Ogni sito WordPress ha bisogno di un plugin per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). In questo modo avrete la possibilità di far comparire le vostre pagine nelle classifiche dei motori di ricerca. Quando si parla di plugin SEO, Yoast SEO è di gran lunga una delle opzioni più popolari. Tuttavia, la SEO di WordPress è un argomento inevitabilmente complesso.

La buona notizie è che Yoast SEO ha molte funzioni integrate per risolvere questo problema e che vi permettono di avere un controllo preciso sulla SEO del vostro sito. Inoltre, siamo qui per guidarvi attraverso tutte le sezioni principali per rendere la SEO un po’ meno scoraggiante.

In questo articolo condivideremo una guida per principianti a Yoast SEO, con suggerimenti sul primo utilizzo e sulle impostazioni di base. Poi passeremo a una guida Yoast SEO più avanzata, che include l’uso delle meta-variabili, le impostazioni dello schema e molto altro ancora. Iniziamo!

Guida per Principianti a Yoast SEO

In questa sezione, tratteremo ciò che dovete sapere se siete alle prime armi con Yoast SEO. Impararete a conoscere:

  • Come inserire correttamente le informazioni nella configurazione guidata
  • Cos’è e come funziona la meta box di Yoast SEO
  • Cosa potete fare dalla bacheca di Yoast SEO

Poi, nella prossima sezione, ci addentreremo in alcune delle impostazioni più avanzate di Yoast SEO.

Usare la Configurazione Guidata di Yoast SEO

Dopo aver installato Yoast, puoi accedere alla bacheca facendo clic sulla nuova scheda Yoast SEO nell’area di amministrazione di WordPress.

Se è la prima volta che usate il plugin, dovreste vedere un grande avviso e fare clic su Avvia la configurazione iniziale:

Schermata di Yoast che notifica l’avvenuta installazione
Configurazione di Yoast SEO per la prima volta

Facendo clic sul pulsante della configurazione guidata, potete iniziare a configurare Yoast SEO su WordPress in modo che Google possa comprendere meglio i vostri contenuti.

Di seguito vi illustreremo le sezioni principali della configurazione guidata.

Sezione 1: Ottimizzazione dei Dati SEO

Nell’area Ottimizzazione dei dati SEO, potete usare gli indexables di Yoast per migliorare immediatamente qualsiasi problema tecnico del vostro sito. Il funzionamento è simile a quello di Google quando analizza il vostro sito. Tuttavia, se avete molti contenuti, questo può richiedere un po’ di tempo:

Schermata della configurazione guidata di Yoast
Yoast Configuration Wizard – Ottimizzazione dei dati SEO

Tuttavia, è importante notare che questa impostazione è disponibile solo per gli ambienti di produzione. Pertanto, se il vostro sito web non è in produzione, dovrete semplicemente fare clic su Continua.

Sezione 2: Rappresentazione del Sito

Nella sezione Rappresentazione del sito, scegliete il tipo di sito che meglio si adatta al vostro. Se il vostro sito rappresenta una persona, usate il menu a tendina per specificare l’utente. Se il vostro sito rappresenta un’organizzazione, inserite il nome dell’azienda:

Schermata Rappresentazione del sito nella configurazione guidata di Yoast SEO
Completare i dati per la rappresentazione del sito Yoast SEO

Più avanti, potrete caricare un logo aziendale dalla vostra libreria multimediale o dal vostro computer. Il logo dovrà avere una dimensione minima di 112x112px. Vi consigliamo inoltre di optare per un’immagine di forma quadrata.

Quindi andate su Salva e continua per procedere.

Sezione 3: Profili Social

Successivamente potrete inserire tutti i profili dei social media del vostro sito web. Se state creando un sito web per un’organizzazione, questi saranno i profili social media della vostra organizzazione:

Schermata Social delle opzioni di Yoast
Aggiungere i profili dei social media a Yoast SEO

Se siete un utente individuale, potete modificare i dettagli come i profili social, il nome e la descrizione dell’utente nella pagina del profilo di WordPress.

Non è necessario inserirli tutti, basta scegliere i profili dei social media che volete promuovere attivamente.

Sezione 4: Preferenze Personali

Nella sezione Preferenze personali, potete stabilire se volete che Yoast SEO tenga traccia dei dati del vostro sito web:

Schermata Preferenze personali di Yoast SEO
Regolate le vostre preferenze personali con Yoast SEO

Se volete, potete anche iscrivervi alla newsletter di Yoast.

Sezione 5: Configurazione Finale

Infine dovrete completare la configurazione di Yoast SEO. Qui potete anche registrarvi al webinar settimanale gratuito di Yoast.

Schermata finale della configurazione di Yoast SEO
Termine della configurazione di Yoast SEO su WordPress

Congratulazioni: avete appena configurato Yoast SEO! Ora potete seguire il link per accedere direttamente alla vostra nuova bacheca di Yoast.

Usare la Meta Box di Yoast SEO

Ogni giorno, la meta box di Yoast SEO è il luogo in cui interagite maggiormente con il plugin. La meta box vi aiuta a:

  • Analizzare i vostri contenuti per verificarne la qualità SEO e la leggibilità
  • Vi permette di configurare le impostazioni per il funzionamento dei vostri contenuti su Google e sui social media

La meta box appare sotto l’editor di WordPress (la sua posizione esatta dipende dagli altri plugin e temi):

Schermata della meta box di Yoast SEO in WordPress
La meta box di Yoast SEO in WordPress

Se usate il nuovo editor di blocchi di WordPress, potete trovare questa sezione anche nella barra laterale di destra.

La Scheda SEO

La scheda SEO riguarda soprattutto l’ottimizzazione dei vostri contenuti per i motori di ricerca.

La prima area della scheda di ottimizzazione dei contenuti è la frase chiave Focus. In sostanza, dovrete eseguire una ricerca di base sulle parole chiave per trovare una parola chiave che le persone cercano.

Poi inserite la parola chiave in questo riquadro e Yoast SEO analizzerà il vostro contenuto per vedere quanto è ottimizzato il vostro articolo per quella specifica parola chiave:

Schermata della sezione delle opzioni articolo di Yoast SEO in cui inserire la frase chiave
Impostare una frase chiave di Yoast SEO

È importante ricordare che la frase chiave Yoast Focus non vi aiuta a posizionarvi su Google. È solo un consiglio che vi aiuta a ottimizzare meglio i vostri contenuti.

Sotto di essa, vedrete l’anteprima di Google. Potete modificare manualmente lo snippet modificando il titolo SEO e la meta descrizione. Vedrete l’anteprima dal vivo adattarsi man mano che modificate le informazioni. Inoltre, la luce verde indica che il titolo SEO ha una lunghezza ottimale:

Campi di Yoast SEO in cui inserire titolo SEO e slug per WordPress
Scegliere un titolo e uno slug Yoast SEO in WordPress

Qui potete anche inserire uno slug unico per il vostro articolo. Si tratta dell’URL in cui le persone possono trovare il vostro contenuto. Per esempio, il nostro slug per questo articolo potrebbe essere simile a: kinsta.com/blog/yoast-seo.

Queste informazioni SEO sono importanti perché verranno visualizzate nei risultati di ricerca organici di Google:

Un esempio di snippet SEO in cui compare la WordPress SEO Checklist di Kinsta
Snippet SEO

Potrete anche accedere a un’analisi SEO espandendo la sezione Analisi SEO :

Schermata della sezione di analisi delle frasi chiave di Yoast SEO
Analisi SEO di Yoast

Questo valuterà il vostro contenuto in termini SEO. Otterrete per esempio un punteggio complessivo per il vostro articolo. Inoltre potrete determinare le aree di miglioramento in base agli attributi alt delle immagini, alla meta descrizione, ai link in uscita, alla distribuzione delle parole chiave e altro ancora.

È importante notare che con Yoast Premium potete ottenere un’analisi SEO premium, impostare altre frasi chiave e tenere traccia dei vostri risultati SEO.

Al di sotto di questa sezione, vedrete una scheda per i contenuti Cornerstone. Qui potete scegliere se etichettare o meno l’articolo come contenuto centrale (Cornerstone, appunto).

I contenuti Cornerstone sono il cuore del vostro sito web. Sotto questa etichetta rientrano i migliori e più importanti articoli del vostro sito; le pagine o gli articoli che volete classificare al meglio nei motori di ricerca. Gli articoli Cornerstone sono di solito articoli informativi relativamente lunghi, che combinano approfondimenti di diversi articoli del blog e coprono tutto ciò che è importante su un determinato argomento.

Schermata di Yoast SEO che indica l’opzione per attivare un articolo come contenuto Cornerstone
Contenuti Cornerstone

In altre parole, scegliete solo i vostri contenuti migliori e gli articoli/pagine che avete intenzione di tenere aggiornati come contenuti centrali. In questo modo potrete facilmente ordinare i vostri contenuti principali negli elenchi degli articoli e delle pagine.

Schermata della sezione Articoli di WordPress dove, nel menu in alto, compare l’etichetta contenuti Cornerstone
Contenuti Cornerstone nell’elenco degli articoli

Nella maggior parte dei casi non guarderete mai la scheda Avanzate. Ma potete usarla per:

  • Impedire a Google di indicizzare questo specifico contenuto. In altre parole, permettete o non permettete ai motori di ricerca di mostrarlo nei risultati di ricerca.
  • Impedire ai motori di ricerca di seguire i link delle vostre pagine.
  • Specificare un URL canonico per evitare contenuti duplicati.
  • Controllare l’aspetto dei breadcrumb sulle vostre pagine.

Se volete modificare le impostazioni predefinite, aprite questa scheda:

Scheda Avanzate di Yoast SEO
Scheda Avanzate di Yoast SEO

Se volete usare la funzione Titolo dei Breadcrumb, dovete verificare che i breadcrumb siano abilitati nel tema che state usando per il vostro sito.

La Scheda Leggibilità

Nell’area di analisi della leggibilità, Yoast SEO cerca di applicare lo stesso concetto agli esseri umani. In sostanza, cerca di valutare la leggibilità dei vostri contenuti per gli esseri umani che li visitano e poi dà dei suggerimenti su come migliorare i contenuti.

Questi suggerimenti non sono perfetti, quindi non pensate di dover ottenere un punteggio massimo, ma sono una buona guida:

Scheda Analisi della leggibilità nelle impostazioni di Yoast SEO
Analisi della leggibilità di Yoast SEO

Come potete vedere, Yoast (e i motori di ricerca) preferiscono i contenuti che usano la voce attiva, che spezzano i paragrafi di testo con dei sottotitoli e che mantengono paragrafi e frasi brevi.

Noterete anche che mentre lavorate sul vostro articolo/pagina, potete vedere una luce verde, arancione o rossa nella parte superiore dello schermo:

Icone dell’analisi di leggibilità e analisi SEO di Yoast SEO
Punteggio di leggibilità e analisi SEO

Questo vi dà una rapida visione del vostro punteggio di leggibilità e della vostra analisi SEO. È particolarmente comodo perché si aggiorna in tempo reale.

La Scheda Social

Nella scheda Social potete configurare manualmente l’aspetto dei vostri contenuti quando vengono condivisi su Facebook o Twitter:

Schermata delle impostazioni di Yoast SEO per i social media da applicare sui singoli articoli
Impostazioni dei social media per i singoli contenuti

Si tratta delle informazioni che un social network genera automaticamente quando un URL viene condiviso:

Esempio di come compare un articolo di Kinsta quando condiviso sui social: su Facebook per esempio compaiono l’immagine in primo piano, il titolo e la meta descrizione dell’articolo
Un esempio di come le impostazioni dei social media influenzano la visualizzazione di un articolo

Nella maggior parte dei casi, non è necessario configurare manualmente queste informazioni per ogni articolo perché Yoast le genererà automaticamente in base a:

  • Il vostro titolo SEO
  • L’immagine in evidenza del vostro articolo

Ma se volete ignorare le impostazioni predefinite, è qui che dovete farlo.

Tuttavia, tenete presente che dovete avere Yoast Premium per poter sbloccare le anteprime social dei vostri contenuti.

La Scheda Schema

La scheda Schema è una nuova aggiunta a Yoast SEO ed è progettata per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio i vostri contenuti.

Per esempio, potete indicare ai motori di ricerca il tipo di pagina che avete creato, come un articolo predefinito, una pagina About, una pagina Checkout e altro ancora:

Schermata di Yoast SEO con le impostazioni dedicate alle informazioni Schema
Informazioni su Schema in Yoast SEO

Inoltre potete anche selezionare un tipo di articolo usando il menu a tendina. In questo modo potete specificare se il vostro articolo è un blog, un report, un articolo di notizie o altro.

Esplorare la Bacheca di Yoast SEO

Ora che Yoast SEO è stato configurato e avete compreso la meta box, diamo un’occhiata alla bacheca.

Nella pagina principale della bacheca, verrete avvisati di ogni potenziale problema SEO del vostro sito:

Bacheca delle notifiche di Yoast SEO
Notifiche della bacheca Yoast

Yoast vi fornirà istruzioni su come risolvere questi problemi. In alternativa, potete sempre ignorare la notifica se non volete occuparvene.

Scheda Caratteristiche

La scheda Caratteristiche è un po’ più ricca della scheda precedente. In quest’area potete attivare o disattivare specifiche funzioni di Yoast SEO.

Per esempio, se non trovate utile l’analisi della leggibilità nella meta box di Yoast SEO, potete disattivarla qui:

Schermata delle impostazioni generali di Yoast e della scheda Caratteristiche
Scheda Caratteristiche di Yoast SEO

Qui è anche possibile attivare/disattivare la sicurezza per gli autori. La sezione avanzata della meta box di Yoast SEO permette all’utente di rimuovere gli articoli dai risultati di ricerca o di modificare il canonical.

Queste sono cose che non vorreste che una delle persone con ruolo di autore facesse nel vostro sito. Ecco perché, per impostazione predefinita, solo editor e admin possono farlo. Impostando il cursore su “Off”, tutti gli utenti possono modificare queste impostazioni.

State cercando le vostre sitemap XML? Yoast SEO può aiutarvi a generare automaticamente una sitemap XML da inviare ai motori di ricerca.

Scheda Integrazioni

Se andate sulla scheda Integrazioni di Yoast, verrete reindirizzati a una pagina separata di integrazioni:

La pagina Integrazioni di Yoast dove si trovano i link ad altri servizi integrabili con Yoast, come SEMrush, Wincher, WordProof e Zapier
Pagina delle integrazioni di Yoast SEO

Alcune di queste integrazioni sono disponibili solo con Yoast Premium, come Zapier e WooCommerce. Tuttavia, quelle accessibili, come SEMrush e Jetpack, possono essere attivate utilizzando il cursore.

Scheda Strumenti per i Webmaster

In questa scheda, Yoast SEO può aiutarvi a verificare il vostro sito con vari strumenti per i webmaster dei motori di ricerca:

La scheda Strumenti per Webmaster della sezione Generali di Yoast dove si trovano i campi per aggiungi i codici di verifica dei motori di ricerca
Vari strumenti dei motori di ricerca

Questo elenco attuale include Baidu, Bing, Google e Yandex.

Accanto alla scheda Strumenti per i Webmaster, vedrete anche quella chiamata Impostazioni di crawling. Questa scheda è disponibile solo con Yoast Premium e vi permette di rendere più economico il crawling del vostro sito. Per esempio, potete rimuovere i link API rest, i generator tag, i feed dei commenti agli articoli e altro ancora.

Infine, potete passare alla scheda Configurazione iniziale per rivisitare la configurazione guidata:

Scheda Configurazione Iniziale da cui rivisitare la configurazione guidata di Yoast
Scheda Configurazione Iniziale per rivisitare la configurazione guidata di Yoast

Qui potete tornare alle impostazioni per aggiornare le vostre preferenze personali, modificare la rappresentazione del sito e iniziare l’ottimizzazione dei dati SEO del vostro sito.

La guida Più Avanzata a Yoast SEO

Congratulazioni! A questo punto dovreste avere una conoscenza piuttosto solida di come usare le impostazioni e le funzioni principali di Yoast SEO.

Tuttavia, mentre abbiamo esplorato la sezione Generale di Yoast e la sezione Integrazioni, potete vedere nella barra laterale di Yoast che ci sono altre sezioni nascoste:

Le oopzioni della sezione Aspetto della ricerca con le opzioni avanzate di Yoast SEO
Funzioni avanzate di Yoast SEO

Nella prossima sezione vi illustreremo le altre impostazioni di Yoast SEO.

Opzioni Aspetto della Ricerca

Avete bisogno di modificare i dati del Knowledge Graph e dello Schema.org? Forse non avete utilizzato la configurazione guidata per farlo. Non c’è da preoccuparsi: potete accedervi nell’area Aspetto della ricerca .

Fate clic sulla scheda Generale per modificare i dati dell’organizzazione e/o della persona:

Schermata di Knowledge Graph & Schema.org di WordPress
Knowledge Graph e Schema.org

Dal 2019, Yoast SEO versione 11+ supporta più dati strutturati che mai. Vengono aggiunti come JSON-LD al codice del vostro sito e supportano diverse variabili Schema: Organizzazione, Persona, Sito Web, Pagina Web e Articolo.

Potete testare il vostro sito WordPress usando lo strumento di test per i dati strutturati di Google:

Una schermata dello strumento di test per i dati strutturati di Google
Strumento di test per i dati strutturati di Google

La sezione Aspetto della ricerca offre anche dei modi fantastici per automatizzare molte delle vostre attività di SEO on-page.

Nella sezione Tipi di contenuto, Yoast SEO vi permette di impostare dei modelli per i titoli e le meta-descrizioni SEO di tutti i vostri siti:

  • Articoli
  • Pagine
  • Iscrizioni
  • Quiz
  • Corsi
  • Lezioni
  • Prodotti
  • Tipi di post personalizzati
  • Tassonomie
  • Tassonomie personalizzate
  • Pagine di archivio

Potete farlo espandendo la sezione appropriata. Per esempio, ecco come appare la sezione Articoli:

Schermata dei tipi di contenuto su Yoast SEO
Tipi di contenuto

Ciò che rende questo sistema così potente è che potete usare un’ampia gamma di variabili per inserire dinamicamente le informazioni contenute nei campi personalizzati.

Basta fare clic su Inserisci variabile per accedere ad alcune delle variabili più comuni:

Schermata dei campi Titolo SEO e Meta description nella sezione Yoast dell’editor di WordPress: tra le variabili comuni che si possono inserire nel titoloci sono il titolo del sito, la categoria principale, la pagina o il separatore
Alcune delle variabili più comuni

In quest’area potete anche controllare i tag noindex per determinati tipi di contenuti. Se rendete un contenuto noindex, Google non indicizzerà quel tipo di contenuto nei risultati di ricerca. Si tratta di un’opzione potente, quindi usatela con attenzione. Cambiate le impostazioni predefinite solo se sapete cosa state facendo e quali sono le implicazioni.

Nel frattempo, in Tipi di contenuto, potete stabilire se la meta box di Yoast SEO deve apparire o meno per determinati tipi di contenuto.

Scheda Tassonomie

Se passate alla scheda Tassonomie , potete fare alcune cose interessanti per ripulire i permalink del vostro sito:

Scheda Tassonomie nella sezione Aspetto della ricerca di Yoast
Tassonomie di Yoast SEO

Una delle funzioni più utili è l’opzione che permette di rimuovere lo slug della categoria dai vostri URL.

Scheda Archivi

La scheda Archivi vi permette di disabilitare gli archivi degli autori nei risultati di ricerca. Potete inoltre mostrare gli archivi degli autori senza articoli nei motori di ricerca e modificare la visualizzazione degli archivi degli autori:

Scheda Archivi degli autori nella sezione Aspetto della Ricerca di Yoast
Archivi degli autori di Yoast SEO

Se scorrete più in basso, potete controllare se mostrare o meno la data di pubblicazione di un articolo del blog nei risultati di ricerca di Google:

Scheda Archivi per data nella sezione Aspetto della Ricerca di Yoast
Archivio date

Se pubblicate contenuti sempreverdi, dovreste lasciare questa opzione disattivata. Ma se pubblichi notizie o altri contenuti specifici, è una buona opzione.

Scheda Breadcrumb

I breadcrumb sono una funzione di navigazione che si presenta in questo modo:

Schermata dell’intestazione di un articolo nel blog di Kinsta: sopra il titolo si intravedono i breadcrumb Home - Resources - Knowledgebase
Esempio di breadcrumb

Sono generalmente considerate un elemento positivo per aiutare gli utenti a navigare nel vostro sito.

Scheda Breadcrumb nella sezione Aspetto della Ricerca di Yoast
Impostazioni dei breadcrumb in Yoast SEO

Tramite Yoast SEO potete attivare i Breadcrumb dalla scheda omonima e configurare la loro visualizzazione sulle vostre pagine.

Se scorrete fino in fondo a questa sezione, potete abilitare i breadcrumb per il vostro tema. Tuttavia, questo non si applica a quelli inserite tramite un widget o uno shortcode:

Scheda di Yoast SEO
Abilitare i breadcrumb in Yoast SEO

Altre volte potrebbe essere necessario aggiungere un piccolo snippet di codice al vostro tema per far funzionare correttamente la funzione breadcrumb. Per maggiori informazioni sui breadcrumb e la loro funzione nella SEO, potete fare riferimento direttamente a Yoast.

Scheda RSS

Infine, la scheda RSS vi permette di inserire contenuti extra prima o dopo il vostro articolo nel feed RSS. Potete anche usare alcune variabili per inserire dinamicamente delle informazioni, come per esempio un link al vostro blog per garantire una corretta citazione:

Impostazioni del Feed RSS di Yoast nella sezione Aspetto della ricerca
Impostazioni del feed RSS

Vi permette di aggiungere contenuti prima o dopo gli articoli nel vostro feed RSS.

In questo modo, i motori di ricerca possono identificare correttamente il vostro sito come fonte originale del contenuto.

Opzioni Social

Ora possiamo passare alla sezione Social, dove potete configurare impostazioni più generali per l’interazione del vostro sito con i vari social network.

Nella maggior parte dei casi, è preferibile lasciare queste impostazioni così come sono:

Impostazioni della scheda Profili social personali nella scheda Social di Yoast
Impostazioni avanzate di Yoast SEO per i social media

Il bello di Yoast SEO è che non vi limita ai soli Facebook e Twitter come accade con altri plugin. Al contrario, qui potete organizzare tutti i vostri profili social, compresi Instagram, YouTube e LinkedIn.

Opzioni Strumenti

Infine, l’area Strumenti vi permette di accedere a vari tipi di editor e di importare o esportare le impostazioni di Yoast SEO:

Scheda Strumenti di Yoast SEO in cui compaiono l’importazione ed esportazione, il file editor e l’editor di massa
Un elenco degli Strumenti di Yoast SEO

Una cosa utile che potete fare è modificare il file robots.txt del vostro sito WordPress direttamente dalla vostra bacheca. Non è necessario accedere al sito tramite SFTP.

Se fate clic sull’editor di file, Yoast vi aiuterà a creare un file robots.txt (se non l’avete già fatto). Una volta creato il file, Yoast vi permetterà di modificarlo direttamente nella vostra bacheca:

Schermata del file robots.txt nelle impostazioni Yoast SEO: potete modificarlo direttamente dalla bacheca
Modificate il file robots.txt dalla vostra bacheca

Se non vedete l’opzione File editor, significa che ci sono due cose.

    1. Il file .htaccess o la cartella in Nginx non sono scrivibili sul vostro server web. Potete chiedere assistenza al vostro provider di hosting.
    2. La vostra installazione di WordPress ha la modifica dei file disabilitata.

L’ultima parte della versione gratuita di Yoast è la scheda Premium . Qui potete acquistare singole estensioni di Yoast come Video SEO e WooCommerce SEO.

Oppure, potete optare per l’intero pacchetto Yoast Premium per accedere alle frasi chiave correlate, alle anteprime social e all’assistenza 24/7:

Con Yoast Premium potrete anche accedere a due sezioni aggiuntive.

I workout SEO vi guidano passo dopo passo per mettere in forma il vostro sito web dal punto di vista SEO. Per esempio, Yoast può aggiungere link interni ai vostri articoli/pagine e far sì che i vostri contenuti più importanti si posizionino più in alto.

Inoltre, con Yoast Redirects potete impostare facilmente reindirizzamenti semplici e regex.

Volete saperne di più su come aumentare il traffico verso il vostro sito web con la SEO?

Riepilogo

La SEO è una parte fondamentale per rendere il vostro sito web più visibile nei motori di ricerca. Tuttavia, la SEO può intimidire, soprattutto se siete agli inizi. Ecco perché Yoast SEO è un ottimo plugin da aggiungere al vostro sito WordPress.

La maggior parte delle opzioni di Yoast SEO sono del tipo “le imposti e te ne puoi dimenticare”. Pertanto, una volta configurato tutto, l’unica area che userete quotidianamente è la meta box di Yoast SEO. Potreste comunque voler intervenire anche sulle impostazioni di Leggibilità e Social per ottimizzare ulteriormente i vostri contenuti.

Avete altre domande su come usare Yoast SEO? Lasciate un commento e vediamo come posizionare il vostro sito!

Jeremy Holcombe Kinsta

Content & Marketing Editor presso Kinsta, web developer di WordPress e content writer. Al di fuori di tutto ciò che riguarda WordPress, mi piacciono la spiaggia, il golf e il cinema. Ho anche i problemi di tutte le persone più alte della media ;).