Se il vostro sito web non si carica o se il tempo di risposta è alto, è possibile che il vostro sito sia down, inattivo. Ripetuti periodi di inattività possono danneggiare seriamente la vostra presenza online.
Come verificare se il sito web è inattivo per tutti o solo per voi?
Uno strumento online di controllo vi fornirà aggiornamenti sullo stato del sito e vi aiuterà a capire se il sito è inattivo. Con alcuni servizi online di monitoraggio dei tempi di attività, potete monitorare lo stato del sito e capire se c’è un problema continuo.
In questo articolo spiegheremo come verificare se un sito web è down con 21 dei migliori strumenti online disponibili sul mercato.
Pensate Che il Vostro Sito Web Sia Down? Provate Questi 7 Passaggi
Andate sui social per controllare il numero dei vostri follower, ma non riuscite ad accedere. Il sito non funziona o c’è qualcosa che non va da parte vostra?
Ecco alcuni passaggi per verificare se un sito web non funziona e aiutarvi a diagnosticarne il motivo.
Passo 1: andate su un altro sito web e vedete se anche quello è down. Se è così, è probabile che ci sia un problema con la vostra rete internet.
Passo 2: usate una Virtual Private Network (VPN), cioè una rete privata virtuale, per verificare se questi siti web sono down anche in altre località. In caso contrario, provate a riconfigurare la vostra VPN.
Passo 3: se non si tratta di un problema di VPN, controllate se ci sono errori PHP (Hypertext Processor). Quando appare una schermata vuota in cui il contenuto non viene caricato, di solito significa che c’è un problema di PHP. Se non sapete come verificare se un sito web non funziona per motivi legati al PHP, potete seguire questa guida su come trovare i log degli errori.
Passo 4: se siete utenti Java e non riuscite a risolvere il problema, dovete sapere come verificare se un sito web è down in Java. Tutto ciò che dovete fare è eseguire un test di ping.
Quando eseguite il ping di un indirizzo IP, gli inviate un “segnale”. Se l’indirizzo IP risponde, sapete che è attivo e funzionante. Dovreste ricevere rapidamente diverse risposte, e l’indicazione di un tempo accanto a ciascuna. Questi tempi indicano la latenza della connessione.
Passo 5: ancora problemi? Usate uno strumento per verificare lo stato del sito web. Alcuni siti web dispongono di strumenti proprietari che vi indicano immediatamente il loro stato, come per esempio lo status checker di Kinsta.
Per quelli che non ce l’hanno, date un’occhiata all’elenco qui sotto per vedere i migliori strumenti di controllo dello stato dei siti web e come usarli. Ovviamente, se anche lo strumento di controllo del sito web non si carica, è chiaro che il problema è tutto da parte vostra.
Passo 6: potrebbe trattarsi di un problema di Domain Name Server (DNS), per cui il browser fatica a connettersi a internet.
Vrificate che:
- La vostra connessione a internet funziona.
- Il vostro browser è aggiornato e installato correttamente.
- Il vostro DNS è configurato correttamente.
Se continuate a visualizzare un messaggio di errore, consultate questa guida su come risolvere un problema di DNS.
Passo 7: se non avete ancora trovato la fonte del problema, potreste avere un errore di manutenzione.
Se sul vostro sito web compare un messaggio di “manutenzione programmata” che non dovrebbe esserci, il sito potrebbe essere rimasto bloccato in modalità manutenzione. Ecco come risolverlo.
Come Verificare Se un Sito Web È Down – 21 Strumenti da Conoscere
Un sito web che subisce ripetuti tempi di inattività avrà un’alta frequenza di rimbalzo. Nessuno rimane su un sito web che non funziona.
Di seguito trovate 21 strumenti che vi mostrano come verificare se un sito web è inattivo per tutti o solo per voi.
1. Is It Down Right Now?
Is It Down Right Now? è un programma gratuito per controllare lo stato di qualsiasi sito web.
Basta inserire l’URL e fare clic sul pulsante “CHECK”.
La pagina dei risultati vi fornirà lo stato attuale, i tempi di risposta e le informazioni sui tempi di inattività. Potrete anche vedere un pratico grafico della cronologia dei tempi di inattività del sito web, oltre alle istruzioni per la risoluzione dei problemi che vi aiuteranno a risolvere il problema in autonomia.
Se vi piace questo strumento, aggiungete il Website Status Checker Bookmarklet alla vostra barra dei segnalibri per consultare lo stato dei siti web direttamente dalla barra degli strumenti.
2. Atatus
Atatus è una suite SaaS completa per monitorare le applicazioni, l’infrastruttura, i log, gli utenti e molto altro.
Sul sito web, troverete uno strumento gratuito di verifica dell’uptime di base che vi dice se il vostro sito è attivo e quanto velocemente risponde.
Basta aggiungere l’URL nella casella e fare clic su Test Now.
3. Montastic
Montastic è uno strumento gratuito di verifica di stato web e open-source. Se state cercando uno strumento di base per verificare rapidamente lo stato di un sito web, questa è una buona scelta.
Dovete solo aggiungere il vostro dominio e fare clic su GO!
Riceverete subito un messaggio che vi dice che il sito è attivo e funzionante o che è inattivo.
4. Down for Everyone or Just Me
Un altro strumento gratuito, Down for Everyone or Just Me, vi dice se siete gli unici ad avere problemi di downtime o se è un problema generale.
Basta digitare il vostro sito web nella casella dell’URL e premere il pulsante or just me?.
Sulla homepage è presente anche un elenco di link rapidi per controllare i siti più popolari per le operazioni bancarie, i giochi, la messaggistica, lo shopping, ecc. Potete anche visualizzare importanti aggiornamenti in tempo reale sulle interruzioni in corso.
Se vi preoccupa lo stato del vostro sito WordPress, potete anche eseguire dei test gratuiti sulle prestazioni e sulla sicurezza con questo strumento, ma dovrete iscrivervi.
5. Host-Tracker
Host-Tracker è un servizio completo di monitoraggio dei siti web.
C’è uno strumento gratuito per l’uptime che è facilissimo da usare. Basta cliccare sulla scheda web(http), inserire il vostro URL nella casella e fare clic sul pulsante Check.
Potrete vedere lo stato e i tempi di risposta del sito web su 50 server sparsi in cinque continenti. Potete anche usare questo strumento per verificare la velocità della pagina, il ping e il trace.
Se vi iscrivete, potrete usufruire di un monitoraggio 24 ore su 24 e di report sui tempi di attività e di risposta, oltre che di avvisi sulla pianificazione della manutenzione e sul monitoraggio del database.
6. uptrends
Sebbene il prodotto principale di uptrends sia una suite a pagamento di strumenti per il test e il monitoraggio automatico delle prestazioni, offre anche un test gratuito dell’uptime del sito web.
Per utilizzare questo servizio dovete registrare un account gratuito. Una volta effettuato l’accesso, inserite il vostro dominio e scegliete una località dal menu a tendina. Fate clic sul pulsante Avvia test per vedere i tempi di risposta del vostro sito web.
Non solo potete verificare i tempi di risposta in 33 località del mondo, ma potete anche condividere i risultati con il vostro team con un solo clic.
7. Website Planet
Lo strumento gratuito di Website Planet si chiama “Site Down or Not”.
È semplice da usare: inserite il vostro URL e fate clic sul pulsante Check.
Otterrete informazioni sullo stato del servizio, sui tempi di risposta e sui codici di risposta.
Questo sito offre anche una serie di altri strumenti. C’è un creatore di link di condivisione, uno strumento di compressione delle immagini, un generatore di codici QR e molto altro ancora.
8. Downdetector
Downdetector è uno strumento con sede nel Regno Unito che permette di verificare lo stato dei siti web più popolari.
Non è possibile verificare i singoli siti. Potete solo controllare lo stato dei più popolari siti web e app dell’elenco.
Se volete scoprire se un sito popolare è down, Downdetector ha un elenco molto completo. Troverete siti come AT&T, YouTube, Spotify, Twitter, Netflix, Amazon, UPS e altri ancora.
9. Downinspector
Downinspector è un tracker di interruzioni di servizio web in tempo reale.
Nella homepage sono presenti dei link rapidi per controllare lo stato dei siti web più popolari. C’è anche una rapida panoramica dei siti web più segnalati e dei relativi problemi.
Per sapere se il vostro sito è inattivo o meno, potete usare lo strumento gratuito di verifica dell’uptime. Aggiungete il vostro URL alla casella e fate clic sul pulsante Check.
Down Inspector vi dirà se il vostro sito è raggiungibile, insieme a un grafico dei problemi segnalati in passato.
10. Site24x7
Sebbene Site24x7 sia una suite SaaS a pagamento per la gestione delle prestazioni dei siti web, sul suo sito sono disponibili molti strumenti gratuiti per le prestazioni.
Oltre allo strumento di monitoraggio dell’uptime, c’è quello di verifica della blacklist, la ricerca della posizione del servizio, il controllo della scadenza del dominio e altro ancora.
Se volete solo verificare lo stato di un sito web, usate lo strumento gratuito per la disponibilità dei siti web. Aggiungete il nome del vostro dominio nella casella URL e fate clic su Test Now.
Vedrete il tempo di caricamento e un grafico che mostra i risultati della disponibilità del sito web nel tempo.
11. Doj.me
Doj.me, acronimo di “Down or Just Me”, è un sito web per testare i tempi di attività.
Lo strumento gratuito di uptime vi dice se un sito web è attivo in questo momento. Se lo è, il problema è solo lato vostro.
Inserite il vostro URL nella casella e fate clic su Check Now. Doj.me vi fornisce dati sullo stato HTTPS e sul successo del ping.
12. UpTime Robot
UpTime Robot è uno strumento di monitoraggio dei siti web che vi offre 50 “monitor” gratuiti, cioè 50 controlli automatici dell’uptime, ciascuno a distanza di cinque minuti. In questo modo potete monitorare l’uptime di un sito web in un periodo di quattro ore.
Se volete continuare a monitorare un sito, dovrete passare a un pacchetto a pagamento.
Per utilizzare lo strumento gratuito di monitoraggio dell’uptime, dovete registrarvi. Una volta effettuato l’accesso, seguite le istruzioni:
- Fate clic su Add New Monitor
- Scegliete HTTPS nel menu a tendina Monitor Type il tipo di monitoraggio.
- Aggiungete il nome e l’URL del sito web.
- Scegliete la frequenza con cui volete che il sito venga monitorato.
- Aggiungete un indirizzo email a cui inviare le notifiche.
Questo vi fornirà aggiornamenti in tempo reale sul tempo di attività e vi permetterà di tenere traccia degli incidenti in modo automatico.
13. GTMetrix
GTMetrix è uno strumento di verifica delle prestazioni del sito. La sua suite a pagamento vi aiuta a monitorare le prestazioni del vostro sito web, a scoprire perché è lento e a capire come ottimizzarlo.
Se volete solo conoscere lo stato di un sito, usate lo strumento gratuito. Inserite il vostro URL e fate clic su Test your site.
La pagina dei risultati non vi dice solo se il sito è attivo, ma vi mostra anche il suo grado di performance, la velocità e i problemi di performance.
I test di uptime vengono effettuati automaticamente sul server canadese di GTMetrics. Se volete testare le altre sei sedi in tutto il mondo, dovrete registrarvi per ottenere un account gratuito.
14. HideMy.name
HideMy.name è un servizio VPN che offre numerosi strumenti gratuiti per controllare ping, porte, indirizzi IP e altro ancora.
Per verificare se il vostro sito è attivo, potete usare lo strumento gratuito Port Scanner.
Aggiungete il vostro dominio nella casella, selezionate Found on proxy servers dal menu a tendina e poi su Start scanning.
I risultati del test vi diranno se l’host è attivo e quanto è veloce il tempo di risposta.
15. Service Uptime
Service Uptime ha effettuato quasi 8 miliari di controlli su siti web.
È davvero facile da usare: basta inserire l’URL nella casella e fare clic sul pulsante Check Your Website Now.
Riceverete i risultati da cinque server, quattro negli Stati Uniti e uno in Francia. Potete vedere se il vostro sito è attivo, quanto velocemente si carica e quanto è performante. C’è anche un grafico che illustra le statistiche di rete e un riepilogo delle risorse.
16. Semonto
Semonto è uno strumento SaaS per il monitoraggio di siti web e server che vi avvisa automaticamente in caso di problemi.
Sebbene non offra uno strumento gratuito, è disponibile una prova gratuita del software a pagamento. Se dovete controllare solo un sito, questo strumento è perfetto.
Una volta effettuata l’iscrizione, fate clic sul pulsante Add a website nella bacheca.
Vedrete i test relativi allo stato di uptime, alla convalida del certificato SSL, ai link non funzionanti e ai contenuti misti.
Per stabilire la frequenza di questi test, fate clic sul sito web che avete aggiunto e premete il pulsante Reliability Status.
Quindi, andate su Configure reachability tests e regolate le impostazioni in base alle vostre esigenze.
17. Dotcom-Monitor
Dotcom-Monitor è una soluzione SaaS per il monitoraggio dei siti web e la verifica delle prestazioni. Vi permette di verificare le prestazioni e il tempo di attività di un sito web nel tempo.
Potete usare la prova gratuita del prodotto a pagamento per verificare lo stato di un sito web: vi basta iscrivervi. Per accedere a questo strumento è necessario un indirizzo email aziendale e un numero di telefono verificabile.
Una volta fatta l’iscrizione, dovrete semplicemente aggiungere il vostro nome di dominio e lo strumento vi mostrerà lo stato e la velocità del sito web, oltre a eventuali problemi in corso.
18. Freshping
Freshping è uno strumento gratuito di monitoraggio dei siti web di Freshworks, una suite SaaS di marketing e gestione.
Per usare lo strumento di uptime gratuito è necessario registrarsi.
Una volta effettuato l’accesso, potete controllare la disponibilità e il tempo di risposta del vostro sito web in tempo reale.
Impostate il monitoraggio continuo dei tempi di inattività per monitorare i tempi di inattività del vostro sito nel tempo. Potrete vedere il numero di minuti di downtime del sito web, la durata più lunga del downtime e il numero di incidenti verificatisi.
19. Blogvault
Blogvault è un plugin di WordPress per backup, sicurezza, migrazioni e monitoraggio.
Per controllare lo stato di un sito web, potete registrarvi per provare gratuitamente la funzione di monitoraggio avanzato del sito web.
Una volta effettuata l’iscrizione, dovrete installare il plugin.
Non solo potrete lanciare test di uptime, ma anche usufruire dei test di regressione visiva, del monitoraggio delle prestazioni e dell’integrazione con le notifiche di Slack per tutta la durata della prova.
20. Google PageSpeed Insights
Google PageSpeed Insights è principalmente uno strumento per testare la velocità delle pagine. Tuttavia, potete usarlo anche per verificare lo stato di uptime.
Se sospettate che il vostro sito web non funzioni, andate su Google PageSpeed Insights, inserite il vostro URL nella casella e fate clic su Analyze.
Se i risultati dei test appaiono in rosso, il vostro sito web è down. I risultati in verde indicano che il sito è attivo.
21. StatusCake
StatusCake è una suite di monitoraggio dei siti web che tiene traccia di uptime, velocità delle pagine, domini, server e altro ancora.
Con 48 server distribuiti in 28 paesi, StatusCake permette di controllare facilmente l’uptime in tutto il mondo.
Per usare questo strumento, dovrete registrarvi per ottenere un account gratuito. Al momento della registrazione, vi verrà chiesto di inserire il primo sito web che volete monitorare. Una volta effettuato l’accesso, vedrete il vostro sito sulla bacheca.
Fate clic sul dominio per vedere se il sito web è attivo. Otterrete informazioni sui periodi di stato e sulle cause dei tempi di inattività.
Lo strumento esegue un test di stato ogni 900 secondi, il che vi permette di monitorare il tempo di attività per un periodo di tempo per vedere se ci sono problemi che si ripetono.
Come Verificare Se un Sito Web È Bloccato in un Paese
A volte può sembrare che abbiate problemi di DNS quando in realtà state cercando di accedere a un sito web che è bloccato nel vostro Paese.
Ci sono località, come la Cina e l’Iran, che censurano alcuni siti web. Ciò significa che non potrete accedervi direttamente se vi trovate in quei Paesi. Potete aggirare questo problema con una VPN.
Il VPN è un sistema che fornisce una rete privata attraverso la quale instradare i vostri dati in modo che il server VPN diventi la fonte dei dati per la vostra navigazione online. Crittografando i dati, una VPN nasconde il vostro indirizzo IP in modo che l’Internet Service Provider (ISP) non possa vedere quali siti web state consultando. Poiché l’ISP non può vedere su quali siti state navigando, non può bloccare automaticamente un sito non consentito.
Se temete che il vostro sito web possa essere bloccato in alcune località, dovete sapere come verificare se un sito web è down in base alla posizione geografica. Usate uno strumento di uptime che controlla i server di tutto il mondo.
Per esempio, Host-Tracker esegue controlli sui server globali di Africa, Asia, Australasia, Europa orientale, Iran, Nord America, Russia, Sud America ed Europa occidentale.
Se il vostro sito web è attivo in alcuni luoghi ma non funziona in altri, è probabile che questi Paesi stiano bloccando il vostro dominio.
Potete anche controllare i siti specifici che si occupano di verifica dei blocchi, come per esempio:
- Blockedinchina.net – verifica i blocchi per i siti web in Cina.
- Blocked.org.uk – verifica i blocchi degli ISP del Regno Unito.
Si Possono Prevenire i Tempi di Inattività del Sito Web con un Host Affidabile?
Per prevenire i tempi di inattività, dovete sapere cosa li causa.
Le ragioni principali dei tempi di inattività sono:
- Hosting di bassa qualità, per cui l’host ha molti tempi di inattività.
- Problemi di sicurezza, come un attacco DDoS.
- Problemi di compatibilità con i plugin/temi WordPress.
- Sovraccarico di traffico
Una soluzione di hosting di alta qualità può aiutare a ridurre tutti questi problemi e a prevenire i tempi di inattività.
In primo luogo, i migliori hosting come Kinsta hanno server stabili, il che significa tempi di attività più affidabili. Inoltre, effettuano una manutenzione proattiva dei loro server e affrontano i problemi di downtime in modo rapido ed efficiente.
Scegliendo un host con più sedi di server, potrete beneficiare della velocità e dei minori tempi di inattività. Per esempio, Kinsta ha 25 server sparsi in tutto il mondo, che contribuiscono a garantire la stabilità di ogni singolo sito web ospitato.
Per quanto riguarda la sicurezza, una violazione o un hackeraggio potrebbero comportare un lungo periodo in cui il vostro sito è offline. Un solido provider di hosting impiegherà rigide misure di sicurezza per proteggersi da questi attacchi.
Per esempio, Kinsta non solo è supportato da CloudFlare, ma dispone anche di protezione DDoS e sicurezza SSL.
Se avete problemi di compatibilità, il vostro host dovrebbe potervi aiutare a risolvere questi problemi. Per chi usa Kinsta, c’è uno strumento APM gratuito che vi aiuta a identificare i plugin problematici e i problemi di performance.
Infine, un ottimo provider di hosting vi offrirà assistenza tecnica dove e quando ne avrete bisogno. Per i clienti di Kinsta, offriamo assistenza dal vivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, documentazione e una libreria completa di risorse di auto-aiuto.
Riepilogo
Se sospettate che il vostro sito web non funzioni, potete verificarlo con uno degli strumenti suggeriti.
Cercate di monitorare i tempi di inattività per capire se si tratta di un problema ricorrente, in quanto può influire sulla vostra presenza online e sul posizionamento SEO.
Vi siete resi conto che i tempi di inattività sono frequenti? Potrebbe essere il momento di passare a una soluzione di hosting più affidabile. Se volete un hosting WordPress, un hosting di applicazioni o un hosting di database leader del settore, date un’occhiata a Kinsta.
Lascia un commento