Se qualcuno trova una pagina di errore sul vostro sito, ci sono buone probabilità che si arrabbi e se ne vada. Ciò può comportare una perdita di coinvolgimento e di vendite. Un errore molto comune da tenere presente è il messaggio “405 Method Not Allowed”.

Questo errore può essere difficile da interpretare, poiché indica che qualcosa è andato storto senza dirvi perché si è verificato. Fortunatamente, con un piccolo sforzo e un po’ di pazienza, potete risolverlo in fretta.

In questo post, spiegheremo cos’è un errore 405 e vi mostreremo i diversi modi in cui può apparire. Vi parleremo quindi di alcune soluzioni per eliminare questo errore dal vostro sito WordPress. Andiamo!

Cos’è l’Errore 405 Method Not Allowed

Quando gestite un sito web, è quasi garantito che alla fine vi imbatterete in qualche tipo di problema. I siti web si bloccano, i link si interrompono e le pagine si caricano un po’ troppo lentamente. Sebbene queste situazioni siano comuni, non correggerle può generare un’esperienza utente scadente.

Sfortunatamente, alcuni problemi sono più difficili da risolvere rispetto ad altri. Ad esempio, considerate il messaggio di errore 405 Method Not Allowed. Questo è un stato risposta HTTP che indica che un browser ha richiesto l’accesso a una delle pagine del vostro sito.

In questa situazione, il server ha ricevuto e riconosciuto la richiesta, ma ha rifiutato il metodo HTTP specifico che sta utilizzando. In termini pratici, ciò significa che il browser non può accedere alla pagina richiesta. I visitatori del vostro sito vedranno una pagina di errore, invece dei contenuti che stavano cercando:

Google Chrome

L'errore di Nginx 405 Not Allowed in Chrome
L’errore di Nginx 405 Not Allowed in Chrome

Safari

L'errore di Nginx 405 Not Allowed in Safari
L’errore di Nginx 405 Not Allowed in Safari

Firefox

L'errore di Nginx 405 Not Allowed in Firefox
L’errore di Nginx 405 Not Allowed in Firefox

Microsoft Edge

L'Errore di Nginx 405 Not Allowed in Microsoft Edge
L’Errore di Nginx 405 Not Allowed in Microsoft Edge

L’errore 405 Method Not Allowed non deve essere confuso con l’errore 404 Not Found. Un errore 404 vi dice che l’URL richiesto non è stato trovato o che è stato inserito in modo errato. Un messaggio di errore 405, invece, conferma che la pagina richiesta esiste (e che l’URL è stato inserito correttamente), ma è stato utilizzato un metodo HTTP inaccettabile per la richiesta iniziale.

Varianti dell’Errore 405 Method Not Allowed

Sebbene il messaggio di errore 405 appaia più frequentemente nella forma che abbiamo mostrato sopra, vari server, sistemi operativi e browser possono presentarlo in numerosi modi. È probabile che anche la causa effettiva del problema differisca leggermente da server a server, il che può influire sul modo in cui l’errore vioene visualizzato.

Ecco alcune delle molte varianti che potreste incontrare:

  • 405 Not Allowed
  • Method Not Allowed
  • HTTP 405 Error
  • HTTP Error 405 – Method Not Allowed
  • HTTP 405 Method Not Allowed

Indipendentemente da come appaiono, il problema degli errori 405 è che possono essere difficili da risolvere. Questo perché vi fanno sapere che qualcosa è andato storto, ma non vi dicono quale sia la causa del problema. Nella maggior parte dei casi, sta a voi trovare la causa principale e rimuoverla, se possibile.

Come Risolvere l’Errore 405 Method Not Allowed dal Vostro Sito WordPress (7 Possibili Soluzioni)

Prima di iniziare ad analizzare le possibili soluzioni, vi consigliamo di creare un backup del vostro sito. Questo vi offrirà qualcosa su cui ripiegare se commettete un errore. Molti provider di hosting offrono backup regolari del sito compresi nei loro piani. Se avete un piano di hosting qui su Kinsta, creare un backup è semplice.

Una volta che è venuto fuori, è il momento di iniziare a risolvere il problema. I metodi che descriviamo di seguito sono ordinati da quello con maggiori probabilità di risoluzione a quello con meno probabilità. Quindi iniziate dall’alto e procedete verso il basso per ottenere i risultati migliori.

Senza ulteriori indugi, iniziamo con uno dei passaggi più semplici del nostro elenco.

1. Verificate se Avete Inserito l’URL Corretto

Può sembrare un po’ troppo semplice ma la causa più comune di un errore 405 Method Not Allowed è l’inserimento dell’URL errato. La maggior parte dei server web sono strettamente protetti e progettati per impedire l’accesso a URL non corretti, al fine di impedire agli utenti di visitare pagine errate (o tentare di accedere a pagine inesistenti).

Prima di proseguire, quindi, ricontrollate per essere certi di aver inserito correttamente l’URL del sito che desiderate visitare. Fare errori è più facile di quanto si possa pensare, ad esempio si può dimenticare una lettera o scrivere male una parola. Potreste anche scoprire che, semplicemente aggiornando la pagina, potreste richiedere il caricamento corretto.

2. Ripristinate Eventuali Aggiornamenti Recenti di WordPress

Gli aggiornamenti sono cose meravigliose. Generalmente offrono numerose e interessanti nuove funzionalità e possono contribuire a correggere eventuali bug in corso e cchiudere falle nella sicurezza. Tuttavia, nonostante le loro buone intenzioni, gli aggiornamenti possono occasionalmente causare alcuni problemi.

Se avete aggiornato WordPress appena prima dell’apparizione del messaggio di errore 405 Method Not Allowed, il nuovo codice potrebbe essere l’origine del problema. Questo vale anche per tutte le estensioni e i temi che potreste aver aggiornato di recente, anche se, nella sezione che segue, ci concentreremo maggiormente su questo aspetto.

Se ritenete che un aggiornamento possa essere in errore, vale la pena tornare alla versione precedente di WordPress. Come abbiamo accennato, assicuratevi di avere un backup completo del sito prima di farlo – non dovete apportare modifiche irreversibili.

Sebbene sia possibile farlo manualmente, il modo più semplice per ripristinare gli aggiornamenti di WordPress è utilizzare un plugin. Ci sono molte opzioni a disposizione, sebbene WP Downgrade sia particolarmente efficace. Questo plugin automatizzerà ampiamente la procedura, il che significa che avrete minori probabilità di commettere errori.

Avere uno strumento come questo nel vostro arsenale significa anche che potete prevenire simili problemi in futuro. Naturalmente, se il rollback dell’ultimo aggiornamento non risolve il problema, ricordatevi di aggiornare nuovamente il vostro sito o ripristinare il backup.

3. Disinstallate i Nuovi Temi e Plugin

I plugin sono una parte essenziale di qualsiasi sito WordPress. Vi consentono di aggiungere numerose funzionalità e possono automatizzare processi più complessi. I temi sono altrettanto importanti. Senza di questi, avreste bisogno di una gran quantità di codice complesso (o di uno sviluppatore costoso) per creare un sito esteticamente gradevole.

Sfortunatamente, proprio come avviene con gli aggiornamenti del software, a volte queste estensioni possono creare problemi. Questo perché l’aggiunta di funzionalità al vostro sito, a qualsiasi livello, cambia completamente il modo in cui questo funziona. Potrebbe esserci un problema con il plugin o con il tema che state utilizzando, oppure un’estensione specifica potrebbe essere in conflitto con un’altra parte del vostro sito (o anche con la vostra versione di WordPress).

Di conseguenza, potreste scoprire che la disinstallazione di alcuni temi o plugin potrebbe permetere di elimionare l’errore 405 Method Not Allowed. Per avviare questa procedura, dovrete accedere alla sezione Plugin della dashboard di WordPress. In questa pagina, dovreste poter vedere un elenco completo di tutti i plugin che avete installato:

Pagina dei plugin in WordPress
Pagina dei plugin in WordPress

Da qui, potete iniziare a disinstallare i vostri plugin uno alla volta. Dopo averli disinstallati tutti, controllate il vostro sito per vedere se l’errore è stato eliminato. Il completamento di questa procedura potrebbe richiedere del tempo, ma vi consentirà di individuare esattamente il plugin che sta causando il problema (se qualcuno è in errore):

Come disattivare un plugin di WordPress
Come disattivare un plugin di WordPress

Dopo aver controllato i plugin, potete ripetere questa procedura con il tema attivo. Se il vostro tema o uno dei vostri plugin risulta essere la causa del problema, vi consigliamo di contattare gli sviluppatori, rimuovere il plugin o il tema o cercare un sostituto. Ecco la nostra guida su come installare un nuovo tema WordPress.

4. Verificate Eventuali Modifiche Impreviste al Database

Sebbene il passaggio precedente dovrebbe risolvere eventuali problemi relativi a temi o plugin, non garantisce che tutte le modifiche apportate dalle estensioni siano state completamente annullate. È quanto avviene con molti plugin di WordPress. Spesso hanno accesso completo al database non appena si preme Installa, il che significa che le loro modifiche avvengono più in profondità di quanto possiate pensare inizialmente.

A meno che lo sviluppatore non lo prevenga esplicitamente nel codice, un plugin potrebbe essere in grado di modificare i record del database che non gli “appartengono”, ma che sono invece gestiti dallo stesso WordPress. In questo caso, il plugin potrebbe non essere ion grado di ripristinare tali modifiche ai record del database, quindi le ignorerà durante la disinstallazione.

La diagnosi di questo particolare problema può essere difficile, ma se si sospetta che un plugin o un tema sia la causa dell’errore 405 Method Not Allowed, controllare direttamente il database è la scelta migliore. Per farlo, dovrete aprire il database del vostro sito e cercare manualmente le tabelle e i record modificati dall’estensione. Se non siete sicuri di cosa cercare, a questo punto mettetervi in contatto con il vostro sviluppatore è un’idea intelligente (così come per i restanti passaggi di questo elenco).

5. Confermate la Configurazione del Vostro Server

Probabilmente il vostro sito web viene eseguito su un server che utilizza una delle due opzioni di software server più popolari: Apache o Nginx. In effetti, insieme alimentano l’84% dei server Web del mondo. Il controllo dei file di configurazione del software del server, alla ricerca di eventuali utili istruzioni, può essere di aiuto per determinare la causa principale dell’errore 405 Method Not Allowed.

Per determinare quale applicazione sta utilizzando il vostro server web, dovreste cercare un file chiave. Ad esempio, se il vostro server esegue Apache, dovreste trovare un file .htaccess nella directory principale del file system del vostro sito.

Quando la vostra applicazione si trova su un host condiviso, probabilmente avrete un nome utente associato al vostro specifico account. In tal caso, è possibile trovare la directory principale dell’applicazione seguendo questo percorso:

/home/public_html/

Dunque, il file .htaccess si trova qui:

/home/public_html/.htaccess

Una volta individuato il file .htaccess, apritelo in un editor di testo e cercate le righe che utilizzano le direttive Rewrite. Queste fanno parte del modulo mod_rewrite in Apache e definiscono un modello testuale che verrà confrontato con tutti gli URL inseriti. Se un visitatore del vostro sito richiede un URL corrispondente, RewriteRule reindirizzerà il visitatore in modo appropriato.

Per dimostrarlo meglio, ecco una semplice RewriteRule che abbina tutte le richieste in arrivo verso https://kinsta.com e risponde con un codice di errore 405 Method Not Allowed:

Esempio di RewriteRule
Esempio di RewriteRule

Come vedrete, c’è un flag alla fine della regola contrassegnata con R=405. Questo afferma esplicitamente che il codice di risposta deve essere 405, indicando all’utente che la risorsa esiste, ma il metodo HTTP fornito non era consentito. Se nel file .htaccess trovate strane direttive di rewrite che contengono un’istruzione simile, provate a commentarle temporaneamente usando il carattere prefisso #. È quindi possibile riavviare il server per verificare se la modifica ha risolto il problema.

Ricordate, se siete clienti di Kinsta, utilizziamo i server Nginx, non Apache. Potete contattare il nostro team di supporto se ritenete che qualcosa non funzioni nella configurazione di Nginx.

6. Analizzate i Log Lato-Server

Quasi ogni applicazione web conserva qualche tipo di log lato server. I log delle applicazioni di solito contengono la cronologia completa di tutto ciò che il software ha fatto, dalle pagine richieste ai risultati del database forniti.

I registri del server sono leggermente diversi, in quanto sono correlati all’hardware che esegue l’applicazione. Forniranno spesso dettagli sull’integrità e lo stato di tutti i servizi connessi, o anche solo sul server stesso.

Per trovare i log del vostro server WordPress, vi suggeriamo di connettervi al vostro sito tramite Secure File Transfer Protocol (SFTP). Nella directory principale, vedrete una cartella chiamata logs. All’interno di questa cartella sono presenti i registri di accesso e i registri degli errori di WordPress. Dovrebbero apparire più o meno così:

  • Access.log
  • Error.log

Da lì, puoi iniziare a seguire una procedura simile a quella descritta nel passaggio precedente. Date un’occhiata ai registri e prendete nota di tutto ciò che sembra fuori posto (o chiedete di farlo al vostro sviluppatore). Potete anche fare riferimento al codex per maggiori informazioni sul debug in WordPress.

7. Eseguite il Debug del Codice o degli Script dell’Applicazione

Se nessuno dei passaggi precedenti ha risolto il problema, potrebbe essere segno che c’è un problema di un codice personalizzato nell’installazione di WordPress. L’unico modo per determinare se questa è la causa dell’errore 405 Method Not Allowed è eseguire il debug.

Dovete fare una copia dell’intera installazione in un’area di sviluppo online o locale, ad esempio un sito di staging. Da lì, potete iniziare ad eseguire una procedura di debug, che sarà diversa a seconda del vostro sito e del relativo software.

Sfortunatamente, qui non esiste una soluzione rapida. Dovrete essere pronti a dedicare il tempo necessario a rimuovere dal vostro sito tutto ciò che sembra fuori posto. Ricordate, però, che un sito completamente operativo vale la fatica.

Cosa Fare se Nessuna di Queste Soluzioni Funziona

Se state ancora leggendo, probabilmente significa che le soluzioni che abbiamo descritto sopra non hanno ancora corretto l’errore 405 Method Not Allowed. Questo di solito indica che si è verificato un problema più complesso ed è improbabile che sia qualcosa che potete risolvere personalmente, a meno che non siate sviluppatori esperti.

In questa situazione, spesso la cosa migliore che potete fare è contattare direttamente il vostro provider di hosting. Dovreste avere accesso all’assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tramite una chat dal vivo o un servizio di ticketing. Dovreste anche essere in grado di contattare il vostro host via email o al telefono, anche se è probabile che optare per la chat dal vivo vi permetta di avere una soluzione più veloce.

Riepilogo

Non importa quanto il vostro sito web possa essere ottimizzato con attenzione, è quasi inevitabile che ad un certo punto venga visualizzato almeno un messaggio di errore. Quando ciò accade, è importante risolvere rapidamente il problema, per mantenere l’interesse dei visitatori verso il vostro sito. Fortunatamente, anche se l’errore 405 Method Not Allowed può creare confusione, è spesso possibile risolverlo.

Ricapitoliamo i sette metodi descritti per correggere un errore 405 sul vostro sito WordPress:

Verificate di aver inserito l’URL corretto nella barra degli indirizzi.
Revocate tutti gli aggiornamenti recenti di WordPress per individuare quale stia causando il problema.
Disinstallate eventuali nuovi temi o plugin uno alla volta.
Assicuratevi che non vi siano state modifiche impreviste al database.
Confermate la configurazione del vostro server.
Cercate tra i log lato server memorizzati da WordPress.
Tentate di eseguire il debug del codice o degli script.

Avete domande sull’errore 405 Method Not Allowed? Oppure c’è un altro messaggio di errore riscontrato di frequente che vorresti che analizzassimo? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto!

Matteo Duò Kinsta

Redattore Capo presso Kinsta e Content Marketing Consultant per sviluppatori di plugin WordPress. Entra in contatto con Matteo su Twitter.