WordPress è il sistema di gestione dei contenuti più popolare al mondo. Oltre il 43.6% dei siti web gira su questa piattaforma, per questo vogliamo ripercorrere la sua storia, da quando si è trasformato da semplice sistema di blogging a quello che è adesso, scoprendo come è nata la community e tutto l’ecosistema che gira intorno a WordPress.

La piattaforma sta cambiando il modo in cui funzionano i siti web di tutto il mondo, offrendo sempre più potenza e prestazioni rispetto ai siti web tradizionali o alla maggior parte degli altri sistemi CMS. Grazie alle capacità WYSIWYG (what you see is what you get) di cambiare parti del vostro sito, un numero sempre maggiore di persone sta diventando blogger, webmaster e internet marketer come mai si era visto prima d’ora.

Cos’è WordPress?

WordPress è un sistema di gestione dei contenuti, in breve CMS, che permette a blogger e webmaster di modificare regolarmente i contenuti senza dover utilizzare un tradizionale editor HTML, ad esempio Dreamweaver o Frontpage. Se non sapete cosa sono, consideratevi fortunati.

Lo stesso WordPress è un software open source con licenza GPLv2, il che significa che siete liberi di utilizzarlo e modificarlo. Lo trovate su WordPress.org. Fate attenzione alle estensioni di dominio in quanto Automattic, azienda fondata dal creatore di WP Matt Mullenweg, gestisce WordPress.com, che è una versione gratuita e ospitata della piattaforma che gira sui server di Automattic e offre svariati extra a pagamento. Ad esempio, potete utilizzare il vostro nome di dominio, ma dovete sborsare un paio di dollari per farlo. Ci sono altre opzioni per avere un sito WordPress gratuito e ospitato, oltre al servizio WordPress.com di Automattic, ma questa è la scelta più popolare.

WordPress.org è la versione self-hosted, cioè che si può eseguire sui propri server (se ne avete uno) o acquistando un pacchetto di hosting da una delle numerose aziende di web hosting, ad esempio, Kinsta, WPEngine, Siteground, Flywheel, GoDaddy, HostGator, BlueHost, Media Temple e una sfilza di altri host di terze parti. Ci sono costi mensili da considerare, in più dovrete acquistare il vostro nome di dominio, il cui costo può variare da $3 a circa $60, in base all’estensione del dominio che scegliete: i .com sono i più economici, mentre i TLD esotici come “.io” sono di solito più costosi.

Il vantaggio di un blog self-hosted è che i webmaster hanno accesso al codice che sta dietro al sito, così come ai circa 56.000 plugin gratuiti e ai 2.500 temi disponibili nel repository ufficiale (WordPress.org) – e ancora di più in marketplace commerciali. In questo articolo proponiamo un elenco selezionato dei migliori plugin di WordPress.

Hanno tutti licenza GPL, proprio come lo stesso WP, il che significa che i proprietari dei siti possono utilizzarli gratuitamente. Ne parleremo più approfonditamente nella sezione dedicata alla community e nella sezione dei plugin premium disponibili per gli utenti di WordPress.

WordPress.org
WordPress.org

Comprendere Questa Guida

Ci rendiamo conto che la storia di WordPress evolve a ritmo serrato. Per questo Kinsta si impegna ad aggiornare questa guida man mano che avvengano nuovi cambiamenti nel mondo di WordPress.

Inoltre, non è solo una guida di statistica. È una guida per capire cos’è WordPress e come la storia della sua dinamica community può influenzare il vostro business. Questa guida vi fornirà informazioni sui principali elementi e pleyer, in modo che possiate capire bene ogni aspetto di WordPress.

Parte 1: La Storia di WordPress

La storia di WordPress inizia come la maggior parte degli altri progetti, con un’idea di un ragazzo qualunque (rivelatosi poi un genio) che cercava di risolvere un problema che aveva all’epoca.

In questo caso, l’anno era il 2002. Matt Mullenweg, studente universitario, aveva installato il sistema di blogging b2 o cafelog per uso personale. Purtroppo, il creatore originale di b2/cafelog aveva dovuto rinunciare ad aggiornare la sua creazione per via di questioni personali e il progetto e la sua community erano rimasti senza un leader.

Il 1° aprile 2003, Matt ha creato un nuovo branch di b2 su SourceForge, creando un fork del sistema originale b2/cafelog per creare la sua versione con l’aiuto di Mike Little. L’amica di Matt, Christine Tremoulet, gli consigliò di chiamarlo WordPress, e questo è il nome che è rimasto.

Dopo centinaia (forse migliaia) di commit nel repository ufficiale SVN, la prima versione, WordPress 0.7 fu rilasciata il 27 maggio 2003.

WordPress 1.0 è stato rilasciato nel gennaio 2004, con la versione nota col nome di ‘Davis’. Mullenweg ha un’affinità con i grandi del jazz. Tutti gli aggiornamenti sono dedicati ai grandi del jazz di oggi e di ieri. In più, Matt ha sempre incluso in ogni release un plugin chiamato Hello Dolly, che è un tributo di lunga data a Louis Armstrong.

Questo plugin dovrebbe riassumere quello che è stato fatto con la prima versione di WordPress.

Il plugin Hello Dolly simboleggia la speranza e l’entusiasmo di un’intera generazione riassunta in due parole cantate da Louis Armstrong. – Matt Mullenweg

Noi di Kinsta non possiamo pensare a un modo migliore per descrivere WordPress se non come un simbolo di speranza ed entusiasmo per un’intera generazione di proprietari di siti web.

Questa è stata la prima piattaforma ad assomigliare al WordPress che conosciamo oggi. Grazie ai permalink compatibili con i motori di ricerca, alle categorie multiple, alla semplice installazione, alle possibilità di upgrade e alla moderazione dei commenti, il software era un vero e proprio sistema di blogging (e forse un primo CMS, ma all’epoca le funzionalità da CMS erano limitate a chi aveva esperienza di programmazione).

Nello stesso anno, WordPress ebbe un colpo di fortuna quando il concorrente Movable Type decise di modificare i prezzi. Questo cambiamento allontanò gran parte del pubblico di Movable Type. Per chi si mise alla ricerca di un’alternativa, WordPress era la soluzione migliore.

WordPress versione 1.2
WordPress versione 1.2

Più tardi, nell’ottobre del 2004, CNET assunse Mullenweg perché li aiutasse nella gestione dei blog. Matt lasciò il college per accettare questo lavoro e si trasferì da Houston a San Francisco.

Lavorò a San Francisco per un anno, andando via nell’ottobre 2005. Nello stesso mese creò il filtro antispam Akismet per WordPress. Questo plugin è ancora oggi uno dei più popolari filtri antispam per i blog.

Ottobre fu sicuramente un mese impegnativo per Automattic, l’azienda che Matt fondò dopo aver lasciato CNET. Automattic raccolse 1,10 milioni di dollari in un finanziamento di serie A. Tra i primi investitori ci furono True Ventures, Radar Partners, Polaris Ventures e CNET. Fu il primo segnale di una crescente fiducia esterna nella piattaforma.

Tuttavia, nei tempi supplementari, non lavorando più per CNET, Matt ebbe anche la possibilità di aggiornare WordPress. L’aggiornamento a Duke 2.0 uscì a dicembre. Portò un’importante revisione della bacheca, maggiore velocità ed efficienza nel caricamento di articoli e immagini.

Nel 2006 Automattic iniziò a far crescere il proprio business e il proprio brand.

Fu assunto l’ex CEO di Oddpost ed Executive di Yahoo! Toni Schneider. Nonostante le migliaia di utenti, l’azienda aveva solo 5 dipendenti.

Sede centrale di Automattic a San Francisco
Sede centrale di Automattic a San Francisco (Img src: Office Snapshots)

Nell’agosto di quell’anno si tenne a San Francisco il primo WordCamp. I WordCamp sono eventi annuali organizzati da volontari per permettere a utenti e sviluppatori di riunirsi e discutere di tutto ciò che riguarda WordPress. Al 2018 si contavano 784 WordCamp in 69 città di 65 paesi (Fonte: About WordCamp). L’incontro annuale a San Francisco è l’evento principale durante il quale Matt Mullenweg dà il suo aggiornamento annuale “State of the Word”.

WordCamps in tutto il mondo
WordCamp in tutto il mondo

Nel settembre 2007, Pechino ospitò il primo WordCamp fuori San Francisco.

Il mese successivo, Automattic acquisì Gravatar. I Gravatar sono gli avatar o le immagini che vedete accanto al vostro nome quando interagite sui siti WordPress (e su molti altri servizi, visto che è un servizio gratuito). Questa fu la prima di una serie di acquisizioni da parte di Automattic per acquisire tecnologia necessaria a migliorare la piattaforma di WordPress per i suoi utenti.

Nel gennaio del 2008 Automattic raccolse altri 29,5 milioni di dollari in un giro di finanziamenti di serie B.

Oltre a Polaris e Radar Partners, investirono in Automattic il New York Times e True Ventures. Questo è importante perché negli anni successivi ci furono altre acquisizioni strategiche con questo tipo di finanziamento. Anche se sappiamo che c’è una linea di demarcazione tra Automattic, l’azienda e il progetto open source WordPress, a volte questa linea si fa sfocata.

Primo WordCamp fuori San Francisco
Primo WordCamp fuori San Francisco (Img src: shizhao on Flickr)

Un buon esempio di questo è la prima acquisizione chiave, che fu BuddyPress. BuddyPress è la piattaforma di social networking che funziona su WordPress che ha generato un’intera legione di plugin secondari. Proprio come lo stesso WP, BuddyPress viene distribuito con licenza GPL ed è, ovviamente, open source.

Inoltre, nel 2008 è stato lanciata anche la WordPress Theme Directory. Chiunque può sviluppare e caricare i propri temi nella directory e metterli a disposizione di decine di migliaia di visitatori gratuitamente. L’unico limite è che deve prima superare un controllo di qualità. Sul sito c’è ogni giorno una grande attività e al momento ci sono oltre 2.500 temi gratuiti disponibili per il download!

Se andiamo avanti fino a giugno 2009, troviamo il successivo importante aggiornamento di WP: WordPress 2.8 Baker. Questo aggiornamento si è avvicinata agli amministratori con funzionalità come l’installazione automatica dei temi e l’aggiunta dell’editor CodePress per aiutare gli sviluppatori web nell’aggiunta di codice nei siti. Nello stesso anno WordPress ha vinto anche il best Open Source CMS Awards di Packt.

Premio best CMS di Packt
Premio best CMS di Packt

Se volessi individuare un particolare aggiornamento che ritengo particolarmente innovativo, sarebbe sicuramente il 3.0 Thelonious, rilasciato nel giugno del 2010. L’aggiunta della funzionalità dei tipi di post personalizzati ha aperto le porte ad ogni tipo di personalizzazione dei tipi di contenuto gestibili con WordPress. Prima c’erano solo post, pagine e tassonomie; ora si poteva creare un tipo di post per i ristoranti (ad esempio) e, utilizzando i custom field, si poteva aggiungere una serie di coppie chiave-valore per descrivere quel particolare oggetto. Questo è esattamente quello che mancava a WordPress per essere un CMS e non un “semplice” sistema di blogging”. Attraverso le API è poi diventato molto più semplice estendere le funzionalità di un’installazione di WordPress di base e personalizzarlo a seconda delle proprie esigenze (o a quelle dei propri clienti)!

WordPress 3.1 Reinhardt è stato rilasciato nel febbraio del 2011. Una delle novità di maggior rilievo è stata la barra di amministrazione, che è possibile utilizzare per accedere al backend di ogni pagina quando si è autenticati sul proprio sito.

Questo ha reso più facile cambiare pagine specifiche senza dover rovistare nel proprio sito alla ricerca dei post e delle pagine che volevate aggiornare. Inoltre, sulla base delle ottime funzionalità della versione 3.0 del CMS, sono stati introdotti nella 3.1 i formati dei post e gli archivi per i tipi di post personalizzati.

Ancora, nel 2011 WordPress era alla base di oltre il 12% dei siti web del mondo. A luglio questi c’erano oltre 50 milioni di blog WordPress. Questa crescita è continuata. Tre anni dopo, aveva una quota del 22% dei siti web del mondo.

50 milioni di blog WordPress
50 milioni di blog WordPress

Saltando avanti fino a gennaio 2013, Automattic acquisisce Simperium, l’applicazione per memorizzare note. Questa può essere utile agli sviluppatori che creano app per tenere traccia di ciò a cui stanno lavorando in un grande team distribuito in tutto il mondo. Ad esempio, se volete creare un plugin o un tema WordPress con sviluppatori di Delhi, Boston e San Francisco. Ora avete un unico sistema per organizzare le note per l’app.

Poi, passando finalmente agli ultimi 6 mesi, vediamo alcune delle mosse più importanti.

A partire da dicembre del 2013 è avvenuto un importante cambiamento con l’update di WordPress 3.8 Parker. Per la prima volta, dopo l’aggiornamento di Davis, il core team ha rinnovato il look and feel della bacheca. Hanno anche reso reattiva l’interfaccia di amministrazione di WordPress. Ciò significa che la piattaforma può funzionare sia su dispositivo mobile e tablet che su un computer.

WordPress 3.8
WordPress 3.8

Nell’aprile di quest’anno, Automattic ha fatto un piccolo giro di acquisti acquistando Longreads e Scroll Kit. Longreads è un aggregatore di notizie specializzato nel sempre più popolare stile di scrittura long-form. Il 5 giugno 2014 Longreads ha annunciato che lancerà una nuova serie nella quale cercherà i migliori contenuti con oltre 1.500 parole pubblicati sulla piattaforma di WordPress. Questo include sia WordPress.com che i blog self-hosted! Come fan di Longreads.com (e naturalmente di WordPress) per noi è un’idea fantastica! Se volete richiamare l’attenzione delle redazioni su un bel pezzo, basta twittare il link e aggiungere l’hashtag #longreads.

Scroll Kit ha chiuso. Sembra che WordPress fosse più interessato ai programmatori che all’azienda.

Sempre in aprile, il core team ha rilasciato l’aggiornamento WordPress 3.9 Smith. Questo aggiornamento ha cambiato il funzionamento di WordPress con gli aggiornamenti automatici delle versioni. Si spera che anche i blog self-hosted abbandonati da tempo vengano aggiornati automaticamente alle ultime versioni. Ciò contribuerebbe a rendere molto meno comune la percezione di WP come software non sicuro.

Infine, la ciliegina sulla torta è stato il finanziamento di 160 milioni di dollari di Serie C di Automattic ricevuto all’inizio di maggio. Questo giro di finanziamenti ha confermato che il valore di Automattic è superiore a 1 miliardo di dollari. L’azienda ha solo 256 dipendenti. Considerando come gli altri giganti della tecnologia come Google, Facebook, Yahoo! e Amazon hanno migliaia di dipendenti, è davvero sorprendente. Non sappiamo ancora cosa abbia intenzione di fare Automattic con i nuovi fondi, ma siamo sicuri che sarà vantaggioso per tutti coloro che sono coinvolti in WordPress.

Pensare a tutto ciò che WordPress ha realizzato negli ultimi 14 anni fa quasi girare la testa. Ma è solo l’inizio. I fondatori, i principali contributor e l’intera community hanno creato una piattaforma dinamica su cui gira il 43.6% dei siti web del mondo, ma hanno anche dato vita a uno degli ecosistemi più vivaci del web di oggi.

Impiegati WordPress e traffico
Impiegati WordPress e traffico (Data src: About Automattic)

L’aggiornamento di WordPress 4.0 Benny ha migliorato l’esperienza di scrittura e di gestione. Il caricamento dei media è diventato più facile, dato che è stato tutto presentato in un bellissimo formato a griglia. Anche la procedura di incorporazione degli Embeds è migliorata diventando più fluida. Inserendo un URL di YouTube nell’editor, veniva incorporato automaticamente un video nel post. Questo riguardava diversi link, così l’incorporazione è diventata un’operazione più visuale.

Dal punto di vista dell’editor, gli sviluppatori volevano tenere sempre sotto controllo gli strumenti di editing. Così l’editor ha cominciato ad espandersi per adattarsi ai contenuti così come venivano scritti. Con la 4.0 ci sono state anche delle modifiche alla directory dei plugin. È stata migliorata la ricerca, con nuove metriche e un’esperienza più visuale in modo da permettere di vedere esattamente quali tipi di plugin venivano fuori a seguito di una ricerca.

WordPress 4.3, o Billie, ha posto un forte accento sulla personalizzazione e la formattazione, instroducendo strumenti di menu direttamente nel customizer. Ad esempio, permetteva di assegnare i menu, personalizzarli e persino gestirli da un dispositivo mobile. Sono arrivate anche le scorciatoie per la formattazione, a vantaggio soprattutto di chi non era proprio entusiasta delle scorciatoie da tastiera. Ad esempio, mettendo ## prima e dopo una riga di testo la convertiva in un’intestazione.

Inoltre, il caricamento dell’icona del sito ha permesso di evitare di dover cercare un plugin per favicon di terze parti. Sono state introdotte password migliori per offrire una maggiore sicurezza, mentre l’esperienza di amministrazione diventava più fluida, facendo sì che le modifiche fossero più facili su qualsiasi dispositivo. È stato anche aggiunto un pulsante Personalizza sul frontend del sito, oltre al rollout di tutti i commenti disattivato sulle pagine.

WordPress 4.5 Coleman ha semplificato il flusso di lavoro con novità come l’inserimento di link in linea. Sono state aggiunte altre scorciatoie per la formattazione, come la possibilità di aggiungere linee orizzontali in un attimo. Uno degli aggiornamenti più iinteressanti è stato il pulsante Anteprima. Dal momento che i siti web devono avere un ottimo aspetto su tutti i dispositivi, aveva senso rendere le anteprime mobili reattive. Con l’aggiornamento sono stati introdotti i loghi personalizzati e il ridimensionamento intelligente delle immagini, che ha permesso di migliorare le immagini senza cambiamenti alla velocità della pagina.

Tra le altre caratteristiche di WordPress 4.5 ricordiamo i miglioramenti dello script loader, l’aggiornamento selettivo, una migliore incorporazione dei template e aggiornamenti delle librerie JavaScript.

Nelle versioni precedenti di WordPress avrete notato che l’installazione di un plugin vi reindirizzava alla schermata di caricamento. L’aggiornamento di WordPress 4.6 non lo prevede più, sia per gli aggiornamenti che per le installazioni, rendendo la procedura un po’ più snello.

Un problema di molti webmaster è quello di individuare i link non funzionanti. Questo aggiornamento evidenzia questi link subito dopo l’inserimento. Un altro problema si verificava quando gli utenti cercavano di disabilitare le revisioni. Questo influiva sulla funzione di autosave, ma le modifiche apportate dovrebbero aver risolto il problema.

Agli inizi di WordPress, veniva utilizzato il font Open Sans per garantire che tutti i dispositivi rendessero allo stesso modo le dimensioni e gli stili dei font. Il font era stato poi cambiato, ma con questa versione di WordPress si è tornati alle origini. Così ci sono stati diversi cambiamenti nell’aspetto dell’interfaccia utente del backend. La modifica era volta ad aiutare gli utenti mobili nel backend.

Diamo sempre un’occhiata agli aggiornamenti nascosti dietro le quinte, e tra questi ricordiamo:

  • Classi WP_Site_Query e WP_Network_Query
  • Nuova Classe WP_Post_Type
  • Nuova Classe WP_Term_Query
  • Registrazione dei metadati standardizzati

WordPress 4.7, o Vaughan, ha introdotto molte nuove ed entusiasmanti funzionalità, come il nuovo tema Twenty Seventeen, nuove opzioni di personalizzazione e una serie di funzionalità per sviluppatori.

La personalizzazione del tema è stata completamente rivista. Sono state aggiunte nuove icone di scorciatoie su cui si può cliccare per andare direttamente al campo cercato. È diventato molto più facile creare menu nel customizer, dato che è diventato possibile creare pagine durante la costruzione. Ed è stato finalmente possibile aggiungere CSS personalizzati all’interno del customizer.

Il Customizer in WordPress 4.7
Il Customizer in WordPress 4.7

Grazie all’API del customizer e al nuovo focus del team di WordPress sul customizer dei temi, gli sviluppatori hanno cominciato a costruire diversi framework per il customizer per migliorare e rendere unica l’esperienza di editing per gli utenti di WordPress. Per gli sviluppatori, è ora possibile registrare template per i post type. con riguardo alla REST API di WordPress. Con riguardo alla REST API di WordPress, sono stati inseriti nel Core anche gli endpoint dei contenuti.

WordPress 4.8, o Evans, è stato rilasciato l’8 giugno 2016. L’obiettivo principale di questa versione era quello di migliorare i widget esistenti e di introdurne di nuovi per visualizzare più facilmente contenuti, immagini e branding. In precedenza i widget non avevano ricevuto molti aggiornamenti per anni, quindi è stato bello per gli utenti vedere migliorare alcune funzionalità. Tra queste ricordiamo l’editor visuale all’interno dei widget e un nuovo widget per immagini, video e audio.

L'editor visuale nei widget con WordPress 4.8
L’editor visuale nei widget con WordPress 4.8

Con l’aggiornamento di WordPress 4.8 è cambiato il modo in cui i link venivano gestiti nell’editor. In precedenza, quando si selezionava un link e lo si modificava, a volte si finiva per collegare la parola vicino, oppure non si riusciva a spostare il cursore al di fuori dell’elemento link. Non era un bug, ma piuttosto una piccola cosa fastidiosa. Per risolvere il problema hanno aggiunto quelli che chiamano i confini dei link, quei bordi blu che appaiono intorno ai link quando vengono selezionati.

Confini dei link in WordPress 4.8
Confini dei link in WordPress 4.8

La successiva versione, WordPress 4.9 Tipton, ha segnato un passo significativo verso un modo di personalizzare e gestire i siti web più centrato sull’utente, con grandi miglioramenti al Customizer, altre modifiche ai widget, un potente editor di testo WordPress per l’editing del codice e molto altro.

In tutte le versioni precedenti di WordPress, non c’era evidenziazione della sintassi del codice o alcun tipo di convalida. Il codice veniva visualizzato come semplice testo. Con WordPress 4.9 è arrivata l’integrazione dell’editor di testo CodeMirror. È stata un’ottima notizia, soprattutto per gli sviluppatori, perché diventava più facile apportare rapidamente piccole modifiche al codice, oltre a poter modificare i CSS nel customizer.

Modifica del codice in WordPress 4.9
Modifica del codice in WordPress 4.9

Un altro novità fu il nuovo modo di salvare le modifiche nel Customizer. Ora, ogni volta che si avvia una sessione di personalizzazione, ogni modifica delle impostazioni viene salvata in un tipo di post personalizzato: il customize_changeset. Grazie ai changeset, le personalizzazioni degli utenti possono essere salvate come bozze o programmate per essere pubblicate in futuro. Ciò significa che gli amministratori del sito possono scartare le modifiche e ripristinare il Customizer all’ultimo stato pubblicato prima della pubblicazione finale.

Parte 2: L’ecosistema di WordPress

Oltre alla favolosa crescita della quota di mercato di WordPress, negli ultimi due anni sono nate anche diverse aziende dal valore di milioni di dollari. Essendo una piattaforma open source, WordPress ha aiutato decine di migliaia di persone a trovare lavoro. Sviluppatori, designer, blogger, esperti di marketing, società di hosting, negozi a tema e creatori di plugin, tutti utilizzano WordPress per le esigenze dei propri clienti e per trovarne di nuovi.

In un intervista su SFGate.com, Mullenweg afferma che “si guadagnano da vivere con WordPress” più di 20.000 persone. Ovviamente, è abbastanza difficile (se non impossibile) calcolare il numero esatto, ma secondo noi potrebbe essere anche molto maggiore!

Guadagnarsi da vivere con WordPress
Guadagnarsi da vivere con WordPress

In questa sezione, vogliamo andare oltre WordPress e guardare alle aziende che compongono l’ecosistema. Oltre alle aziende professionali (e commerciali), ai consulenti e ai freelancer, WP riceve il contributo di un’enorme quantità di volontari e senza il loro aiuto, contando solo su persone che effettivamente guadagnano soldi da WP, non sarebbe così popolare come lo è oggi. Li ringraziamo sinceramente per il loro generoso lavoro!

Cercheremo di presentare la maggior parte degli attori più noti dell’ecosistema di WP ma, come potete immaginare, sarebbe estremamente difficile menzionarli tutti, quindi il nostro elenco non è esauriente né potrebbe mai esserlo.

Negozi e Marketplace di Temi

I marketplace dei tema costituiscono una parte enorme dell’ecosistema. Questo non dovrebbe sorprenderci: non molti dei proprietari di siti mantengono il tema predefinito Twenty Seventeen dopo l’installazione del pacchetto del CMS.

Il tema Twenty Seventeen di WordPress
Il tema Twenty Seventeen di WordPress

Ci sono un sacco di temi gratuiti a disposizione ma in generale, se si desidera alta qualità e soprattutto il supporto del prodotto, si dovrebbe scegliere la “via del premium”. Quasi microcosmi dell’intera community di WordPress, questi marketplaces sono un ottimo posto per entrare in contatto con sviluppatori, utenti e committenti di WordPress.

Per vari motivi, consigliamo di modernizzare di tanto in tanto l’aspetto dei vostri siti web. Cambiare il design di un sito WP è abbastanza facile: invece di creare un design completo da zero, potete rivolgervi a un negozio di temi e, con un piccolo investimento, scegliere tra migliaia di design per trovare quello che avete in mente. Ecco un paio di esempi:

Envato

Parlando di negozi e marketplace di temi, che vi piaccia o no, nessuna discussione sarebbe completa senza citare ThemeForest di Envato. Su ThemeForest si possono trovare oltre 4.200 temi premium e il numero è in rapido aumento. Da temi molto mirati, di nicchia, a temi generalisti e di ecommerce, qui potete trovare di tutto, ed è quasi impossibile non trovarne uno che si adatti perfettamente al vostro caso d’uso. Il successo di Envato ci aiuta a dipingere un quadro più preciso di quanto sia grande l’ecosistema di WordPress: dal suo lancio nel 2006 sono stati versati più di 180 milioni di dollari a progettisti e sviluppatori.

Parliamo di un ecosistema dentro un ecosistema: uno degli autori più famosi, Kriesi, ha venduto più di 2 milioni di dollari di temi. Questo riflette abbastanza bene l’enorme richiesta di temi WordPress di alta qualità.

WooThemes

WooThemes si colloca proprio accanto a ThemeForest per popolarità. Mentre ThemeForest serve un mercato più ampio, WooThemes si rivolge solo alla community di WordPress. Se avete un sito di ecommerce potreste già averne sentito parlare, perché il loro plugin WooCommerce è di gran lunga il plugin di ecommerce per WordPress più popolare.

Che potenziale hai visto in WordPress quando hai fondato Woothemes?

Nel 2007 c’erano solo un paio di persone che vendevano temi WP e avevo sul mio sito web alcuni temi gratuiti disponibili per il download che avevano una grande trazione. Ho anche ricevuto molte richieste per la personalizzazione di questi temi gratuiti, ed è stato allora che abbiamo intravisto il potenziale e abbiamo lanciato WooThemes.

Qual è secondo voi il motivo principale per cui i vostri clienti amano i vostri prodotti?

Ci siamo sempre impegnati molto per il design e la funzionalità dei nostri prodotti e per una totale esperienza del cliente. Inoltre, credo che offriamo alcuni dei migliori supporti sul mercato WP, ed è per questo che i clienti continuano a tornare da noi.

Come vedi il futuro di WP (magari nei prossimi 5 anni)?

Penso che in futuro vedremo una maggiore sinergia tra WP.com e WP.org e un maggior numero di sviluppatori di plugin premium che forniranno prodotti di alto livello alla piattaforma WP.

Magnus Jepson
Magnus Jepson
Co-fondatore di Woothemes

themeisle

ThemeIsle è un player relativamente nuovo, ma è diventato rapidamente uno dei negozi di temi in più rapida crescita sul web. Il loro fiore all’occhiello, il tema Zerif, ha un fantastico design a una pagina, è amato e utilizzato da centinaia di migliaia (e non esagero) di utenti in tutto il mondo. Per 99 dollari, è possibile accedere alla libreria completa di temi WordPress di ThemeIsle.

studiopress

Il tema Genesis di StudioPress è nato da un’idea di Brian Gardner che nel 2010 ha collaborato con il fondatore di CopyBlogger, Brian Clark. CopyBlogger è uno dei blog più visitati del pianeta. Oltre 112.000 proprietari di siti web utilizzano il loro framework premium di sviluppo di temi WordPress.

Organic Themes

Il team di Organic Themes crea e progetta nuovi temi WordPress dal 2009. Attualmente contano oltre 800.000 utenti ed hanno una grande libreria con 36 temi per artisti, aziende e blogger.

WPZoom

WPZOOM è un piccolo team dedito ad aiutare singoli e aziende a interagire con il proprio pubblico attraverso il web. Con un’attenzione particolare ai temi di WordPress e ai plugin, sono specializzati nel trovare il perfetto equilibrio tra aspetto e funzionalità. Dal 2008 hanno sviluppato oltre 100 temi ed hanno oltre 50.000 clienti in 150 paesi.

ithemes

Quando si pensa a iThemes, potrebbe venirvi in mente una parola: Builder. Questo framework e i temi che vi si basano consentono di creare il proprio layout, così è possibile personalizzare l’intero sito nel modo più congeniale. Se volete creare una squeeze page con un layout completamente diverso dal resto del sito, potete crearne una in un paio di minuti e mantenere il resto del sito così com’è.

MojoThemes

Mojo Themes è un altro grande marketplace. C’è dal 2009 e si sta guadagnando una reputazione per i temi WordPress di qualità e per altri due popolari CMS: Drupal e Joomla. Hanno più di centomila utenti e circa 800 temi WP in elenco, il che riserva loro un posto al tavolo dei grandi.

Come mai avete avviato il marketplace?

Abbiamo avviato il marketplace perché pensavamo di poter avere un impatto sul software open source e soprattutto sul mercato e sull’ecosistema di WordPress. Siamo appassionati delle singole community e abbiamo pensato che offrire una via a designer e sviluppatori per fare soldi sarebbe stato un ottimo punto di partenza.

Mojo Themes ha più di 100k utenti. Come avete costruito la vostra community?

Sinceramente, abbiamo costruito la community di Mojo Themes con il duro lavoro e rimanendo umili. Abbiamo lavorato duramente per creare un’atmosfera amichevole all’interno dell’azienda e per essere personalmente disponibili per i nostri venditori e acquirenti.

Perché i clienti tornano e in che modo Mojo Themes si differenzia da altri marketplace?

Mi piace pensare che le persone tornino a MOJO perché si fidano di noi e sanno di poterci contattare se hanno un problema. Cerchiamo davvero di vivere secondo le regole delle piccole città. Sembra che spesso sia molto facile nascondersi dietro al computer e non rispondere a un cliente nel momento in cui ha più bisogno di te.

Come vedi WordPress nel prossimo futuro?

Penso che nei prossimi anni WordPress crescerà molto in termini di tecnologia. Mi sembra (almeno a me) che WordPress sia stato pensato su misura per i blogger personali, ma vedo che WordPress introduce caratteristiche e funzionalità più imprenditoriali. Vedremo un grande aumento delle applicazioni alimentate da WordPress.

Brady Nord
Brady Nord
Co-fondatore dei marketplace MOJO

Elegant Themes

Elegant Themes offre una delle migliori selezioni di temi del settore. Non c’è da sorprendersi che abbiano oltre 230.000 clienti. Per 69 dollari, si ottiene l’accesso completo a oltre 87 temi. L’elenco cresce ogni anno dato che ne escono di nuovi circa una volta al mese.

Sviluppatori e Distributori di Plugin

Altrettanto importanti degli sviluppatori e dei negozi di temi sono i programmatori che estendono le funzionalità del core di WordPress con ogni tipo di funzione, e che rendono la nostra vita molto più facile. I plugin possono essere considerati le “app” dell’ecosistema di WordPress, quindi diamo un’occhiata ad alcuni dei principali player!

Tenete presente che ci sono anche migliaia di singoli sviluppatori che creano plugin, e gli sviluppatori di cui parliamo qui sono solo una piccola parte di una community che sviluppa plugin molto più grande. Se siete alla ricerca dei migliori e più utilizzati plugin di WordPress, vi consigliamo di dare un’occhiata a questa guida: Lista scelta dei migliori plugin di WordPress

WPML

Il vostro pubblico parla più di una lingua? Allora WPML è il plugin per voi. Questo permette di creare e pubblicare contenuti in più lingue. Con WPML potrete tradurre facilmente le vostre pagine, i vostri post e i testi dei vostri temi. Funziona con tutte le versioni di WP successive alla 3.0 e supporta nativamente tutti i temi. In caso di problemi, il team di supporto è a vostra disposizione!

multilingual flags

OnTheGoSystems, l’azienda che sviluppa WPML e Toolset, conta oltre 90 dipendenti che lavorano in più di 40 paesi diversi. OnTheGoSystems è un’azienda unica nel suo genere in quanto è multilingue e remota al 100%. L’idea alla base di WPML è nata circa 10 anni fa, quando Amir Helzer, il fondatore dell’azienda, ha sviluppato ICanLocalize, il nostro service provider di traduzioni online.

Come avviene in molte aziende, un’idea iniziale ha poi stimolato ulteriori idee e prodotti. La traduzione dei contenuti dei siti web è molto difficile. Per la creazione e alla manutenzione di un sito web multilingue è necessario dedicarvi tempo e sforzi. La complessità della traduzione di tutti gli elementi testuali di un sito web ci ha portato alla creazione di WPML, un plugin che gestisce la traduzione dei contenuti dei siti dall’interno della pagina di amministrazione. Nello sviluppo di questo plugin, concentrarsi su WordPress come principale CMS è stata una decisione ovvia. WordPress è di gran lunga il miglior CMS in termini di esperienza utente e premia gli sforzi fatti.

WPML aiuta gli utenti di WordPress a creare e pubblicare contenuti in più lingue. Con il plugin è possibile tradurre facilmente pagine, post e testi dei temi. Funziona con tutte le versioni di WP e supporta nativamente i temi. In caso di problemi, il team di supporto è a vostra disposizione 6 giorni alla settimana. Inoltre, l’anno scorso abbiamo rilasciato il supporto via chat, il che significa che i clienti possono avviare conversazioni in tempo reale per risolvere qualsiasi problema.

WPML è oggi installato su oltre 800.000 siti WordPress. Ci sono forum di supporto in 7 lingue diverse. Abbiamo ampliato i nostri forum perché ci preoccupiamo per i nostri clienti e vogliamo servirli anche in lingue diverse dall’inglese. I nostri clienti giocano un ruolo importante nella road map di WPML, dai clienti abbiamo regolari feedback che ci fanno da input. Il fatto che i nostri dipendenti provengano da così tanti paesi e culture diverse ci aiuta a capire cosa serve per sviluppare un eccellente plugin WordPress multilingue.

Lavoriamo con oltre 80 fornitori di servizi linguistici che si integrano con WPML e i nostri partner continuano ad aumentare ogni mese. Il nostro Advanced Translation Editor è stato lanciato l’anno scorso e nel 2019 stiamo sviluppando nuove funzionalità, quindi date un’occhiata ai nostri ultimi annunci sul blog di WPML.

Siamo stati anche impegnati con Toolset, il plugin che abbiamo rilasciato per la prima volta nel 2011 per aiutare i non programmatori a creare siti WordPress avanzati. All’epoca si chiamava Types e lo scorso maggio (2018) abbiamo migrato tutti i plugin sotto il brand Toolset.

Toolset risolve la maggior parte dei problemi che gli sviluppatori devono affrontare quando creano un nuovo sito. Permette di definire i tipi di contenuto, visualizzare dati ricchi e complessi, impostare i livelli di accesso e persino creare o modificare i contenuti dal front end del sito.

Negli ultimi anni, abbiamo aggiunto ancora più funzionalità in Toolset, migliorando il modo in cui gli sviluppatori utilizzano la piattaforma. Stiamo lavorando a un grande progetto che aiuterà gli utenti a costruire siti personalizzati attraenti utilizzando Toolset senza la necessità di un altro page builder, estendendo il già potente editor di WordPress.

Amir Helzer
Amir Helzer
Fondatore, OnTheGoSystems creatori di WPML, Toolset e ICanLocalize

wpmudevWordPress per chi fa sul serio

Un paio di anni fa (prima dell’uscita della versione 3.0) WordPress aveva due edizioni separate: quella utilizzata dai “normali” proprietari di siti, per i siti singoli, e un’altra chiamata MU, che sta per multiutente, che permette di creare e gestire molti siti separati (domini, sottodomini o cartelle) utilizzando una sola codebase. È ottimo per le università che cercano di dare agli studenti il proprio blog, o per le aziende con molti blogger market-friendly tra il personale. WPMUDev è il posto migliore per trovare plugin e temi ottimizzati per i siti WordPress MU.

Oltre ad offrire una serie di servizi legati a WordPress, Automattic ha rilasciato diversi plugin, a pagamento e gratuiti, che generano ricavi per un’azienda che ormai vale un miliardo di dollari. Akismet è uno dei più famosi plugin anti-spam, mentre Jetpack estende l’installazione di WP con molte funzionalità e servizi extra.

gravity forms

Gravity Forms è uno dei migliori esempi di come un’azienda basata su un singolo plugin possa crescere fino a diventare una grande impresa con migliaia di proprietari di licenze e una grande quantità di add-on a pagamento sul mercato.

ninja forms

Ninja Forms è un nuovo arrivato nel settore dei form, ma diventa ogni giorno più popolare, ed è un ottimo caso di studio che dimostra come si può entrare in un mercato abbastanza maturo con un nuovo prodotto.

ignitiondeck

IgnitionDeck è un plugin per il crowdfunding che permette di trasformare WordPress in una potente piattaforma di raccolta fondi. Nonostante del plugin esista solo una versione a pagamento, è la soluzione di crowdfunding più conosciuta per WP, e dispone di molti add-on e temi in vendita sul marketplace di ID.

visual composer

Visual Composer è un plugin da 25 dollari che è stato venduto più di 30.000 volte su CodeCanyon, il marketplace di Envato. È stato il primo plugin ad avere un enorme successo grazie alla sua capacità di estendere le opzioni di editing predefinite di WordPress, grazie alle molte funzionalità visuali. Designer di temi, agenzie di design personalizzati di WordPress e proprietari di normali siti web sono tutti felici utenti di Visual Composer.

easy social share

Easy Social Share è un plugin per i social media che ha tutto. Tenete presente che utilizzare una quantità eccessiva di plugin nel tempo può causare problemi al vostro sito. Alcuni plugin vanno in conflitto tra loro e purtroppo molti plugin scritti male creeranno problemi al vostro sito al momento dell’attivazione.

Ecommerce con WordPress

L’ecommerce costituisce una parte importante dell’ecosistema di WordPress perché uno dei modi più comuni di far soldi con un sito web è quello di vendere direttamente prodotti o servizi ai visitatori.

woocommerce

Per farlo è necessario un sistema di ecommerce o un plugin per il carrello della spesa. Ai tempi d’oro era estremamente difficile creare e gestire un sito del genere, oggi non è più così! Con la comparsa di plugin come WP eCommerce e successivamente WooCommerce è possibile creare un ecommerce in un paio di minuti al massimo.

Easy Digital Downloads

Se attraverso il vostro sito web vendete beni immateriali, potreste decidere di utilizzare qualcosa di diverso dai normali sistemi di eCommerce. Uno dei più popolari è Easy Digital Downloads, plugin gratuito che si può estendere con molti add-on gratuiti e a pagamento. Uno dei nuovi prodotti legati a EDD è AffiliateWP che, come suggerisce il nome, è un plugin di marketing di affiliazione per WordPress e, in base della nostra esperienza, è anche il più completo.

Consulenti WordPress

Con tanti imprenditori che utilizzano WordPress come alternativa web più economica, negli ultimi anni sono apparsi numerosi consulenti WordPress.

Offrono consigli e aiuto per tutto ciò che riguarda WP, dalla configurazione alla scelta dell’hosting, dei plugin e dei temi. Oltre a questo, ci sono un paio di team che si focalizzano sul supporto nelle attività quotidiane come il backup del sito o la correzione e la messa in sicurezza in caso di violazione come, ad esempio, un servizio di valet per il vostro sito web! Molti di questi compiti tecnici si rivelano troppo complessi o semplicemente troppo dispendiosi in termini di tempo. Per fortuna, i proprietari di siti WordPress possono rivolgersi a fornitori come WPSiteCare, Valet e WP Buffs. Si tratta di aziende che forniscono assistenza e manutenzione di WordPress, con piani adatti sia a siti web di principianti che siti web aziendali.

Uno degli studi di consulenza più famosi è Yoast. Anche se Yoast potrebbe essere inserito nella sezione dei plugin, abbiamo deciso di concentrarci sull’offerta di consulenza. Sono i creatori di Yoast SEO, che è il plugin SEO leader al mondo, con oltre 10 milioni di download. L’autore di questo plugin, Joost de Valk, ha costruito l’azienda intorno al suo plugin, che utilizza per attrarre clienti per l’analisi della SEO.

Yoast team
Il team di Yoast (Img src: Yoast)

Se volete diventare consulenti di WordPress, c’è un’app… scusate, un servizio per voi! Il sistema di WP Elevation è stato progettato per aiutarvi a costruire un business eccezionale come consulenti WordPress. Vi insegneranno come progettare e creare il codice dei siti WP e come ottenere nuovi clienti e scrivere proposte killer.

wordpress consultants

Come in tutte le altre categorie inserite in questo articolo, va detto che ci sono molti più consulenti in giro. Infatti la maggior parte delle aziende di web design e dei freelance che si occupano di WordPress forniscono un certo livello di consulenza ai propri clienti. Se conoscete bene WordPress, forse il modo più semplice per iniziare a guadagnare soldi in cambio delle vostre conoscenze è iniziare a far pagare chi vi contatta per avere una consulenza professionale.

Designer e Sviluppatori WordPress

Probabilmente questa è la categoria più numerosa. Nel mondo ci sono decine di migliaia di web designer e sviluppatori specializzati in WordPress.

Creano bellissimi design personalizzati e funzionalità extra per siti WP utilizzando un’ampia varietà di strumenti e linguaggi di programmazione.

Ci sono due modi in cui designer e sviluppatori possono fare soldi con WordPress: o creando un tema o un plugin e vendendolo così com’è e fornendo supporto ai clienti; oppure assumendo singoli progetti custom per i propri clienti. Oppure un mix di entrambi.

Tom McFarlin è uno degli sviluppatori più conosciuti che blogga regolarmente su tutto ciò che riguarda WordPress: opinioni e tutorial dettagliati e di alta qualità.

Scommetto che hai lavorato come sviluppatore con molti sistemi di gestione dei contenuti, perché hai scelto di focalizzarti su WordPress?

Oltre a godermi l’atto di bloggare da solo, ho scelto di usare WordPress come base per la costruzione di temi, plugin, siti dei clienti ed anche applicazioni web, grazie alle sue API, alla sua flessibilità, allo sviluppo continuo e alla community di sviluppatori che lo circonda.

Con migliaia di temi e plugin, ci sono ancora richieste di nuovi clienti su cui non hai mai lavorato prima?

Ogni settimana ho richieste di nuovi ed interessanti progetti che mantengono il lavoro interessante e soddisfacente.

Tom McFarlin
Tom McFarlin
Sviluppatore WordPress custom, Pressware.co

WordPress è diventato così vasto che un numero sempre maggiore di professionisti decide di specializzarsi in un settore particolare o in un altro. Bill Erickson, ad esempio, è una delle persone che lavorano principalmente con Genesis, un framework di temi WordPress.

Per quel che riguarda le agenzie, avete ottimi team come i ragazzi e le ragazze di 10up, che stanno cambiando il modo in cui le aziende e i siti web vengono costruiti. Si è spesso scherzato sul fatto che, quando gli sviluppatori di Automattic lasciano l’azienda, vanno alla 10up. Negli ultimi anni, molti dei migliori sviluppatori del settore sono andati a lavorare per loro. Dato che l’azienda permette a tutti i dipendenti di lavorare a distanza, possono trovare i migliori talenti del mondo.

10up

“10up ha più collaboratori di quanti ne abbia la maggior parte delle agenzie, beh, staff. 2 dei 13 sviluppatori nel mondo che possono direttamente impegnare modifiche a WordPress sono qui. Noi contribuiamo a creare WordPress”.

WebdevStudios

WebDevStudios è specializzata in soluzioni personalizzate per WordPress & BuddyPress, inclusi temi, plugin e applicazioni personalizzate. Hanno anche restituito alla comunità quanto più possibile, hanno rilasciato molti plugin, tenuto discorsi a WordCamps e meetup WP, e ne hanno anche organizzati alcuni.

Werkpress

Agenzia di Minneapolis, Werkpress si è specializzata anche su WordPress. Proprio come le due precedenti aziende, anche i ragazzi di Werkpress sono membri attivi della community e potrete incontrarli ai WordCamp e ai meetup!

Modern Tribe

E infine c’è Modern Tribe, un’agenzia digitale che espande i confini di WordPress con implementazioni su larga scala per aziende Fortune 500, governi, istituzioni educative e startup ben finanziate.

Hosting WordPress Gestito

Come molte altre aree dell’ecosistema di WordPress, il CMS ha cambiato per sempre l’hosting web.

Dopo aver visto la crescente domanda di hosting specializzato in WordPress, un’agenzia di design ha deciso di diventare il primo provider di hosting WordPress gestito al mondo e nel 2006 ha fondato Pagely.

Oltre al supporto molto focalizzato su WordPress, l’intera architettura è ottimizzata il CMS. Questo include sistemi di caching personalizzati, soluzioni di backup gestito, sicurezza, pannelli di controllo di hosting WP-friendly e molto altro!

Negli ultimi 12 anni sono apparse molte altre aziende che offrono soluzioni di hosting gestito. La più conosciuta è WP Engine. Flywheel ha deciso di puntare su una nicchia di mercato: fornisce hosting WordPress specializzato per agenzie di web design e freelance.

Kinsta (abbiamo scritto noi questa guida) è l’azienda più giovane nel mondo dell’hosting WordPress gestito. Lavoriamo con WordPress da oltre 10 anni, abbiamo progettato e sviluppato centinaia di siti basati su questo fantastico CMS e crediamo che ci siano ancora molti spazi vuoti in questo mercato e cercheremo di colmarli. Un ottimo esempio di questo è la nostra tecnologia container ad elevata disponibilità, la quale offre isolamento delle risorse al 100% ed è progettata per gestire i picchi di traffico senza problemi.
Host WordPress gestiti

Gestione di WordPress

Una delle parti più recenti dell’ecosistema di WordPress riguarda la gestione del CMS.

Negli ultimi anni, i power user hanno sviluppato diversi siti su WordPress. Alcuni arrivano al punto in cui la gestione di tutti questi siti non è abbastanza efficiente da farne valere la pena. Fortunatamente, le aziende sono venute in soccorso per aiutare gli utenti a gestire con facilità tutti i loro siti WordPress.

ManageWP

ManageWP, ora di proprietà di GoDaddy, è l’azienda di gestione di WordPress predominante. Con ManageWP è possibile fare aggiornamenti con un solo clic, monitorare i tempi di attività, installare temi e plugin, aggiungere nuovi post e pagine in blocco, rimuovere in blocco i commenti spam, eseguire backup e molto altro!

ManageWP è nata dalla nostra esigenza di gestire i siti dei clienti ai tempi in cui eravamo un’azienda di servizi. Naturalmente in seguito ManageWP si è ingrandita e siamo diventati una società di prodotti.

ManageWP migliora l’esperienza di WordPress. Stiamo dando all’utente tutti gli strumenti necessari per gestire il proprio sito web, mantenerlo aggiornato e sicuro, offrendo allo stesso tempo il miglior supporto della categoria.

Miglioriamo costantemente il nostro servizio aggiungendo funzionalità, codice, infrastruttura e tecnologia. E in futuro abbiamo molte cose interessanti che abbiamo in programma per i nostri clienti.

Vladimir Prelovac
Vladimir Prelovac
Il fondatore di ManageWP

WP Remote

Anche WP Remote può gestire tutti i vostri aggiornamenti, per il core, i plugin e i temi. Può anche creare backup! Sono disponibili versioni gratuite e a pagamento.

Infinite WP

InfiniteWP è una soluzione gratuita per gestire tutti i vostri siti WordPress proprio come i due servizi precedenti. Ma ci sono anche add-on a pagamento per task più complessi. L’installazione è un po’ più complicata perché dovrete fare alcune operazioni sui file, ma non c’è nulla di difficile.

Siti di Notizie su WordPress

Mentre WordPress continua ad evolvere, tenere il passo con gli aggiornamenti di WordPress, i nuovi servizi, i temi, i plugin e le aziende che lavorano con WordPress può diventare un lavoro a sé stante.

Ecco perché negli ultimi anni sono apparsi alcuni importanti siti che pubblicano notizie su WordPress, per aiutare gli utenti di WordPress a rimanere aggiornati su quello che succede nel settore. Questi siti offrono agli utenti informazioni in una posizione centralizzata. Inoltre, le aziende hanno anche bisogno di un luogo dove far sapere agli utenti su cosa stanno lavorando senza disperdere le informazioni in modo casuale su Internet. Questi siti di notizie svolgono un ruolo importante nel mantenere aggiornata la community.

WordPress News

WP Tavern è un popolare sito di notizie che potete visitare ogni giorno: c’è sempre qualcosa di nuovo! È di proprietà di Matt Mullenweg, il creatore di WordPress, che scrive di tutto ciò che è anche solo lontanamente legato a WP! La maggior parte dei post sono scritti da Sarah Gooding e Jeff Chandler.

WP Mayor

Un altro ottimo sito è WP Mayor. A quanto si afferma nel sito, WP Major offre notizie su WordPress, articoli, hack, recensioni di plugin e altro ancora. Il sito è gestito e curato da Jean e Alyona Galea.

Il numero di notizie, plugin, temi e servizi WordPress è in costante crescita, come si può stare al passo? Come selezionare o evidenziare gli argomenti che pensate possano interessare ai vostri lettori?

Il numero di plugin WordPress cresce in modo esponenziale. È impossibile tener traccia di tutti i plugin, ma naturalmente quelli veramente validi salgono gradualmente in cima man mano che sempre più persone li scaricano o li recensiscono pubblicamente. Uno degli obiettivi principali di WP Mayor è quello di aiutare a scoprire ottimi plugin, temi e servizi e mostrarli a vantaggio di tutti coloro che lavorano con WordPress. Dal momento che abbiamo migliaia di lettori abituali, abbiamo un grande impulso sulla community e dal feedback dei lettori sappiamo di che tipo di plugin hanno bisogno. Cerchiamo quindi di rispondere a queste richieste con plugin che eseguono operazioni che sono richieste dai nostri lettori.

Perché personalmente amate WordPress?

Amiamo WordPress per la sua flessibilità come sistema e per la fantastica comunità che lo circonda. Usare il CMS oggi è un gioco da ragazzi, è di gran lunga il CMS più popolare ed è facile trovare aiuto su WordPress. La cosa più importante è che è estremamente facile da usare.

Alyona Galea
Alyona Gale
Senior Editor e Community Manager di WP Mayor

wplift

Un altro sito che vale la pena di visitare ogni giorno è WPLift, curato da Oliver Dale. Si tratta di un sito generalista su WordPress. WPLift ha tutto, dalle preziose notizie su WordPress a una directory di temi e concorsi su WordPress. Hanno sempre dei coupon per vari prodotti WP!

Post Status

Il successivo nella nostra lista è Poststat.us, scritto da Brian Krogsgard. È volto a informare i lettori su tutto ciò che accade nel mondo di WordPress. Brian è un ragazzo con i piedi per terra che di solito aggiunge i suoi due centesimi a ogni pezzo pubblicato sul sito, ed è questo che lo rende interessante e unico!

Chris Lema

Chris Lema blogga regolarmente su tutto quello che riguarda il settore di WordPress e sui blog in generale. I suoi post sono sempre di opinione, o dovrei dire che riflettono esattamente la passione di Chris per questa piattaforma. Parla spesso del futuro dell’intero ecosistema e di dove pensa che possa andare a finire il settore dei temi o la parte che riguarda l’ecommerce.

WP Kube

Un altro ottimo sito che vale la pena inserire nella nostra lista è WP Kube. Oltre alle guide dettagliate su “come fare” con WordPress, ha ottime recensioni, costantemente aggiornate, su plugin, temi e servizi WP. Numerosi collaboratori partecipano al sito giorno per giorno, quindi la varietà di punti di vista è garantita.

Podcast su WordPress

Matt Report

Matt Medeiros è imprenditore WordPress e podcaster. Il suo sito, Mattreport.com, dove intervista in diretta imprenditori e leader del settore, è stato lanciato nel 2012.

DradCast

DradCast è un podcast video settimanale in cui si discute di tutto ciò che riguarda il “primo sistema di gestione dei contenuti open source su internet”, WordPress. Ospitato da Dre Armeda, co-fondatore di Sucuri Security e Brad Williams, co-fondatore di WebDevStudios.com, la trasmissione presenta ogni settimana un nuovo ospite con cui discutere di argomenti caldi nel mondo di WordPress.

WordPress Chick Podcast

Il WordPress Chick Podcast è un podcast audio ospitato da Kim Doyal, un noto membro della community di WordPress. Intervista gli sviluppatori di WordPress e i fondatori delle aziende di successo di WP. Vale la pena ascoltare ogni episodio.

Genesis Office Hours

Genesis Office Hours è un podcast video settimanale specializzato nel già citato Genesis Framework, ospitato da Carrie Dils, una nota sviluppatrice di Genesis.

Copywriter

Per la più grande piattaforma di blogging del pianeta, non possiamo dimenticare la necessità di ottimi writer. In particolare, i copywriter e i blogger sono molto richiesti quando la sete di contenuti del pubblico cresce. Con la crescita di WordPress, i contenuti e la documentazione web saranno sempre più richiesti.

Considerate che ci sono milioni di articoli scritti ogni mese. Sono finiti i giorni in cui ci si poteva distinguere semplicemente avendo un “blog”. Per farcela è necessario creare articoli di alta qualità e coinvolgenti e seguire le più recenti regole del content marketing. Con l’aumento della concorrenza, i blog, aziendali o personali, hanno bisogno di contenuti di alta qualità scritti da professionisti.

post pubblicati oggi

Se siete writer di talento o esperti in un campo specifico, allora i vostri servizi di scrittura saranno sicuramente richiesti! Quello che potrebbe iniziare con un po’ di soldi extra potrebbe rivelarsi il vostro lavoro a tempo pieno prima di quanto pensiate!

All’inizio, WordPress può essere un po’ travolgente, questa è in realtà una delle critiche più diffuse rivolte alla piattaforma. Ci sono diverse ottime risorse (gratuite e premium) per aiutare gli utenti di WordPress a migliorarne la comprensione.

Formazione su WordPress

Se fate una rapida ricerca su Google con la chiave “WordPress tutorial” otterrete milioni di risultati. Sono stati scritti così tanti articoli su WordPress da così tante persone che sarebbe impossibile elencarli tutti. Sarebbe anche impossibile non trovare la risposta giusta alla vostra domanda. È probabile che qualcuno, da qualche parte, abbia già avuto lo stesso problema e abbia pubblicato la soluzione. Abbiamo cercato di raccogliere i migliori siti in questo articolo dedicato all’argomento: 13 Fantastici Posti Online Dove Imparare a Usare WordPress

WordPress TV

WordPress.TV è il sito dove Automattic archivia tutti i video dei precedenti WordCamp. WordPress.TV è una grande collezione di presentazioni formali e annunci da WordPress e WordCamp di tutto il mondo.

Tuts+

Tuts+ è un ottimo posto per imparare la programmazione, il design, l’illustrazione, la fotografia e acquisire competenze specialistiche. Tuts+ è simile a Udemy, ma con un maggior grado di attenzione alle competenze tecniche. C’è anche una categoria dedicata a WordPress!

WPBeginner

A differenza degli altri due siti, che sono più legati alle notizie, WPBeginner si è concentrato sulla formazione degli utenti di WordPress alle prime armi. L’obiettivo principale di questo sito è quello di fornire consigli di qualità, trucchi, hack e altre risorse che permettono ai principianti di WordPress di migliorare i loro siti. I tutorial del sito sono per ogni livello di utente, a differenza di alcuni degli altri blog che sono maggiormente rivolti agli sviluppatori.

WP101

Volete creare un sito WordPress in meno di un’ora? Allora date un’occhiata al corso introduttivo di WP101 per far funzionare il vostro blog. Il sito si rivolge soprattutto ai principianti che vogliono creare il loro blog WordPress. Si tratta di un sito tutorial tutto video che promette di non annoiarvi con i libri di testo.

BobWP

Al contrario, BobWP ha una serie di opzioni per gli utenti di WordPress che vogliono saperne di più sul software. Dispone di servizi di coaching individuale, di un aiuto per la selezione dei temi e di un checkup WordPress in 10 punti, nonché di un abbonamento mensile che dà accesso a tutorial premium su questioni relative a WordPress. Gli argomenti sono rivolti ai principianti e ai blogger. Bob Dunn è un noto membro della comunità di WP ed è stato tra gli organizzatori della conferenza del WordCamp di Seattle del 2014.

Sei molto appassionato di WordPress e insegni da anni ad utilizzarlo. Perché è importante aiutare le persone ad imparare ad utilizzare WordPress? Perché hai lanciato BobWP?

Sebbene WordPress sia un incredibile sistema di gestione dei contenuti, non è il software più intuitivo per l’utente medio. Ma una volta che vi prendete il tempo di imparare le basi, avrete un maggiore controllo del vostro sito, che è probabilmente il motivo per cui avete voluto utilizzarlo. Ho fondato BobWP.com perché amo insegnare alle persone. È gratificante vederlie arrivare a quel momento “ah-ha”. Mi piace prendermi il tempo di spiegare non solo il come, ma anche il perché, e sto attento a non confondere i termini tecnici.

Se potessi condividere con noi una storia di successo di BobWP (scommettiamo che avete molti clienti/studenti di talento), sarebbe fantastico.

Una cliente che pensava che non avrebbe mai potuto imparare ad utilizzare WordPress si è stupita di ciò che era stata capace di fare. Da allora, ha costruito e mantenuto tre siti WordPress. Alla fine di ogni sessione di formazione, prima di potermi disconnettere, sentivo un “woo-hoo!”.

Bob Dunn
Bob Dunn
WordPress Trainer, BobWP.com

Libri su WordPress

Fate una ricerca su Amazon.com con la parola “WordPress”. Troverete oltre 2.500 libri, dalla guida gratuita a WordPress di Automattics a migliaia di tomi su WordPress di terze parti. Questi libri coprono di tutto, da come iniziare a lavorare con WP, alla costruzione di un sito, alla SEO, al marketing del vostro blog e altro ancora.

Libri WordPress

Non dimenticate che si tratta solo di un settore nascente, quindi nei prossimi anni, quando WordPress diventerà un nome familiare come Facebook e Google, aspettatevi di vedere aumentare il numero di scrittori.

Come Commercializzare un Blog WordPress?

Finora ci siamo concentrati sui blog e sulle news su WordPress. Ma in molti blog si discute di come utilizzare WordPress in relazione a una strategia di marketing online più ampia.

Questi siti vi aiutano a comprendere le best practice di blogging, content marketing, generazione di traffico, email marketing e altre idee che si adattano bene al vostro sito WP.

Ecco alcuni dei migliori siti per integrare WordPress nella vostra strategia di marketing online:

Jeff Bullas

Jeff Bullas ha lanciato il suo blog nel 2009 per condividere le sue conoscenze su tutto quello che stava imparando online. Da allora, ha pubblicato un patrimonio di conoscenze sui blog e sui social media.

Neil Patel

QuickSprout è il sito dei sogni di un marketer di contenuti. Neil Patel pubblica alcune tra le migliori informazioni disponibili sul web su tutti gli argomenti legati al content marketing che vorreste conoscere. Non perdetevi la serie di guide definitive di Quick Sprout. Coprono argomenti che in alcuni corsi paghereste centinaia, se non migliaia di dollari.

Brian Clark

Abbiamo già parlato di StudioPress nella sezione dedicata ai marketplace dei temi. CopyBlogger è il blog associato. Qui i copywriter vanno ad imparare il mestiere. Il meglio dei migliori copywriter di tutto il mondo qui fornisce ogni giorno ottime informazioni.

Darren Rowse

Darren Rowse ha trasformato il suo ProBlogger.com in una community con forum, job board e altre risorse utili per i blogger. Fornisce ottimi consigli per aumentare il numero di visitatori e quindi le entrate dei siti web.

Hubspot

Il blog di Hubspot è ricco di informazioni sul marketing inbound (un termine che tra l’altro hanno coniato loro!) e sull’ecommerce. Dato che tutta l’azienda è stata costruita intorno all’inbound marketing, si può immaginare che abbiano pubblicato articoli di altissima qualità.

Come potete vedere, WordPress costituisce un’impresa enorme, bisogna ammirare la visione iniziale di Matt Mullenweg che ha trasformato questa piccola piattaforma di blogging personale in un motore economico per migliaia di persone in tutto il mondo.

Parte 3: La Community di WordPress

Entrando nella parte finale di questa guida, parliamo dell’enorme comunità di volontari che è nata negli ultimi 11 anni intorno a WordPress. Dai principali contributor ai moderatori del forum di wordpress.org agli organizzatori di WordCamp, c’è molto che si può fare per restituire alla comunità! Ecco alcuni dei principali modi in cui gli utenti di WordPress possono essere coinvolti nella community. Potete anche dare un’occhiata alla nostra guida di approfondimento: Comunità WordPress in Tutto il Mondo.

“Ricordate solo che ogni contributo è importante, non importa cosa sembri. Ci vuole ognuno di noi per rendere WordPress migliore”. Matt Mullenweg

Core Contributor

Abbiamo menzionato il termine “core contributor” durante la discussione su WordPress. Un core contributor è uno sviluppatore che aiuta ad aggiornare continuamente WordPress. Per l’aggiornamento di WordPress 3.9 Smith ce ne sono stati 267.

Questi 267 contributor offrono volontariamente il loro tempo, la loro energia e il loro impegno per contribuire a rendere WordPress la migliore piattaforma del pianeta. Senza di queste persone che lavorano su WordPress, la piattaforma decadrebbe lentamente. Sistemano i problemi di sicurezza (se ce ne sono), rendono il codice più leggero e, naturalmente, aggiungono continuamente nuove funzionalità.

Andrew Nacin è stato il responsabile del rilascio della versione 3.9 e per il milestone della 4.0 ha passato il testimone a Helen Hou-Sandí, che è il direttore dell’esperienza della piattaforma a 10up e core committer permanente di WordPress.

Come sei stato coinvolto in WordPress?

Sono stato coinvolto nel 2004. Per lo più stavo solo giocando con le pubblicazioni web per divertimento. Due anni dopo, avevo lasciato il college per dedicarmi a tempo pieno alla mia carriera!

Probabilmente conosci molti CMS. Perché hai scelto WordPress tra tutte le possibilità?

Per diversi motivi. In primo luogo, il prezzo e la licenza erano giusti. Sono passato al momento in cui Six Apart si è trovato di fronte ad un disastro nelle PR quando ha pubblicato il listino dei prezzi del tool di pubblicazione (precedentemente gratuito) Movable Type. Secondo, la comunità sembrava fantastica. C’era questa grande energia da sfavoriti e questo senso di cameratismo. La cosa degli sfavoriti è cambiata, ma l’energia è ancora buona! Infine, mi sono piaciute alcune delle scelte che sono state fatte, in particolare per la semplice architettura di plugin basata su azioni e filtri.

C’è qualcosa che non ti piace del progetto o del codice in questo momento e che vorresti cambiare?

La nostra esperienza su mobile è ancora in ritardo. Ci stiamo muovendo nella giusta direzione, ma abbiamo iniziato tardato ad adattarci.

Come vedi il futuro di WordPress tra due anni?

Spero di vedere un maggior numero di aziende sviluppare su WordPress e che WordPress venga giudicato meno come applicazione a sé stante e più come piattaforma per costruire esperienze editoriali.

Mark Jaquith
Mark Jaquith
Sviluppatore principale di WordPress

Contributor di Temi e Plugin

Altrettanto importanti dei core contributor sono gli innumerevoli sviluppatori di plugin e temi che creano add-on che permettono a WordPress di fare quasi tutto.

Anche se la maggior parte delle persone ha l’idea che WordPress sia solo per i blog, se ci si trova a passare dalla directory dei temi o dei plugin di WordPress.org, troverete qualcosa di adatto per ogni tipo sito web.

Migliaia di sviluppatori e designer di temi passano decine di ore a creare estensioni di WordPress e a rilasciarle gratuitamente al pubblico. Alcuni di loro approfittano del marketing gratuito generato dai plugin e lo sfruttano per indirizzare il traffico verso le loro offerte premium, che includono add-on e/o servizi di supporto a pagamento.

È anche abbastanza frequente che gli sviluppatori di temi e plugin commerciali rilascino una versione gratuita da mettere a disposizione della comunità. In un modo o nell’altro, quasi tutti coloro che lavorano con WordPress restituiscono qualcosa, ecco perché l’intero sistema funziona così bene.

Molti degli sviluppatori di Automattic contribuiscono con i plugin anche nel tempo libero. Infatti, Matt generalmente assume sviluppatori che sono già stati attivi nella community di WordPress.

Tuttavia, molti altri sviluppatori che fanno questo lavoro come seconda occupazione meritano di essere sostenuti. La prossima volta che vi trovate su WordPress.org, ricordatevi di effettuare il login e di scrivere una recensione positiva per i vostri plugin WordPress preferiti. Gli sviluppatori lo apprezzeranno e sapranno che è valsa la pena fare tutto quel lavoro.

Conferenze Stampa su WordPress

I WordCamp sono incontri annuali che si tengono in tutto il mondo. Con 784 WordCamps ad oggi, questi incontri annuali offrono ottime occasioni per conoscere tutto ciò che di nuovo accade intorno a WordPress. La maggior parte dei WordCamp copre più argomenti per essere interessante sia per i neofiti che per gli esperti.

Inoltre, i biglietti per gli eventi sono molto economici. Per circa 40 dollari potete avere i biglietti per un intero fine settimana di conferenza. Eventi simili fanno pagare centinaia o migliaia di dollari per partecipare.

wordcamp

Diversi modi di partecipare ai WordCamp:

Organizzatore: Ogni WordCamp ha un team organizzativo che mette insieme l’evento. Gli organizzatori sono responsabili di ogni fase, dalle location alla raccolta di fondi al supporto dei fornitori, fino alla selezione dei relatori e alla promozione dell’evento.

Relatore: Un altro modo per essere coinvolti è quello di parlare. Gli organizzatori sono sempre alla ricerca di speaker qualificati per discutere di argomenti di design, di sviluppo e delle best practice di blogging.

Volontario: Se non avete il tempo di impegnarvi nell’organizzazione, allora potreste pensare di fare volontariato. Quando fate volontariato, avete la possibilità di aiutare a organizzare l’evento, ma non avrete bisogno di passare tanto tempo nella pianificazione.

Dustin Filippini, organizzatore del WordCamp di Milwaukee, ci ha raccontato il motivo per cui ha organizzato l’evento:

Prima di lavorare a tempo pieno con WordPress, mi sono dato da fare in diversi campi, mentre facevo sviluppo web per hobby. Non sono mai stato sicuro che fosse quello che volevo fare. Mi sono imbattuto nella comunità di WordPress e mi sono subito sentito accolto. Sapevo che era lì che volevo essere. C’era molto di più di un semplice lavoro per me che mi occupavo di software. Volevo che altre persone lo sperimentassero e volevo fare quello che potevo per aiutarli.
Dustin Filippini
Dustin Filippini
Organizzatore del WordCamp Milwaukee

I Meetup dei Fan Locali di WordPress

wordpress meetups

Se non riuscite a venire al WordCamp locale, non preoccupatevi. Nella maggior parte delle grandi città ci sono anche incontri WordPress che si svolgono mensilmente. Questi incontri sono un ottimo modo per creare collegamenti con altri utenti e sviluppatori di WordPress della vostra zona.

Inoltre, dato che sono mensili, è possibile sviluppare un rapporto continuo con gli altri utenti di WordPress. Anche se i WordCamps annuali sono uno sballo, gli incontri sono ottimi per l’apprendimento continuo e la connessione con la comunità.

Potete utilizzare WP per il vostro sito o per costruire i siti dei vostri clienti, oppure per creare strumenti WP, in tutti i casi dovreste far parte della comunità locale di WordPress. Una volta che qualcuno lavora con WordPress e ci si guadagna da vivere, non c’è nessuna buona ragione per non essere coinvolto nella community che ha già fatto tanto per rendere questa piattaforma sempre migliore.

La possibilità che ci sia un meetup locale di WordPress vicino a voi è piuttosto alta ma, nel caso non ce ne siano, la possibilità di organizzarne uno è ancora più figo. Avete ottime possibilità di fare rete e di imparare dagli altri, di insegnare loro ciò che avete già imparato e di ascoltare persone in diversi campi della vita usando lo stesso CMS che usate voi – ci sono innumerevoli vantaggi nel partecipare a un meetup locale di WP e di aiutare la piattaforma WordPress a crescere e a diffondersi.

David Laietta
David Laietta
Organizzatore principale – WordPress Orlando MeetUp

Se non avete un meetup WordPress nella vostra zona, potete anche organizzarne uno. Ecco il link per saperne di più sui gruppi WordPress MeetUp.

Se siete interessati al lato eCommerce di WordPress, allora abbiamo un’ottima notizia per voi: per la prima volta quest’anno, i creatori del popolarissimo plugin WooCommerce terranno una conferenza a San Francisco il 3-4 novembre. Con quasi quattro milioni di download solo dalla repository ufficiale, possiamo sicuramente affermare che WooCommerce è la soluzione di shopping cart più utilizzata per WP.

Passaparola

Oggi WordPress supporta decine di milioni di siti web e questo numero non farà altro che aumentare nel prossimo futuro. Questo per tre motivi.

In primo luogo, WordPress è vecchio quasi quanto il blogging. Negli ultimi undici anni ha raccolto un fedele seguito. Anche WordPress è fedele, più di qualsiasi altra piattaforma come Drupal o Joomla: WordPress non rompe mai la compatibilità con le versioni precedenti. In cambio, la gente sa di poter contare su WP per gli anni a venire.

amore WordPress

In secondo luogo, la community che hanno fatto nascere si prende cura del CMS. Questo inizia con Matt e si estende a tutti coloro che lavorano ad Automattic e alle persone attive nella community di WordPress. L’open source in generale è una questione di prendere e dare e questo succede anche con l’enorme comunità nata e cresciuta intorno a WP nell’ultimo decennio.

In terzo luogo, dato che la community è entusiasta della piattaforma, i blogger e gli influencer dei social media promuovono attivamente WordPress nelle loro reti. Si fidano della piattaforma, vedendo come continua a dare risultati per le loro aziende.

Filantropia

Anche Matt restituisce molto al progetto con filantropia e così molti dei personaggi di spicco del mondo di WordPress.

Ha un interesse specifico a mantenere internet libero e aperto a tutti. Questo include Archive.Org, Electronic Frontier Foundation e la Free Software Foundation. Crede in un mondo open source che sia un bene per i piccoli imprenditori e per i webmaster.

Si occupa anche di Charity Water, che mira a portare acqua potabile a tutti nel mondo.

Goccia di pioggia

Parte 4: Il Futuro di WordPress

A guardare tutto quello che WordPress ha realizzato, ci si rende conto che questo è solo l’inizio. Come ha detto Mullenweg: “Abbiamo il 71% del web a disposizione; finora solo il 29% gira su WordPress”. Anche se non sono sicuro che raggiungerà mai il 100%, è destinato sicuramente a crescere ancora. Più che probabile che nei prossimi 10 anni la percentuale del web che gira su WordPress aumenterà costantemente.

È significativo vedere un numero sempre maggiore di utenti creare i propri siti con WordPress.org. Attualmente il 50% sono siti WordPress.com. Nei prossimi anni, si pensa che questa cifra si ridurrà al 5%, e la maggior parte dei nuovi proprietari di siti WP opterà per siti autogestiti.

È anche noto che WordPress non offre la migliore esperienza per gli utenti mobili in questo momento.

WordPress mobile

Dato che l’uso di dispositivi mobili sta aumentando in modo esponenziale, sarà necessario un impegno sempre maggiore per tenere il passo con la migliore esperienza utente offerta dalle applicazioni.

Un modo per rendere l’UX migliore è quello di includere molti più miglioramenti basati su JavaScript nel core. Se state pensando di imparare un linguaggio di programmazione nel prossimo futuro, aggiungete sicuramente JS alla vostra lista, insieme a PHP, HTML e CSS.

Anche se il 43.6% dell’intero web è molto, ci sono ancora ampi margini di crescita. Ciò significa che, se create un prodotto o un servizio legato a WordPress, il numero dei vostri potenziali clienti potrebbe raddoppiare o triplicare nei prossimi anni!

E questo include le aziende. Al momento pochissime grandi aziende utilizzano WordPress come sistema di gestione dei contenuti, ma la situazione sta cambiando rapidamente. Negli ultimi anni WordPress è diventato una scelta solida per le aziende di tutte le dimensioni, grazie alla sua ampia gamma di funzionalità e alle rigide politiche di sicurezza. Date un’occhiata a questi oltre 130 grandi brand che utilizzano WordPress.

Conclusioni

Noi di Kinsta siamo molto rialzisti su WordPress e ci impegneremo per fornire la migliore esperienza di hosting per le aziende di tutte le dimensioni. Quali sono i motivi principali per cui utilizzate WordPress? Qual è stata la vostra prima impressione quando avete utilizzato WordPress? Siete designer, sviluppatori o blogger?

Fatecelo sapere nell’area dei commenti qui sotto. Infine, se vi è piaciuta la nostra guida su WordPress, condividetela con i vostri amici.