Aggiornamenti automatici
Su Kinsta, è possibile attivare gli aggiornamenti automatici per i temi e i plugin in due modi:
- Aggiornamenti automatici di WordPress: WordPress esegue automaticamente gli aggiornamenti dei plugin e dei temi due volte al giorno. Non esegue un test di regressione, quindi non può capire se un plugin o un tema aggiornato causa problemi.
- Aggiornamenti automatici di Kinsta: Kinsta offre aggiornamenti automatici giornalieri per temi e plugin, gratuiti per il primo mese e a soli 3 dollari al mese per ambiente. Nota: il primo mese di utilizzo del servizio di Aggiornamento Automatico di Kinsta è gratuito per tutti i piani. Se si ha un piano Single 35k o WP2, anche il primo mese di hosting è gratuito. Queste offerte sono separate: se si attivano gli Aggiornamenti Automatici di Kinsta il 15° giorno di utilizzo del piano, si ha comunque un mese intero di aggiornamenti gratuiti.
Tutti i temi e plugin vengono aggiornati per il sito anche se sono inattivi e ogni nuovo plugin o tema installato viene aggiunto agli Aggiornamenti Automatici di Kinsta, assicurando protezione dalle vulnerabilità senza alcuno sforzo.
Kinsta esegue anche un test di regressione visuale sul sito per rilevare cambiamenti significativi prima e dopo gli aggiornamenti. Di dafault, questo test confronta la homepage e quattro pagine selezionate a caso dalla sitemap. Ma è anche possibile specificare manualmente quali pagine testare. Scegliendo URL specifici, verranno testate solo quelle pagine, anche se ne sono state fornite meno di cinque. Questo permette di rilevare eventuali differenze significative dovute all’aggiornamento. Se viene individuato un problema, Kinsta ripristina automaticamente un backup effettuato prima dell’aggiornamento, facendo sì che il sito rimanga stabile e sicuro nel tempo. Questi backup sono disponibili per tre giorni in Backup > Generati dal sistema, con una nota che indica il plugin che è stato aggiornato al momento del backup.
Kinsta utilizza ScreenshotOne per catturare e confrontare le schermate prima e dopo l’aggiornamento. Questi screenshot, insieme alle immagini che evidenziano le differenze, vengono archiviati in modo sicuro per 60 giorni. Se il dominio ha regole di sicurezza rigide che bloccano le richieste provenienti da origini sconosciute, potrebbe essere necessario configurare una allowlist per abilitare questi screenshot. Si hanno a disposizione due opzioni:- Impostare una regola che accetti le richieste contenenti l’intestazione
User-Agent:kinsta-bot
. - Consentire il traffico da intervalli di indirizzi IP di ScreenshotOne.
- Impostare una regola che accetti le richieste contenenti l’intestazione
Abilitare gli aggiornamenti automatici
È possibile abilitare gli aggiornamenti automatici nella sezione Siti WordPress > nome del sito > Plugin e temi > Aggiornamenti automatici > Modifica.

Si possono attivare contemporaneamente gli aggiornamenti automatici per temi e plugin, compresi i siti di staging, dalla pagina dei Siti WordPress. Basta selezionare le caselle di controllo accanto ai siti per i quali si desidera attivare gli aggiornamenti automatici, poi fare clic su Azioni e scegliere Modifica aggiornamenti automatici.

È possibile anche attivare gli aggiornamenti automatici per più temi e plugin su più siti all’interno della pagina Siti di WordPress > Plugin o Temi > selezionando i plugin, i temi o i siti richiesti, e poi > Azioni > Modifica aggiornamenti automatici.
Nota: non è possibile aggiungere URL di prova o Nascondi selettori quando si abilitano gli aggiornamenti automatici per più siti; queste operazioni possono essere eseguite a livello di sito nelle Impostazioni degli aggiornamenti automatici.

Si potrà selezionare Aggiornamenti automatici di WordPress e fare clic su Modifica aggiornamenti automatici, oppure selezionare Aggiornamenti automatici di Kinsta e far clic su Continua.

Se si seleziona Aggiornamenti automatici di Kinsta, è possibile definire le seguenti impostazioni:
- Frequenza dei test: è possibile selezionare i giorni in cui si vuole che vengano eseguiti gli aggiornamenti sul sito. Ad esempio, se si vuole che gli aggiornamenti vengano eseguiti solo nel fine settimana, selezionare solo il sabato e la domenica.
- Finestra temporale di test: quando si vuole che vengano effettuati gli aggiornamenti sul sito.
- Sensibilità: questa impostazione controlla il grado di rigidità del test di regressione visuale. Questo test confronta ogni pixel di due immagini in base al colore e alla luminosità; l’impostazione della sensibilità determina la soglia delle differenze accettabili. Analizza immagini della homepage più quattro pagine casuali o dagli URL di prova, se definiti. Una sensibilità più bassa permette di ignorare le differenze minori, mentre una sensibilità più alta ha maggiori probabilità di rilevare anche cambiamenti più sottili, ma può anche aumentare le possibilità di falsi positivi.
- URL di prova: è possibile definire fino a cinque URL del sito da testare dopo ogni aggiornamento. Se impostati, vengono testati solo questi URL, anche se ne vengono forniti meno di cinque. Il test confronta le differenze tra le immagini di questi URL prima e dopo l’aggiornamento e il livello di sensibilità determina il grado di severità del test. Se viene lasciato vuoto, il test confronterà la homepage del sito e quattro pagine casuali.
- Nascondi selettori: se nel sito ci sono contenuti dinamici, il test di regressione visuale potrebbe rilevare le modifiche dovute a questi contenuti, causando il fallimento degli aggiornamenti dei plugin o dei temi. Per evitare che si verifichi, è possibile specificare i selettori CSS che devono essere nascosti durante il test. Per trovare un selettore CSS, si può utilizzare l’ispettore del browser, facendo clic con il tasto destro del mouse sul contenuto che si vuole nascondere. Nel menu contestuale, si seleziona Ispeziona, quindi, nel pannello Stili, si fa clic con il tasto destro del mouse sul selettore e si sceglie Copia selettore.
- Abilita la modalità di manutenzione di WordPress: selezionando questa opzione, durante l’esecuzione degli aggiornamenti si visualizza una pagina di manutenzione. La pagina di manutenzione appare solo durante gli aggiornamenti e non per tutta la durata della finestra temporale.
Dopo aver selezionato le opzioni richieste, si può far clic su Continua. È possibile modificare qualsiasi opzione in qualsiasi momento all’interno delle Impostazioni.

In questo modo viene creato un componente aggiuntivo per gli Aggiornamenti automatici di Kinsta; il prezzo viene mostrati nella schermata successiva; per confermare l’acquisto del componente aggiuntivo, basta cliccare su Modifica aggiornamenti automatici. L’acquisto apparirà nel successivo ciclo di fatturazione e sarà automaticamente prorogato per il periodo di fatturazione in corso.

Quando viene individuato e installato un aggiornamento, questo viene visualizzato in Plugin e temi > Aggiornamenti automatici di Kinsta.

Cliccando su Dettagli, si accede alle informazioni sugli aggiornamenti di plugin e temi eseguiti correttamente o falliti e su quelli che non hanno avuto un aggiornamento o sono stati esclusi. Per ogni aggiornamento riuscito o fallito, è possibile cliccare sul nome del plugin o del tema per visualizzare le schermate scattate prima e dopo l’aggiornamento e le immagini che evidenziano le differenze. Queste schermate vengono conservate per 60 giorni. Se un aggiornamento non è riuscito, si può consultare la sezione Falsi positivi e aggiornamenti non riusciti.

Falsi positivi e aggiornamenti non riusciti
La funzionalità degli Aggiornamenti automatici di Kinsta esegue un test di regressione visuale dopo ogni aggiornamento di temi e plugin. Questo test confronta ogni pixel di due immagini in base al colore e alla luminosità; l’impostazione della sensibilità stabilisce la soglia delle differenze accettabili. Vengono analizzate la homepage e quattro pagine casuali o URL di test specifici, se definiti.
- Una sensibilità più bassa ignora le differenze minori.
- Una sensibilità più alta rileva cambiamenti sottili ma può aumentare i falsi positivi.
Se il sito contiene contenuti dinamici, video o caroselli, il test potrebbe fallire perché le schermate scattate prima e dopo l’aggiornamento saranno diverse. Per evitarlo, si possono prendere i seguenti accorgimenti:
Nascondere i selettori CSS dinamici
Quando si attivano gli aggiornamenti automatici, oppure nelle impostazioni di aggiornamento automatico, è possibile individuare i selettori CSS che contengono contenuti dinamici e nasconderli nel campo Nascondi selettori. Per trovare un selettore CSS, si può utilizzare l’ispettore del browser. Si fa clic con il tasto destro del mouse sul contenuto che si vuole nascondere, si seleziona Ispeziona, quindi, nel pannello Stili, si fa clic con il tasto destro del mouse sul selettore e si sceglie Copia selettore.

Specificare le pagine da testare
Di dafault, il test di regressione visuale analizza la homepage e quattro URL casuali del sito. Se queste pagine contengono contenuti dinamici, potrebbe verificarsi un numero maggiore di falsi positivi. Per ridurre questo rischio, quando si attivano gli aggiornamenti automatici o nelle impostazioni degli aggiornamenti automatici, è possibile specificare URL di prova che non contengono elementi dinamici.
Regolare il livello di sensibilità
Un livello di sensibilità più alto ha maggiori probabilità di generare falsi positivi perché è più probabile che rilevi anche cambiamenti impercettibili. Quando si attivano gli aggiornamenti automatici o nelle impostazioni degli aggiornamenti automatici, è possibile abbassare il livello di sensibilità in modo che il test ignori le differenze minori.
Escludere o modificare gli aggiornamenti automatici per un singolo tema o plugin
È possibile escludere o modificare gli aggiornamenti automatici per un singolo tema o plugin facendo clic sul pulsante kebab (icona a tre punti) di quella voce e cliccando su Modifica aggiornamenti automatici.

Si seleziona l’opzione desiderata e si fa clic su Modifica aggiornamenti automatici.

Impostazioni degli aggiornamenti automatici
Se si desidera modificare le impostazioni degli aggiornamenti automatici di Kinsta, si procede dal menu Impostazioni.

È possibile modificare quanto segue:
- Frequenza dei test: qui è possibile selezionare i giorni in cui si desidera che vengano effettuati gli aggiornamenti sul sito.
- Finestra temporale di test: il momento in cui si vuole che vengano eseguiti gli aggiornamenti sul sito.
- Sensibilità: questa impostazione controlla il grado di severità del test di regressione visuale. Questo test confronta ogni pixel di due immagini in base al colore e alla luminosità; l’impostazione della sensibilità determina la soglia delle differenze accettabili. Confronta immagini della homepage più quattro pagine casuali o immagini dagli URL di prova, se definiti. Una sensibilità più bassa permette di ignorare le differenze minori, mentre una sensibilità più alta ha maggiori probabilità di rilevare cambiamenti più sottili, ma può anche aumentare le possibilità di falsi positivi.
- URL di prova: è possibile definire fino a cinque URL del sito web da testare dopo ogni aggiornamento. Il test confronterà le differenze tra le immagini di questi URL prima e dopo l’aggiornamento e il livello di sensibilità determina il grado di severità del test. Se viene lasciato vuoto, il test confronterà la homepage del sito e quattro pagine casuali.
- Nascondi selettori: se nel sito ci sono contenuti dinamici, il test di regressione visuale potrebbe rilevare modifiche dovute ai contenuti stessi, causando il fallimento degli aggiornamenti dei plugin o dei temi. Per evitarlo, è possibile specificare i selettori CSS che devono essere nascosti durante il test. Per trovare un selettore CSS, si può utilizzare l’ispettore del browser. Si fa clic con il tasto destro del mouse sul contenuto che si vuole nascondere, si seleziona Ispeziona, quindi, nel pannello Stili, si fa clic con il tasto destro del mouse sul selettore e si sceglie Copia selettore.
- Abilita la modalità di manutenzione di WordPress: selezionando questa opzione, durante l’esecuzione degli aggiornamenti si visualizza una pagina di manutenzione. La pagina di manutenzione appare solo durante gli aggiornamenti e non per tutta la durata della finestra temporale.

Dopo aver apportato le modifiche, si fa clic su Salva impostazioni.
Notifiche di aggiornamento automatico
È possibile impostare delle notifiche e-mail per gli aggiornamenti falliti o riusciti all’interno del pannello nome utente > Impostazioni utente > Notifiche.

Disattivare gli aggiornamenti automatici
È possibile disattivare gli aggiornamenti automatici dalla pagina siti WordPress > nome del sito > Plugin e temi > Aggiornamenti automatici > Modifica. Si seleziona Manuale e si fa clic su Modifica aggiornamenti automatici.

È possibile anche disabilitare gli aggiornamenti automatici contemporaneamente per i temi e i plugin per più siti, compresi i siti di staging, dalla pagina Siti WordPress. Basta selezionare le caselle di controllo accanto ai siti per i quali si vogliono attivare gli aggiornamenti automatici, cliccare su Azioni e scegliere Modifica aggiornamenti automatici.

Se sono stati abilitati gli aggiornamenti automatici di Kinsta, questa operazione rimuove il componente aggiuntivo. Il primo mese è completamente gratuito, quindi se ci si cancella entro questo periodo non si dovrà sostenere alcun costo per il componente aggiuntivo. Dopo il mese gratuito, in caso di cancellazione, si riceve un credito proporzionale per i giorni non utilizzati del periodo di fatturazione corrente. Questo credito verrà automaticamente applicato al saldo dell’account e utilizzato per la successiva fattura di Kinsta. Per maggiori informazioni, si legga la nostra Garanzia di rimborso per l’hosting WordPress.