Se volete personalizzare il vostro sito WordPress, probabilmente dovrete installare un tema e dei plugin. Tuttavia, quando WordPress rileva una cartella esistente per un plugin specifico, potreste ricevere il messaggio “Installazione fallita: la directory di destinazione esiste già”. Questo può impedirvi di migliorare o aggiornare il vostro sito con nuovi software.
Per fortuna, se riscontrate questo fastidioso errore, potete eliminare facilmente la cartella preesistente. Una volta rimossa questa cartella dai file del vostro sito, sarete liberi di installare e aggiornare nuovi plugin e temi.
Guarda la Nostra Video-Guida alla Risoluzione dell’Errore “Installazione Fallita: La Directory di Destinazione Esiste Già”
In questo post vi spiegheremo cosa significa “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già” e quando può verificarsi. Poi vi mostreremo quattro semplici metodi per risolverlo. Iniziamo!
Che cos’è l’Errore “Installazione Fallita: La Directory di Destinazione Esiste Già”
Per personalizzare l’aspetto e le funzionalità del vostro sito WordPress, dovrete scegliere il tema e i plugin più adatti ai vostri obiettivi. Oltre ai componenti aggiuntivi essenziali per la sicurezza, probabilmente dovrete anche installare e attivare strumenti per ottimizzare le prestazioni del sito e rendere più semplice il lavoro di progettazione.
Sfortunatamente, potrete riscontrare dei problemi nel caricamento dei vostri temi o dei vostri plugin. Quando il caricamento riesce, WordPress estrae un file zip in una nuova cartella. In seguito, la cartella prenderà il nome del plugin o del tema caricato.
Tuttavia, se esiste già una cartella per lo strumento che state cercando di caricare, probabilmente vedrete il messaggio “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già”. Questo interromperà il caricamento, impedendovi di attivare il vostro nuovo plugin o tema.
Ora analizzeremo le cause di questo errore. Tuttavia, è bene ricordare che ogni volta che si caricano nuovi plugin o si cambiano temi, è bene testarli prima sul proprio sito. Se avete un piano di hosting Kinsta, potete utilizzare l’ambiente di staging gratuito o aggiungere altri Ambienti di Staging Premium per provare in anticipo i nuovi strumenti.
Le Cause dell’Errore “Installazione Fallita: La Directory di Destinazione Esiste Già”?
Può essere frustrante vedere l’errore “Installazione fallita: la directory di destinazione esiste già” sul vostro sito web. Detto questo, potete risolvere facilmente questo problema di temi e plugin una volta che ne conoscete la causa.
Una delle ragioni più comuni di questo errore è che il software caricato è già installato sul vostro sito web. Se state installando una versione aggiornata di un tema o di un plugin, WordPress potrebbe comunicarvi che ha già una cartella dedicata.
Questo errore può verificarsi anche dopo un’installazione fallita di un plugin o di un tema. Se il processo di installazione è stato interrotto, WordPress potrebbe aver creato una directory di destinazione vuota. Se non viene rimossa correttamente, può impedirvi di caricare nuovamente quel software.
Allo stesso modo, potreste aver disinstallato un plugin o un tema di recente. Anche se questa operazione dovrebbe eliminare automaticamente la directory di destinazione, a volte possono rimanere indietro dei file.
In definitiva, il messaggio “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già” si verifica quando WordPress ha una directory di destinazione identica nei file del vostro sito. Anche se questo può verificarsi per motivi diversi, la soluzione è sempre la stessa. Dovrete rimuovere la cartella per poter reinstallare il tema o il plugin.
Come Risolvere il Problema “Installazione Fallita: La Directory di Destinazione Esiste Già” (4 Soluzioni)
Ora che sapete qualcosa di più sull’errore “Installazione fallita: la directory di destinazione esiste già”, è arrivato il momento di scoprire come eliminarlo. Rispetto ad altri errori di WordPress, questo problema è relativamente semplice da risolvere.
Potete seguire diversi metodi, ma tutti prevedono l’eliminazione della directory di destinazione esistente per poter caricare un nuovo file. Ecco quattro modi per farlo.
1. Sostituire la Cartella Esistente con un File Caricato
Se caricate manualmente un tema o un plugin, potreste non accorgervi che è già installato sul vostro sito web. In questo caso, riceverete il messaggio “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già”:
In breve, questo messaggio di errore vi impedisce di caricare più volte gli stessi file. Quando WordPress trova una cartella esistente con lo stesso percorso, vi avvisa.
In questo caso, non dovete fare altro che cliccare sul pulsante Sostituisci il file corrente con quello caricato. In questo modo caricherete il nuovo file e contemporaneamente cancellerete quello vecchio:
In alternativa, potete annullare il caricamento e mantenere il vecchio tema o plugin. In entrambi i casi potete evitare di modificare i file del sito. Tuttavia, questo metodo funziona solo se caricate un plugin o un tema in un file .zip.
2. Eliminare la Cartella Esistente Utilizzando un File Manager
Se WordPress non vi permette di sostituire semplicemente la cartella esistente con una nuova, dovrete probabilmente eliminarla manualmente. Prima di iniziare con questo metodo, è sempre una buona idea fare un backup del vostro sito. Potete anche creare un backup esterno se temete di modificare i file del sito in modo errato. È una cosa che dovreste fare ogni volta che intendete modificare direttamente i file del sito.
Poi, dovrete verificare come il vostro provider di hosting gestisce i file del sito. A seconda del vostro host web, probabilmente utilizzerete un client FTP (File Transfer Protocol) o cPanel.
Opzione 1: Eliminare la Cartella Esistente Utilizzando un Client FTP
Alcuni provider di hosting vi permettono di accedere ai file del sito con un client FTP. In sostanza, questo client si connette al server del vostro sito web e vi permette di sfogliare e modificare i file.
Prima di connettervi a un client FTP, dovrete trovare le vostre credenziali di accesso. Di solito, il vostro provider di hosting vi fornirà queste informazioni. Se avete un piano di hosting Kinsta, potete iniziare aprendo la vostra dashboard MyKinsta:
Quindi, andate su Siti. Poi fate clic sul sito web che volete collegare a un client FTP:
Nella pagina Informazioni del vostro sito web, trovate la sezione SFTP/SSH. Qui troverete il nome utente, la password, il nome host e il numero di porta. Assicuratevi di tenere aperta questa scheda in modo da poter copiare e incollare queste informazioni in seguito:
Successivamente, aprite un client FTP. FileZilla è una soluzione molto diffusa che supporta l’accesso FTP, FTPS e SFTP. In più, potete scaricarlo gratuitamente:
Con un piano di hosting Kinsta, dovrete modificare le impostazioni di FileZilla in modo da supportare il protocollo di trasferimento file SSH (SFTP). Come FTP, SFTP vi permetterà di accedere ai file del vostro sito e di modificarli, solo che SFTP utilizzerà un canale sicuro per trasferire i file. Per consentire a FileZilla di supportare SFTP, andate su File > Gestione siti:
Fate clic, quindi, su Nuovo sito e dategli un nome. Per quanto riguarda il protocollo, cambiatelo in SFTP – SSH File Transfer Protocol:
In questa sezione, copiate e incollate il nome dell’host e il numero di porta. Dopodiché, fate clic su Connetti:
Nella finestra di pop-up che segue, inserite il nome utente e la password del vostro server Kinsta. Si tratta delle informazioni che avete trovato in precedenza nella dashboard di MyKinsta. Quindi, selezionate OK per completare la connessione del vostro sito:
Se il vostro sito web si connette correttamente a FileZilla, vedrete i file del vostro sito nella sezione Sito remoto. Per eliminare la directory di destinazione, selezionate public > wp-content. Quindi, aprite la cartella dei plugin o dei temi, a seconda del software che causa il problema:
Quindi, individuate la cartella che porta il nome del plugin o del tema che volete installare. Dato che questa cartella vi impedisce di installare una nuova versione, dovrete fare clic sopra con il tasto destro del mouse ed eliminarla:
Ora potete tornare alla vostra bacheca di WordPress e reinstallare il nuovo tema o plugin!
Opzione 2: Elimina la cartella esistente usando cPanel
In alternativa a un client FTP, alcuni provider di hosting utilizzano cPanel. Questo vi offre un cruscotto semplice che permette di visualizzare e modificare i file del sito. Si tratta di una buona soluzione per gli utenti che non hanno conoscenze tecniche.
Prima di iniziare a usare cPanel, dovrete trovare le credenziali di accesso presso il vostro host web. Di solito, i provider di hosting forniscono un link di accesso diretto al vostro account cPanel all’acquisto di un piano di hosting. Ma, potete utilizzare anche questi link per accedere al vostro cPanel in qualsiasi momento:
http://www.yoursite.com:2082
https://www.yoursite.com:2083
Dopo aver aperto la dashboard di cPanel, individuate la cartella public_html. Al suo interno troverete la cartella wp-content, che contiene tutti i dati dei vostri temi e plugin:
In wp-content, scegliete la cartella plugins o themes. Questo dipende dal software che state cercando di installare sul vostro sito web:
Se volete eliminare un determinato plugin, aprite la cartella plugins e cercate una cartella con il nome del plugin. In questo caso, utilizzeremo il plugin Jetpack come esempio:
Selezionate la cartella, fate clic con il tasto destro del mouse e scegliete Elimina. Fate attenzione a non rimuovere l’intera cartella dei plugin, ma solo la cartella con il nome specifico del plugin:
Se dovete eliminare un tema, potete seguire gli stessi passaggi. Dovrete semplicemente aprire la cartella dei temi e cancellare il file che porta il nome del tema.
Una volta tornati alla bacheca di WordPress, dovreste notare che il plugin o il tema è stato rimosso dal vostro sito web. Ora potete provare a reinstallare il software.
3. Eliminare la Cartella Esistente con WP-CLI
Una soluzione migliore potrebbe essere quella di eliminare una cartella esistente utilizzando la CLI di WordPress, o WP-CLI. Si tratta dell’interfaccia a riga di comando di WordPress, che potete utilizzare per eseguire molte operazioni di amministrazione.
Dato che WP-CLI ha un’interfaccia basata sul testo, potete eseguire comandi per eliminare plugin, aggiungere ruoli agli utenti, moderare i commenti e altro ancora. Questo metodo può essere molto più veloce che navigare tra i file del sito con un client FTP. Tuttavia, tenete presente che questo metodo richiede una certa esperienza con i comandi di WP-CLI e può essere complesso per i principianti.
Per iniziare a usare WP-CLI, dovrete innanzitutto assicurarvi di soddisfare i requisiti minimi. Consigliamo di disporre di un ambiente UNIX-like, di PHP versione 5.6 o successiva e di almeno WordPress 3.7.
Dopo esservi assicurati di essere in linea con i requisiti, andate nella dashboard di MyKinsta. Nelle informazioni su SFTP/SSH, individuate il Comando terminale SSH:
Potete copiare e incollare questo comando nel terminale. Dopo aver inserito la password del vostro account Kinsta, sarete in grado di accedere ai file del vostro sito:
Se avete bisogno di eliminare un tema, potete utilizzare questo comando:
$ wp theme delete twentytwelve</code
Dovrete semplicemente sostituire “twentytwelve” con il nome del vostro tema. In alternativa, potete inserire questo comando per eliminare un plugin:
$ wp plugin delete hello</code
Invece di ‘hello’, inserite il nome del plugin specifico che volete rimuovere.
Quando vedrete che il vostro comando è stato eseguito, potrete tornare alla bacheca di WordPress. Questo dovrebbe permettervi di caricare nuovamente il tema o il plugin desiderato senza ricevere alcun errore.
4. Il Plugin File Manager
Se non volete perdere tempo per collegarvi a un client FTP o a WP-CLI, potete scaricare il plugin File Manager. Con questo strumento potete modificare, cancellare e caricare le cartelle senza mai lasciare la bacheca di WordPress:
Per prima cosa, andate su Plugin > Aggiungi nuovo. Dopo aver cercato il plugin File Manager, installatelo e attivatelo:
Poi fate clic sulla scheda WP File Manager. Qui vedrete i file del vostro sito, in modo simile ad un client FTP o di cPanel:
Ora dovrete trovare la cartella esistente. Per farlo, andate su public > wp-content:
Se volete eliminare un determinato tema, fate doppio clic sulla cartella themes. Per i plugin, fate clic sulla cartella plugins. Trovate il tema o il plugin specifico che volete eliminare. Come per gli altri metodi inseriti in questo elenco, potete fare clic con il tasto destro del mouse sulla cartella e cancellarla:
Per concludere, selezionate Rimuovi. In questo modo verrà automaticamente eliminata la cartella relativa al software in questione:
Infine, tornate alla pagina dei Plugin o dei Temi. Vedrete che il plugin o il tema è stato disattivato e il file è stato rimosso:
Ora potete caricare il software corretto! Non dovreste più vedere il messaggio “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già”.
Dopo aver caricato un nuovo strumento, tenete presente che è meglio monitorare attentamente le prestazioni del vostro sito nei giorni successivi, dato che il nuovo software potrebbe essere incompatibile con i componenti aggiuntivi preesistenti. Con Kinsta, potete facilmente tenere sotto controllo le prestazioni del vostro sito grazie al nostro strumento APM.
Riepilogo
Se vedete l’errore “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già” cercando di installare un plugin o un tema, non c’è da preoccuparsi. Basta semplicemente eliminare la cartella esistente in modo che WordPress possa continuare la procedura di installazione.
Ecco quattro metodi che potete seguire per risolvere questo errore in WordPress:
- Sostituire la cartella esistente con un file caricato.
- Eliminare la cartella esistente utilizzando un client FTP o cPanel.
- Rimuovere la cartella esistente con WP-CLI.
- Scaricare il plugin File Manager per eliminare la cartella.
Per risolvere l’errore “Installazione fallita: La directory di destinazione esiste già”, probabilmente dovrete contattare il vostro provider di hosting per ottenere le credenziali di accesso al server. Tuttavia, con un piano di hosting WordPress gestito di Kinsta, potete facilmente trovare i dati sull’accesso SFTP e WP-CLI direttamente nella dashboard di MyKinsta!