentare la RAM ha senso per qualsiasi sito WordPress in crescita, sia per i database più grandi, sia per i media o per qualsiasi altra cosa che richieda un’elaborazione.

Kinsta offre 8 GB di RAM sia per i piani standard che per gli ambienti di staging, con la possibilità di effettuare un upgrade se necessario.

5. PHP e Limite di Memoria PHP

Come abbiamo già detto in questo articolo, consigliamo sempre di usare la versione più recente di PHP quando si gestisce un sito WordPress. Ma che dire del limite di memoria PHP?

I limiti di memoria PHP riguardano la quantità di memoria riservata al server web per l’esecuzione dei processi basati su PHP. L’obiettivo del limite di memoria PHP è quello di eliminare le possibilità che le risorse che occupano la RAM mandino in crash il vostro sito. Le società di hosting e i fornitori di server decidono il limite di memoria PHP sul vostro server, quindi potreste dover parlare con loro per aumentare o diminuire il limite.

Un’installazione standard di WordPress funziona bene con 64 MB di memoria PHP, ma non è raro che gli hosting offrano fino a 256 MB se necessario.

WordPress è noto per la sua capacità di integrarsi con plugin, temi e altre applicazioni e a volte questi extra richiedono un po’ di potenza in più. Questo accade spesso con i plugin di WordPress che fanno molto affidamento sulla memoria PHP.

Per fortuna, potete contattare il vostro host ogni volta che volete aumentare questo limite.

6. CPU

La CPU, o unità di elaborazione centrale, è il chip di elaborazione di un server hardware. Spesso considerata il centro di comando di qualsiasi server, la CPU decide quanti processi possono avvenire sul server e a quale velocità.

WordPress funziona benissimo con un misero 1,0 GHz di potenza di elaborazione della CPU. Tuttavia, questo presuppone che non abbiate aggiunto nulla al sito. La maggior parte degli host non si preoccupa più della potenza di elaborazione. Tuttavia, si concentrano sul numero di core di elaborazione disponibili, rendendo più facile capire quali sono i requisiti necessari (dire 5 core è più comprensibile che dire 50 GHz).

Inoltre, le CPU degli host sono così potenti che non ci si preoccupa più di tanto della RAM, soprattutto quando si esegue un’applicazione leggera come WordPress.

Detto questo, i requisiti di RAM variano in base al tipo di sito realizzato con WordPress. L’elaborazione si riferisce alla capacità del server di lavorare in multitasking, il che è legato all’intera equazione delle prestazioni. Il disco rigido trasmette i dati alla CPU e la RAM rende più facile e veloce l’accesso ai dati da parte della CPU.

Tuttavia, è la CPU che elabora i dati. Quindi, più CPU migliorano le prestazioni. Due core elaborano il doppio delle azioni rispetto a un core. E sei core elaborano il doppio delle azioni rispetto a tre core.

Pertanto, un sito WordPress con decine di migliaia di utenti che accedono a più file contemporaneamente dovrebbe valutare la possibilità di aumentare il numero di CPU sul proprio server.

La maggior parte delle società di hosting aumenta il numero di CPU man mano che si sale nei piani tariffari. Per esempio, Kinsta lancia i suoi piani standard con 12 CPU, ma è possibile effettuare un upgrade se necessario.

7. Raccomandazione Bonus: Posizione del Server

Con l’avvento del cloud hosting e dei server privati virtuali, sembra che la posizione del server non abbia importanza. Ma con questi tipi di hosting, un server è ancora seduto da qualche parte nel mondo e contiene i contenuti del vostro sito WordPress. Il server ha una posizione fisica che lo rende più lontano da alcuni utenti e più vicino ad altri. Questa distanza fisica influisce sulla velocità di caricamento del vostro sito WordPress.

WordPress non richiede o raccomanda una particolare ubicazione del server per l’esecuzione della sua applicazione, ma noi suggeriamo di scegliere un host che abbia accesso a una rete di server globale. Con una rete globale, i file del vostro sito web vengono posizionati sul server fisico di vostra scelta, probabilmente quello più vicino ai vostri utenti. Se la maggior parte dei vostri utenti si trova negli Stati Uniti, sceglierete un server negli Stati Uniti. Oppure potreste optare per una regione specifica, come la costa occidentale o orientale degli Stati Uniti, in modo da garantire agli utenti una distribuzione dei contenuti più vicina.

Inoltre, vi consigliamo di trovare un server con funzionalità CDN (Content Delivery Network), che vi permetta non solo di scegliere il vostro server, ma anche di sfruttare più server della rete, accelerando i tempi di consegna del sito WordPress in tutto il mondo.

Con Google Cloud Platform, Kinsta può offrire 37 sedi di data center, tra cui Australia, Regno Unito, Svizzera, Stati Uniti, Giappone, Singapore e molti altri; avete la librtà di scegliere il data center più adatto al vostro sito WordPress. Inoltre, Kinsta fornisce un CDN gratuito tramite Cloudflare per accelerare la distribuzione dei contenuti e rimuovere i confini geografici tra il vostro server e gli utenti.

Le sedi dei server di Kinsta.
Le sedi dei server di Kinsta.

8. Raccomandazione Bonus: Un Nome Utente Unico per l’Account del Server

La maggior parte dei server ha un nome utente predefinito che viene condiviso da tutti gli utenti del server. Pertanto, è consigliabile eseguire un’applicazione PHP come WordPress con un proprio nome utente, invece di attenersi al nome utente predefinito fornito dal server. Contattate l’host del vostro sito web per effettuare questa modifica.

Come Verificare Se un Host Web WordPress Supporta PHP e i Requisiti del Server

A volte un host elenca le informazioni relative al supporto di PHP e ai requisiti del server nei dettagli del suo piano tariffario. La pagina dei prezzi di Kinsta, per esempio, elenca il supporto per la versione più recente di PHP, oltre a informazioni sull’archiviazione SSD, sui database WordPress, sulle prestazioni e persino sulla posizione dei server grazie all’utilizzo di Google Cloud Platform. Kinsta condivide anche il modo in cui usa MariaDB su Google Cloud Platform, i container LXD e Nginx per offrire un’infrastruttura ad alta velocità di server, database e componenti di elaborazione aggiornati.

Se state sviluppando un sito WordPress con un altro host, è meglio contattare l’assistenza clienti per sapere se l’host (e il piano che state pagando) supporta i requisiti PHP e del server di WordPress.

Potete informarvi mandando un semplice messaggio come questo:

Vorrei usare su (inserite il nome dell’azienda di hosting) la versione open-source di WordPress. Scrivo per sapere se il mio piano di hosting supporta i seguenti requisiti:

  • MariaDB 10.1 o superiore o MySQL 5.6 o superiore
  • PHP versione 7.4 o superiore
  • Server web: Apache o Nginx con modulo mod_rewrite
  • Supporto per HTTPS

Grazie.

Riepilogo

I requisiti PHP e del server per WordPress servono a proteggere i vostri siti web e a farli funzionare correttamente. Ecco perché è importante trovare un host che supporti tutti questi requisiti e che fornisca anche aggiornamenti automatici e strumenti di dashboard per permettervi di accedere alle versioni del server e del PHP.

Se state scegliendo un host, usate la pagina dei prezzi dell’azienda per capire quali pacchetti supportano le esigenze del vostro sito web. Potete anche inviare un’email con le vostre domande all’host.

Noi di Kinsta ci teniamo aggiornati sui nuovi requisiti dei server, così non dovrete preoccuparvene. Per i siti web attualmente in funzione, potete monitorare le versioni PHP nelle bacheca di WordPress e MyKinsta e agire per aggiornare al PHP più recente quando disponibile.

Cos’altro bisogna considerare quando si esamina l’offerta di PHP e server di un host per un sito WordPress? Fatecelo sapere nella sezione commenti.

Salman Ravoof

Salman Ravoof é uno sviluppatore web autodidatta, uno scrittore, un creatore e un grande ammiratore del Free and Open Source Software (FOSS). Oltre alla tecnologia, è appassionato di scienza, filosofia, fotografia, arte, gatti e cibo. Per saperne di più su di lui, visitate il suo sito web o contattate Salman su X.