Qualsiasi elemento del vostro sito WordPress ha un impatto sul vostro tasso di conversione. Alcune cose potrebbero giocare solo una piccola parte mentre altre potrebbero far aumentare drasticamente le vendite. Pertanto dovreste pianificare di testare ogni elemento del vostro sito web strada facendo. Ci sono, ovviamente, sia modi efficaci che inefficaci per testare e misurarne il successo. Ma prima di immergerci in alcuni dei migliori strumenti di A/B Test di WordPress, parliamo dell’importanza di testare le vostre pagine web e del perché porta a migliori conversioni.
Cos’È un A/B Test?
Chi si occupa di sviluppo web si affida a due tipi di test. Il A/B Test, chiamato anche split test, che mette a confronto due elementi della pagina in uno scenario testa a testa che vi dice a quale elemento i lettori rispondono di più. Per esempio, se volete testare un titolo, potete progettare due pagine web identiche con titoli diversi e dirigere il traffico verso ciascuna pagina web per vedere quale titolo produce più visualizzazioni di pagina, tempo sulla pagina, maggiori conversioni, ecc.
L’altro tipo di test popolare tra chi vende online è il test multivariato. Il test multivariato vi permette di confrontare e testare più varianti della stessa pagina per vedere a quale pagina gli utenti rispondono più positivamente. È un ottimo metodo di test, tuttavia è limitato nel restringere i migliori elementi specifici della pagina che volete testare.
Per avere un’idea di come le persone che visitano il vostro sito rispondono a specifici elementi di una pagina, l’A/B Test è più efficace. Un test multivariato può dirvi quale versione di una pagina web è più efficace, ma per testare i singoli elementi di una pagina web, l’A/B Test è il metodo preferito perché vi permette di analizzare ogni specifico elemento della pagina e determinare quale serve meglio ai vostri lettori e converte più traffico in vendite. La ricompensa è che l’A/B Test può spesso essere un processo lungo, ma questo perché vi dà i risultati più completi e accurati per gli elementi che volete testare.
Cosa Potete Testare sul Vostro Sito WordPress?
Dato che l’A/B Test è il più accurato dei due metodi, dovreste pianificare l’implementazione di una strategia che vi permetta di testare ogni elemento del vostro sito e di ogni pagina web. Per farlo efficacemente, isolate ogni elemento e testatelo separatamente. L’idea è quella di scegliere due versioni dello stesso elemento della pagina e testarle una contro l’altra per vedere quale è la più efficace nell’aumentare le visualizzazioni della pagina, le conversioni e altre metriche importanti.
Iniziate con i titoli. Prendete due titoli e confrontateli con un A/B Test per vedere quale ottiene risultati migliori.
Footer e barre laterali possono essere testati allo stesso modo. Per esempio, se volete vedere se le persone che visitano il vostro sito preferiscono un footer a tre colonne o uno a quattro colonne, eseguite un A/B Test dove mostrare ogni footer a un segmento del vostro pubblico. Lo stesso vale per le barre laterali. Potete verificare come risponde il vostro pubblico quando vede due barre laterali o quando ne vede solo una, oppure testare quale dei due diversi layout a barra laterale singola è più efficace.
Un altro test a livello di sito che potete eseguire coinvolge schemi di colore. Dopo aver selezionato il vostro tema, scegliete due schemi di colore e fate un test su questi per vedere quale è più favorevole.
Altre cose che potete testare includono:
- Titoli di pagina
- Moduli di opt-in
- Elementi grafici
- Contenuto
- Sottotitoli
- Layout di pagina
- Call to action
- Widget
- Temi o landing page (abbiamo pubblicato un tutorial dettagliato se avete bisogno di aiuto su come creare velocemente delle landing page con un plugin per WordPress)
Se ci pensate, le possibilità sono davvero infinite quando si tratta di A/B Test. 🤓 Questa è la parte eccitante. Ma questo significa anche che dovrete sempre fare dei test.
I Migliori Strumenti di A/B Testing per WordPress
WordPress offre strumenti incredibili per l’A/B Test. Molti di questi strumenti sono plugin o servizi che potete installare e iniziare a usare subito. La maggior parte di essi sono facili da usare quindi non avete bisogno di nessuna competenza tecnica particolare. Se sapete installare WordPress e fare qualche piccola modifica, allora potete usare questi strumenti WordPress per eseguire A/B Test efficaci sul vostro sito web.
Alcuni degli strumenti qui sotto testano elementi specifici della pagina web mentre altri sono strumenti di test generali. Alcuni di essi parlano da soli mentre altri sono raccomandati in base alla reputazione di chi li sviluppa. Nota: testate sempre le soluzioni di A/B Test con la vostra cache (che sia una cache a livello di server o un plugin di caching).
1. Nelio A/B Testing
Nelio A/B Testing è una soluzione di ottimizzazione delle conversioni potente e versatile per WordPress. Vi aiuta a definire, gestire e tenere traccia degli esperimenti di A/B testing, combinato con heatmap potenti e belle. Nelio è anche compatibile con WooCommerce. Lo usate senza lasciare mai WordPress, potete fare tutto dalla vostra bacheca di amministrazione.
Il piano di base costa 41,08 dollari al mese. C’è anche un servizio di livello professionale per 126,08 dollari al mese, ottimo per le piccole imprese. Infine, il piano di livello enterprise è di 395,25 dollari al mese. Costoso, ma potete usarlo su un massimo di 10 siti web, potete programmare i vostri esperimenti e ci sono altre caratteristiche interessanti come l’Auto Stop Experiments. La fatturazione annuale può ridurre un po’ questi prezzi.
Nelio A/B Testing è la nostra prima raccomandazione per chi cerca strumento che si integra davvero bene con WordPress.
2. Split Hero
Split Hero è un semplice strumento di A/B Testing per WordPress. Si rivolge principalmente ai freelance, alle agenzie e ai loro clienti anche se è perfetto anche per coloro che sviluppano siti web fai da te e che vogliono raggiungere nuove vette.
Tutto quello che dovete fare è selezionare fino a 4 varianti di una pagina che volete testare più la pagina di conversione, per esempio, una pagina di ringraziamento del modulo di contatto, e poi inserire le date di esecuzione della campagna. Nient’altro.
Rispetto a strumenti più complessi, Split Hero punta a mantenere le cose semplici e a dare all’utente solo i dati di cui ha bisogno per poter agire.
Poiché Split Hero funziona solo sulla base di qualsiasi pagina/post che avete in WordPress, potete continuare a costruire le vostre pagine come volete, incluso l’utilizzo di qualsiasi costruttore di pagine di vostra scelta.
Split Hero offre tre piani tariffari: Basic (fino a tre campagne) per 49 dollari al mese, Premium (fino a 10 campagne) per 99 dollari al mese e Agency (campagne illimitate) per 249 dollari al mese.
Se siete freelance o proprietari di agenzie e volete iniziare a fare split test per voi o i vostri clienti, Split Hero è una grande opzione.
3. Thrive Optimize
Thrive Optimize è un’ottima soluzione per migliorare i tassi di click-through se si utilizza anche l’editor drag-and-drop di Thrive per WordPress noto come Architect. Come componente aggiuntivo di Architect, Thrive Optimize si integra perfettamente con la creazione di contenuti.
Creare un test è semplice: basta generare una variante di una pagina, apportare le modifiche nell’editor visuale e quindi assegnare le pagine a un test A/B, il tutto senza usare codice.
È possibile ottenere l’editor Thrive Architect per WordPress e Thrive Optimize per 199 dollari all’anno. In alternativa, si possono ottenere entrambi e una serie di altri strumenti, temi e modelli nella cosiddetta Thrive Suite per 299 dollari all’anno.
4. OptinMonster
OptinMonster fornisce strumenti che possono incoraggiare i visitatori del vostro sito web a dire “Sì” a offerte opt-in come gli abbonamenti o a rimanere sulle pagine del vostro sito solo un po’ più a lungo. Può anche aiutarvi a identificare e a tracciare i visitatori che ritornano per ricevere messaggi personalizzati.
OptinMonster utilizza una tecnologia cloud-hosted che funziona con quasi tutti i siti web, ma avrete un sito WordPress collegato al servizio con il loro plugin.
OptinMonster offre quattro livelli di abbonamento, ma il livello Premium, da 19 dollari al mese, è il minimo necessario per supportare i test A/B di contenuti come le richieste di pop-up. Questo livello supporta fino a due siti web e 10.000 pagine viste. Il servizio Pro costa 29 dollari al mese e può essere utilizzato su tre siti con un massimo di 25.000 pagine viste. Il pacchetto Pro costa 49 dollari al mese e supporta cinque siti e 100.000 pagine viste.
Questi pacchetti includono tutti gli strumenti necessari per creare widget come lightbox popup, barre fluttuanti e sovrapposizioni a schermo intero, oltre a moduli incorporati per azioni come le iscrizioni.
5. VWO
Come OptinMonster, VWO (or Visual Website Optimizer) fa la maggior parte della sua magia sui propri server. Inoltre, come per OptinMonster, è disponibile un plugin per rendere il servizio operativo su un sito WordPress.
VWO offre una suite completa di strumenti per migliorare la conversione dei siti web, tra cui i test A/B.
Sebbene l’azienda offra un livello di servizio di base gratuito per chi si avvicina all’ottimizzazione, operare seriamente con VWO è più costoso rispetto ad altri fornitori che abbiamo esaminato. I suoi servizi a pagamento vanno da 353 a 1.423 dollari al mese.
Oltre ai test A/B, VWO supporta anche i test multivariati e fornisce strumenti come heatmap, registrazioni di sessioni, moduli di feedback e varie analisi per aiutarvi a capire il comportamento degli utenti del vostro sito.
Riepilogo
Se volete che il vostro sito WordPress converta le persone da visitatori a clienti, allora fare l’A/B Test degli elementi delle vostre pagine web è essenziale. Questo include i titoli, la grafica, i moduli opt-in, il contenuto, il layout della pagina e tutto ciò che potrebbe potenzialmente ostacolare le vostre vendite. E ricordate, l’A/B Test è un processo senza fine.
Ci siamo persi qualcosa? Quali altri strumenti di A/B Testing di WordPress avete provato sul vostro sito e sulle vostre pagine? Ci piacerebbe sapere cosa ne pensate: lasciate un commento qui sotto!
Lascia un commento