L’esecuzione dell’installazione di WordPress, dei plugin e del tema sulle ultime versioni disponibili è una best practice fondamentale per l’utilizzo della piattaforma. Si raccomanda inoltre di utilizzare la versione più recente di PHP. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui questo non è prudente o possibile.
Se vi trovate in una situazione del genere, potrebbe essere necessario invertire un aggiornamento e fare il downgrade del vostro sito WordPress (o di una sua parte). Fortunatamente, ci sono diversi metodi per fare il downgrade di ogni elemento del vostro sito web.
Questo articolo spiegherà perché potrebbe essere necessario fare il downgrade di WordPress e come farlo in modo sicuro. Ci occuperemo del ripristino delle versioni precedenti di WordPress, così come del rollback di plugin, temi e PHP.
Cominciamo!
Perché Potreste Voler Ripristinare una Vecchia Versione di WordPress o Altre Funzionalità
L’esecuzione dell’ultima versione di WordPress core, plugin e temi è uno dei passi più importanti per la manutenzione del vostro sito web. Questi aggiornamenti spesso includono patch di sicurezza che sono vitali per prevenire attacchi dannosi al vostro sito e possono migliorare le prestazioni e le funzionalità.
Per questo motivo, non consigliamo mai di fare il downgrade di WordPress o di uno dei suoi componenti in modo permanente. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui si potrebbe desiderare di farlo su base temporanea.
La ragione più comune è dovuta a un conflitto con altri plugin o temi. Se uno degli elementi del vostro sito non è compatibile con l’ultima versione del core di WordPress, ad esempio, il downgrade della vostra installazione può consentire ai visitatori di accedere alla funzione mentre lavorate ad una soluzione a lungo termine.
(Lettura suggerita: How to Fix “The site is experiencing technical difficulties.” Error in WordPress).
Nei casi in cui il conflitto è tra due plugin, o tra un plugin e il vostro tema, il downgrade di WordPress non sarà d’aiuto. Sarà invece necessario ripristinare la versione del plugin o del tema che sta causando il problema, al fine di rimettere in funzione il sito.
Inoltre, alcuni vecchi plugin e temi potrebbero non essere compatibili con le nuove versioni di PHP. Se il plugin o il tema in questione è vitale per la funzionalità del vostro sito, potreste voler declassare PHP per un certo periodo di tempo mentre trovate una soluzione alternativa.
In breve, il downgrade di WordPress dovrebbe essere una misura temporanea per la risoluzione dei problemi. Pianificate di aggiornare nuovamente il vostro sito web una volta che avrete sostituito il plugin o il tema problematico, o comunque affrontato il problema che causa il conflitto sul vostro sito.
Lettura consigliata: ecco una lista curata dei migliori temi di WordPress e dei migliori plugin.
Come Fare il Downgrade del Vostro Sito WordPress (6 Metodi)
Il processo di downgrade del vostro sito WordPress dipenderà da ciò che state cercando di realizzare. Potreste scoprire che è necessario ripristinare una versione precedente di tutto il vostro sito web, o che è necessario ripristinare solo un plugin o un tema individuale piuttosto che l’intero WordPress.
Con questo in mente, ecco sei diversi modi in cui potreste fare un downgrade del vostro sito web. Ognuno di essi risponde a un’esigenza diversa, per cui suggeriamo di leggerli tutti per vedere quale sia il più applicabile alla vostra specifica situazione.
1. Downgrade Manuale della Versione WordPress
Se un grave conflitto vi impedisce di accedere al backend del vostro sito web, il downgrade manuale di WordPress può essere la vostra migliore o unica opzione. Prima di iniziare, fate il backup del vostro sito solo per essere sicuri.
Successivamente, disattivate tutti i plugin. Questo passo è abbastanza facile se avete accesso al backend di WordPress. Basta spuntare la casella accanto ad ogni plugin e utilizzare l’opzione Deactivate in blocco:
Se non avete accesso alla dashboard, potete disattivare i plugin manualmente usando il Secure File Transfer Protocol (SFTP) e un client come FileZilla. Avrete bisogno di questi strumenti anche per i passi che seguono, quindi se non li conoscete, meglio prendersi un momento per imparare come funzionano.
Dovrete poi scaricare la relativa versione di WordPress. Vi consigliamo di utilizzare la versione più recente possibile, che di solito è la seconda versione più recente. Potete accedere ai file che vi serviranno nel WordPress Release Archive:
Quindi, utilizzando FTP e FileZilla (o un altro client), accedete ai file del vostro sito e cancellate le directory wp-admin e wp-include:
Una volta fatto questo, caricare tutti i file della versione di WordPress che desiderate installare, ad eccezione della directory wp-content. Quando vi viene chiesto se desiderate sovrascrivere i file, selezionate Overwrite > Ok:
Navigate poi nel backend del vostro sito. Potreste vedere un messaggio che vi chiede di aggiornare il vostro database. In caso affermativo, fate clic sul prompt Update WordPress Database. Dopo di che, effettuate il login al vostro sito come al solito.
Ora dovreste avere accesso ed essere in grado di eseguire la versione precedente di WordPress:
A questo punto, è possibile riattivare i plugin e lavorare alla risoluzione del conflitto originale.
Potreste voler disabilitare anche gli aggiornamenti automatici per evitare che WordPress nel frattempo installi un’altra versione. Quando il problema sarà risolto, potrete tornare alla versione più recente di WordPress dalla schermata Updates nella dashboard.
2. Utilizzate WP Downgrade per Eseguire una Versione Precedente di WordPress
Se non siete a vostro agio con l’FTP e l’idea di cancellare i file di base, esiste un plugin per il downgrade di WordPress. Se vi piace quest’idea, andate avanti e installate WP Downgrade dopo aver fatto il backup del vostro sito:
Quindi, passate a Settings > WP Downgrade e inserite la versione di destinazione di WordPress nel campo corrispondente:
Fate clic su Save Changes, quindi andate alla schermata Updates. Vedrete che la vostra versione di destinazione sarà ora elencata come “ultima versione di WordPress”:
Fate clic sul pulsante Re-install Now per completare il downgrade. WordPress apparirà per eseguire un normale aggiornamento, e poi dovreste vedere il messaggio di benvenuto per la versione di destinazione:
Per reinstallare la versione più recente di WordPress una volta risolto il problema, dovete tornare su Settings > WP Downgrade. Potete riportare la versione di destinazione all’ultimo aggiornamento e ripetere il processo descritto in precedenza.
3. Ripristinare un Backup Precedente per Annullare le Modifiche al Vostro Sito
Un altro modo per fare il downgrade del vostro sito è ripristinare un backup di quando il vostro sito stava eseguendo una versione precedente di WordPress. Affinché questo funzioni, naturalmente, è necessario disporre di un sistema di backup affidabile.
Dovrete anche assicurarvi che la copia del vostro sito in fase di ripristino non manchi di contenuti chiave che avete aggiunto di recente. Il rischio è quello di perdere inavvertitamente i vostri ultimi articoli mentre cercate di fare un downgrade di WordPress. Se il vostro sito è molto dinamico, questa potrebbe non essere la strada migliore da percorrere.
Se scegliete di procedere, il processo di ripristino del backup varia a seconda del sistema utilizzato per creare e memorizzare i file. Ad esempio, i clienti Kinsta possono usufruire del nostro processo di ripristino con un solo clic. Basta accedere al cruscotto di MyKinsta per iniziare e fare clic su Sites:
Selezionare il sito WordPress che desiderate ripristinare dalla lista. Quindi passate alla scheda Backups:
Fate clic sul menu a tendina Restore to. Se volete testare il backup in un ambiente di staging, potete farlo qui. Per fare il downgrade del vostro sito live alla versione di WordPress nel file di backup, selezionate Live:
Per evitare ripristini accidentali, è necessario un ultimo passo prima di tornare al sito live. Inserite il nome del vostro sito web nell’apposito campo, quindi fate clic su Restore Backup per confermare e avviare il processo:
Potrebbe essere necessario un po’ di tempo prima che il processo di ripristino si concluda. Una volta fatto, riotterrete l’accesso al backend del vostro sito. Creeremo anche un backup del vostro sito appena prima del ripristino, nel caso abbiate bisogno di annullare il processo.
4. Downgrade Manuale di un Plugin o di un Tema
Nel caso in cui sia necessario fare il downgrade di un plugin o un tema invece che del core WordPress, potete farlo manualmente utilizzando un processo simile a quello visto nel Metodo #1. Per iniziare, è necessario recuperare i file per la versione precedente del plugin o del tema per cui desiderate il downgrade.
Per i plugin nella directory di WordPress, potete trovare le versioni precedenti facendo su Advanced View nella pagina delle funzioni:
Scorrete fino in fondo alla pagina, quindi selezionate la versione desiderata dal menu a tendina e fate clic su Download:
Decomprimete il file e salvatelo sul computer. Poi fate un backup del vostro sito nel caso qualcosa vada storto, e connettetevi al vostro server usando l’FTP e il vostro client preferito. Da lì, navigate su wp-content > plugins.
Successivamente, rinominate la directory per la versione esistente del plugin. Quindi caricate la cartella della versione precedente verso cui desiderate fare il downgrade:
Questo dovrebbe ripristinare con successo la versione precedente del plugin. Tenete l’ultima versione a portata di mano, in modo da potervi tornare quando sarete pronti.
Purtroppo, questo metodo è un po’ più complicato da applicare per i temi e per i plugin premium. Il processo di rollback è più o meno lo stesso, ma la directory dei temi WordPress non ha versioni precedenti facilmente disponibili per il download.
Per quanto riguarda i plugin premium, le versioni precedenti non sempre sono facilmente accessibili. Se non riuscite a trovare la versione del plugin o del tema di cui avete bisogno, la cosa migliore è provare a chiedere aiuto a una persona esperta in sviluppo web.
5. Ripristinare Plugin e Aggiornamenti del Tema con WP Rollback
Fortunatamente, esiste un metodo più semplice per fare il downgrade di plugin e temi. Tutto quello che dovete fare è installare e attivare WP Rollback:
Questo plugin viene aggiornato regolarmente e ha un’impressionante valutazione a cinque stelle nella directory dei plugin WordPress. Una volta avviato, andate sulla vostra lista Plugins.
Ora vedrete il pulsante Rollback sotto il titolo di ogni plugin, accanto alle opzioni standard:
Se fate clic su questa nuova opzione, sarete reindirizzati ad una pagina dove potrete selezionare la vostra versione di destinazione. Quindi selezionate il pulsante Rollback per avviare il processo di downgrade:
È altrettanto facile fare un rollback coi temi. Andate su Appearance > Themes nella dashboard e selezionate quello su cui volete fare il downgrade. Ora ci sarà un pulsante Rollback nella parte inferiore della finestra:
Nella seguente schermata è possibile selezionare la versione di destinazione e avviare il processo di downgrade, proprio come si farebbe per un plugin. Quando è necessario ripristinare il plugin o il tema in questione, è possibile farlo dalla relativa directory.
6. Tornare a una Vecchia Versione di PHP
Nel 2019 WordPress ha apportato alcune modifiche ai suoi requisiti PHP. Per questo motivo, oltre ai numerosi vantaggi derivanti dall’utilizzo della versione più recente, si consiglia sempre di aggiornare il PHP del proprio sito.
Tuttavia, alcuni vecchi plugin che non sono stati ben mantenuti potrebbero non essere compatibili con le nuove versioni di PHP. Idealmente, utilizzerete sempre strumenti che ricevono regolarmente aggiornamenti e supporto dai loro sviluppatori.
Però, nel caso in cui disponiate di un plugin obsoleto che è fondamentale per la funzionalità del vostro sito web ma che non funziona con l’ultima versione di PHP, è possibile eseguire un downgrade. I clienti Kinsta hanno il vantaggio di poter cambiare facilmente le versioni PHP direttamente dal loro cruscotto MyKinsta.
Per farlo, accedete al vostro account. Andate su Sites, selezionate quello per cui desiderate effettuare il downgrade del PHP, quindi fate clic sulla scheda Tools e scorrete verso il basso fino a PHP Engine:
Utilizzate il menu a discesa Modify per selezionare la versione desiderata:
Nella finestra risultante, fare clic su Modify PHP Version per avviare il processo:
Se non siete clienti di Kinsta, o avete bisogno di una versione di PHP ancora più vecchia di quelle disponibili tramite la funzione PHP Engine, dovrete effettuare il downgrade di PHP usando la command line.
Questo processo è più avanzato e comporta maggiori rischi. In questo caso potrebbe essere meglio considerare di sostituire immediatamente il plugin o il tema problematico, invece di fare un downgrade di PHP e cercare di risolvere ulteriormente il conflitto.
Riepilogo
Il downgrade di WordPress è a volte necessario per risolvere i problemi del sito o quando si svolgono altre attività cruciali. Anche se non c’è una caratteristica nativa per farlo, ci sono diversi metodi per tornare a una versione precedente del vostro sito.
Questo articolo del blog ha trattato sei diversi modi per fare il downgrade del vostro sito WordPress e dei suoi vari elementi:
- Fare il downgrade del vostro sito WordPress manualmente.
- Utilizzare WP Downgrade per eseguire una versione precedente di WordPress.
- Ripristinare un backup precedente per annullare le modifiche al vostro sito.
- Fare il downgrade manuale di un plugin o di un tema.
- Rollback dei plugin e aggiornamenti del tema con WP Rollback.
- Tornare a una versione precedente di PHP.
Avete domande sul downgrade di WordPress? Scrivetele nella sezione commenti qui sotto!
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