Saremo i primi ad ammetterlo, molti di noi qui da Kinsta sono drogati di dati. Amiamo analizzare grandi serie di dati per vedere se siamo in grado di individuare una nuova tendenza o informazioni aggiuntive sui cambiamenti che potrebbero avere conseguenze nel settore dell’hosting o sulla nostra attività. Ospitare migliaia di siti ci consente di avere una fonte di dati quasi illimitata da monitorare continuativamente e da cui tirar fuori delle query.

I nostri sistemisti e i team di sviluppo esaminano regolarmente i file di log per vedere se possiamo migliorare alcuni aspetti degli strumenti e dei servizi di MyKinsta per i nostri clienti. Ad esempio, un modo in cui utilizziamo questi dati è l’implementazione di filtri più avanzati per far fronte al traffico di bot e crawler. Quello che impariamo entra direttamente nel nostro tool MyKinsta Analytics. Pertanto, questi dati possono effettivamente aiutarvi a risparmiare sul vostro piano di hosting dato che miglioriamo la qualità e l’accuratezza dei nostri filtri e delle misurazioni delle visite.

Abbiamo analizzato 13 miliardi (esatto, miliardi) di voci di registro, e questa volta abbiamo deciso di condividere con voi tutte tutto quello che abbiamo scoperto! Abbiamo suddiviso le statistiche in tre sezioni diverse: log di accesso, prestazioni della cache e motore PHP.

I dati qui sotto sono stati compilati considerando migliaia di siti WordPress ospitati sui server di Kinsta. La maggior parte delle percentuali riportate nei grafici sono arrotondate al valore più vicino. Nessuno dei dati condivisi è PII.

Statistiche dei Log di Accesso

Dei 13 miliardi di voci totali (righe in un file di log), abbiamo analizzato 8 miliardi di registrazioni di accesso.

Le voci del registro contengono quelle che chiamiamo “richieste”. Sono una cosa diversa dalle visite, poiché i nostri registri di accesso grezzi tracciano gli indirizzi IP che richiedono risorse da un sito web. Ad esempio, Google Analytics filtra automaticamente una gran quantità di traffico non valido, cercando di mostrarvi la migliore stima delle visite umane effettive sul vostro sito web. Le statistiche del registro includono ogni tipo di richiesta che colpisce direttamente il server, dalle richieste dei browser ai bot malevoli e ai crawler dei motori di ricerca.

Desktop vs Mobile vs Tutto il Resto

Abbiamo prima analizzato tutte le richieste da browser desktop, browser mobili e tutto il resto. Per farlo, abbiamo esaminato l’intestazione HTTP nota come user-agent. Uno user-agent è fondamentalmente una stringa di testo che identifica il browser e/o il sistema operativo quando ci si collega al server web.

Apparirà in genere in questo modo: user-agent: Mozilla/5.0 (Macintosh; Intel Mac OS X 10_14_3) AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko) Chrome/72.0.3626.109 Safari/537.36. Potete vedere lo user-agent nell’intestazione della risposta attraverso uno strumento come Pingdom o Chrome DevTools.

user-agent
user-agent

L’unico inconveniente per quanto riguarda lo user-agent nei file di registro è che può essere facilmente contraffatto. Questo è uno dei motivi per cui potreste vedere “Altro” in alcune delle statistiche che seguono.

Proprio come con Google Analytics, in cui probabilmente non visualizzate tutti i vostri dati a causa degli ad blocker e dei cookie GDPR (alcuni hanno segnalato di non essere in grado di vedere fino al 60%! dei dati), dovete semplicemente utilizzare i dati che potete vedere e prendere decisioni strategiche basate su questi.

Nei nostri registri abbiamo visto le seguenti richieste:

  • 3.395.000.000 richieste da browser desktop
  • 3.100.000.000 richieste da browser mobili
  • 1.505.000.000 richieste da tutto il resto (chiamate API, motori di ricerca, crawler, bot, robot di uptime, ecc. È importante notare che per i clienti di Kinsta questi tipi di richieste sono esclusi dalle visite fatturabili. Escludiamo qualsiasi tipo di richiesta in cui possiamo identificare un “bot” nel nome. Oppure, se identifichiamo qualcosa che cerca di attaccare brute force il file “wp-login.php”, lo escludiamo dalla nostra infrastruttura).
Desktop vs Mobile vs Tutto il Resto
Desktop vs Mobile vs Tutto il Resto (fai clic per l’immagine ingrandita)

È interessante notare che il desktop è ancora al primo posto in termini di maggior numero di richieste verso i siti ospitati su Kinsta. Sebbene il mobile stia crescendo rapidamente, questo varia ancora in base al settore in cui operate.

Ad esempio, oltre l’80% delle visite al nostro sito Kinsta proviene da desktop. Il nostro sito è completamente responsive e veloce su mobile; ma quando si tratta di cercare un’applicazione, un database e un hosting WordPress gestito, le persone non vogliono farlo sui loro telefoni. L’hosting è uno di quegli impegni per cui la maggior parte delle persone preferisce ancora sedersi al proprio desktop.

Quindi, con ogni mezzo, potete salire sul carrozzone del mobile, ma non dimenticate di considerare in che modo i vostri clienti acquistano effettivamente il tuo prodotto.

Desktop 🖥️

Subito dopo abbiamo esaminato gli oltre 3.3 miliardi di richieste da user-agent basati su tipo di browser desktop.

  • 1.790.430.230 richieste da Chrome
  • 473.229.236 richieste da Firefox
  • 444.729.025 richieste da Altri
  • 251,692,300 richieste da IE
  • 218.604.777 richieste da Safari
  • 169,840,696 richieste da Edge
  • 41.819.852 richieste da Opera

Potete vedere che Chrome è il leader del gruppo, con il 53% di tutte le richieste. Non è stata una grande sorpresa in quanto altre fonti, come statcounter e NetMarketshare, mostrano che Chrome detiene oltre il 60% della quota di mercato.

Firefox, ovviamente, è arrivato secondo. Ma quello che ci ha davvero sorpreso è stato Microsoft Edge al 5%. Almeno tra i siti ospitati presso Kinsta, Microsoft Edge sta lentamente guadagnando maggiori quote di mercato. Inoltre, a dicembre 2018 Microsoft ha annunciato che sta ricostruendo il suo browser Edge su Chrome e lo porterà su Mac.

User-agent desktop
User-agent desktop

Mobile 📱

Abbiamo quindi esaminato gli oltre 3,1 miliardi di richieste da user-agent basati su tipi di browser mobile.

  • 1.190.404.881 richieste da Safari Mobile
  • 945,589,763 richieste da Chrome Mobile
  • 391.674.959 richieste da Facebook
  • 135.877.704 richieste da parte di Samsung Internet
  • 108.858.301 richieste da Chrome Mobile WebView
  • 97.946.458 richieste da Instagram
  • 87.992.534 richieste da parte di Pinterest
  • 61.027.970 richieste da Chrome Mobile iOS
  • 75.186.662 richieste da Altri

Questo invece ci ha sorpreso. Per i siti WordPress ospitati su Kinsta, la versione mobile di Safari detiene il massimo dell’utilizzo, con oltre 1 miliardo di richieste. Sebbene Chrome sia vicino al secondo posto, non succede spesso di vedere Safari guidare il gruppo. Questo significa semplicemente che molti navigano su siti ospitati da Kinsta dal proprio iPhone.

User-agent mobile
User-agent mobile (fai clic per l’immagine ingrandita)

Sistema Operativo

Successivamente, abbiamo analizzato tutte le richieste provenienti da diversi sistemi operativi: desktop verso mobile.

Desktop 🖥️

Abbiamo esaminato oltre 3.3 miliardi di richieste da user-agent basati sul tipo di sistema operativo desktop.

  • 2.143.021.069 richieste da Windows
  • 634,841,151 richieste da Mac OS X
  • 363.719.866 richieste da Altri
  • 175.998.693 richieste da Linux
  • 37.769.563 richieste da Chrome OS
  • 34.683.021 richieste da Ubuntu
  • 2.865.221 richieste da Windows 98
  • 2.101.416 di Fedora

Windows è il sistema operativo più utilizzato tra i visitatori che navigano su siti ospitati da Kinsta (con oltre 2 miliardi di richieste). E, nessuna sorpresa, Mac OS X è arrivato secondo.

Sistema Operativo Desktop
Sistema Operativo Desktop (fai clic per l’immagine ingrandita)

La cosa strana è che stiamo vediamo ancora alcune richieste da Windows 98. 😳 Ricordate, però, che dovete prendere i dati degli user-agent con un pizzico di sale in quanto possono essere contraffatti. Ma è anche un importante promemoria del fatto che molti paesi e aziende in via di sviluppo utilizzano ancora vecchi sistemi operativi. Non tutti hanno un MacBook Pro nuovo di zecca.

Mobile 📱

Successivamente, abbiamo esaminato oltre 3,1 miliardi di richieste da user-agent basati sul tipo di sistema operativo mobile.

  • 1.610.093.701 richieste da iOS
  • 1.440.006.814 richieste da parte di Android
  • 25.356.278 richieste da Altri
  • 15.936.471 richieste da Windows
  • 4.982.630 richieste da Linux
  • 1.887.653 richieste da Firefox OS
  • 851.237 richieste da Tizen
  • 552.422 richieste dal SO BlackBerry
  • 250.183 richieste dal sistema operativo Symbian
  • 82.611 richieste da Kindle

Mentre Windows sta vincendo la guerra dei sistema operativo desktop, iOS è il sistema operativo mobile più utilizzato per raggiungere i siti ospitati da Kinsta. Con Android secondo a breve distanza. La gente ama il suo iPhone. 😉

Sistema Operativo Mobile
Sistema Operativo Mobile (fai clic per l’immagine ingrandita)

HTTP vs HTTPS 🔒

Abbiamo quindi cercato di vedere quanti siti web servivano richieste su HTTP o HTTPS.

  • 835.157.594 richieste da HTTP
  • 5.659.842.406 richieste da HTTPS

L’87% di tutte le richieste provenienti da siti ospitati su Kinsta sono eseguite su HTTPS. Secondo W3Techs, solo il 48,2% di tutti i siti web utilizza il protocollo HTTPS. Siamo contenti di vedere che da Kinsta il rapporto è molto più alto della media! 👏 Questo, ovviamente, è dovuto in parte anche a Let’s Encrypt, dato che i certificati SSL ora sono gratuiti. I clienti di Kinsta possono installare certificati SSL con pochi semplici clic (ecco come installare un certificato SSL su WooCommerce)!

HTTP vs HTTPS
HTTP vs HTTPS (fai clic per l’immagine ingrandita)

www verso non-www

Eravamo curiosi di vedere quanti siti utilizzavano www rispetto a non-www, così abbiamo fatto anche questa analisi.

  • 2.764.257.683 richieste da www
  • 3.730.742.317 richieste da non www

Come potete vedere, il 57% dei siti di Kinsta è utilizza domini non www.

Usando www come parte del vostro dominio era lo standard in precedenza. Ma non è necessariamente più così. Anche noi non usiamo www da Kinsta. Uno dei motivi per cui potreste ancora vedere www è che cambiarlo dopo averlo usato per anni può essere complicato e potrebbe causare problemi. Quindi molti marchi più vecchi continuano a usarlo.

www vs non-www
www vs non-www (fai clic per l’immagine ingrandita)

Un’altra ragione per cui grandi aziende con molto traffico potrebbero utilizzare www è per il DNS. I domini nudi (non www) tecnicamente non possono avere un record CNAME per reindirizzare il traffico per il failover. Tuttavia, ci sono soluzioni alternative per ovviare a questo problema.

Quindi per quel che riguarda la scelta tra www e non-www, è più che altro una questione di preferenze personali. Forse preferite URL più brevi, nel qual caso potresti scegliere il non-www. Ricordate, indipendentemente dalla versione scelta, potete impostare i redirect in modo che siano accessibili entrambi. Ad esempio, se visitate www.kinsta.com, questo vi reindirizza a kinsta.com.

Traffico dei Social Media

Abbiamo quindi cercato di vedere quali reti di social media inviavano la maggior parte del traffico. Nota: questi sono solo i primi 7.

  • 45.358.077 richieste da Facebook
  • 7.789.013 richieste da Pinterest
  • 1.971.578 richieste da Instagram
  • 986.708 richieste da YouTube
  • 434,462 richieste da LinkedIn
  • 379.516 richieste da Reddit
  • 113,885 richieste da Twitter

Come potete vedere, Facebook ha praticamente dominato il confronto dei social media inviando il 79,5% delle richieste. Pinterest è arrivato secondo, con il 13,7%. Se non avete ancora provato Pinterest e avete un’attività che potrebbe funzionare bene su quella piattaforma, è qualcosa che dovreste decisamente provare.

Traffico da social media
Traffico da social media (fai clic per l’immagine ingrandita)

Codici di Risposta

I codici di stato HTTP, noti anche come codici di risposta, sono come una breve nota del server aggiunta sulla parte superiore di una pagina web. In realtà non fa parte della pagina, ma è un messaggio che proviene dal server che vi permette di sapere come sono andate le cose quando il server ha ricevuto la richiesta di visualizzazione della pagina.

Se siete clienti di Kinsta, potete visualizzare ogni tipo di grafico con i relativi dati in MyKinsta Analytics relativi ai codici di risposta dei vostri siti.

Codici risposta in MyKinsta Analytics
Codici risposta in MyKinsta Analytics

Volevamo scoprire quali erano i codici di risposta che venivano restituiti più frequentemente, così abbiamo esaminato i dati.

Codici Risposta 200

I codici di successo 2xx vengono restituiti quando la richiesta del browser è stata ricevuta, compresa ed elaborata dal server. Ecco la distribuzione degli oltre 5.6 miliardi di codici di risposta 2xx.

  • 5,612,645 073 richieste hanno restituito 200
  • 464.366 richieste hanno restituito 201
  • 176.325 richieste hanno restituito 202
  • 6.891.596 richieste hanno restituito 204
  • 13.840.463 richieste hanno restituito 206
  • 428 richieste hanno restituito 278

È chiaro che il codice di risposta restituito di più è il codice 200. Ciò significa che “È Tutto OK“. È il codice che viene consegnato quando una pagina web o una risorsa si comporta esattamente come previsto.

Codici stato risposta HTTP 2xx
Codici stato risposta HTTP 2xx (fai clic per l’immagine ingrandita)

Codici Risposta 300

I codici di reindirizzamento 3xx vengono restituiti quando una nuova risorsa è stata sostituita alla risorsa richiesta. Ecco la distribuzione degli oltre 3,6 miliardi di codici di risposta 3xx.

  • 239.992.263 richieste hanno restituito 301
  • 30.003.302 richieste hanno restituito 302
  • 39.154 richieste hanno restituito 303
  • 91.379.063 richieste hanno restituito 304
  • 1.212.079 richieste hanno restituito 307
  • 5.076 richieste hanno restituito 308

Il codice di risposta 301 è stato quello restituito di più. Ciò significa che “La risorsa richiesta è stata spostata in modo permanente“. Questo codice viene consegnato quando una pagina web o una risorsa sono state sostituite in modo permanente con una risorsa diversa.

Codici stato risposta HTTP 3xx
Codici stato risposta HTTP 3xx (fai clic per l’immagine ingrandita)

Non sorprende che tra i codici di risposta 3xx, il 301 sia il più frequente, dato che viene utilizzato per il reindirizzamento permanente degli URL a scopi SEO.

Se siete clienti di Kinsta, potete utilizzare lo strumento Redirect in MyKinsta per aggiungere facilmente tutti i reindirizzamenti di cui avete bisogno. Supporta regex ed è migliore per prestazioni, perché i reindirizzamenti vengono aggiunti a livello di server e non è più necessario un plugin di redirect di WordPress.

Strumento di redirect di WordPress
Strumento di redirect di WordPress

Codici di Risposta 400

I codici di risposta 4xx sono codici di errore del client che indicano che si è verificato un problema con la richiesta. Ecco la distribuzione degli oltre 4,8 miliardi di codici di risposta 4xx.

  • 14.783.009 richieste hanno restituito 400
  • 1.311.362 richieste hanno restituito 401
  • 10.095 richieste hanno restituito 402
  • 2.8139.689 richieste hanno restituito 403
  • 407.692.910 richieste hanno restituito 404
  • 5.301.730 richieste hanno restituito 405
  • 8.946 richieste hanno restituito 406
  • 90.330 richieste hanno restituito 409
  • 319.074 richieste hanno restituito 410
  • 375.309 richieste hanno restituito 412
  • 84 richieste hanno restituito 413
  • 15.506 richieste hanno restituito 414
  • 1.190 richieste hanno restituito 415
  • 1.824 richieste hanno restituito 416
  • 134 richieste hanno restituito 418
  • 2 richieste hanno restituito 419
  • 32.976 richieste hanno restituito 422
  • 2 richieste hanno restituito 423
  • 23.467.660 richieste hanno restituito 429
  • 529 richieste hanno hanno restituito 444
  • 4.291.165 richieste hanno restituito 499

Il codice di risposta 404 è il più frequente. Ciò significa che “La risorsa richiesta non è stata trovata“. Il messaggio di errore più comune di tutti. Questo codice indica che la risorsa richiesta non esiste e che il server non sa se è mai esistita.

Codici stato risposta HTTP 4xx
Codici stato risposta HTTP 4xx (fai clic per l’immagine ingrandita)

Vedere il codice di risposta 404 come il più frequente non è stata una sorpresa. È semplicemente dovuto al fatto che moltissimi siti WordPress hanno dei collegamenti interrotti. Spesso i proprietari dei siti WordPress non riescono a stare al passo con le modifiche o non sanno come controllarle nel modo giusto e correggere gli errori. Date un’occhiata al nostro tutorial approfondito su come correggere gli errori 404.

Pagina 404 di Kinsta
Pagina 404 di Kinsta

A parte l’usabilità, un altro motivo per cui questi errori sono negativi è che molte pagine 404 richiedono molte risorse, cosa che influisce sulle prestazioni. Per i siti di grandi dimensioni, vi consigliamo di evitare una pagina 404 pesante. Create un semplice template 404 che eviti di interrogare il database, se possibile.

Codice di Risposta 500

Un codice di errore del server 500 indica che la richiesta è stata accettata, ma che un errore sul server ha impedito l’elaborazione della richiesta. Ecco la distribuzione degli 8 miliardi di richieste.

  • 3.521.528 richieste hanno restituito 500, ovvero lo 0,04% di tutte le richieste.

Ciò significa che “C’è stato un errore sul server e la richiesta non ha potuto essere completata“. Un codice generico che significa semplicemente “errore interno del server”. Qualcosa è andato storto sul server e la risorsa richiesta non è stata consegnata.

Questo codice è normalmente generato da plugin di terze parti, PHP difettoso o anche dall’interruzione della connessione al database. Date un’occhiata ai nostri tutorial su come risolvere l’errore nello stabilire una connessione al database e altri modi per risolvere un errore 500 internal server error.

Codici stato risposta HTTP 500
Codici stato risposta HTTP 500 (fai clic per l’immagine ingrandita)

Una cosa che ci piace di WordPress è che ci sono migliaia di ottimi plugin tra cui scegliere. Tuttavia, spesso sono anche una delle cause più comuni degli errori 500.

Crawler dei Motori di Ricerca

Ricordate gli oltre “1.5 miliardi di richieste da tutto il resto” che abbiamo visto all’inizio di questo post? Abbiamo esaminato la distribuzione dei crawler dei motori di ricerca all’interno di questo segmento.

  • 296.138.088 richieste da parte di Google (Googlebot)
  • 202.089.312 richieste da Bing (Bingbot)
  • 5.147.672 richieste da parte di Yahoo (Slurp)
  • 32.607.911 richieste da Yandex (yandex.ru, yandex.net o yandex.com)
  • 4.096.169 richieste da DuckDuckGo (DuckDuckGo)
  • 14.685.230 richieste da Baidu (Baiduspider)

Come potete vedere, Google è il crawler dei motori di ricerca numero uno per i siti ospitati su Kinsta. Questo non sorprende dato che Google è di gran lunga il più grande motore di ricerca sul web (anche se non è l’unico). Secondo statcounter, Bing detiene solo il 2,4% della quota di mercato dei motori di ricerca.

Il fatto che il 36% o oltre 200 milioni di richieste provengano da Bing, significa che stanno ancora indicizzando molti dati e forse anche che la scansione procede ad un ritmo più frequente. In altre parole, solo perché Bing non è così popolare, non significa che non stia indicizzando e analizzando una gran quantità di dati!

Crawler Motori di Ricerca (fai clic per l'immagine ingrandita)
Crawler Motori di Ricerca (fai clic per l’immagine ingrandita)

File Statici

Eravamo curiosi di vedere quali tipi di file venivano richiesti maggiormente dai siti WordPress ospitati da Kinsta. Ecco i risultati.

  • 1.236.061.584 richieste di file .js
  • 677.593.186 richieste di file .css
  • 14.994.575 richieste di file .json
  • 14.481.137 richieste di file .pac
  • 13.407.382 richieste di file .xml
  • 12,601,551 richieste di file .html
  • 6.502.068 richieste di file .htm
  • 5.726.959 richieste di file .pdf
  • 4.475.057 richieste di file .txt
  • 1.526.141 richieste per i file .webmanifest
  • 1.383.469 richieste di file .conf
  • 1.070.029.306 richieste di file .jpg
  • 718.437.582 richieste di file .png
  • 114.168.603 richieste di file .svg
  • 89.211.616 richieste di file .ico
  • 39.439.970 richieste di file .gif
  • 21.371.010 richieste di file .jpeg
  • 2.100.825 richieste di file .webp
  • 1.088.319 richieste di file .cur
  • 8.221.104 richieste di file .mp4
  • 2.623.488 richieste di file .mp3
  • 49.086.037 richieste di i file .woff2
  • 44.395.929 richieste di i file .woff
  • 16.045.404 richieste di file .ttf
  • 6.395.202 richieste di file .eot
  • 3.438.946 richieste di file .otf

I file JavaScript (.js) sono il tipo di file più richiesto dai siti ospitati su Kinsta. Mentre la maggior parte di questi risultati non sono stati troppo sorprendenti, è stato interessante vedere come .webp ha superato .jpg  .jpeg con oltre 1 miliardo di richieste mentre il secondo è andato a nord di soli 21 milioni (leggi perché qui: jpg vs jpeg). Kinsta supporta WebP e avremo presto qualche informazione in più su questo tipo di file! 😉

File statici
File statici (fai clic per l’immagine ingrandita)

Strumenti SEO (Crawler e Bot)

Abbiamo, quindi, pensato di dare un’occhiata alle richieste degli oltre 2,4 miliardi di crawler e robot SEO. Questi strumenti colpiscono continuamente siti WordPress raccogliendo dati di backlink per i loro database, oltre a eseguire controlli SEO.

  • 26.691.247 richieste da parte di Moz
  • 86.049.707 richieste da parte di Ahrefs
  • 2.690.306 richieste da parte di Screaming Frog
  • 98.014.939 richieste da parte di SEMrush
  • 51.550.801 richieste da parte di Majestic
  • 54.046 richieste da parte di cognitiveSEO

SEMrush ha registrato il maggior numero di richieste sui siti ospitati da Kinsta, con oltre 98 milioni di richieste. Ahrefs si è piazzato al secondo posto, con 86 milioni di richieste. Il dato che ci ha sorpreso di più è stato il basso numero di richieste di Moz. Pensavamo che sarebbe stato molto più alto. Tuttavia, ricordate che questo non riguarda le dimensioni dell’indice. Potrebbe anche semplicemente essere che analizzano in modo più efficiente.

Molti non si rendono conto di quanto questi strumenti SEO raggiungano i loro siti. La risposta è, molto! Ricordate, se siete clienti di Kinsta, non contiamo queste richieste per calcolare le vostre visite fatturabili.

Strumenti SEO
Strumenti SEO (fai clic per l’immagine ingrandita)

Ahrefs è uno dei nostri strumenti SEO preferiti! Scoprite come lo abbiamo utilizzato per ripulire un attacco SEO negativo.

Statistiche IP Geolocation

Eravamo, quindi, curiosi di scoprire da dove provenisse geograficamente la maggior parte delle ricerche, così abbiamo tirato fuori i dati.

  • 3.009.603.588 richieste dagli Stati Uniti
  • 338.547.518 richieste dal Regno Unito
  • 272.523.573 richieste dal Canada
  • 229.216.018 richieste dall’India
  • 187.608.219 richieste dalla Germania
  • 183.092.752 richieste dall’Australia
  • 136.572.768 richieste dall’Indonesia
  • 133.160.302 richieste dalla Francia
  • 122.017.186 richieste dalla Svezia
  • 107.672.467 richieste dall’Irlanda
  • 95.056.260 richieste dai Paesi Bassi
  • 81.944.390 richieste dal Brasile
  • 79.022.194 richieste dalla Grecia
  • 67.619.795 richieste dal Belgio
  • 60.189.992 richieste dall’Argentina
  • 5,790,0871 richieste dal Messico
  • 57.405.068 richieste dalla Spagna
  • 55.546.628 richieste dalla Cina
  • 52,991,930 richieste dall’Italia
  • 48.776.976 richieste da Singapore

Probabilmente non nessuno sarà sorpreso di vedere che la maggior parte delle richieste da parte dei siti ospitati da Kinsta provenivano dagli Stati Uniti, con oltre 3 miliardi!

Anche se abbiamo clienti in tutto il mondo, siamo stati davvero sorpresi di scoprire che le richieste dei primi 19 paesi erano distribuite in modo uniforme.

Kinsta IP geolocation

Statistiche dei Log delle Prestazioni della Cache

Dei 13 miliardi di voci di log totali, abbiamo analizzato 5 miliardi di log delle prestazioni della cache. Queste statistiche forniscono informazioni su come si comportano i siti per quel che riguarda la cache, ossia se una risorsa viene servita dalla cache o meno. Ricordate, in generale, che è meglio che il vostro sito WordPress serva il maggior numero possibile di contenuti dalla cache. Questo vi garantirà tempi di caricamento rapidissimi!

I siti ad iscrizione e di eCommerce sono noti per avere molti contenuti non memorizzabili nella cache, e questo è esattamente il motivo per cui non è possibile trattare questi tipi di siti nello stesso modo in cui si fa con un blog con una gran quantità di contenuti statici. Date un’occhiata al nostro post approfondito sulle cose da fare e da non fare per l’hosting di siti ad iscrizione in WordPress.

Statistiche sulla Cache

Ogni volta che un sito su Kinsta viene consegnato a un browser, contiene un header di risposta x-kinsta-cache per visualizzare lo stato di consegna della cache. Potete vederlo con uno strumento come Pingdom o Chrome DevTools. Un “HIT” significa che la richiesta viene servita dalla cache di WordPress. Ed è questo che vorreste ricevere sempre.

Header risposta Cache HIT
Header risposta Cache HIT

Quindi abbiamo tirato fuori tutti i dati per vedere lo stato di distribuzione della cache veniva su tutta la linea.

  • 1.795.217.266 richieste desktop hanno ricevuto un header di risposta di HIT
  • 1.070.119.048 richieste desktop hanno ricevuto un header di risposta di BYPASS
  • 457,393,894 richieste desktop hanno ricevuto un header di risposta di MISS
  • 118.778.823 richieste desktop hanno ricevuto un header di risposta di EXPIRED
  • 522.774 richieste desktop hanno ricevuto un header di risposta STALE
  • 404,497,162 richieste mobili hanno ricevuto un header di risposta di HIT
  • 128.540.590 richieste hanno ricevuto un header di risposta di BYPASS
  • 120.687.202 richieste hanno ricevuto un header di risposta di MISS
  • 41.951.398 richieste hanno ricevuto un header di risposta di EXPIRED
  • 93.680 richieste hanno ricevuto un header di risposta di STALE

I risultati sono stati esattamente quelli che volevamo. Il numero di richieste di gran lunga maggiore è costituito da richieste servite dalla cache (risposta HIT), con oltre 1,7 miliardi di risposte. È fantastico! Il secondo più numeroso è stato BYPASS. Queste richieste di solito comprendono la pagina di accesso a WordPress, la pagina di check-out di un sito di Ecommerce, ecc. Ci sono alcune aree di siti WordPress che non sono memorizzate nella cache di proposito per garantirne la funzionalità.

Statistiche cache
Statistiche cache (fai clic per l’immagine ingrandita)

MISS significa che la cache del sito web non è ancora disponibile. Ad esempio, quando si cancella la cache sul proprio sito, la cache deve essere ricostruita. Questo succede quando un visitatore visita la pagina o pubblica un nuovo post. Le visite successive vengono quindi pubblicate dalla cache, registrando un HIT.

La versione mobile ha praticamente seguito lo stesso identico schema su tutta la linea.

Categorie di Cookie

Vi siete mai chiesti come fa un host a determinare le aree di un sito che non devono essere memorizzate nella cache? La risposta in molti casi è “tramite i cookie”. 🍪

Ad esempio, sui siti WooCommerce ed Easy Digital Download, cookie come woocommerce_items_in_cart ed edd_items_in_cart vengono collocati nel browser degli utenti quando questi aggiungono un articolo al loro carrello. Quando questi cookie vengono rilevati sulla piattaforma di Kinsta, la cache viene automaticamente bypassata per garantire una procedura di checkout regolare e sincronizzata. Ci sono diversi tipi di cookie che vengono utilizzati per ignorare la cache, qui sotto sono riportati alcuni di quelli che abbiamo rilevato.

  • 3.953.049.476 richieste desktop contenevano cookie misti
  • 117.848.189 richieste desktop contenevano cookie degli elementi nel carrello di EDD o WC
  • 34.179.376 richieste desktop contenevano cookie di autenticazione a WP
  • 1.353.672 richieste desktop contenevano cookie autore commenti / wp-postpass
  • 862,200,418 richieste mobili contenevano cookie misti
  • 13.772.183 richieste mobili contenevano cookie degli elementi nel carrello di EDD o WC
  • 12.579.820 richieste mobili contenevano cookie di autenticazione a WP
  • 274.747 richieste mobili contenevano cookie autore commenti / wp-postpass

Il principale tipo di richieste, con oltre 3,9 miliardi, riguarda le richieste di cookie misti. Cosa significa? Di solito, questo si tratta di un plugin di terze parti con un cookie con il proprio nome per ignorare la cache.

Una cosa interessante è che ci sono più cookie del carrello EDD/WC rispetto ai cookie di accesso. Questo è probabilmente dovuto al fatto che molti dei siti WordPress che ospitiamo su Kinsta sono di eCommerce. Inoltre, la maggior parte di voi probabilmente non accede spesso al proprio sito WordPress (probabilmente avete già effettuato l’accesso per buona parte della giornata). Ma ci sono sempre clienti che fanno compere!

Categorie cookie
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Motore PHP

Secondo la pagina ufficiale WordPress Stats, oltre il 57% degli utenti di WordPress utilizza ancora PHP 5.6 o inferiore. È spaventoso! Non solo è un male dal punto di vista della sicurezza, ma anche perché c’è ancora una gran parte dei siti WordPress che non sfruttano i miglioramenti delle prestazioni apportati da PHP 7.

Abbiamo pensato che sarebbe stato interessante vedere la distribuzione delle versioni PHP che vengono utilizzate da Kinsta. Ecco cosa abbiamo scoperto.

Se guardiamo ai siti in esecuzione su Kinsta, oltre il 75% di questi utilizza PHP 7.2 o superiore. Queste sono le statistiche che ci piace vedere. 👏

Motore PHP
Motore PHP (fai clic per l’immagine ingrandita)

Da quello che abbiamo rilevato (si vedano i nostri benchmark PHP), PHP 7.3 è in media il 9% più veloce di PHP 7.2. E se si confronta PHP 7.3 con PHP 5.6, scopriamo che PHP 7.3 può gestire quasi 3 volte il numero di richieste (transazioni) al secondo!

Se siete clienti di Kinsta, potete facilmente cambiare versione di PHP dal cruscotto MyKinsta, alla voce Strumenti, con un solo clic.

Cambiare a PHP 7.3
Cambiare a PHP 7.3

Riepilogo

Dai dati sopra riportati possiamo concludere alcune cose interessanti che riguardano siti ospitati presso Kinsta:

  • I browser desktop sono ancora molto utilizzati rispetto ai dispositivi mobili. Anche se potete leggere online che il cellulare sta subentrando (e in molti luoghi è così), è importante ricordare che questo può variare a seconda del settore o della nicchia in cui si opera. Guardate i dati, non date per scontato che i vostri clienti siano tutti su mobile. Vi consigliamo di esaminare i dati dei dispositivi mobili in Google Analytics per vedere dove si realizzano le vostre transazioni e i vostri obiettivi eCommerce.
  • Bot, API e crawler dei motori di ricerca costituiscono il 19% di tutte le richieste. Il numero di robot e crawler che colpiscono quotidianamente i vostri siti WordPress è spaventoso! 1,5 miliardi di richieste provenienti da queste fonti non sono pochi. La buona notizia è che se siete clienti di Kinsta, facciamo del nostro meglio per filtrarli e assicurarci che non vengano conteggiati nelle tue visite fatturabili.
  • Il browser Microsoft Edge viene utilizzato più di quanto pensassimo. E, considerando che sta passando su Chromium e che sta per offrire una versione per Mac, probabilmente ci possiamo atendere che la quota di mercato di questo browser aumenti.
  • Molte persone usano gli iPhone! La versione mobile di Safari è stato il browser più utilizzato tra i dispositivi mobili.
  • Windows 98 è ancora forte da qualche parte. Dato che lo user-agent può essere contraffatto, può essere difficile sapere con certezza quanto questo dato sia accurato. Ma molto probabilmente ci sono alcune aziende o paesi in via di sviluppo che usano ancora Windows 98.
  • La forza è forte con HTTPS da Kinsta! Siamo stati più che contenti di vedere che l’87% di tutti i siti Kinsta sono in esecuzione su HTTPS. Su, andiamo con Let’s Encrypt! 👏
  • È il 2019, non c’è più bisogno di www. Sebbene ci siano alcuni vantaggi nell’avere il www, la maggior parte di questi non riguarda l’utente generale o l’azienda. Quindi passiamo agli URL più brevi!
  • Il traffico di Facebook è colossale. Tuttavia, se avete un’attività che potrebbe funzionare su Pinterest, questo è sicuramente una network da tenere in considerazione.
  • Redirect 301 ed errori 404 (collegamenti interrotti) sono ovunque. In realtà questo non deve sorprendere, ma è un importante promemoria per correggere i collegamenti interrotti e non dimenticare di utilizzare i redirect 301 a scopi SEO.
  • Gli errori 500 si verificheranno, è la gioia WordPress. Molte volte questi errori provengono da un cattivo plugin, un codice PHP difettoso o dalla rottura del database.
  • Se Google è il re, Bing è la regina dei crowler. Bing probabilmente esegue la scansione del vostro sito molto più di quanto pensate.
  • JavaScript è il tipo di file più servito, ma è fantastico vedere WebP in lento aumento.
  • Gli strumenti SEO eseguono quotidianamente la scansione dei vostri siti. In che altro modo pensate che SEMrush e Ahrefs ottengano tutti quei fantastici dati sui backlink? Lo fanno scansionando continuamente i vostri siti.
  • Ci sono un sacco di contenuti non memorizzabili nella cache. Un sacco di siti WordPress hanno richieste che bypassano la cache per garantirne la corretta funzionalità.È importante disporre di un’applicazione di qualità, di un database e di un host WordPress gestito (come quello di Kinsta) che sia in grado di gestire questo tipo di richieste. I siti di Ecommerce, ad iscrizioni e i siti di LMS dovrebbero essere trattati in modo completamente diverso rispetto a un blog statico.
  • Oltre il 75% dei clienti di Kinsta sfrutta PHP 7.2 e PHP 7.3. L’utilizzo di una versione più recente di PHP è una delle azioni di ottimizzazione delle prestazioni più semplici che potete mettere in atto!

Speriamo che abbiate apprezzato tutte queste statistiche! Noi sì. Se siete curiosi, abbiamo usato il buon vecchio ‘Microsoft Excel per generare tutti i grafici qui sopra.

Ci sono delle statistiche che vorresti vedere che non abbiamo considerato? Fatecelo sapere di seguito nei commenti e vedremo cosa possiamo fare.

Brian Jackson

Brian ha una grande passione per WordPress, lo usa da più di dieci anni e sviluppa anche un paio di plugin premium. Brian ama i blog, i film e le escursioni. Entra in contatto con Brian su Twitter.