Quando aggiornate il vostro sito web, potreste imbattervi nell’errore “Nessun aggiornamento richiesto. Il tuo database WordPress è già aggiornato!” (“No Update Required. Your WordPress Database Is Already Up-To-Date”) e rimanere bloccati fuori dal pannello di amministrazione.
Non preoccupatevi. Questo errore è causato probabilmente da un plugin di caching che avete in uso e può essere risolto.
Ecco maggiori dettagli sull’errore “Nessun Aggiornamento Richiesto” e diversi metodi per correggerlo e accedere di nuovo al vostro sito.
Perché Si Verifica l’Errore “Il Database È Già Aggiornato”?
Come accennato in precedenza, questo problema dipende da un plugin di caching, ma questa spiegazione sarebbe troppo semplice, soprattutto perché non sempre è dovuto solo a questo. Più specificamente, normalmente è un problema di object caching.
La cache degli oggetti è un tipo di cache in cui i risultati delle query sul database di una pagina web vengono messi in cache dopo il caricamento dei risultati. In questo modo, ad ogni successivo caricamento della pagina, le query vengono servite rapidamente dalla cache.
Questo evita di appesantire il database con le stesse query ogni volta che la pagina viene caricata, permettendo di risparmiare sulle risorse del server e velocizzando i tempi di caricamento delle pagine.
Per i dettagli, date un’occhiata a questo aerticolo: Object Caching for Highly Dynamic Sites.
Tra i programmi di object caching più popolari, ricordiamo Memcached e Redis. Ci sono anche plugin WordPress come W3 Total Cache. Ognuno di questi plugin potrebbe essere la causa dell’errore “Il tuo database WordPress è già aggiornato”.
Questo si verifica quando il file che indica che WordPress è aggiornato viene memorizzato in cache. Quando è disponibile un nuovo aggiornamento, quel file viene controllato e, dato che il suo contenuto indica che WordPress è già stato aggiornato, ecco comparire il messaggio di errore.
Come Correggere l’Errore “Il Database È Già Aggiornato” (6 Metodi)
Ora che sapete perché si verifica l’errore “il database è già aggiornato”, come lo correggete? Ci sono diversi modi per risolvere questo problema; potete provarli tutti fino a trovare una soluzione che funzioni per voi.
Cancellare la Cache del Sito WordPress e del Server
Cancellare la cache del vostro sito può risolvere il problema, in quanto dovrebbe eliminare il file in cache che dice che il vostro database WordPress è già aggiornato. Se questo non funziona, provate a pulire la cache del vostro server.
I passaggi sono diversi a seconda del plugin e dell’hosting che state utilizzando, quindi consultate la loro documentazione per i dettagli su come farlo.
Tenete presente che la cancellazione della cache del vostro sito e del server causerà problemi temporanei di prestazioni. Considerate che questo problema si risolverà da solo quando le pagine del vostro sito verranno nuovamente salvate nella cache.
Come Cancellare la Cache del Vostro Sito WordPress su Kinsta
Se il vostro sito è ospitato su Kinsta, ci sono due modi per cancellare la cache per risolvere l’errore “il database è già aggiornato”: attraverso la bacheca di amministrazione del vostro sito o su MyKinsta.
Per cancellare la cache del vostro sito attraverso la bacheca di amministrazione WordPress, iniziate accedendo al vostro sito. Poi, fate clic sul pulsante Clear Cache nella vostra barra degli strumenti di amministrazione, in alto a destra della pagina.
Opzionalmente, è possibile anche fare clic su Kinsta Cache nel menu per accedere alle impostazioni personalizzate. È possibile scegliere gli URL personalizzati specifici che desiderate eliminare.
Come Cancellare la Cache del Vostro Sito WordPress su MyKinsta
Passo 1
Per cancellare la cache del vostro sito attraverso MyKinsta, entrate e andate su Sites; poi fate clic sul vostro sito dalla lista che volete gestire.
Passo 2
Successivamente, fate clic sulla scheda Tools e poi sul pulsante Clear cache. Per impostazione predefinita, la cache è abilitata negli ambienti live.
Cancellare la Cache Usando WP-CLI
Se il vostro host lo supporta (la maggior parte lo fa), potete usare WP-CLI per cancellare la cache.
Passo 1
Collegatevi al vostro sito tramite SSH. A seconda del vostro hosting, i passaggi possono variare. Per conoscere tutti i dettagli per farlo, potete leggere la nostra Guida per Sviluppatori per Iniziare a Utilizzare SSH e Come Connettersi a SSH su Kinsta.
Passo 2
Successivamente, inserite il comando qui sotto, ma assicuratevi di aggiornare “path/to/your-site” con il percorso effettivo del vostro sito web:
cd ~/path/to/your-site
Passo 3
Ora, cancellate la cache del vostro sito inserendo quanto segue:
wp cache flush
Assicuratevi di controllare la nostra guida approfondita sui 26 Comandi SSH per gli Utenti di WordPress.
Cancellare la Cache Usando SSH
Se non desiderate utilizzare WP-CLI, potete svuotare la cache del sito utilizzando SSH. Il comando che dovreste usare varia a seconda del tipo di sistema di object caching che state usando.
Passo 1
Dopo esservi connessi al vostro server tramite SSH attraverso un client o il cruscotto del vostro host, come MyKinsta, potete usare il seguente comando se avete installato Redis:
redis-cli flushall async
Se ospitate il vostro sito su Kinsta, potrete usare l’addon Redis.
Oppure, se avete installato Memcached, usate il comando qui sotto per avviare il processo:
telnet localhost 11211
Passo 2
Se usate Memcached, ci sono un paio di passi in più da seguire. Dovete inserire il comando sottostante:
flush_all
Passo 3
Infine, uscite dal processo inserendo la parola nel vostro client SSH, come in questo esempio:
quit
Rinominare il File object-cache.php
Se avete provato a pulire la cache del vostro sito e del server senza successo, potete provare a rinominare il file object-cache.php.
Questo è particolarmente utile anche se non riuscite a cancellare la cache del sito perché non potete accedere alla dashboard di amministrazione di WordPress a causa dell’errore “il database è già aggiornato”.
Se vi trovate in questa situazione, dovreste essere in grado di riottenere l’accesso al vostro sito dopo aver rinominato il file.
Passo 1
Dovete accedere al file object-cache.php per iniziare a risolvere l’errore “il database è già aggiornato”. Potete scegliere di farlo attraverso SSH, SFTP, o attraverso la bacheca del vostro host.
Se il vostro sito è ospitato su Kinsta, potete trovare le vostre credenziali SSH e SFTP accedendo a MyKinsta. Quindi, fate su Sites nel menu, selezionate il vostro sito dall’elenco e poi andate sulla scheda Info.
Qui ci sono i dettagli da registrare sulla scheda o se ospitate il vostro sito WordPress altrove:
- Indirizzo IP
- Nome utente
- Password
- Port
Passo 2
Utilizzate le credenziali SFTP di cui avete preso nota per accedere al vostro server con un client FTP come FileZilla, come nell’esempio seguente. Aggiungete i vostri dati nella parte superiore della finestra e fate su Quick Connect.
Passo 3
Sotto i campi di login, c’è un’area sotto quella in cui vedrete apparire i messaggi.
Una volta che visualizzerete il messaggio “Connected to” seguito dall’indirizzo IP del vostro server, e poi da “Directory listing of ‘/’ successful”, significa che siete connessi e pronti a partire.
Navigate fino alla cartella /wp-content/ del vostro sito e lì troverete il file object-cache.php.
Passo 4
Rinominate il file come volete. Tuttavia, è utile aggiungere qualcosa come “-old” alla fine del nome esistente. In questo modo, sarà più facile ritrovarlo e ricordare il contenuto di quel file.
In FileZilla, fate clic sul file. Poi, fate clic sul file con il tasto destro del mouse e selezionate Rename nel menu che appare. Se non vengono mostrati i file nascosti, seguite questo tutorial per risolvere il problema.
Digitate il nome desiderato, quindi premete il tasto invio sulla tastiera.
Passo 5
Andate sul vostro sito ed effettuate il login. Poi, svuotate la cache del vostro sito usando qualsiasi plugin di cache stiate usando. Oppure, se il sito è ospitato su Kinsta, approfittate dello strumento di cancellazione della cache di MyKinsta.
Passo 6
Ritornate al vostro client FTP e controllate che il file sia stato ricreato sul vostro server.
Disattivare Tutti i Plugin
Se i passi spiegati finora non hanno funzionato, provate a disattivare tutti i vostri plugin. Questo potrebbe risolvere l’errore “Il database è già aggiornato” se, per esempio, state usando due plugin di caching che gestiscono diversi tipi di cache. Forse avete accidentalmente sovrapposto delle funzionalità che hanno causato l’errore.
O, forse, avete dimenticato che un altro dei plugin che state usando include una funzionalità aggiuntiva per il caching o qualcosa di simile e ve ne siete dimenticati.
In entrambi i casi, è possibile utilizzare SFTP per disabilitare tutti i plugin se non avete accesso alla bacheca di amministrazione. Ecco come fare.
Passo 1
Come abbiamo già visto nel precedente suggerimento di rinominare il file object-cache.php, aprite il vostro client FTP preferito e connettetevi al vostro server.
Individuate la cartella /wp-content/plugins/ e rinominatela. Come visto per il file object-cache.php, potete dare alla cartella dei plugin il nome che volete, ma allegando un suffisso alla fine eviterete confusione in futuro.
Passo 2
Effettuate nuovamente il login nella bacheca dell’amministrazione per essere sicuri di essere in grado di verificare che l’errore “il database è già aggiornato” non si verifichi più. Quando siete dentro, rinominate la cartella dei plugin con il suo nome originale e aggiornate la dashboard di amministrazione.
Passo 3
Cancellate la cache del vostro sito e del server come detto in precedenza. Poi nella dashboard di amministrazione del vostro sito, andate su Plugins > All Plugins.
Riattivate ogni plugin uno per uno fino a quando il problema non riappare. Quando ciò accadrà, avrete trovato il plugin che stava causando il problema.
Passo 4
Cancellate il plugin problematico nella bacheca di amministrazione se avete ancora accesso facendo clic sul link Delete, sotto il nome del plugin nella lista.
In caso contrario, utilizzate nuovamente SFTP e rinominate la cartella dei plugin un’altra volta.
Passo 5
Una volta fatto questo, rinominate la cartella dei plugin ancora una volta con il suo nome originale. Quindi, aggiornate il browser e cancellate il plugin problematico come descritto al punto quattro.
Passo 6
Cancellate la cache del vostro sito e del server un’altra volta. A questo punto, l’errore “il database è già aggiornato” dovrebbe essere risolto.
Ultima Possibilità: Contattare il Vostro Host o Riavviare il Server
Se siete arrivati a questo punto e nient’altro ha funzionato, provate a riavviare il server. Prima di farlo, ricordate che questa opzione è da considerarsi ultima risorsa, poiché significherà che il vostro sito sarà temporaneamente non disponibile.
Nessuno sarà in grado di visitare il vostro sito, quindi se avete bisogno di riavviare il vostro server, cercate di farlo in un momento del giorno o della notte in cui ricevete meno traffico.
Ogni fornitore di hosting può prevedere diversi passaggi per il riavvio di un server, quindi assicuratevi di consultare la sua documentazione per i dettagli su come procedere
Prima di riavviare il server, dovreste provare a contattare il vostro host per vedere se può risolvere il problema. Assicuratevi di fargli sapere tutti i passi che avete fatto finora per cercare di risolvere l’errore “il database è già aggiornato”.
Come Contattare il Supporto Kinsta
Accedete a MyKinsta e fate clic sull’icona della chat in basso a destra della pagina.
Una nuova chat salterà fuori all’istante:
Fateci sapere i dettagli dell’errore “il database è già aggiornato” che state riscontrando e qualcuno del nostro team di esperti vi aiuterà.
Sommario
L’errore “Nessun aggiornamento richiesto. Il tuo database WordPress è già aggiornato” è frustrante da vedere, ma fortunatamente il problema non è grave.
Se svuotate la cache del sito e del server, è probabile che riusciate a risolvere il problema “il database è già aggiornato”. In caso contrario, potete rinominare il file object-cache.php, disabilitare i vostri plugin o contattare il vostro host per un aiuto.
Se il vostro sito WordPress è ospitato su Kinsta, sentitevi liberi di contattarci e i nostri esperti WordPress vi daranno una mano.