Imperva CDN
Content Delivery Network di Imperva è l’attuale generazione di ciò che era precedentemente noto come Incapsula CDN, che stava in piedi da solo come una società separata fino a quando non è stato completamente acquisito da Imperva ed è diventato una linea di prodotti nel 2014. Una volta lanciato il vostro sito su Kinsta, se desiderate utilizzare Imperva CDN invece del CDN di Kinsta, questa guida vi mostra come fare.
Come installare e configurare Imperva
Se non hai già un account Imperva, puoi registrarti per una prova gratuita per iniziare.
Passo 1
Accedi alla tua Imperva Cloud Security Console e vai alla scheda Applicazione.
Passo 2
Sotto Aggiungi il tuo sito web inserisci il nome del dominio del tuo sito nel campo Aggiungi un sito web. Assicurati di inserire quello che i visitatori useranno per raggiungere il tuo sito (www o non-www, o anche un sottodominio se è quello che usa il tuo sito) e clicca sul pulsante Add website.
Passo 3
Questo darà il via a una scansione dei record DNS del tuo dominio. Una volta completata, vedrai i tuoi attuali record DNS e le opzioni per il certificato SSL Imperva. Nella maggior parte dei casi, vorrai selezionare sia Add wildcard domain SAN che Add naked domain SAN, specialmente se il tuo sito usa il prefisso www. Un’eccezione sarebbe se il sito che stai aggiungendo usa un sottodominio. In questo caso, dovresti selezionare solo l’opzione Add full domain SAN e deselezionare Add naked domain SAN. Una volta che hai fatto le tue selezioni, clicca sul pulsante Continue nell’angolo in basso a destra.
Passo 4
Dopo qualche minuto, vedrai il passo Configure SSL. Clicca sul pulsante Let’s start in basso a destra per attivare SSL.
Passo 5
La prossima schermata ti mostra un record TXT da aggiungere al tuo dominio per verificare la proprietà in modo che SSL possa essere installato.
Come verificare la proprietà del dominio
Ci sono due metodi per verificare la proprietà del tuo dominio e procedere con successo all’installazione di un certificato SSL. Puoi:
- Verifica via e-mail
- Verifica via DNS (record TXT) – Consigliato
Anche se si potrebbe usare l’email, il processo è limitato solo a certi indirizzi email. Questo è il motivo per cui raccomandiamo fortemente il metodo DNS, ed è quello che copriremo qui. Fai clic sull’icona di copia (clipboard) per copiare il campo del valore che inizia con globalsign-domain-verification= in modo da poterlo aggiungere ai tuoi record DNS per la verifica (vedi il prossimo passo).
Passo 6
Per aggiungere il record TXT, accedi a dove gestisci il DNS del tuo dominio. Per questo esempio, vi mostreremo come aggiungere questo record TXT in DNS di Kinsta. Se avete un provider DNS diverso (potrebbe essere la vostra società di registrazione o un altro hosting DNS, a seconda di dove avete puntato i nameserver del vostro dominio) i passi potrebbero essere un po’ diversi.
- Clicca su DNS nella barra di navigazione laterale sinistra nella MyKinsta.
- Fai clic sul dominio a cui vuoi aggiungere un record DNS.
- Fare clic sul pulsante Aggiungi un record DNS.
- Clicca sulla scheda TXT e aggiungi il valore che hai copiato da Imperva al valore Content. Lascia l’Hostname vuoto a meno che tu non stia aggiungendo questo a un sottodominio, nel qual caso dovresti aggiungere il sottodominio al campo Hostname. Fai clic sul pulsante Aggiungi un record DNSper salvare il tuo nuovo record TXT.
Aggiungi il record DNS TXT per verificare il tuo dominio per il tuo SSL.Nota: potrebbe volerci fino a 1 ora perché il tuo nuovo record DNS si propaghi.
Passo 7
Dopo che il DNS si è propagato, puoi cliccare sul pulsante Ho aggiunto i record TXT in Imperva per iniziare la convalida.
Una volta completato, vedrai la notifica che un certificato SSL è stato rilasciato e il traffico SSL è abilitato. Clicca sul pulsante Continua in basso a destra per passare al passo successivo.
Passo 8
Con SSL installato e abilitato, vedrai le informazioni sul puntamento del DNS. Copia entrambi i record A e il CNAME mostrato al punto 4 nella tua console Imperva.
Passo 9
Successivamente, avrete bisogno di puntare il vostro sito a Imperva. Ancora una volta, vi mostreremo come fare questo in DNS di Kinsta. Questi passaggi possono variare a seconda del tuo provider DNS.
- Se non sei già in DNS nella MyKinsta, clicca su DNS nella barra di navigazione laterale sinistra.
- Fai clic sul dominio a cui vuoi aggiungere un record DNS.
- Se hai già un record A esistente per il tuo dominio, clicca sull’icona Modifica (matita) per aggiornarlo al primo indirizzo IP mostrato a Imperva. Altrimenti, clicca sul pulsante Aggiungi un record DNS.
- Lascia l’Hostname vuoto a meno che tu non stia aggiungendo il record A a un sottodominio (aggiungi il sottodominio come Hostname in quel caso)
- Indirizzo IPv4: Il primo indirizzo IP mostrato nella tua console Imperva.
- 3. Clicca il pulsante Cambia record DNS (aggiornando un record DNS) o Aggiungi record DNS (aggiungendo un nuovo record DNS) per salvare il tuo record DNS.
- Clicca nuovamente sul pulsante Aggiungi record DNS e aggiungi un record A per il secondo indirizzo IP di Imperva.
- Lascia l’Hostname vuoto a meno che tu non stia aggiungendo il record A a un sottodominio (aggiungi il sottodominio come Hostname in quel caso)
- Indirizzo IPv4: Il secondo indirizzo IP mostrato nella tua console Imperva.
- Clicca il pulsante Aggiungi record DNS per salvare il tuo record DNS.
- Se hai già un record CNAME esistente per l’hostname www, clicca sull’icona Modifica (matita) per aggiornarlo. Altrimenti, clicca sul pulsante Aggiungi record DNS e seleziona la scheda CNAME.
- Nome utente: www
- Punta a: L’hostname a cui puntare www come mostrato nella tua console Imperva.
- Clicca il pulsante Cambia record DNS (aggiornando un record DNS) o Aggiungi record DNS (aggiungendo un nuovo record DNS) per salvare il tuo record DNS.
Nota: potrebbe essere necessaria fino a 1 ora per la propagazione dei vostri record DNS.
Passo 10
Una volta che il DNS si è propagato, torna nella tua console Imperva, clicca sul pulsante Done nell’angolo in basso a destra per completare i passi iniziali dell’onboarding.
Passo 11
Ora che il DNS è puntato e l’onboarding è completo, sarete portati alla schermata Website Settings. L’ultimo passo è quello di creare una regola di cache personalizzata per impedire il caching delle pagine che contengono determinati cookie di WordPress. Questo impedisce il caching involontario dei dati dinamici.
- Nella barra laterale sinistra, vai su Cache (sotto Configure) e scorri in basso fino a vedere la sezione Custom Cache Rules. Clicca sul pulsante Add Rule.
- Imposta i seguenti filtri di regole e clicca sul pulsante Aggiungi:
- se: *Cookie esiste
- ==
- Valore: comment_author|wp-postpass|wordpress_logged_in|edd_items_in_cart|woocommerce_items_in_cart
- Nella finestra dell’Editor, vedrai che la tua nuova regola di cache personalizzata è stata aggiunta.
- Sotto la sezione Ruler Filter, imposta la Rule Action su Don’t Cache Resource.
- Sotto Generale, aggiungi il tuo Nome della regola (ad esempio wordpress) e clicca sul pulsante Salva.
- Tornando alla pagina delle impostazioni della cache, vedrai che la tua regola personalizzata è stata aggiunta e abilitata.
Ora il tuo sito è impostato e configurato su Imperva. Se ti imbatti in qualche problema, controlla alcuni problemi comuni e le soluzioni nella prossima sezione.
Risolvere i problemi comuni di Imperva
Ora che avete impostato Imperva con il vostro sito ospitato su Kinsta, cosa succede se qualcosa non funziona come vi aspettate? Con uno strato CDN aggiuntivo, ci sono alcune cose da provare per la risoluzione dei problemi. Abbiamo coperto le più comuni qui sotto.
Le modifiche non vengono visualizzate sul tuo sito
Servire il tuo sito attraverso Imperva aggiunge un ulteriore livello di cache che dovrà essere cancellato ogni volta che hai bisogno di cancellare la cache. Se hai problemi a vedere i cambiamenti sul tuo sito, o un plugin non si comporta come previsto dopo l’installazione o la reinstallazione, assicurati di cancellare la cache a tutti i livelli, compresi:
- Plugin (se applicabile)
- Temi (se applicabile)
- Cache del sito/server di Kinsta (dalla MyKinsta o dal plugin Kinsta MU)
- Caching a Imperva
- Cache del browser
Potenziali conflitti di cache
Un paio di note importanti da tenere a mente se si abilita il caching su Imperva:
- Il caching di Imperva può interferire con i reindirizzamenti IP Geolocation impostati su Kinsta.
- Includere risorse HTML nella cache di Imperva potrebbe portare all’esposizione di informazioni personali legate ai visitatori o ai clienti del tuo sito.
Indirizzo IP bloccato per falso positivo
Se si verificano falsi positivi con la protezione DDoS, il rilevamento dei bot e/o il WAF abilitato su Imperva, voi o i visitatori del sito potrebbero essere inavvertitamente bloccati dal vostro sito. Per vedere dove l’IP viene bloccato e risolvere il problema, dovrai prima controllare con il team di supporto di Imperva e vedere se il blocco avviene lì. Se il blocco non è a Imperva, dovrai contattare il nostro team di supporto di Kinsta.
Problemi con i plugin o i temi
Alcune delle regole predefinite di Imperva possono interferire con alcuni plugin o temi. Se un plugin o un tema sembra essere rotto o non funziona come previsto, prova a disabilitare il WAF di Imperva durante il debug.
Impostazioni avanzate e compatibilità
Ora che abbiamo coperto la configurazione e alcuni suggerimenti comuni per la risoluzione dei problemi, ci sono alcuni aspetti più importanti da tenere a mente quando il tuo sito sta usando sia Imperva CDN che l’integrazione Cloudflare di Kinsta.
Protezione Web – Impostazioni DDoS
La modalità automatica è impostata come predefinita e Imperva attiverà le regole di mitigazione DDoS quando il traffico verso il tuo sito supera la soglia. La soglia predefinita è di 1.000 richieste al secondo, che può essere regolata in Impostazioni DDoS avanzate.
Reindirizzamento da HTTP a HTTPS
Il reindirizzamento da HTTP a HTTPS è raccomandato e può essere impostato in Imperva andando su Content and Network Optimization > Delivery Settings > Redirection.
Accesso Protetto
Se la tua pagina di accesso a WordPress o le directory sono protette da password in Kinsta, non abilitare questa funzione in Imperva. Puoi usare l’uno o l’altro, ma non puoi avere entrambi abilitati allo stesso tempo.
Riassunto
Se hai qualche problema con Imperva sul tuo sito, il nostro team di supporto è felice di controllare e risolvere qualsiasi problema lato server. Per qualsiasi risoluzione di problemi sul lato Imperva, dovrai lavorare con il loro team di supporto o con il tuo sviluppatore per risolverli. Per rimanere aggiornati sulle ultime novità della nostra integrazione con Cloudflare (e nuovi contenuti ogni settimana), assicurati di iscriverti alla nostra newsletter.