In questa guida illustriamo i passaggi per distribuire un’applicazione e un database di esempio. Sentitevi liberi di usare l’applicazione di esempio qui sotto per i test, ma non fate affidamento su di essa per qualsiasi tipo di uso in produzione. Lo scopo dell’applicazione è quello di testare la distribuzione di Kinsta.
Esempio di applicazione
Abbiamo creato una piccola applicazione per registrare il meteo e visualizzare i risultati in una pagina. Potrete trovare l’applicazione su GitHub.
Aprire l’applicazione di esempio
Per prima cosa, aprite l’applicazione weatherlogger-js su GitHub e leggete il file Readme incluso per saperne di più. Una volta che avete familiarizzato con l’applicazione, cliccate sul pulsante Fork in alto a destra per eseguire il fork sul vostro account GitHub.

Creare una chiave API
L’applicazione richiede una chiave API di OpenWeather. Una volta iscritti, potrete accedere e creare gratuitamente una chiave API che vi permetterà di effettuare 1.000 chiamate API al giorno. Consigliamo di eseguire prima questo passaggio perché la chiave API impiega 10-20 minuti per diventare attiva, tempo che possiamo dedicare alla configurazione della nostra applicazione.
Processi
Quando distribuiamo l’applicazione su Kinsta, dobbiamo eseguire due processi:
- Un server web dove visualizzare i dati meteo. Può essere avviato utilizzando il comando
npm start
. - Un cronjob che raccoglie i dati meteo ogni pochi minuti. Può essere avviato con il comando
npm run weatherLogger
Iniziamo a prepararci per l’esecuzione di questi processi.
Creare un database
In MyKinsta, andate alla pagina Applicazioni, cliccate su Aggiungi servizio e selezionate Database nel menu a tendina. Per creare il nostro database di esempio abbiamo utilizzato i seguenti valori nel modulo:
- Nome del database: weatherloggerdb
- Nome visualizzato: Weather Logger Database
- Tipo di database: MySQL
- Versione: 8.0
- Abbiamo lasciato inalterati il nome utente e la password del database
- Posizione del data center: us-central1
- Dimensioni del database: 0.25 CPU core – 256 MB RAM (Mini)
Cliccate su Crea database e il gioco è fatto.

Creare un’applicazione
Andate alla pagina Applicazioni, cliccate su Aggiungi servizio e selezionate Applicazione nel menu a tendina. Cliccando sul campo del repository GitHub, dovrete consentire a Kinsta di interagire con il vostro repository.
Per una documentazione più dettagliata, consultate la sezione Aggiungi un’applicazione.
Per creare la nostra applicazione di esempio abbiamo utilizzato i seguenti valori nel modulo multipart:
Dettagli sull’applicazione
- Repository GitHub:
danielpataki/weatherlogger-js
(nel vostro caso, sarà qualcosa comeyour-organization/weatherlogger-js
) - Branch predefinito: main
- Distribuzione automatica su commit: deselezionato
- Nome dell’applicazione: Weather Logger
- Posizione del data center: us-central1

Ambiente di compilazione
- Risorse di compilazione: Standard
- Ambiente di compilazione: Imposta automaticamente l’immagine del container

Risorse
- Impostare i processi:
- Nome del processo: processo Web
- Tipo di processo: web
- Comando di avvio:
npm start
- Dimensione del pod: Standard 0,5 CPU / 1 GB RAM
- Numero di istanze: 1
Fate clic su Aggiungi applicazione e il processo di distribuzione verrà avviato.

Metodo di pagamento
Esaminate i costi di utilizzo mensile dell’applicazione di esempio e confermate il metodo di pagamento.

Collegare l’applicazione e il database
Una volta che il database è pronto per le connessioni (viene visualizzato un segno di spunta verde), possiamo collegarlo alla nostra applicazione, anche se questa è ancora in fase di distribuzione. Cliccate sull’applicazione Weather Logger, cliccate su Impostazioni nella barra laterale e scorrete verso il basso fino alla sezione Connessioni interne.

Cliccate su Aggiungi connessione e, nella finestra modale/pop-up che vi appare, selezionate il database del Weather Logger. Selezionate la casella Aggiungi variabili d’ambiente per accedere al database, selezionate le caselle di controllo Disponibile durante il runtime e Disponibile durante il processo di compilazione e fate clic su Aggiungi connessione.

Configurazione dell’applicazione
La successiva cosa da fare è aggiungere tutte le informazioni di cui la nostra applicazione ha bisogno sotto forma di variabili d’ambiente. La maggior parte delle informazioni è stata aggiunta automaticamente nella fase precedente, popolando le variabili di connessione al database.
L’unica informazione mancante che è richiesta dall’applicazione è la chiave API di OpenWeatherMap. Nelle Impostazioni, appena sotto la sezione Connessioni interne, troverete la sezione Variabili d’ambiente. Fate clic su Aggiungi variabile d’ambiente e utilizzate OPENWEATHER_KEY
come chiave e la vostra chiave API come valore.
