Scegliere il font giusto per un sito web è sempre importante. E anche se ci sono aspetti dello sviluppo del sito che sono complessivamente più importanti, la scelta dei font si colloca comunque in cima alla lista.
Pensateci: i font HTML che scegliete determinano il modo in cui i visitatori del sito interagiscono con tutti i vostri contenuti scritti. Se scegliete il font sbagliato, le persone avranno difficoltà a leggere i contenuti che state cercando di trasmettere. In sostanza, non va bene.
Di solito sarebbe meglio selezionare font non-script per il corpo del testo e il contenuto principale. Dovreste anche assicurarvi che siano web safe. Tuttavia, i font corsivi possono aggiungere un tocco di eleganza al design del vostro sito.
Prima di addentrarci nel nostro elenco di caratteri corsivi, soffermiamoci un attimo sull’origine dei font script o corsivi, e vediamo alcuni esempi di casi d’uso ottimale.
Breve storia dei caratteri tipografici corsivi
I caratteri corsivi sono formalmente indicati come caratteri tipografici script (script typefaces) ed esistono da diverse centinaia di anni. Stiamo parlando di un periodo molto precedente alle macchine da scrivere e all’elaborazione di testi. Piuttosto, i caratteri tipografici script si ispirano alla scrittura manuale in corsivo che veniva usata intorno al XVIII secolo. È il tipo di scrittura con ghirigori che si trova nei manoscritti scritti con pennino e inchiostro.
In questo periodo l’aristocrazia britannica era molto appassionata alla calligrafia, resa possibile dall’utilizzo di un pennino appuntito. Questo elegante lettering veniva poi inciso su lastre di rame, che potevano essere utilizzate nella stampa. Questo stesso stile tornò alla ribalta negli anni Settanta del secolo scorso, quando la grafia svolazzante dominava la pubblicità in ogni nicchia di mercato.
Gli script brush, invece, vedono i loro albori in Asia. La calligrafia è stata creata utilizzando un pennello e ha dato vita a uno stile di scrittura leggero e delicato. Oggi, quando vengono replicati in formato digitale, i font brush imitano questo stile leggero, pennellato e imperfetto, rendendolo ideale per tutte le situazioni in cui è necessario un tocco personale e autentico.
I font script, così come li vediamo oggi nei materiali stampati e online, sono stati sviluppati nel XX secolo e sono spesso un po’ più informali rispetto ai loro predecessori. Sono più casuali e più facili da leggere sia della scrittura corsiva che dei primi esempi di caratteri tipografici.
Naturalmente, alcuni font script rimangono ancora difficili da leggere. Ad esempio, i font in stile gaelico hanno un formato a blocco ma mantengono elementi di corsivo che in alcune occasioni ne rendono difficile la lettura. Allo stesso modo, i font calligrafici possono a volte esagerare con gli svolazzi, oscurando le lettere.
Nell’era moderna, i font script vengono utilizzati in vari modi. Dalle partecipazioni di nozze alla pubblicità, gli script non sono nemmeno estranei al materiale stampato. E c’è un motivo.
Un font script aggiunge automaticamente un senso di stile e raffinatezza a ciò che state realizzando. Aggiunge autenticità. Anche se non è scritto a mano, imita la scrittura corsiva che crea immediatamente associazioni mentali legate ad un tocco personale.
Quando utilizzare i font corsivi
Abbiamo già accennato ad alcuni possibili impieghi, ma fermiamoci un attimo a riflettere su quando e dove utilizzare i caratteri corsivi sul vostro sito web. Naturalmente, ogni volta che vorrete trasmettere eleganza, un font corsivo vi sarà utile. Ma ci sono alcune situazioni specifiche in cui il loro impiego è sia atteso che auspicabile:
- Situazioni formali: Ogni volta che volete comunicare classe e raffinatezza, un font script può andare bene. Le partecipazioni di nozze sono un ottimo esempio. Certificati, premi, altri documenti formali, così come le intestazioni delle riviste possono tutti trarre beneficio dai font corsivi.
- Materiale di marketing ufficiale: Come sopra, la carta intestata dell’azienda, le intestazioni dei siti web e i titoli degli articoli del blog sono adatti per i caratteri corsivi.
- Brand di lusso: Per un’azienda o un brand che opera nel mercato del lusso, utilizzare font altrettanto lussuosi o sofisticati è una buona idea.
- Intestazioni e titoli: È meglio utilizzare i font in corsivo a piccole dosi. Non sono molto leggibili se utilizzati per il corpo del testo. Sono difficili da vedere e anche poco accessibili, per cui utilizzateli solo per i titoli.
- Uno alla volta: Usate solo un font script sul vostro sito web perché, se cercate di utilizzarne più di uno, il disordine è assicurato. Ricordate che il più delle volte un font script viene utilizzato per i titoli o per richiamare l’attenzione su una linea di testo specifica (come un sottotitolo o uno slogan). La presenza di più font corsivi o script sul vostro sito conferirà un aspetto pacchiano, quindi evitate.
Detto questo, vediamo il nostro elenco dei migliori font corsivi per rendere il vostro sito più fantasioso e professionale.
I migliori font corsivi del 2024
Prima di avviare il vostro prossimo progetto, dovreste prendere in considerazione uno di questi font corsivi: permettono di dare un tocco di eleganza e stile alle intestazioni del vostro sito WordPress, ai titoli e ad altri elementi delle pagine.
1. Dancing Script
Dancing Script è un bel font corsivo piuttosto informale e utilizzabile in un gran numero di sezioni del vostro sito. Nonostante la sua informalità, potrebbe essere utilizzato per le intestazioni e la grafica dei titoli di siti professionali, blog, pubblicazioni e altro.
2. Allura
Allura è un altro font corsivo che offre qualche svolazzo in più. Si tratta sicuramente di un tipo di font valido per inviti di nozze e potrebbe essere utilizzato anche su un sito web a tema matrimoni. Può andar bene anche per un logo o per un titolo di sito.
3. Tangerine
E poi c’è Tangerine. Questo font ha un tocco davvero classico, le lettere sono meno inclinate e hanno un aspetto pseudo-stampato. È a metà strada tra il corsivo vero e proprio e un font script elegante, ma potrebbe essere comunque utile per i siti più lussuosi.
4. Cookie
Cookie è un’altra soluzione che offre un carattere sofisticato per qualsiasi tipo di sito web. Le linee sono più spesse, il che lo rende adatto a loghi e titoli.
5. Herr Von Muellerhoff
Un’altra opzione è Herr Von Muellerhoff. Questo font è un po’ più difficile da leggere ma è anche molto elegante e potrebbe essere utilizzato per aggiungere svolazzi stilistici in tutto il vostro sito. È un’ottima scelta per uno slogan o un titolo.
6. Precious
Precious è un bellissimo font con tantissimi svolazzi e arricciature che lo rendono perfetto per titoli e intestazioni di siti web. Si distingue soprattutto nelle lettere maiuscole, che presentano accenti di ogni tipo e che lo mettono in risalto imitando il lettering di un manoscritto miniato.
7. Scribble
Scribble è un’altra ottima soluzione, questa volta sul versante più informale. Questo font imita da vicino la scrittura vera e propria, offrendo un sottile corsivo senza troppi svolazzi. Al contrario, ha lettere molto distanziate e dà l’idea di chi scrive con la penna su carta.
8. La Sonnambula
La Sonnambula è un’altra soluzione degna di considerazione. Anche questo font ha un aspetto disinvolto, senza troppi svolazzi, ma mantiene anche un po’ di fantasia, come se fosse scritto con una penna calligrafica.
Richiama il logo di un ristorante o di un menu, il che lo rende un’ottima soluzione in diversi contesti.
9. Popsies
Popsies è un altro font corsivo che potrebbe offrire un tocco personale al design del vostro sito. È una soluzione fantastica se avete bisogno di simulare una firma scritta a mano all’interno dei vostri contenuti o volete far sembrare manoscritti i sottotitoli del vostro blog.
Nel complesso, si tratta di una bella soluzione per cambiare lo standard del corpo del testo.
10. Agatha
Agatha è un altro font corsivo abbastanza informale, ma che insiste con più forza su volute e svolazzi.
Invece di essere caratterizzato da rigide volute calligrafiche, questo font ha dei caratteri a spirale che si estendono oltre la tradizionale fine di ogni lettera. Potrebbe essere un’altra buona soluzione per mostrare una firma sul vostro sito.
11. 18th Century Kurrent
Potreste anche scegliere 18th Century Kurrent per aggiungere al vostro sito qualche abbellimento in corsivo. Certo, questo font è piuttosto difficile da leggere, ma ha uno stile attraente. Potreste facilmente impiegarlo in un sottile design per banner con testo trasparente sullo sfondo.
Generalmente, è meglio usarlo quando volete presentare del testo in corsivo che non deve essere letto, ma che sia solo decorativo.
12. Self Deception
Self Deception è un’altro bel font corsivo da tenere in considerazione. Il design è strambo (in senso buono) e delicato. Una bella combinazione di tratti sottili e spessi gli dà un carattere autentico.
13. Lemon Jelly
Lemon Jelly offre una versione più audace di carattere corsivo. Le linee sono spesse e pronunciate.
La composizione di ogni lettera è abbastanza standard, ma c’è un flusso unico da lettera a lettera che rende questo font una buona scelta soprattutto per i loghi.
14. Lovely Coffee
Lovely Coffee potrebbe essere più nel vostro stile? Questo font ricorda le scritte a mano che spesso si trovano sulle insegne di arredo per la casa e simili. Ma è proprio questo il suo fascino. Il font in sé è abbastanza informale, ma si guadagna un posto anche per gli impieghi più formali.
15. The Scientist
The Scientist è un altro font un po’ difficile da leggere, ma con un bell’aspetto. Ha un sacco di legature ed elementi di stile interessanti che lo fanno risaltare e lo rendono un’ottima soluzione per firme, intestazioni, titoli o sottosezioni.
Potrebbe andar bene in qualsiasi sito in cui vogliate trasmettere un aspetto classico o vecchio stile.
16. Attraction
Attraction è frizzante e audace e sembra uscito direttamente dal logo di una squadra sportiva. Il corsivo è deciso, chiaro ed esteticamente gradevole. Anche se non è proprio adatto per il corpo del testo, questo font potrebbe andar bene praticamente per qualsiasi altro elemento del vostro sito web.
17. Streetwear
Streetwear è un altro font corsivo dal tocco classico. Crea una forte atmosfera retrò e si ispira ovviamente ai caratteri della moda e dello sport degli anni Settanta. È gradevole da guardare ed evoca un certo mood vintage.
18. Cadency
Potreste anche optare per Cadency, un font corsivo più moderno, caratterizzato da forme sinuose e con un carattere stravagante. È audace ed è caratterizzato da estremità affilate che lo rendono ottimo per intestazioni, titoli e altri testi che richiedono attenzione.
19. Bayshore
Poi c’è Bayshore, un font chiaramente ispirato agli anni Ottanta sotto ogni punto di vista. È descritto come un font monolinea il cui look elegante ricorda la scrittura a mano. Fa pensare molto al lettering usato nei prodotti per la cura dei capelli e nei programmi televisivi degli anni Ottanta. Potrebbe andare benissimo per i loghi retrò.
20. Retro Vibes
Retro Vibes non è tecnicamente corsivo, ma è sicuramente un font script e comprende 50 legature che gli conferiscono un aspetto che ricorda tanto il corsivo. Questo font sembra saltare fuori direttamente dalla copertina di una rivista degli anni Settanta e lo fa in modo spettacolare. Consultate il nostro articolo sui font retro per altri fantastici esempi di font in questo stile.
21. Harlott
Harlott è un’altro ottimo font corsivo, ma molto diverso da tutte gli altri presentati finora. Ha uno stile retrò, ma ricorda la calligrafia o le scritte a mano su un vecchio documento. È adatto a qualsiasi sezione della pagina su cui si voglia attirare l’attenzione.
22. Shalma
Shalma è un altro font interessante, questa volta con un’intestazione calligrafica. Anche questo font sembra molto simile ai cartelli per l’arredo della casa che potete trovare su Etsy. È allo stesso tempo audace e delicato; femminile ed esplicativo.
23. Maghrib
Maghrib è un’altra ottima soluzione per aggiungere pennellate e texture reali ai vostri loghi o intestazioni. Sarebbe perfetto per la parte superiore dell’intestazione del vostro sito. È audace e familiare, ma ha anche alcuni tocchi speciali che lo fanno risaltare.
24. Tomatoes
Tomatoes è un’altra soluzione che può offrire uno stile diverso al vostro sito web. Le linee sono leggere e delicate, con molti spazi bianchi intorno a ogni lettera. Anche le legature offrono molte variazioni, proprio come si otterrebbe dalla pressione variabile di una penna stilografica.
25. Amsterdam
Amsterdam è un altro bel font corsivo che combina elementi della tipografia classica con quelli dei moderni caratteri tipografici. Le sue linee svolazzanti conferiscono un look immediato ed elegante a qualsiasi testo.
26. Make Summer Fun
Make Summer Fun è deliziosamente leggero e arioso e ricorda molto la scrittura in corsivo di un insegnante su una lavagna. È la scelta ideale per qualsiasi sito legato all’istruzione, all’infanzia, all’artigianato, all’arte o agli animali domestici.
Anche se in realtà, nel giusto contesto, potrebbe funzionare bene per qualsiasi sito commerciale.
27. Lovtony
Lovtony è probabilmente il primo font di questo elenco che potrebbe essere descritto come “scarabocchio”, e intendo il termine in senso buono.
È leggero, ha lunghi contorni disegnati e sarebbe fantastico per creare un design incentrato sulle parole, un banner o un’intestazione. Sarebbe anche perfetto per uno slogan di apertura sulla homepage o sulla pagina “Chi siamo” del vostro sito.
28. Feeling Lonely
Non lasciatevi ingannare dal nome: anche il font Feeling lonely è una bella soluzione. Nel panorama dei font corsivi, è piuttosto standard, ma è caratterizzato all’inizio e alla fine delle parole da bellissimi svolazzi che allungano le composizioni e creano un aspetto davvero fluido.
29. Unicorn Confetti
Unicorn Confetti è un altro font corsivo con linee più sottili e un tocco delicato. Tuttavia, il posizionamento delle lettere gli conferisce un aspetto un po’ bizzarro, anche se forse è solo il nome del font che influenza la nostra impressione.
Sembra davvero scritto a mano e si adatta bene alla maggior parte dei progetti di siti.
30. Hamster Script
Hamster Script è un font corsivo che imita la scrittura manuale ma con un carattere super bold. Con i margini squadrati e l’aspetto delle insegne dipinte a mano, questo font ha molto da offrire. Può essere utilizzato per qualsiasi tipo di banner, insegna o titolo per moltissime tipologie di sito.
31. Glory Culture
Glory Culture è un altro font corsivo con una scrittura in stile pennello con le pennellate a mano sempre visibili. La variazione di opacità all’interno delle pennellate è possibile grazie alla trasparenza e offre un look unico che può aggiungere un tocco personale alle intestazioni e ai titoli del sito. È un’ottima scelta anche per i loghi.
32. Berrylicious
Berrylicious è un altro font corsivo che abbraccia l’aspetto della pennellata a mano per creare uno stile completamente autentico. Con molte variazioni di altezza delle lettere e un sacco di svolazzi prima e dopo le parole, potrebbe essere utile in tutte le situazioni in cui sia richiesto un look di scrittura a mano.
È comunque abbastanza leggibile, il che lo rende una scelta valida anche per la grafica dei social media.
33. Shathika
Shathika è l’ultimo font corsivo della nostra lista e non delude. Offre un look calligrafico con tantissime decorazioni e fronzoli nelle legature che gli danno un aspetto davvero gradevole.
Questo aggiunge una raffinatezza immediata a tutti i testi in cui viene utilizzato. Richiama un po’ anche la nobiltà, non trovate?
Riepilogo
Come potete vedere, ci sono tantissimi font corsivi sul web che hanno un aspetto fantastico, abbelliscono i vostri progetti e danno un senso di raffinatezza a qualsiasi sezione del vostro sito. E anche se i font corsivi o script non vanno utilizzati in ogni area del vostro sito – nel corpo del testo, per esempio, proprio no – potete comunque utilizzarli in molti modi, in titoli, loghi, banner, intestazioni, sottotitoli, firme e altro ancora.
I font corsivi non sono una novità. Creati nel ventesimo secolo, hanno le loro origini nella tipografia. E con tanti font moderni in grado di imitarne l’aspetto tipografico originale, non c’è da stupirsi che la gente scelga i font corsivi per aggiungere autenticità, un’atmosfera vintage e un look di classe ai propri progetti digitali.
Grazie alla lista di font che vi abbiamo presentato, speriamo possiate trovare in fretta quello perfetto per il vostro sito web. In bocca al lupo!
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