Scrivere contenuti per WordPress utilizzando un editor di terze parti può essere problematico. In più, i formati dei file di testo tradizionali non si convertono bene in HTML. Ecco in cosa possono essere di aiuto gli editor di markdown!
Con il giusto editor di markdown, è possibile scrivere contenuti che si trasformano perfettamente in HTML senza doversi cimentare necessariamente con il codice. Ci sono un sacco di editor di markdown online e ci sono anche diverse soluzioni gratuite. E, se non si vogliono installare altri software, è anche possibile utilizzare un editor di markdown per WordPress.
In questo articolo, scopriremo cosa sono gli editor di markdown e quali sono i vantaggi che offrono. Presenteremo anche i migliori editor di markdown per diversi sistemi operativi. Vedremo sia soluzioni online che offline, e anche una soluzione per WordPress.
Cominciamo!
Ecco la nostra video guida sui migliori editor di markdown
Cos’è un editor di markdown?
Il markdown è una sintassi di formattazione del testo che permette di scrivere contenuti che possono essere convertiti in HTML. Tutto il contenuto che si vede sul web (incluso questo articolo) è in HTML. Con uno strumento di ispezione del browser, è possibile dare un’occhiata al codice di una qualsiasi pagina e si vedrà il testo apparire in HTML.
Ad esempio, supponiamo di voler mettere in grassetto una riga di testo. Per farlo in HTML, bisognerebbe utilizzare i tag <b>:
<b>Questo è un esempio di testo in grassetto in HTML</b>Nella sintassi di markdown, lo stesso testo apparirebbe così:
**Questo è un esempio di testo in grassetto in HTML**Gli elementi della sintassi di Markdown si traducono in componenti HTML. Ci sono elementi di sintassi specifici per paragrafi, titoli, elenchi, link e qualsiasi altra cosa. Ecco un esempio di un documento di testo in markdown:
Ora ecco cosa succede quando si converte questa sintassi in HTML, cosa che si può fare con qualsiasi editor di markdown:
Scrivere in markdown è molto più facile che in HTML. Un editor di markdown è un software che può riconoscere quel tipo di sintassi e tradurla in altri tipi di file, incluso (ma non solo) HTML.
Vantaggi di un editor di markdown
Il principale vantaggio del markdown è la portabilità. Un qualsiasi buon editor di markdown sarà in grado di convertire un documento markdown (.md o .mkd) in altri formati, tra cui:
- HTML
- Testo semplice
- Epub
- Docx
Il markdown sarà convertito in uno qualsiasi di questi tipi di file e si otterrà un documento perfettamente formattato. Se si prova a convertire un file di Google Docs in HTML o PDF, di solito ci si ritrova con un pasticcio di formattazione la cui correzione richiederà tempo e fatica (a seconda della complessità del documento).
Un altro vantaggio del markdown è la semplicità della sintassi. Abbiamo già mostrato alcuni esempi di sintassi di markdown e la Markdown Guide ne offre un’introduzione completa.
La semplicità della sintassi è fondamentale e permette di avere una curva di apprendimento minima. Inoltre, il markdown è popolare tra gli sviluppatori ed è il linguaggio standard per molte piattaforme, compreso GitHub.
Chi conosce il markdown è in grado di creare contenuti che si traducono senza problemi in qualsiasi formato di file. Per WordPress, si possono prendere i file markdown, convertirli in HTML e importare quell’HTML in un sito web in pochi minuti. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un editor di markdown.
I 5 migliori editor di markdown nel 2024
Nella carrellata che segue, illustreremo degli editor di markdown per i diversi sistemi operativi (OS) e alcune soluzioni online. Descriveremo il funzionamento dei vari editor per individuare quello più adatto ad ogni esigenza e daremo tutte le necessarie informazioni sui prezzi.
Per chi conosce già il markdown, è possibile utilizzare praticamente qualsiasi editor di testo o di codice. Tuttavia, gli editor di markdown dedicati di solito dispongono di numerose funzionalità che semplificheranno il lavoro. In questa sezione presenteremo alcune di queste funzionalità.
1. Mark
Gli editor di markdown non hanno bisogno di molte funzionalità. Se siete dei fan degli editor di testo minimalisti, apprezzerete molto Mark.
Mark è un editor di markdown online privo di funzionalità complesse. Sulla sinistra c’è l’editor di markdown e sulla destra l’anteprima del testo in un browser. L’editor ha anche un dark mode.
È possibile salvare i file in HTML o copiare il codice markdown manualmente e incollarlo sul proprio sito web. WordPress di default non riconosce la sintassi di markdown, ma più avanti, dopo aver analizzato alcuni altri editor, mostreremo come aggirare l’ostacolo.
Prezzo: Gratis
2. Typora
Typora è un semplice editor di markdown che prende automaticamente la sintassi e mostra come sarà il contenuto esportato. Si può passare dalla modalità “code editor” a “visual preview” e viceversa, individuando e correggendo facilmente gli errori di sintassi.
Con Typora, è possibile esportare documenti markdown in diversi formati di file, tra cui documenti Word, HTML, PDF e file di testo semplice. Il software permette anche di aggiungere elementi di markdown utilizzando le scorciatoie da tastiera, il che rende tutto molto più veloce.
Infine, Typora dispone di un sistema di temi, utile se si utilizza spesso il software. Con i temi, è possibile regolare lo stile di Typora per essere più a proprio agio nella scrittura dei contenuti.
Prezzo: Typora è ancora in beta e rimarrà gratuito fino al lancio ufficiale.
3. Draft
Draft è un editor di markdown online che si distingue dalla massa per gli strumenti di collaborazione. Con Draft, è possibile scrivere documenti in sintassi markdown o HTML e condividerli in modo che altri utenti possano modificarli.
Quando si collabora utilizzando Draft, la piattaforma salva tutte le versioni del documento e consente di individuare le modifiche tra le diverse bozze. È anche possibile importare nei documenti immagini da diverse piattaforme di cloud storage o caricarle dal computer.
Draft permette anche di aggiungere ai documenti commenti e note a piè di pagina e creare liste di cose da fare specifiche per ogni file. Con le liste delle cose da fare, ogni collaboratore può spuntare i task man mano che vengono completati.
Una volta che si è pronti ad esportare il documento, Draft offre diverse opzioni. È possibile esportare i file markdown come documenti Word o Google, PDF, file HTML o tenerli in formato markdown.
Prezzo: Gratis, ma è necessario sottoscrivere un account.
4. Dillinger
Dillinger piacerà a coloro che apprezzano la semplicità di Mark, ma vogliono anche un maggior numero di funzioni. Questo editor di markdown live mostra un’anteprima del testo che si aggiorna mentre si scrive. È anche possibile passare dall’anteprima alla modalità HTML, in modo da vedere come si traduce in codice HTML il testo scritto in markdown.
Dillinger permette di esportare i file markdown in diversi formati, compresi HTML e PDF. È anche possibile vedere in anteprima i documenti markdown nei diversi formati prima di esportarli, il che può far risparmiare un sacco di tempo.
Dillinger permette di salvare i file di markdown direttamente su più piattaforme di cloud storage e su GitHub (il che rende questo strumento perfetto per scrivere documentazione). È anche possibile importare i file da quelle stesse piattaforme in Dillinger o caricare i documenti di markup dal computer.
Prezzo: Gratis
5. iA Writer
Chi cerca un editor di markdown che funzioni con Android e iOS permettendo di creare contenuti dai dispositivi mobili probabilmente apprezzerà iA Writer. Il software offre anche versioni per Windows e macOS, con la stessa interfaccia pulita su tutte le piattaforme.
iA Writer evidenzia la sintassi di markdown con i colori, e ciò permette di individuare più facilmente gli elementi. Il software offre anche un controller di stile integrato che aiuta ad eliminare le ridondanze e si può abbinare con una modalità focus per evitare distrazioni.
Il software consente di visualizzare in anteprima i file markdown in formato HTML o PDF ed esportarli. È anche possibile aggiungere metadati ai documenti, cosa utile soprattutto quando si lavora su contenuti web.
Prezzo: I prezzi delle licenze variano a seconda del sistema operativo.
Gli editor di markdown per WordPress
WordPress permette di scrivere contenuti utilizzando un semplice editor visuale o in HTML. Ma non è possibile utilizzare la sintassi markdown e importarla in WordPress perché il CMS non può analizzarla.
Ecco cosa succede se aggiungiamo del testo markdown all’editor di codice:
WordPress prenderà il codice markdown e lo renderà così com’è. Ciò significa che, per utilizzare il markdown, è necessario esportare i file in HTML, copiare il codice e incollarlo nell’editor di codice della pagina o del post di WordPress.
In alternativa, un plugin che aggiunge a WordPress il supporto del markdown è Jetpack. Questo plugin aggiunge una quantità impressionante di funzionalità a WordPress, che vanno da funzionalità di sicurezza ai backup automatici, fino all’ottimizzazione dei media.
Se si desidera installare e configurare Jetpack, abbiamo una guida dettagliata. Per abilitare l’editor di markdown di WordPress di Jetpack, bisogna attivare il plugin e andare su Jetpack > Impostazioni > Scrittura.
Nella sezione chiamata Composizione, basterà attivate l’impostazione Scrivi post o pagine in sintassi Markdown:
Dopo aver abilitato la sintassi markdown, aprendo il Block Editor si ha accesso ad un nuovo blocco Markdown:
Con questo blocco si può scrivere in sintassi markdown. Facendo clic sulla scheda Anteprima, si vede come apparirà la sintassi sul frontend.
Per chi cerca un editor di markdown integrato in WordPress, Jetpack è la soluzione migliore. L’unico aspetto negativo è che è necessario collegare il plugin con un account di WordPress.com. Tuttavia, la funzionalità del markdown è disponibile nella versione gratuita di Jetpack, quindi non c’è da pagare nulla per utilizzare subito la sintassi in WordPress.
Riepilogo
La sintassi di markdown può semplificare di molto l’esportazione dei file in HTML o in altri formati standard, come documenti Word e PDF. Il plugin Jetpack offre un editor di markdown per WordPress da utilizzare senza lasciare il sito.
In alternativa, è possibile utilizzare un editor di markdown completo, esportare i file in HTML e caricare il codice in WordPress. In questo articolo abbiamo illustrato le nostre cinque migliori soluzioni.
Cominciamo subito a scrivere markdown!
Avete esperienza di altri editor di markdown? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Salman Ravoof é uno sviluppatore web autodidatta, uno scrittore, un creatore e un grande ammiratore del Free and Open Source Software (FOSS). Oltre alla tecnologia, è appassionato di scienza, filosofia, fotografia, arte, gatti e cibo. Per saperne di più su di lui, visitate il suo sito web o contattate Salman su X.
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