Cambiare il tema di WordPress richiede solo pochi istanti (se non considerate il tempo che vi occorre a sceglierne uno). Tuttavia, se volete farlo in modo sicuro, cambiare tema diventa più complicato. Dopo tutto, il vostro tema attivo è così radicato nelle funzionalità del vostro sito che cambiare tema potrebbe potenzialmete rompere qualcosa.

Pertanto, una procedura di modifica dei temi che non generi problemi può richiedere più tempo di quanto necessario al semplice clic sul pulsante Attiva. Tuttavia, se seguite alcune procedure di base, potete star certi che il vostro sito funzioni senza problemi anche dopo lo switch.

In questo articolo, spiegheremo perché cambiare i temi di WordPress richiede una procedura così delicata. Quindi passeremo in rassegna i cinque passaggi necessari per portare a termine il lavoro in sicurezza. Procediamo!

Perché cambiare i temi di WordPress richiede una procedura delicata

Diamo un’occhiata ad alcuni dei temi WordPress gratuiti più popolari tra cui potete scegliere per il vostro sito:

I temi WordPress più popolari
I temi WordPress più popolari

Anche senza entrare in profondità in ognuna di queste pagine, potete notare che ci sono molte differenze stilistiche tra ognuna di queste soluzioni. Pertanto, non dovrebbe sorprendervi il fatto che quando passate ad un nuovo tema, di solito si crea un po’ di confusione nell’aspetto del sito ed anche nelle sue funzionalità.

Lo scenario migliore è che il nuovo tema crei problemi solo su un paio di elementi, che potrete facilmente sostituire o riportare ad uno stato precedente. Tuttavia, più il vostro tema è legato al design del vostro sito web, più è probabile che il passaggio a uno nuovo abbia gravi ripercussioni. Tra queste ricordiamo:

  • Conseguenze su alcune delle funzionalità principali del vostro sito (ad esempio, problemi con la barra di navigazione, con i moduli di contatto, con sezioni importanti all’interno delle vostre pagine, ecc.)
  • Disattivazione di eventuali shortcode aggiunti dal tema precedente
  • Rimozione di tutti i widget specifici del tema che avete nelle vostre pagine
  • Interferenze con gli schema data delle vostre pagine

Come regola generale, più complesso è il vostro tema, più difficile sarà cambiarlo. Ad esempio, se utilizzate un tema multiuso dotato di un suo page builder, probabilmente dovrete affrontare una transizione molto lunga.

Questo non vuol dire, ovviamente, che dovreste stare alla larga da temi WordPress complessi. Ogni sito web è diverso, quindi dovreste utilizzare qualsiasi tema che meglio si adatti alle esigenze specifiche del vostro sito. Tuttavia, è fondamentale sapere come è possibile modificare il tema in modo sicuro, in quanto i problemi possono sorgere indipendentemente dal tipo di tema che utilizzate al momento (o a cui state passando).

Come cambiare in modo sicuro il tema di WordPress (in 5 passi)

Prima di fare qualsiasi altra cosa, questo è il momento perfetto per creare un backup completo del vostro sito WordPress. In teoria, dovreste avere già molti punti di ripristino recenti. Cambiare i temi è un grosso problema, tuttavia, vi consigliamo di essere preparati al 100% nel caso in cui dobbiate annullare le modifiche per qualsiasi motivo.

Passo 1: Create una Copia di Staging del Vostro Sito Web

Potete immaginare un ambiente di staging come ad un laboratorio in cui eseguire tutti i test e le modifiche più importanti per il vostro sito prima che il pubblico ne possa vedere qualcuno. Con una copia temporanea del vostro sito web, potrete apportare eventuali modifiche senza timore. Se rompete qualcosa, potete ricominciare facilmente senza conseguenze.

Oggigiorno, molti host di WordPress offrono funzionalità di staging all’interno dei loro pacchetti. Qui da Kinsta, ad esempio, potete configurare un ambiente di staging con solo un paio di clic:

Ambiente di staging di Kinsta
Ambiente di staging di Kinsta

Dal momento che cambiare i temi di WordPress è un processo così delicato, non ha senso far le cose di fretta nel vostro sito di produzione. Con un sito di gestione temporanea, potrete vedere cosa succede ai vostri contenuti dopo aver cambiato il tema, correggere eventuali errori e quindi inviare il risultato in produzione quando siete pronti.

Se il vostro host web non offre funzionalità di staging, avete altre opzioni da provare. Ad esempio, potete configurare un ambiente WordPress in locale e creare una copia del vostro sito utilizzando uno dei vostri backup.

Questa soluzione non è così semplice, perché non è possibile distribuire il sito locale online con la massima facilità attraverso il proprio host web. In tal caso, dovrete creare un’altra copia del sito quando avrete finito di apportare le modifiche e caricarlo sul vostro server in un secondo momento.

Se possibile, consigliamo di utilizzare un host che offra funzionalità di staging. Può rendere il vostro flusso di lavoro molto più fluido in molte situazioni, quindi è una funzionalità a cui vale la pena dare la priorità.

Passo 2: Installate il Vostro Nuovo Tema e Visualizzatelo in Anteprima

A questo punto, il sito di staging dovrebbe essere attivo e pronto per l’uso. È giunto il momento di accedervi e installare il nuovo WordPress tema che desiderate utilizzare.

Prima di attivare il tema, tuttavia, andate alla sezione Aspetto > Personalizza della dashboard. Qui potete modificare l’aspetto del vostro sito WordPress. Inoltre, potete anche visualizzare in anteprima come sarà il vostro nuovo tema.

Fate clic sul pulsante Cambia accanto alla sezione Anteprima del tema nella barra laterale sinistra:

Come cambiare tema in WordPress
Come cambiare tema in WordPress

Quindi, selezionate il tema che volete testare e fate clic sul pulsante Anteprima in Tempo Reale sotto il nome:

Come visualizzare in anteprima un tema in WordPress
Come visualizzare in anteprima un tema in WordPress

Successivamente, WordPress mostrerà come apparirà la vostra home page una volta attivato il nuovo tema. Prendetevi un momento per esaminare l’intero sito all’interno del Customizer e prendere nota di eventuali aree problematiche o bug evidenti.

Se individuate qualche problema, non dovete preoccuparvi ancora di risolverli. Innanzitutto, è necessario attivare il nuovo tema sul sito di staging.

Passo 3: Attivate il Vostro Nuovo Tema

Sapete già come sarà il vostro sito web una volta cambiato il tema, quindi è ora di mettersi al lavoro. Chiudete la Customizer e passate alla scheda Aspetto > Temi. Quindi, fate clic sul pulsante Attiva per attivare il vostro nuovo tema:

Come attivare un tema in WordPress
Come attivare un tema in WordPress

WordPress potrebbe impiegare un momento per processare la modifica. Una volta fatto, vedrete che il vostro nuovo tema è attivo e pronto ad andare. Ora è disponibile sul vostro sito di staging, il che significa che è ora di accertarsi che tutto funzioni correttamente.

Passo 4: Risolvete gli Errori e Sostituite gli Elementi Mancanti

Date le funzionalità del vostro ultimo tema, probabilmente a questo punto dovrete fare un po’ di pulizia. Nella nostra esperienza, questo è il passo che richiede più tempo. La complessità del processo dipende interamente dall’effetto che ha avuto lo switch sul vostro sito web.

Come accennato in precedenza, la modifica dei temi spesso rompe parti del vostro sito, tra cui:

  • Widget e shortcode specifici del tema
  • La barra di navigazione e la barra laterale
  • Sezioni specifiche all’interno delle pagine, solitamente a causa di problemi di formattazione o elementi mancanti
  • La vostra favicon potrebbe sparire.

I vostri contenuti dovrebbero essere ancora tutti a posto, perché il passaggio ad un altro tema non influirà su quella parte del vostro sito. Quello che dovete fare ora è lavorare sulla personalizzazione del vostro nuovo tema WordPress, fino a quando il vostro sito non avrà l’aspetto giusto.

Dato che ci siete, dovrete anche accertarvi di non mancare alcuna funzionalità chiave. Se il vostro nuovo tema non include alcune delle funzionalità offerte dal vostro tema precedente, potete sempre cercare i plugin che vi permetteranno di sostituirle.

Se avete aggiunto lo schema markup alle vostre pagine (cosa che dovreste fare!), ricordate che dovrete anche configurare il vostro nuovo tema in modo che lo carichi correttamente. Tuttavia, se per aggiungere lo schema markup ricorrete ad un approccio basato su plugin invece di aggiungere manualmente i dati, dovreste poter saltare questo compito.

Passo 5: Passate in Produzione il Sito di Staging

Una volta che vi siete accertati che il vostro sito web sia privo di bug e ha proprio l’aspetto che volete, è ora di renderlo pubblico. Se siete andati sul sicuro utilizzando un sito di staging come vi abbiamo suggerito, ora dovrete spostare il vostro sito di staging in produzione. In altre parole, sostituirete il vostro sito web esistente con la nuova e migliorata copia di staging.

Se utilizzate la funzionalità di staging del vostro host web, la procedura dovrebbe essere semplice. Spesso ci vogliono solo un paio di clic per eseguire l’operazione:

Passare lo staging in produzione su Kinsta
Passare lo staging in produzione su Kinsta

Tenete presente, però, che se pubblicate nuovi contenuti sul vostro sito web di produzione mentre modificate il vostro nuovo tema nella versione di staging, quel contenuto sarà sovrascritto. Quindi, prima di mettere in produzione il sito di staging, accertatevi di aver spostato tutti i nuovi contenuti sul sito di staging.

Se avete testato il vostro nuovo tema su un’installazione locale di WordPress, questa procedura richiederà più tempo. Dovrete eseguire un backup manuale del vostro sito e quindi caricarlo sul vostro server. Può essere un po’ complicato, ma non tanto quanto operare su un sito danneggiato nel caso in cui si è deciso di non utilizzare una copia di staging.

Quando avrete finito, il vostro sito live sarà pronto con il suo nuovo tema in funzione! È una buona idea dare un’altra occhiata alle pagine e ai contenuti più importanti, per essere ancora più sicuri che ogni elemento sia transitato senza intoppi.

Riepilogo

Un tema è molto importante e la maggior parte degli utenti tende a rimanere con lo stesso tema WordPress per molto tempo. Piccole cose, come breadcrumb e schema markup, sono cose che non dovreste dimenticare perché possono cambiare drasticamente la UX e le classifiche del vostro sito, se all’improvviso decidete di cambiare le cose.

Non dovrebbe quindi sorprendere che il cambiamento del tema possa provocare tanti danni. Se volete andare sul sicuro quando cambiate il tema di WordPress, vi consiglio di seguire questi cinque passaggi:

  1. Installate una copia di staging del vostro sito web
  2. Installate il vostro nuovo tema e visualizzatelo in anteprima
  3. Attivate il vostro nuovo tema
  4. Risolvete gli errori e sostituite gli elementi mancanti.
  5. Spostate il vostro sito di staging in produzione

Avete domande su come cambiare i temi di WordPress in modo sicuro? Scrivetele commenti qui sotto!

Matteo Duò Kinsta

Redattore Capo presso Kinsta e Content Marketing Consultant per sviluppatori di plugin WordPress. Entra in contatto con Matteo su Twitter.