Comprendere e usare correttamente l’accessibilità di WordPress è vitale per l’usabilità del vostro sito. Se non avete esperienza con questo argomento, l’accessibilità è ciò che permette a chiunque di accedere e usare pienamente qualcosa.

“L’accessibilità è la pratica di rendere i vostri siti web utilizzabili dal maggior numero di persone possibile. Tradizionalmente pensiamo che questo riguardi le persone con disabilità, ma la pratica di rendere i siti accessibili va anche a beneficio di altri gruppi come le persone che usano dispositivi mobili, o quelle con connessioni di rete lente.” (fonte)

Più il vostro sito è accessibile, più persone possono usarlo. Quando un sito è meno accessibile, o quando l’accessibilità non è prioritaria, una parte del vostro pubblico viene scoraggiata o completamente esclusa dall’ottenere tutte le informazioni che il vostro sito ha da offrire.

In questo articolo, discuteremo perché l’accessibilità è importante, cosa significa, quanto WordPress è già accessibile, come i page builder possono rendere i siti accessibili, e come testare l’accessibilità di un sito.

Cominciamo!

Guardate la nostra video guida sull’accessibilità web

Cosa Significa Accessibilità Web

L’accessibilità web significa che un sito web è progettato e sviluppato in modo che tutte le persone possano usarlo. Questo include il modo in cui capiscono, navigano, interagiscono e contribuiscono al sito web.

Un buon modo per definire e comprendere appieno l’accessibilità del web è quello di sfatare alcuni dei suoi miti.

Mito Uno: Serve Solo alle Persone Cieche

Un sito web completamente accessibile dovrebbe essere utilizzabile da persone con disabilità uditive, cognitive, neurologiche, fisiche, di parola e visive. Le persone con disabilità sono un target primario degli sforzi di accessibilità. Tuttavia, non sono le uniche persone che beneficiano di un sito web accessibile.

L’accessibilità web migliora l’esperienza utente per tutti i seguenti tipi di persone e situazioni:

  • Qualcuno che usa dispositivi mobili con schermi più piccoli e modalità di input variabili.
  • Persone con abilità, vista o mobilità limitate a causa dell’invecchiamento.
  • Qualcuno con una difficoltà temporanea come una mano ingessata.
  • Una persona che usa il sito in una zona con un’illuminazione che può cambiare il contrasto del suo schermo.
  • Qualcuno che accede al sito con una connessione Internet o una larghezza di banda limitata.

Mito Due: È una Moda o una Tendenza

È probabile che negli ultimi anni abbiate sentito parlare sempre più spesso di accessibilità web. Poiché il web sta crescendo e sempre più persone si affidano a esso, l’accessibilità web sta diventando una questione più urgente. Ma non è solo una moda.

“L’accessibilità digitale è un diritto civile e un diritto umano delle persone disabili in tutto il mondo.”
Lainey Feingold, avvocata per i diritti dei disabili e autrice

Man mano che il tempo passa e l’uso del web diventa più onnipresente, anche il bisogno di un’accessibilità web è sempre più forte. Quando un sito web non è completamente accessibile secondo le linee guida WCAG, le persone possono intraprendere azioni legali contro chi ha sviluppato o possiede il sito.

Basta dare un’occhiata al numero di cause legali sull’accessibilità web per capire quanto seriamente la gente stia prendendo la cosa. Il numero di cause dal 2017 al 2018 è quasi triplicato. Da allora, si contano in media 2.345 cause all’anno. Anche durante la pandemia di COVID-19 e per tutto il 2020, il numero di cause sull’accessibilità dei siti web del titolo III dell’ADA in tribunale federale è aumentato al 12% rispetto all’anno precedente.

Il numero di cause legali legate all'accessibilità non fa che aumentare ogni anno che passa.
Il numero di cause legali legate all’accessibilità non fa che aumentare ogni anno che passa.

L’accessibilità web è qui per restare. Mentre sviluppiamo software e siti web, dobbiamo incorporare l’accessibilità web nei nostri processi. Questo è necessario non solo perché a nessuno piace essere citato in giudizio, ma perché internet deve soddisfare le esigenze di tutti gli individui, non importa quali siano le loro esigenze.

Mito 3: l’Accessibilità Si Può Automatizzare Completamente

Una volta che avete capito perché l’accessibilità è importante, e che ci possono essere conseguenze per non darle la priorità, potreste avere fretta di assicurarvi che il vostro sito web sia conforme alle WCAG.

Uno dei miti più popolari sull’accessibilità web è che si può scaricare un semplice plugin o installare un pezzo di software che, con uno schiocco di dita, rende il vostro sito completamente accessibile. Questo è semplicemente impossibile.

Secondo a11yproject.com, i problemi di accessibilità sono oggettivi o soggettivi. I problemi oggettivi possono essere rilevati dal codice, mentre quelli soggettivi richiedono il giudizio umano. Il codice non può mai risolvere accuratamente i problemi che rientrano nella seconda categoria, e i tentativi di farlo spesso causano più danni che benefici nel processo.

“Le soluzioni di overlay sono soluzioni software automatizzate, che, come sappiamo, possono rilevare all’incirca solo il 30% dei problemi WCAG. Questo perché le WCAG includono delle sfumature e vanno interpretate. Le macchine non sono brave a farlo.” (fonte)

Ricordate che l’accessibilità non è una questione di evitare i rischi, ma di fornire esperienze ottimizzate per tutti gli utenti.

Linee Guida per l’Accessibilità dei Contenuti Web

La Web Accessibility Initiative ha sviluppato una serie di linee guida per l’accessibilità dei contenuti web (Web Content Accessibility Guidelines – WCAG) che possono aiutarvi a garantire che il vostro sito sia conforme e completamente accessibile. Se progettate, sviluppate o supportate un sito web, dovreste avere molta familiarità con queste linee guida.

L’accessibilità non è solo una priorità per chi sviluppa, ma anche per designer, marketer, content writer, project manager e altri. L’accessibilità dovrebbe essere una priorità durante l’intero processo di costruzione del sito, dalla pianificazione al lancio. Dovreste anche migliorare continuamente l’accessibilità di un sito web dopo che è diventato operativo.

Quanto È Accessibile WordPress

Questa è una delle grandi domande che molte persone si pongono quando considerano WordPress come opzione per la costruzione di un sito: quanto è già accessibile, e quanto lavoro si deve fare per rendere WordPress accessibile? Poiché non c’è una risposta netta a questa domanda, vediamo quanto WordPress è già accessibile.

Dove WordPress Si Comporta Bene l’Accessibilità

La buona notizia è che, nel corso del tempo, WordPress è diventato sempre più accessibile. Ogni versione include piccoli passi e progressi sull’accessibilità. Man mano che l’accessibilità diventa un argomento più forte nella mente di più persone, più le verrà data la priorità.

Il manuale di accessibilità di WordPress.
Il manuale di accessibilità di WordPress.

Molte persone nella comunità WordPress sono appassionate di accessibilità e si esprimono su questi argomenti. Ogni nuovo tema predefinito di WordPress fa ulteriori passi per diventare più accessibile. Chi lavora nello sviluppo inventa continuamente nuovi strumenti di assistenza e scrive guide e articoli sull’accessibilità di WordPress. Di conseguenza, non sarete mai soli nel vostro viaggio verso l’accessibilità di WordPress.

Se vi interessa saperne di più su WordPress e l’accessibilità direttamente dai membri della comunità, visitate WordPress.tv e guardate questi interventi a tema accessibilità.

Dove WordPress Manca il Bersaglio

Nonostante i recenti progressi, WordPress non è sempre accessibile al 100% e ogni release di WordPress affronta alcune critiche in questo senso. All’inizio del 2019, WPCampus ha eseguito un ampio audit della più recente release di Gutenberg all’epoca. Un lavoro come questo è incredibilmente importante; da quell’audit, 116 problemi relativi all’accessibilità sono stati chiusi.

Può essere difficile per chi crea contenuti e ha una disabilità pubblicare con WordPress. Poiché è impossibile automatizzare tutti gli aspetti del design e dello sviluppo accessibili, chiunque può creare pagine web inaccessibili con WordPress.

“Il front-end di WordPress si trova più o meno nello stesso posto in cui è stato per anni: perfettamente in grado di essere accessibile, ma dipende interamente dalla persona che costruisce e sviluppa il sito. Un tema povero o dei plugin inaccessibili fanno la differenza. La bacheca di amministrazione ha continuato a migliorare: abbiamo percorso una strada difficile per migliorare l’accessibilità dell’editor Gutenberg, ma i progressi sono stati fatti. Detto questo, è una battaglia costante per evitare regressioni di accessibilità con qualsiasi nuovo componente dell’interfaccia.” (fonte)

Cosa significa questo per voi se sviluppate o disegnate siti WordPress? Il vostro viaggio verso un sito web completamente accessibile è un po’ più breve quando iniziate con WordPress. Tuttavia, c’è ancora una certa distanza da percorrere prima di raggiungere il traguardo.

Come Fare un Sito WordPress Accessibile

Ora, vediamo quali passi fare per assicurarvi che un sito WordPress sia accessibile a tutti gli utenti.

Non considerate mai l’accessibilità come il compito da affrontare alla fine del progetto. Dovrebbe essere una priorità integrata fin dall’inizio del processo. E dovrebbe essere un obiettivo continuo una volta che il sito è lanciato.

Non c’è una singola lista di controllo che si può seguire o automatizzare per garantire l’accessibilità al 100%. Gran parte del lavoro dipende dai vostri plugin, dal tema e dal contenuto.

Creare un sito web accessibile è come costruire un edificio sicuro; certo, ci sono delle linee guida, ma l’attenzione individuale, la manutenzione e le ristrutturazioni ponderate sono essenziali per assicurarsi di raggiungere l’obiettivo.

Migliori Pratiche di Progettazione Accessibile

Iniziamo con alcune best practice di design accessibile per i siti WordPress, suddivise per tipo. Queste informazioni dovrebbero servire come una solida base per la vostra educazione all’accessibilità.

Immagini

Tutte le immagini sul vostro sito devono essere accessibili a chiunque. Dato che non tutti gli utenti possono vedere le immagini, alcuni potrebbero usare una tecnologia assistiva per interpretare gli elementi visivi, e il vostro sito dovrebbe essere pronto a lavorare con questa tecnologia.

Il testo alternativo (o “alt”) è una descrizione scritta che allegate a un’immagine. I lettori di schermo leggeranno quella descrizione ad alta voce a qualsiasi ospite che potrebbe non vedere l’immagine. Il testo alternativo dovrebbe essere usato per tutte le immagini che forniscono informazioni utili sulla pagina. Questo include tutto, dalle foto alle icone alle infografiche.

Esempio da WordPress.com: il sito web raffigurato sulla homepage contiene l’alt text “Picture of easy to create homepage”.
Demo di un alt text.

L’unica eccezione è se un’immagine è considerata puramente “decorativa”. Immagini di sfondo, divisori, o immagini che mostrano un testo presentato nella pagina stessa non avranno necessariamente bisogno di un alt text.

Quando scrivete l’alt text, ricordatevi di non descrivere l’immagine così com’è. Comunicate invece ciò che l’immagine significa nel contesto della pagina. Ecco alcune buone linee guida per aiutarvi a scrivere un eccellente alt text:

  • Breve e semplice è meglio.
  • I lettori di schermo comunicheranno che si tratta di un’immagine, quindi evitate di dire “Questa è un’immagine di…” nel vostro alt text.
  • Se l’immagine è un link, l’alt text dovrebbe spiegare cosa succederà se l’utente seleziona quell’immagine.
  • L’alt text dovrebbe includere qualsiasi testo che appare sull’immagine. L’eccezione è quando quello stesso testo appare anche vicino all’immagine, come in una didascalia.

Aggiungere un alt text alle immagini sul vostro sito WordPress è più facile di quanto possiate pensare. Potete aggiungere questo testo nello stesso posto in cui aggiungereste la didascalia dell’immagine.

Aprite la vostra Libreria Media e selezionate l’immagine che volete modificare. Si aprirà la schermata Impostazioni per quell’immagine. Nel campo Testo alternativo, aggiungete il vostro alt text, poi fate clic su Salva:

La posizione per l’alt text è chiaramente segnata nella libreria media di WordPress e può essere modificato in qualsiasi momento.
Campo per l’alt text.

Colori

Quando si progetta un sito accessibile, fornire un adeguato contrasto di colori è essenziale. Un cattivo contrasto di colori può influenzare la leggibilità dei vostri siti in molti casi, come per gli utenti con problemi di vista, daltonici, o per le persone che usano certi dispositivi. Immagini, testo ed elementi come i pulsanti hanno tutti bisogno di un adeguato contrasto di colore.

Il contrasto di colore si riferisce a come i colori brillanti o scuri appaiono quando sono messi uno contro l’altro o molto vicini. Per esempio, il testo nero su uno sfondo bianco ha un contrasto di colore molto più alto (21:1) rispetto al testo giallo su uno sfondo bianco (1,08:1). WCAG 2.0 AA richiede un minimo di un rapporto di 4,5:1 per il testo normale e di 3:1 per il testo più grande (grassetto 18px o standard 24px e oltre).

Cosa significa esattamente? Il modo più semplice per determinare se i vostri colori funzionano bene insieme è quello di inserirli in uno strumento di test del contrasto, come il WebAIM Contrast Checker. Ci sono tonnellate di strumenti gratuiti online per fare questi test.

Date un’occhiata alla nostra sezione sui test per saperne di più sui colori da testare.

Più combinazioni di colori provate, più facilmente riuscirete a determinare, anche solo a vista, quali combinazioni di colori funzionano e quali no.

Contrast Checker di WebAIM.
Il WebAIM Contrast Checker.

Dovete anche assicurarvi di evitare di usare il colore come principale fattore di distinzione. Per esempio, molti siti hanno link che sono di un colore diverso dal testo circostante. Tuttavia, se il colore è difficile da vedere per un utente per qualche motivo, potrebbe essere impossibile per loro distinguere tra una parola con link e una senza link. Usate il colore per abbellire un link, ma aggiungete una sottolineatura sotto il testo per rendere il link accessibile.

Testo

Gran parte di ciò che sperimentiamo sul web è testo. Usiamo i siti web per leggere articoli, ricette, storie e molto altro. Di conseguenza, il testo deve essere ottimizzato per tutti i lettori, sia che stiano leggendo con gli occhi o con le orecchie.

Ci sono due modi principali di parlare di testo quando si parla di accessibilità: i font e le dimensioni.

Un font accessibile è facile da leggere a dimensioni sia piccole che grandi. Font come Tahoma, Calibri, Helvetica, Arial, Verdana, Times New Roman, Arvo, Museo Slab e Rockwell sono tutte scelte accessibili. I lettori con dislessia possono trovare difficile leggere alcuni font, compresi molti font serif. I font sans-serif per il corpo del testo tendono a essere una scelta più sicura. È meglio evitare i font display, come gli stili di scrittura a mano o il corsivo, a meno che il testo sia grande, rado e principalmente decorativo.

Un esempio di font accessibile, in cui le differenze nelle lettere rendono le parole più facili da leggere.
Con un font accessibile, le differenze nelle lettere rendono le parole più facili da leggere.

Il ridimensionamento dei font è incredibilmente importante per l’accessibilità. Discutiamo alcune delle regole empiriche da considerare quando si parla di ridimensionamento accessibile dei font.

I font predefiniti dovrebbero essere almeno 9pt o 12px, anche se 12pt o 16px sono quelli raccomandati. Secondo le linee guida WCAG, il testo dovrebbe poter essere letto quando viene ingrandito al 200%. Si raccomanda l’uso di percentuali o di em al posto di pixel o punti per impostare la dimensione del carattere. Usare diversi pesi di font va bene, ma assicuratevi che se il vostro testo usa un peso leggero, sia abbastanza grande da vedere.

Questa non è la soluzione a tutto, quando si progetta in modo accessibile, ma è vitale sapere da dove iniziare. Se volete fare qualche lettura più approfondita sulla progettazione per l’accessibilità, date un’occhiata a queste risorse:

Migliori Pratiche di Sviluppo Accessibile

Quando si costruisce un sito web o il suo software complementare (come temi e plugin), ci sono cose importanti da tenere a mente per l’accessibilità. Alcune di queste cose si sovrappongono al design, ma nella prossima sezione ci concentriamo principalmente su come funziona il vostro sito e su come l’utente interagirà con esso.

Elementi Interattivi

Gli utenti dovrebbero essere in grado di interagire e usare il vostro sito web con relativa facilità, qualunque cosa accada. Questo non include solo la fruizione delle immagini e la lettura del testo, ma l’interazione con menu, moduli, pulsanti e video.

Quando costruite il vostro sito, assicuratevi che tutti gli elementi interattivi possano essere identificati facilmente. Tutti i menu di navigazione, dall’intestazione al footer, dovrebbero essere utilizzabili con controlli da tastiera. L’aspetto dei link e dei pulsanti su hover, focus e click dovrebbe cambiare.

Gli stili di un pulsante normale, non cliccato, dovrebbero essere diversi da un pulsante quando il mouse vi passa sopra, così come dal pulsante quando è stato cliccato.
Stili di pulsanti.

La navigazione attraverso le pagine del vostro sito dovrebbe essere coerente e chiara. Il modo in cui nominate, stilizzate e posizionate i link di navigazione è incredibilmente importante. Le breadcrumb ponderate e i titoli chiari permetteranno agli utenti di interagire con fiducia con i vostri contenuti.

Kinsta usa le breadcrumb per aiutare i lettori a navigare più facilmente nel nostro blog.
Kinsta utilizza le breadcrumb per aiutare i lettori a navigare più facilmente nel nostro blog.

È probabile che abbiate un modulo o due sul vostro sito web. Potrebbe sorprendervi scoprire quanti moduli sono inaccessibili. I vostri elementi del modulo devono includere etichette associate, a sinistra o sopra il campo. (Le caselle di controllo e le caselle radio possono andare a destra.) Dovrebbe essere chiaro agli utenti a cosa serve ogni campo del modulo.

I bordi per i campi di testo rendono un modulo più accessibile. Rimuovere i bordi può rendere più confuso l’identificazione dei campi.
I bordi per i campi di testo rendono un modulo più accessibile.

Se avete un contenuto sul vostro sito che viene riprodotto automaticamente, come una GIF, uno slider, un carosello, un video o una musica, ci dovrebbero essere dei controlli visibili che permettono all’utente di fermare l’animazione o il suono. È meglio fornire opzioni per fermare, mettere in pausa o nascondere del tutto l’elemento.

Se siete sviluppatori e volete approfondire lo sviluppo per l’accessibilità web, date un’occhiata a questi suggerimenti direttamente dal W3C.

Temi WordPress

Se costruite siti web, potete realizzare molto di ciò che questo articolo discute scegliendo un tema accessibile. È importante per gli sviluppatori capire cosa rende un tema accessibile per dargli la priorità nei loro progetti.

I temi di WordPress controllano l’aspetto del vostro sito web. Molti temi sono preconfezionati con schemi di colori e famiglie di font. È imperativo assicurarsi che quei colori e font soddisfino i requisiti di cui sopra. Molti temi si presentano come “completamente accessibili”, ma questo non è sempre vero. Usate i vostri test per determinare se un tema è accessibile o meno.

Il team dell’accessibilità di WordPress.com ha preparato una lista di 92 temi gratuiti nel repository di WordPress che potete iniziare a usare subito.

Quando costruite un tema accessibile, assicuratevi fin dall’inizio di avere familiarità con i requisiti WCAG. Le aree comuni da affrontare durante lo sviluppo includono:

  • Contrasto di colore adeguato all’interno delle palette di colore preimpostate.
  • La capacità di navigare facilmente nel sito web con una tastiera.
  • Usare correttamente i ruoli ARIA e/o i punti di riferimento HTML5 per assicurare un’esperienza pronta per lo screen-reader.
  • Corretto markup semantico HTML.
  • Evitare la ripetizione dell’ID in una pagina.
  • Permettere agli utenti di fermare o controllare qualsiasi auto-movimento.

Assicuratevi di mettere tra i preferiti le linee guida di accessibilità di WordPress per un facile riferimento quando iniziate a creare il vostro tema.

Plugin WordPress

I plugin di WordPress vi permettono di aggiungere funzionalità plug-and-play al vostro sito web WordPress. Ci sono due tipi di plugin di accessibilità per WordPress: quelli che vi aiutano a costruire un sito web accessibile e quelli che aiutano a rendere un sito esistente accessibile per gli utenti.

Fate attenzione ai plugin di WordPress che vi danno garanzie come “accessibilità con un clic” o “automaticamente accessibile”. Queste cose sono impossibili. I plugin sono strumenti che possono aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di accessibilità, non bacchette magiche che fanno tutto il lavoro per voi. A volte, i plugin possono persino ostacolare i vostri sforzi di accessibilità: quindi procedete con una certa cautela!

Ci sono tonnellate di plugin incentrati sull’accessibilità che promettono di migliorare, monitorare o rimediare ai problemi di accessibilità. Potrebbero controllare il sito e farvi sapere dove apportare miglioramenti. Oppure possono fornire strumenti frontend per rendere più facile la creazione di un’esperienza accessibile sul vostro sito.

Alcuni di questi sono molto utili. Altri, tuttavia, forniscono false promesse. Assicuratevi sempre di esaminare a fondo un plugin come questo prima di impegnarvi.

Alcuni plugin creano contenuti interattivi, come quiz e cursori. Come discusso in precedenza, questi elementi hanno bisogno di un’attenzione speciale e di test per garantire che siano completamente accessibili. Testate sempre a fondo un plugin interattivo su un sito di staging o di sviluppo prima di portarlo live.

Lo stesso si può dire per i plugin dei moduli. Purtroppo molti hanno problemi di accessibilità. Se questo è il caso, i moduli personalizzati sono una buona alternativa.

Una categoria popolare di plugin è quella dei page builder. Questi sono ottimi per permettervi di costruire rapidamente dei design robusti e sofisticati con il drag-and-drop. Tuttavia, spesso possono introdurre più problemi di accessibilità di quanti ne risolvano. Non c’è una sola soluzione a questo problema, quindi mantenete il vostro design semplice e assicuratevi di testare tutti gli elementi per confermare l’accessibilità.

Dichiarazioni di Accessibilità

Una dichiarazione di accessibilità è una pagina del vostro sito web in cui comunicate le vostre politiche interne, gli obiettivi di accessibilità e i successi passati per quanto riguarda il lavoro con le persone con disabilità.

Dovreste generare e pubblicare una dichiarazione di accessibilità sul vostro sito WordPress per le seguenti ragioni:

  • Per mostrare ai vostri utenti che vi interessano sia loro che l’accessibilità.
  • Per fornire informazioni sull’accessibilità del vostro contenuto.
  • Per dimostrare il vostro impegno verso l’accessibilità e la responsabilità sociale.

Potete scrivere la vostra dichiarazione di accessibilità seguendo queste linee guida fornite dal W3C o usando un generatore di dichiarazioni di accessibilità.

Come Testare l’Accessibilità di un Sito WordPress

L’accessibilità non consiste nel premere i pulsanti giusti e poi andarsene. I test sono una parte vitale per assicurare che un sito sia completamente accessibile. Sia i test automatici che quelli manuali possono aiutarvi a coprire tutte le basi.

Come Condurre Test Automatizzati

I test automatici sono utili per valutare da dove iniziare. Se siete agli inizi con l’accessibilità o non sapete da dove cominciare, iniziate con i test automatici e le valutazioni.

La maggior parte dei test automatici identificherà cose come scarso contrasto di colori, alt text mancante, link vuoti, problemi con elementi strutturali, e così via. Potete usare questi test per generare una lista di problemi da affrontare. Test come questi sono particolarmente utili per trovare errori basati sul codice che possono essere meno visibili a occhio nudo, ma che saranno importanti per alcuni dei vostri utenti.

Un esempio di test di accessibilità gratuito che potete usare è lo strumento WebAim. Esamina l’intera pagina web e genera una lista di errori. Vi mostrerà anche esattamente in quale punto della pagina si verificano questi errori.

Quando si inserisce un URL nello strumento WebAim, si ottiene un riepilogo degli errori, così come le voci suddivise in schede individuali.
Strumento WebAim che mostra un riassunto degli errori.

Potete trovare tonnellate di strumenti di accessibilità individuali che vi aiutano con problemi specifici. Per esempio, usate un controllore di contrasto prima ancora di iniziare a progettare per assicurarvi che i colori della vostra tavolozza stiano bene insieme.

Basta ricordare che nessun test automatico è perfetto, infallibile, o un sostituto del test manuale.

Come Condurre Test Manuali

Poiché l’accessibilità di WordPress riguarda casi d’uso reali, gli esseri umani reali devono avere l’ultima parola sul fatto che un sito sia accessibile o meno. Di conseguenza, riservare tempo e risorse per i test manuali è incredibilmente importante.

Quindi, come si esegue un test manuale? Ecco alcune cose che si possono fare per testare l’accessibilità di un sito senza strumenti o programmi fantasiosi o costosi:

  1. Abbandonare il mouse: Assicuratevi di poter ragionevolmente e facilmente navigare tutte le funzioni del vostro sito web usando solo i tasti della tastiera. Questo include lo spostamento tra le sezioni, l’accesso ai menu, il passaggio da una pagina all’altra, il salto di pagina e l’interazione con link e moduli.
  2. Usare un lettore di schermo: Mettetevi nei panni di qualcuno che ha una visibilità bassa o scarsa. Usate un’applicazione o un sito web per lettori di schermo e rivedete il contenuto del vostro sito per assicurarvi che abbia ancora senso e suoni bene quando viene letto ad alta voce.
  3. Provate il sito in diversi ambienti: Andate in un posto con WiFi pubblico per assicurarvi che il vostro sito si carichi correttamente senza una connessione internet di alta qualità. Prendete nota delle aree del sito che tardano a caricare o che scompaiono del tutto con una connessione scadente.
  4. Aumentare lo zoom: Aprite il vostro sito in un browser e usate le impostazioni del browser per zoomare al 200%. Potete ancora usare, navigare e interagire con il sito con questa impostazione? C’è un contenuto che scompare o viene tagliato?
  5. Concentratevi sull’interattività: Assicuratevi di passare molto tempo a testare elementi interattivi come video, moduli e pulsanti. I link e i campi dei moduli dovrebbero sempre essere messi a fuoco con un contorno, una sottolineatura o un cursore speciale.
  6. Controllate due volte i tag alt: Se avete la certezza che un’immagine abbia un’immagine alternativa allegata, usate lo strumento Inspect Element per confermarlo.
  7. Pensate in modo creativo: Se tutte le immagini del vostro sito sparissero, qualcuno sarebbe ancora in grado di usarlo? Se tutti i colori del vostro sito diventassero improvvisamente bianchi e neri, che effetto avrebbe sull’usabilità? Assicuratevi che le parti essenziali del vostro sito funzionino ancora se gli elementi decorativi sono in qualche modo colpiti.

In caso di dubbio, contattate un’azienda che fornisca test di accessibilità manuale. Esperti di accessibilità e di web design e sviluppo possono fare un lavoro veloce di revisione manuale e dirvi esattamente quali aree hanno bisogno di lavoro.

Non dimenticate che il vostro pubblico reale è una delle vostre migliori risorse. Predisponete di un’area chiara sul vostro sito da cui gli utenti possono inviare un feedback sull’accessibilità. Se qualcuno ha difficoltà a usare il vostro sito, dovrebbe essere chiaro dai vostri sforzi nella raccolta di feedback che siete aperti ad ascoltare questa esperienza e a correggere il problema.

Riepilogo

Internet è diventato uno degli strumenti più importanti nella nostra vita quotidiana. Tutti devono avere la libertà di accedervi, sia che si navighi per divertimento o per informazioni essenziali. Il vostro sito ha la responsabilità di soddisfare gli standard stabiliti per l’equità sul web.

Comprendere la necessità di queste linee guida è il primo passo verso un cambiamento significativo e duraturo. Costruire un sito accessibile significa che più persone beneficiano di ciò che il vostro sito ha da offrire nel lungo periodo.

Avete ancora qualche domanda sull’accessibilità di WordPress? Scrivetele nella sezione dei commenti!

Allie Nimmons

Allie Nimmons è una content writer e producer di WordPress con 6 anni di esperienza nella costruzione di siti. Ha pubblicato contenuti didattici incentrati su WordPress con Automattic, LinkedIn Learning, GiveWP, GoDaddy, WP Buffs e iThemes.