In questi giorni, c’è proprio l’imbarazzo della scelta quando si tratta di scegliere il miglior strumento per creare il sito web per la vostra azienda. È un bel problema da avere, di sicuro, ma è comunque un problema. E quando si tiene conto della necessità di rimanere all’interno del proprio budget, di corrispondere al proprio livello di competenze e di allinearsi con i propri obiettivi ed esigenze aziendali, questa sfida può diventare un’impresa seriamente complicata, soprattutto per le persone che programmano per mestiere o per vocazione.
Due delle principali strategie che la maggior parte delle persone in quella situazione considera sono le soluzioni fai da te, principalmente WordPress self-hosted, e i costruttori di siti facili e onnicomprensivi, come Weebly.
Quale sia la scelta giusta dipende da ciò che è importante per voi.
In questa recensione di Kinsta, confronteremo queste due piattaforme – Weebly vs WordPress – sulla base di diversi fattori chiave, dalla facilità d’uso agli strumenti SEO e altro ancora, per aiutarvi a prendere la decisione giusta per il vostro sito web aziendale o personale.
Una nota prima di iniziare: quando parliamo di WordPress in questo articolo, parliamo della piattaforma open source che potete scaricare da WordPress.org e caricare sul server del vostro fornitore di hosting, e non della versione ridotta che otterrete su WordPress.com. Ci sono grandi differenze tra i due.
Pronti a iniziare? Fantastico!
Weebly vs WordPress: Cosa Dicono i Numeri
Lanciato nel 2003 principalmente come piattaforma di blogging, WordPress è oggi un vero e proprio Content Management System che alimenta fino al 34% dei siti web e oltre il 60% dei siti web che utilizzano un CMS.
Weebly, invece, ha preso vita nel 2006 grazie a Dave Rusenko, Chris Fanini e Dan Veltri che hanno co-fondato l’azienda all’età di 22 anni mentre erano ancora studenti della Pennsylvania State University. Weebly è stata poi acquisita da Square Inc. nel 2018.
L’idea originale di Weebly era quella di rendere più facile la vita degli studenti della Penn State. Come? La Pennsylvania State University, all’epoca, richiedeva a tutti gli studenti di avere un portfolio online che potesse essere facilmente creato e aggiornato con una tale piattaforma. I tre videro un’opportunità non sfruttata e lanciarono il loro prodotto.
Per quanto riguarda la quota di mercato di Weebly, è utilizzata dallo 0,4% di tutti i siti web e dallo 0,7% di tutti quelli che utilizzano un CMS:
Rispetto a WordPress, l’interesse intorno a Weebly non è mai stato paragonabile e ha mostrato il suo picco nel 2014/2015, anni in cui Weebly ha ottenuto 35 milioni di dollari di finanziamenti di serie C da Sequoia Capital e Tencent Holdings Ltd, ampliando la sua presenza in Europa. Entrambe le notizie hanno probabilmente portato maggiore attenzione all’azienda.
Quindi ecco la domanda chiave: WordPress è la scelta giusta per voi? O dovreste invece optare per Weebly? Troviamo una risposta!
Weebly vs WordPress: Facilità d’Uso
Quello che stiamo considerando: Qual è la curva di apprendimento di una persona senza esperienza e né particolari conoscenza tecniche quando cercherà di mettere in piedi le basi di un sito web, aggiungendo ad esempio i testi, posizionando le immagini, aggiornando i contenuti, ecc.? Questi compiti di base sono facili da completare e abbastanza intuitivi? Oppure vi ritroverete rannicchiati sulla tastiera, passando dall’interfaccia di amministrazione del sito a 14 diversi tutorial sul web?
Weebly
Mettiamo la cosa in chiaro fin dall’inizio: Weebly è percepito come super-facile da utilizzare, forse è considerato il più semplice costruttore di siti disponibile per uso personale e aziendale.
E in larga misura, si è guadagnato questa reputazione. Weebly offre un processo semplificato di costruzione del vostro sito, utilizzando una serie di strumenti centralizzati. Non è necessario impostare separatamente il server, installare WordPress e installare temi e plugin.
Questo approccio centralizzato per la creazione, la costruzione e la gestione è probabilmente più interessante per le persone senza alcuna esperienza nella creazione di siti web.
WordPress
Proprio come Weebly è percepito come super facile da imparare e da usare, WordPress è spesso percepito come molto più difficile da imparare per i neofiti non tecnici.
Tuttavia, in questo caso, non siamo del tutto convinti che la reputazione sia del tutto meritata. Le basi della formattazione e della pubblicazione di contenuti in WordPress sono probabilmente almeno tanto “WYSIWYG” (What You See If What You Get) quanto la maggior parte dei programmi di posta elettronica. Se riuscite a gestire la formattazione di un messaggio di posta elettronica in Gmail, potete gestire WordPress, con un po’ di pratica.
WordPress richiede un processo di configurazione leggermente più complesso che implica la gestione dei file di base e organizzare l’hosting, per non parlare della scelta, l’installazione e la configurazione di temi e plugin da varie fonti. Potrebbe sembrare tanto, ed è sicuramente un po’ più di quanto Weebly richieda, ma in cambio si ottiene un maggiore controllo.
Weebly vs WordPress: Personalizzabilità
Quello che stiamo considerando: Qualsiasi piattaforma può creare un sito web funzionale (o dovrebbe comunque essere in grado di farlo), ma qui stiamo parlando di quanto siano flessibili queste due soluzioni. Con quanta facilità è possibile personalizzare la versione pronta per l’uso di ogni piattaforma in base alle vostre specifiche esigenze di branding e di business?
Weebly
Come WordPress, Weebly utilizza temi prefabbricati. È possibile personalizzare alcune parti con il builder drag-and-drop, ma ciò che si può personalizzare dipende davvero dal tema scelto.
Il tema stesso dà al vostro sito la sua architettura di base e la sua struttura. Fornisce anche uno schema di colori per il sito web o una tavolozza di base. Pensatelo come uno sfondo o un palcoscenico su cui costruire e personalizzare il resto del vostro sito.
In generale, qui avete due possibilità. Potete scegliere un tema che si avvicini il più possibile a quello che state cercando, e poi modificare quelle poche cose che vorreste cambiare. Oppure, in alternativa, potete usare il tema base del sito come scheletro e costruire il vostro sito da lì.
Se conoscete l’HTML e i CSS, potete anche modificare molti aspetti del codice nell’editor di Weebly, oltre a scaricare i file dei temi, modificarli nel proprio editor di testo e poi ricaricare i nuovi file. Sappiate solo che questo accesso potrebbe essere limitato in alcuni casi. Weebly vi offre un tutorial su come personalizzare i suoi temi.
WordPress
Ci sono tantissimi sviluppatori che hanno costruito migliaia di temi per WordPress. Inoltre, è possibile scegliere tra diversi framework drag-and-drop, come Divi, che consentono la stessa flessibilità espansiva. Naturalmente, avete sempre la possibilità di assumere un vostro sviluppatore per creare un tema unico solo per voi e per il vostro brand, anche se questo può essere al di fuori dei budget limitati di molti individui e di aziende nuove di zecca.
Come per Weebly, chi sa codificare ha un netto vantaggio quando si tratta di esercitare un controllo più preciso sull’aspetto del vostro sito. Se conoscete HTML, CSS e JavaScript, potete cambiare praticamente tutto quello che volete sul vostro sito. La migliore pratica è quella di creare un child theme per lavorare con il tema parent.
Il punto è che WordPress è probabilmente più potente quando si tratta di personalizzare il vostro sito. Tuttavia, questa personalizzazione comporta una complessità o una spesa aggiuntiva, a seconda di come si sceglie di procedere.
Weebly vs WordPress: Ecommerce
Quello che stiamo considerando: Quanto è semplice aggiungere un carrello della spesa al vostro sito e gestirne le funzioni di base? Quanto sono intuitivi i controlli di base dell’ecommerce e quanto sono flessibili queste opzioni?
Weebly
In primo luogo, la buona notizia: Sì, su Weebly funziona l’ecommerce. Potete vendere beni fisici o prodotti digitali (ad es. ebook, file audio) e quando i vostri clienti fanno il check-out, rimangono sul vostro dominio, non vengono reindirizzati a qualche altro sito, aumentando così la loro fiducia e il loro senso di sicurezza verso il vostro marchio.
Gli aspetti negativi non saranno necessariamente motivo di rottura per molti proprietari di siti, ma dovrebbero essere presi in considerazione.
Innanzitutto, le precise caratteristiche dell’ecommerce di cui godete dipenderanno interamente dal livello del pacchetto che sceglierete. Gli abbonati di livello professionale possono vendere solo un numero limitato di prodotti, non ottengono alcuna flessibilità con tasse o opzioni di spedizione e pagano una tassa per transazione pari al tre per cento del totale. Con il Business plan, il livello successivo, potete vendere tutti i prodotti che si desidera, e si ottiene un certo controllo sulle opzioni di spedizione e sulle tasse, senza spese di transazione. Gli abbonati Business godono anche di alcune funzioni più avanzate di ecommerce.
Un’altra considerazione è che nessuno dei piani Weebly prevede opzioni di dropshipping ed è improbabile che questo cambierà presto. Se questo è importante per voi, WordPress è la vostra opzione migliore.
Il risultato è che se avete bisogno solo di una presenza minima di ecommerce per il vostro marchio, o se il Business plan completo si adatta al vostro budget, Weebly lavorerà per voi. Se però avete bisogno di più controllo, probabilmente otterrete di più da WordPress.
WordPress
Quasi universalmente, l’ecommerce WordPress dipende dalla forza del plugin per l’ecommerce che sceglierete. Questa è davvero una buona cosa, però, dato che ci sono alcuni plugin di ecommerce eccellenti e ben codificati disponibili per i siti WordPress.
Ciò significa che godrete di una notevole flessibilità nell’impostare sia la vostra esperienza di negozio online che il sito sottostante che supporta la vostra attività di ecommerce. Questa flessibilità e personalizzazione è qualcosa che non otterrete nella stessa misura da altre soluzioni di ecommerce SaaS.
Allo stesso tempo, potrete comunque godere delle stesse robuste funzionalità di base e avanzate di ecommerce che vi aiutano a rendere il vostro negozio online un successo.
Dalle tipologie e quantità di prodotti che potete vendere, attraverso il percorso esatto che i vostri acquirenti percorrono nell’esperienza d’acquisto, fino al checkout e oltre, WordPress vi permette di personalizzare e controllare praticamente ogni aspetto del vostro sito di ecommerce. E potete anche incorporare il dropshipping.
Il compromesso, come sempre, è che tutta questa flessibilità significa che dovrete fare un po’ più di ricerca per trovare il plugin giusto per i vostri piani. Significherà anche un po’ più di lavoro per l’impostazione e la configurazione delle opzioni del plugin. La ricompensa è un grado di controllo che sarà difficile trovare altrove.
Weebly vs WordPress: SEO e Codice
Quello che stiamo considerando: L’interfaccia di base e la struttura del codice consentono di ottimizzare il vostro sito web per i motori di ricerca e, in caso affermativo, in che misura? Quanto è semplice l’accesso a questi controlli?
Weebly
Con Weebly, avete accesso alla maggior parte delle attività SEO di base, come la personalizzazione dei titoli delle pagine, le meta descrizioni e gli URL personalizzati per tutte le pagine del vostro sito. Tuttavia, otterrete un uso limitato dei titoli (solo H1 e H2). Se volete modificarli, potreste dover installare un’applicazione di terze parti dallo store Weebly.
Potete modificare gli alt tag per le vostre immagini, impostare reindirizzamenti 301 e persino accedere ad alcuni dei codici di base del vostro sito. Con tutti i piani (incluso quello gratuito), potete sfruttare la sicurezza SSL. C’è anche uno spazio dove potete incollare il vostro codice Google Analytics.
WordPress
I plugin WordPress, così come alcuni temi (di solito temi premium), permettono di accedere a diversi gradi di accesso a campi e codice importanti per estendere le sue capacità SEO native. Questo include titoli di pagina, meta descrizioni e molto altro (lettura suggerita: Come Utilizzare Yoast SEO su WordPress: Tutorial Completo).
WordPress dà subito la priorità alla SEO. Gli URL personalizzati e le opzioni per cambiarne la struttura sono integrate, così come la possibilità di modificare gli alt tag per il caricamento delle immagini. Avete il controllo completo su tutti gli heading, inclusi gli H3 e oltre, e potete personalizzare l’aspetto a piacere modificando il CSS.
Il codice di Google Analytics può essere aggiunto tramite plugin o inserendolo manualmente tramite l’editor di codice nella dashboard. I reindirizzamenti SSL e 301 sono disponibili anche attraverso soluzioni esterne e plugin.
Lettura suggerita: 10 Editor HTML Gratuiti per Sviluppatori WordPress e Utenti Avanzati.
Weebly vs WordPress: Supporto e Comunità
Quello che stiamo considerando: Su quanto supporto potete contare quando vi imbattete in un problema che non riuscite a risolvere da soli?
Weebly
In quanto azienda SaaS a pieno titolo, Weebly dà priorità al supporto centralizzato per tutti i suoi clienti. Weebly offre un supporto professionale attraverso il suo team di assistenza clienti e la sua documentazione. Inoltre, è possibile richiedere l’assistenza di altri utenti nei suoi forum di supporto della comunità.
WordPress
Il supporto WordPress può assumere diverse forme.
Una delle maggiori fonti di assistenza per gli utenti del sito WordPress è la sua robusta ed entusiasta comunità di utenti. Milioni di appassionati e sviluppatori professionisti possono offrire assistenza e supporto attraverso una serie di forum e bacheche, primo fra tutti il forum ufficiale di WordPress. Inoltre, è possibile ottenere un supporto più diretto e individual con le soluzioni di supporto premium.
Weebly vs WordPress: Amministrazione e Manutenzione
Quello che stiamo considerando: Su base continuativa, quanto è facile mantenere il vostro sito aggiornato, privo di spam e funzionante?
Weebly
L’autonomia di Weebly significa che nella maggior parte dei casi la passerete liscia, almeno per quanto riguarda la sicurezza e gli aggiornamenti funzionali. L’azienda si occuperà di tutto questo per voi. Semplice, diretto e super facile.
Tuttavia, questo significa anche che non avete il controllo su quel processo, quindi se mantenere il controllo è importante per voi, Weebly potrebbe non essere la vostra scelta migliore.
C’è, tuttavia, una dashboard dove è possibile gestire cose come la SEO del sito, gli editor, i membri (se avete un sito di membership), e le applicazioni installate.
Avete anche il controllo su alcune impostazioni del blog, come ad esempio il numero di articoli da visualizzare, se abilitare le icone di condivisione e, soprattutto, come gestire il sistema di commento integrato quando si tratta di prevenzione dello spam.
WordPress
Automattic rilascia i core file di aggiornandoli in continuazione. Uno dei punti di forza del sistema WordPress è che gode di una comunità di sviluppatori impegnata, attiva e di talento, per cui gli aggiornamenti vengono rilasciati tempestivamente e frequentemente.
Gli aggiornamenti dei file del core sono però solo un aspetto del processo di amministrazione. Quando vengono rilasciate nuove versioni dovete anche assicurarvi che non siano richiesti altri aggiornamenti a causa di quella nuova versione.
Ma a volte gli sviluppatori di plugin non tengono il passo con lo sviluppo, quindi i plugin più vecchi possono diventare obsoleti e presentare vulnerabilità di sicurezza che devono essere affrontate.
L’aggiornamento è ancora più facile al giorno d’oggi grazie alle versioni attuali e agli aggiornamenti con un solo clic, anche se dovreste sempre fare prima i backup completi, a meno che non il vostro sito non sia su Kinsta, che offre con tutti i suoi piani backup giornalieri automatici e la possibilità di creare punti di backup manuali.
Weebly vs WordPress: Costi Iniziali e In Corso D’Opera
Quello che stiamo considerando: Quanto vi costerà il vostro nuovo sito web, sia in termini di costi iniziali che di costi ricorrenti?
Weebly
Weebly centralizza tutti i vostri costi, fornendo un valore aggiunto in termini di fatture e spese.
Weebly offre quattro piani. Ad un estremo dello spettro dei prezzi, c’è un piano gratuito per uso personale. Otterrete un dominio di secondo livello (cioè mysite.weebly.com), e strumenti di base del sito. L’ecommerce non è disponibile a questo livello. Per $5/mese (pagati annualmente) potete iscrivervi al piano “connect a domain”, che è fondamentalmente il piano personale, ma con il vostro dominio (di primo livello). Entrambi questi piani prevedono la visualizzazione degli annunci Weebly sul sito.
Il piano Pro costa $12 al mese (pagati annualmente) e comprende un anno di registrazione gratuita del dominio e $100 di credito per Google Ads. Naturalmente, rimarrete responsabili di mantenere la registrazione del dominio in corso negli anni successivi. Potrete anche rimuovere gli annunci Weebly e godere di una minima funzionalità di ecommerce.
Per $25 al mese (pagati annualmente), il Business plan offre alle piccole e medie imprese e ai negozi di ecommerce una maggiore flessibilità e funzionalità. Otterrete la stessa registrazione iniziale gratuita del dominio e $100 di credito in Google Ads come il piano Pro ma senza nessun annuncio Weebly, una piattaforma robusta e un set completo di strumenti ecommerce.
WordPress
WordPress è open source, quindi i suoi file del core sono gratuiti. Avrete bisogno di hosting WordPress aggiuntivo, che generalmente parte dai $10 ma può arrivare a cifre molto più alte, a seconda dell’infrastruttura e del piano di hosting scelto.
Sono disponibili migliaia di temi gratuiti, ma molti brand e aziende preferiscono investire in un framework unico o personalizzabile che può costare fino a migliaia di dollari a seconda delle caratteristiche.
La maggior parte dei plugin sono anche gratuiti, anche se molti includono anche versioni premium che offrono caratteristiche aggiuntive.
Anche il vostro nome di dominio dovrà essere registrato, con un costo medio di circa $12 all’anno (a seconda che scegliate la registrazione privata e altri servizi dal vostro registrar di dominio).
Se decidete di assumere uno sviluppatore o un progettista che vi aiuti a creare un tema o che si occupi degli aspetti tecnici dell’installazione e del setup, potete aspettarvi di aggiungere da qualche centinaio a qualche migliaio di dollari al vostro costo totale.
Riepilogo
Per quanto riguarda Weebly, eccoe come possiamo riassumere i punti di forza di questa piattaforma SaaS per costruire siti web:
- Centralizzazione e semplicità d’uso.
- Supporto professionale e centralizzato.
- “Ottieni quello per cui paghi”.
- Quattro piani basati su una scala di bisogni.
Per chi è più adatto?
- Blogger individuali, liberi professionisti, proprietari di piccole imprese, proprietari di siti di ecommerce che vogliono solo un sito semplice e diretto e non hanno bisogno di una tonnellata di opzioni o personalizzazioni specifiche
- Chiunque sia più interessato a creare un sito in modo semplice e veloce, piuttosto che a creare un sito “giusto”.
Un riassunto dei punti di forza di WordPress, invece, include:
- Possibilità di personalizzabile sbalorditive tramite i temi e il codice.
- Ampiezza e profondità di funzionalità importanti grazie ai plugin.
- Un livello di controllo molto più elevato.
- Software open source.
- Ampia rete di utenti e sviluppatori impegnati ed entusiasti nel dare supporto.
Chi troverà in WordPress la soluzione migliore?
- Qualsiasi tipo di organizzazione di qualsiasi dimensione, dal freelance alla grande azienda
- Quelle persone che hanno il tempo e la propensione ad affrontare una piccola curva di apprendimento e che possono dedicare qualche ora alla settimana a mantenere il sito aggiornato, sicuro e funzionante.
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