Ogni sito WordPress ha bisogno di un plugin per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). In questo modo avrete la possibilità di far comparire le vostre pagine nelle classifiche dei motori di ricerca. Quando si parla di plugin SEO, Yoast SEO è di gran lunga una delle opzioni più popolari. Tuttavia, la SEO di WordPress è un argomento inevitabilmente complesso.
La buona notizie è che Yoast SEO ha molte funzioni integrate per risolvere questo problema e che vi permettono di avere un controllo preciso sulla SEO del vostro sito. Inoltre, siamo qui per guidarvi attraverso tutte le sezioni principali per rendere la SEO un po’ meno scoraggiante.
In questo articolo condivideremo una guida per principianti a Yoast SEO, con suggerimenti sul primo utilizzo e sulle impostazioni di base. Poi passeremo a una guida Yoast SEO più avanzata, che include l’uso delle meta-variabili, le impostazioni dello schema e molto altro ancora. Iniziamo!
Guida per Principianti a Yoast SEO
In questa sezione, tratteremo ciò che dovete sapere se siete alle prime armi con Yoast SEO. Impararete a conoscere:
- Come inserire correttamente le informazioni nella configurazione guidata
- Cos’è e come funziona la meta box di Yoast SEO
- Cosa potete fare dalla bacheca di Yoast SEO
Poi, nella prossima sezione, ci addentreremo in alcune delle impostazioni più avanzate di Yoast SEO.
Usare la Configurazione Guidata di Yoast SEO
Dopo aver installato Yoast, puoi accedere alla bacheca facendo clic sulla nuova scheda Yoast SEO nell’area di amministrazione di WordPress.
Se è la prima volta che usate il plugin, dovreste vedere un grande avviso e fare clic su Avvia la configurazione iniziale:
Facendo clic sul pulsante della configurazione guidata, potete iniziare a configurare Yoast SEO su WordPress in modo che Google possa comprendere meglio i vostri contenuti.
Di seguito vi illustreremo le sezioni principali della configurazione guidata.
Sezione 1: Ottimizzazione dei Dati SEO
Nell’area Ottimizzazione dei dati SEO, potete usare gli indexables di Yoast per migliorare immediatamente qualsiasi problema tecnico del vostro sito. Il funzionamento è simile a quello di Google quando analizza il vostro sito. Tuttavia, se avete molti contenuti, questo può richiedere un po’ di tempo:
Tuttavia, è importante notare che questa impostazione è disponibile solo per gli ambienti di produzione. Pertanto, se il vostro sito web non è in produzione, dovrete semplicemente fare clic su Continua.
Sezione 2: Rappresentazione del Sito
Nella sezione Rappresentazione del sito, scegliete il tipo di sito che meglio si adatta al vostro. Se il vostro sito rappresenta una persona, usate il menu a tendina per specificare l’utente. Se il vostro sito rappresenta un’organizzazione, inserite il nome dell’azienda:
Più avanti, potrete caricare un logo aziendale dalla vostra libreria multimediale o dal vostro computer. Il logo dovrà avere una dimensione minima di 112x112px. Vi consigliamo inoltre di optare per un’immagine di forma quadrata.
Quindi andate su Salva e continua per procedere.
Sezione 3: Profili Social
Successivamente potrete inserire tutti i profili dei social media del vostro sito web. Se state creando un sito web per un’organizzazione, questi saranno i profili social media della vostra organizzazione:
Se siete un utente individuale, potete modificare i dettagli come i profili social, il nome e la descrizione dell’utente nella pagina del profilo di WordPress.
Non è necessario inserirli tutti, basta scegliere i profili dei social media che volete promuovere attivamente.
Sezione 4: Preferenze Personali
Nella sezione Preferenze personali, potete stabilire se volete che Yoast SEO tenga traccia dei dati del vostro sito web:
Se volete, potete anche iscrivervi alla newsletter di Yoast.
Sezione 5: Configurazione Finale
Infine dovrete completare la configurazione di Yoast SEO. Qui potete anche registrarvi al webinar settimanale gratuito di Yoast.
Congratulazioni: avete appena configurato Yoast SEO! Ora potete seguire il link per accedere direttamente alla vostra nuova bacheca di Yoast.
Usare la Meta Box di Yoast SEO
Ogni giorno, la meta box di Yoast SEO è il luogo in cui interagite maggiormente con il plugin. La meta box vi aiuta a:
- Analizzare i vostri contenuti per verificarne la qualità SEO e la leggibilità
- Vi permette di configurare le impostazioni per il funzionamento dei vostri contenuti su Google e sui social media
La meta box appare sotto l’editor di WordPress (la sua posizione esatta dipende dagli altri plugin e temi):
Se usate il nuovo editor di blocchi di WordPress, potete trovare questa sezione anche nella barra laterale di destra.
La Scheda SEO
La scheda SEO riguarda soprattutto l’ottimizzazione dei vostri contenuti per i motori di ricerca.
La prima area della scheda di ottimizzazione dei contenuti è la frase chiave Focus. In sostanza, dovrete eseguire una ricerca di base sulle parole chiave per trovare una parola chiave che le persone cercano.
Poi inserite la parola chiave in questo riquadro e Yoast SEO analizzerà il vostro contenuto per vedere quanto è ottimizzato il vostro articolo per quella specifica parola chiave:
È importante ricordare che la frase chiave Yoast Focus non vi aiuta a posizionarvi su Google. È solo un consiglio che vi aiuta a ottimizzare meglio i vostri contenuti.
Sotto di essa, vedrete l’anteprima di Google. Potete modificare manualmente lo snippet modificando il titolo SEO e la meta descrizione. Vedrete l’anteprima dal vivo adattarsi man mano che modificate le informazioni. Inoltre, la luce verde indica che il titolo SEO ha una lunghezza ottimale:
Qui potete anche inserire uno slug unico per il vostro articolo. Si tratta dell’URL in cui le persone possono trovare il vostro contenuto. Per esempio, il nostro slug per questo articolo potrebbe essere simile a: kinsta.com/blog/yoast-seo.
Queste informazioni SEO sono importanti perché verranno visualizzate nei risultati di ricerca organici di Google:
Potrete anche accedere a un’analisi SEO espandendo la sezione Analisi SEO :
Questo valuterà il vostro contenuto in termini SEO. Otterrete per esempio un punteggio complessivo per il vostro articolo. Inoltre potrete determinare le aree di miglioramento in base agli attributi alt delle immagini, alla meta descrizione, ai link in uscita, alla distribuzione delle parole chiave e altro ancora.
È importante notare che con Yoast Premium potete ottenere un’analisi SEO premium, impostare altre frasi chiave e tenere traccia dei vostri risultati SEO.
Al di sotto di questa sezione, vedrete una scheda per i contenuti Cornerstone. Qui potete scegliere se etichettare o meno l’articolo come contenuto centrale (Cornerstone, appunto).
I contenuti Cornerstone sono il cuore del vostro sito web. Sotto questa etichetta rientrano i migliori e più importanti articoli del vostro sito; le pagine o gli articoli che volete classificare al meglio nei motori di ricerca. Gli articoli Cornerstone sono di solito articoli informativi relativamente lunghi, che combinano approfondimenti di diversi articoli del blog e coprono tutto ciò che è importante su un determinato argomento.
In altre parole, scegliete solo i vostri contenuti migliori e gli articoli/pagine che avete intenzione di tenere aggiornati come contenuti centrali. In questo modo potrete facilmente ordinare i vostri contenuti principali negli elenchi degli articoli e delle pagine.
Nella maggior parte dei casi non guarderete mai la scheda Avanzate. Ma potete usarla per:
- Impedire a Google di indicizzare questo specifico contenuto. In altre parole, permettete o non permettete ai motori di ricerca di mostrarlo nei risultati di ricerca.
- Impedire ai motori di ricerca di seguire i link delle vostre pagine.
- Specificare un URL canonico per evitare contenuti duplicati.
- Controllare l’aspetto dei breadcrumb sulle vostre pagine.
Se volete modificare le impostazioni predefinite, aprite questa scheda:
Se volete usare la funzione Titolo dei Breadcrumb, dovete verificare che i breadcrumb siano abilitati nel tema che state usando per il vostro sito.
La Scheda Leggibilità
Nell’area di analisi della leggibilità, Yoast SEO cerca di applicare lo stesso concetto agli esseri umani. In sostanza, cerca di valutare la leggibilità dei vostri contenuti per gli esseri umani che li visitano e poi dà dei suggerimenti su come migliorare i contenuti.
Questi suggerimenti non sono perfetti, quindi non pensate di dover ottenere un punteggio massimo, ma sono una buona guida:
Come potete vedere, Yoast (e i motori di ricerca) preferiscono i contenuti che usano la voce attiva, che spezzano i paragrafi di testo con dei sottotitoli e che mantengono paragrafi e frasi brevi.
Noterete anche che mentre lavorate sul vostro articolo/pagina, potete vedere una luce verde, arancione o rossa nella parte superiore dello schermo:
Questo vi dà una rapida visione del vostro punteggio di leggibilità e della vostra analisi SEO. È particolarmente comodo perché si aggiorna in tempo reale.
La Scheda Social
Nella scheda Social potete configurare manualmente l’aspetto dei vostri contenuti quando vengono condivisi su Facebook o Twitter:
Si tratta delle informazioni che un social network genera automaticamente quando un URL viene condiviso:
Nella maggior parte dei casi, non è necessario configurare manualmente queste informazioni per ogni articolo perché Yoast le genererà automaticamente in base a:
- Il vostro titolo SEO
- L’immagine in evidenza del vostro articolo
Ma se volete ignorare le impostazioni predefinite, è qui che dovete farlo.
Tuttavia, tenete presente che dovete avere Yoast Premium per poter sbloccare le anteprime social dei vostri contenuti.
La Scheda Schema
La scheda Schema è una nuova aggiunta a Yoast SEO ed è progettata per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio i vostri contenuti.
Per esempio, potete indicare ai motori di ricerca il tipo di pagina che avete creato, come un articolo predefinito, una pagina About, una pagina Checkout e altro ancora:
Inoltre potete anche selezionare un tipo di articolo usando il menu a tendina. In questo modo potete specificare se il vostro articolo è un blog, un report, un articolo di notizie o altro.
Esplorare la Bacheca di Yoast SEO
Ora che Yoast SEO è stato configurato e avete compreso la meta box, diamo un’occhiata alla bacheca.
Nella pagina principale della bacheca, verrete avvisati di ogni potenziale problema SEO del vostro sito:
Yoast vi fornirà istruzioni su come risolvere questi problemi. In alternativa, potete sempre ignorare la notifica se non volete occuparvene.
Scheda Caratteristiche
La scheda Caratteristiche è un po’ più ricca della scheda precedente. In quest’area potete attivare o disattivare specifiche funzioni di Yoast SEO.
Per esempio, se non trovate utile l’analisi della leggibilità nella meta box di Yoast SEO, potete disattivarla qui:
Qui è anche possibile attivare/disattivare la sicurezza per gli autori. La sezione avanzata della meta box di Yoast SEO permette all’utente di rimuovere gli articoli dai risultati di ricerca o di modificare il canonical.
Queste sono cose che non vorreste che una delle persone con ruolo di autore facesse nel vostro sito. Ecco perché, per impostazione predefinita, solo editor e admin possono farlo. Impostando il cursore su “Off”, tutti gli utenti possono modificare queste impostazioni.
State cercando le vostre sitemap XML? Yoast SEO può aiutarvi a generare automaticamente una sitemap XML da inviare ai motori di ricerca.
Scheda Integrazioni
Se andate sulla scheda Integrazioni di Yoast, verrete reindirizzati a una pagina separata di integrazioni:
Alcune di queste integrazioni sono disponibili solo con Yoast Premium, come Zapier e WooCommerce. Tuttavia, quelle accessibili, come SEMrush e Jetpack, possono essere attivate utilizzando il cursore.
Scheda Strumenti per i Webmaster
In questa scheda, Yoast SEO può aiutarvi a verificare il vostro sito con vari strumenti per i webmaster dei motori di ricerca:
Questo elenco attuale include Baidu, Bing, Google e Yandex.
Accanto alla scheda Strumenti per i Webmaster, vedrete anche quella chiamata Impostazioni di crawling. Questa scheda è disponibile solo con Yoast Premium e vi permette di rendere più economico il crawling del vostro sito. Per esempio, potete rimuovere i link API rest, i generator tag, i feed dei commenti agli articoli e altro ancora.
Infine, potete passare alla scheda Configurazione iniziale per rivisitare la configurazione guidata:
Qui potete tornare alle impostazioni per aggiornare le vostre preferenze personali, modificare la rappresentazione del sito e iniziare l’ottimizzazione dei dati SEO del vostro sito.
La guida Più Avanzata a Yoast SEO
Congratulazioni! A questo punto dovreste avere una conoscenza piuttosto solida di come usare le impostazioni e le funzioni principali di Yoast SEO.
Tuttavia, mentre abbiamo esplorato la sezione Generale di Yoast e la sezione Integrazioni, potete vedere nella barra laterale di Yoast che ci sono altre sezioni nascoste:
Nella prossima sezione vi illustreremo le altre impostazioni di Yoast SEO.
Opzioni Aspetto della Ricerca
Avete bisogno di modificare i dati del Knowledge Graph e dello Schema.org? Forse non avete utilizzato la configurazione guidata per farlo. Non c’è da preoccuparsi: potete accedervi nell’area Aspetto della ricerca .
Fate clic sulla scheda Generale per modificare i dati dell’organizzazione e/o della persona:
Dal 2019, Yoast SEO versione 11+ supporta più dati strutturati che mai. Vengono aggiunti come JSON-LD al codice del vostro sito e supportano diverse variabili Schema: Organizzazione, Persona, Sito Web, Pagina Web e Articolo.
Potete testare il vostro sito WordPress usando lo strumento di test per i dati strutturati di Google:
La sezione Aspetto della ricerca offre anche dei modi fantastici per automatizzare molte delle vostre attività di SEO on-page.
Nella sezione Tipi di contenuto, Yoast SEO vi permette di impostare dei modelli per i titoli e le meta-descrizioni SEO di tutti i vostri siti:
- Articoli
- Pagine
- Iscrizioni
- Quiz
- Corsi
- Lezioni
- Prodotti
- Tipi di post personalizzati
- Tassonomie
- Tassonomie personalizzate
- Pagine di archivio
Potete farlo espandendo la sezione appropriata. Per esempio, ecco come appare la sezione Articoli:
Ciò che rende questo sistema così potente è che potete usare un’ampia gamma di variabili per inserire dinamicamente le informazioni contenute nei campi personalizzati.
Basta fare clic su Inserisci variabile per accedere ad alcune delle variabili più comuni:
In quest’area potete anche controllare i tag noindex per determinati tipi di contenuti. Se rendete un contenuto noindex, Google non indicizzerà quel tipo di contenuto nei risultati di ricerca. Si tratta di un’opzione potente, quindi usatela con attenzione. Cambiate le impostazioni predefinite solo se sapete cosa state facendo e quali sono le implicazioni.
Nel frattempo, in Tipi di contenuto, potete stabilire se la meta box di Yoast SEO deve apparire o meno per determinati tipi di contenuto.
Scheda Tassonomie
Se passate alla scheda Tassonomie , potete fare alcune cose interessanti per ripulire i permalink del vostro sito:
Una delle funzioni più utili è l’opzione che permette di rimuovere lo slug della categoria dai vostri URL.
Scheda Archivi
La scheda Archivi vi permette di disabilitare gli archivi degli autori nei risultati di ricerca. Potete inoltre mostrare gli archivi degli autori senza articoli nei motori di ricerca e modificare la visualizzazione degli archivi degli autori:
Se scorrete più in basso, potete controllare se mostrare o meno la data di pubblicazione di un articolo del blog nei risultati di ricerca di Google:
Se pubblicate contenuti sempreverdi, dovreste lasciare questa opzione disattivata. Ma se pubblichi notizie o altri contenuti specifici, è una buona opzione.
Scheda Breadcrumb
I breadcrumb sono una funzione di navigazione che si presenta in questo modo:
Sono generalmente considerate un elemento positivo per aiutare gli utenti a navigare nel vostro sito.
Tramite Yoast SEO potete attivare i Breadcrumb dalla scheda omonima e configurare la loro visualizzazione sulle vostre pagine.
Se scorrete fino in fondo a questa sezione, potete abilitare i breadcrumb per il vostro tema. Tuttavia, questo non si applica a quelli inserite tramite un widget o uno shortcode:
Altre volte potrebbe essere necessario aggiungere un piccolo snippet di codice al vostro tema per far funzionare correttamente la funzione breadcrumb. Per maggiori informazioni sui breadcrumb e la loro funzione nella SEO, potete fare riferimento direttamente a Yoast.
Scheda RSS
Infine, la scheda RSS vi permette di inserire contenuti extra prima o dopo il vostro articolo nel feed RSS. Potete anche usare alcune variabili per inserire dinamicamente delle informazioni, come per esempio un link al vostro blog per garantire una corretta citazione:
Vi permette di aggiungere contenuti prima o dopo gli articoli nel vostro feed RSS.
In questo modo, i motori di ricerca possono identificare correttamente il vostro sito come fonte originale del contenuto.
Opzioni Social
Ora possiamo passare alla sezione Social, dove potete configurare impostazioni più generali per l’interazione del vostro sito con i vari social network.
Nella maggior parte dei casi, è preferibile lasciare queste impostazioni così come sono:
Il bello di Yoast SEO è che non vi limita ai soli Facebook e Twitter come accade con altri plugin. Al contrario, qui potete organizzare tutti i vostri profili social, compresi Instagram, YouTube e LinkedIn.
Opzioni Strumenti
Infine, l’area Strumenti vi permette di accedere a vari tipi di editor e di importare o esportare le impostazioni di Yoast SEO:
Una cosa utile che potete fare è modificare il file robots.txt del vostro sito WordPress direttamente dalla vostra bacheca. Non è necessario accedere al sito tramite SFTP.
Se fate clic sull’editor di file, Yoast vi aiuterà a creare un file robots.txt (se non l’avete già fatto). Una volta creato il file, Yoast vi permetterà di modificarlo direttamente nella vostra bacheca:
Se non vedete l’opzione File editor, significa che ci sono due cose.
-
- Il file .htaccess o la cartella in Nginx non sono scrivibili sul vostro server web. Potete chiedere assistenza al vostro provider di hosting.
- La vostra installazione di WordPress ha la modifica dei file disabilitata.
L’ultima parte della versione gratuita di Yoast è la scheda Premium . Qui potete acquistare singole estensioni di Yoast come Video SEO e WooCommerce SEO.
Oppure, potete optare per l’intero pacchetto Yoast Premium per accedere alle frasi chiave correlate, alle anteprime social e all’assistenza 24/7:
Con Yoast Premium potrete anche accedere a due sezioni aggiuntive.
I workout SEO vi guidano passo dopo passo per mettere in forma il vostro sito web dal punto di vista SEO. Per esempio, Yoast può aggiungere link interni ai vostri articoli/pagine e far sì che i vostri contenuti più importanti si posizionino più in alto.
Inoltre, con Yoast Redirects potete impostare facilmente reindirizzamenti semplici e regex.
Volete saperne di più su come aumentare il traffico verso il vostro sito web con la SEO?
Riepilogo
La SEO è una parte fondamentale per rendere il vostro sito web più visibile nei motori di ricerca. Tuttavia, la SEO può intimidire, soprattutto se siete agli inizi. Ecco perché Yoast SEO è un ottimo plugin da aggiungere al vostro sito WordPress.
La maggior parte delle opzioni di Yoast SEO sono del tipo “le imposti e te ne puoi dimenticare”. Pertanto, una volta configurato tutto, l’unica area che userete quotidianamente è la meta box di Yoast SEO. Potreste comunque voler intervenire anche sulle impostazioni di Leggibilità e Social per ottimizzare ulteriormente i vostri contenuti.
Avete altre domande su come usare Yoast SEO? Lasciate un commento e vediamo come posizionare il vostro sito!
Articolo molto interessante complimenti!
Articolo ben fatto! Ho un quesito… Yoast Seo consente di inserire a livello di ogni singolo prodotto (woocommerce)i rich snippet? Vorrei che nei risultati di ricerca uscisse per ogni articolo che propongo il price ma non so se questa funzionalità è contemplata in Yoast. Attualmente utilizzo la versione 7.4.1
Ottima domanda, mentre Yoast ha lo schema mark… se stai usando WooCommerce, potresti dare un’occhiata all’add-on premium di Yoast per WooCommerce. Questo aggiunge un output schema ai prodotti. https://developer.yoast.com/features/schema/woocommerce-seo/
Ti consigliamo inoltre di chiedere al team di Yoast di confermare la loro funzionalità di rich snippet per WooCommerce.
Complimenti per l’esauriente articolo. Anche io avrei una domanda da fare. In pratica, non riesco a trovare, in yoast seo, la sezione che mi permette di controllare la home. Particolarmente l’inserimento o la modifica dei meta tag title e description.
Grazie tante
Dipende da come è configurato il tuo sito. Se non disponi di una home page fisica, puoi modificare i titoli e i tag SEO della home page dal menu in “Yoast > Aspetto della ricerca > Generale”. Verrà visualizzata una sezione chiamata “Homepage”.
Grazie per questa breve e precisa guida. Per una neofita come me è una bibbia! Proverò a mettere in pratica ogni singola riga, spero di non fare errori irrimediabili!
In SEO -> Aspetto di ricerca ->Tassomanie sez. Tag (post_tag) ho impostato NO. Ho provato a digitare il nome del mio sito in Google ed è uscito “miosito.it › tag › grandangolo”.
Come mai ha mostrato la sezione Tag se l’ho disabilitata?
Articolo molto utile. Grazie.