SSH

L’SSH è un protocollo per il login remoto sicuro e altri servizi di rete sicuri su una rete non sicura. Kinsta offre l’accesso SSH con tutti i piani di hosting WordPress gestito. L’accesso SSH permette di accedere a un prompt di comandi, di svolgere le comuni attività di sysadmin e di eseguire comandi proprio come se foste sul server stesso. Potete eseguire strumenti aggiuntivi come Git, Composer, WP-CLI, ecc. Se avete un piano Single 1,9M o superiore, oppure un piano WP 60 o superiore, potete anche utilizzare strumenti come npm. Seguite le indicazioni qui in basso per sapere come connettersi tramite SSH sul proprio sito WordPress.

L’SSH deve essere utilizzato solo da utenti esperti. L’esecuzione di comandi non corretti tramite SSH potrebbe facilmente danneggiare il sito. Se non vi sentite sicuri, consultate prima uno sviluppatore o il nostro team di supporto.

Informazioni di accesso SSH

Per connettervi a SSH, dovete avere le seguenti informazioni:

  • indirizzo dell’host/server (indirizzo IP)
  • nome utente (nome utente SFTP, non il vostro indirizzo e-mail)
  • password
  • porta (qui a Kinsta teniamo molto alla sicurezza, ogni sito utilizza una porta diversa)

Potete trovare queste informazioni nella sezione SFTP/SSH della scheda Info di ogni sito all’interno di MyKinsta.

Dettagli SFTP e SSH in MyKinsta.
Dettagli SFTP e SSH in MyKinsta.

Cambiare la password SFTP/SSH

Se volete aggiornare la password SFTP/SSH per l’ambiente corrente, passate il mouse sulla password e cliccate su Genera nuova password SFTP.

Generare una nuova password SFTP/SSH per il sito WordPress.
Generare una nuova password SFTP/SSH per il sito WordPress.

Per confermare la modifica della password, cliccate su Genera nuova password.

Confermare la modifica della password cliccando su Genera nuova password.
Confermare la modifica della password cliccando su Genera nuova password.

Impostare la scadenza della password

Se volete che la password STFP/SSH scada e si rigeneri automaticamente a intervalli regolari per l’ambiente corrente, cliccate sull’icona di modifica alla voce Scadenza password.

Cambiare la scadenza della password STFP/SSH.
Cambiare la scadenza della password STFP/SSH.

Scegliete la frequenza di scadenza e rigenerazione della password e cliccate su Salva modifiche.

Scegliere l'intervallo di scadenza della password.
Scegliere l’intervallo di scadenza della password.

Metodi di autenticazione

Per modificare i metodi di autenticazione SSH per abilitare o disabilitare l’accesso con un nome utente e una password per l’ambiente corrente, cliccate sull’icona di modifica in Metodi di autenticazione.

Cambiare i metodi di autenticazione SSH.
Cambiare i metodi di autenticazione SSH.

Selezionate Password per abilitare o disabilitare l’accesso SSH con un nome utente e una password e cliccate su Salva modifiche. Non è possibile disabilitare l’accesso tramite una chiave SSH; tuttavia, potete disabilitare tutti gli accessi SFTP/SSH.

Selezionare Password per abilitare o disabilitare l'accesso SSH con un nome utente e una password.
Selezionare Password per abilitare o disabilitare l’accesso SSH con un nome utente e una password.

Elenco IP consentiti

Per specificare un elenco di indirizzi IP che possono accedere al vostro ambiente tramite STFP/SSH, cliccate sull’icona di modifica sotto Allowlist IP.

Specificare quali indirizzi IP possono accedere all'ambiente tramite SFTP/SSH.
Specificare quali indirizzi IP possono accedere all’ambiente tramite SFTP/SSH.

Inserite gli indirizzi IP a cui volete consentire l’accesso via SFTP/SSH e cliccate su Aggiungi. Potete specificare più indirizzi separati da una virgola, ad esempio 1.1.1.1, 2.2.2.2. Potete anche specificare un intervallo di indirizzi IP utilizzando una barra, ad esempio 1.1.1.1/32.

Specificare gli indirizzi IP che possono accedere all'ambiente tramite SFTP/SSH.
Specificare gli indirizzi IP che possono accedere all’ambiente tramite SFTP/SSH.

Una volta inseriti tutti gli indirizzi IP richiesti, cliccate su Aggiorna allowlist IP.

Aggiornare l'allowlist IP per SFTP/SSH.
Aggiornare l’allowlist IP per SFTP/SSH.

Come connettersi a SSH con nome utente e password

Il metodo più semplice per connettersi tramite SSH è quello di utilizzare nome utente e password. Per connettervi con un nome utente e una password, dovete assicurarvi che il metodo di autenticazione con password sia abilitato. I passaggi per farlo variano a seconda del vostro sistema operativo. Di seguito illustriamo la procedura per ciascuno di essi.

Connettersi a SSH con un nome utente e una password su Windows

Gli utenti Windows necessitano di un client di terminale per connettersi a SSH.

  1. Vi consigliamo di scaricare il client PuTTY gratuito, utilizzando il programma di installazione .msi. Questo include anche PuTTYgen, che vi servirà se volete usare le chiavi SSH.
  2. Avviate PuTTY e inserite l’indirizzo IP dell’host e il numero di porta univoco (entrambi si trovano in MyKinsta > Siti > nome del sito > Info > SFTP/SSH > Host). Poi cliccate su Apri.
    Client SSH PuTTY per Windows.
    Client SSH PuTTY per Windows.
  3. Se è la prima volta che vi connettete, molto probabilmente vedrete una richiesta di chiave rsa2. Fate clic su per confermare di potersi fidare dell’host in futuro.
    Avviso di sicurezza di PuTTY sulla chiave rsa2.
    Avviso di sicurezza di PuTTY sulla chiave rsa2.
  4. Nella schermata del terminale, dovrete inserire il vostro nome utente Kinsta e premere Invio.
    Inserire il nome utente Kinsta in PuTTY e premere Invio.
    Inserire il nome utente Kinsta in PuTTY e premere Invio.
  5. Vi verrà chiesto di inserire la password. Premete nuovamente Invio.
    Inserire la password SSH in PuTTY.
    Inserire la password SSH in PuTTY.

Ora siete connessi via SSH al vostro sito WordPress.

Accesso SSH riuscito con PuTTY.
Accesso SSH riuscito con PuTTY.

Potete eseguire comandi come ls o cd per elencare gli elementi e navigare nelle directory del vostro sito. WP-CLI è installato di default su tutti i siti.

Eseguire i comandi SSH in PuTTY.
Eseguire i comandi SSH in PuTTY.

Connettersi a SSH con un nome utente e una password su Mac/Linux

Su Mac o Linux è molto più facile connettersi a SSH perché il sistema operativo (OS) ha già un terminale integrato.

  1. Aprite il terminale andando in Applicazioni > Utility e facendo doppio clic su Terminale.
  2. Quindi inserite un comando come questo (potete copiare/incollare questo comando direttamente da MyKinsta):
ssh username@hostip -p portnumber
Comando terminale SSH in MyKinsta.
Comando terminale SSH in MyKinsta.

Come connettersi a SSH con le chiavi SSH

Un’altra opzione per connettersi a SSH è quella di generare una coppia di chiavi SSH. Le chiavi SSH offrono un modo più sicuro di accedere a un server ed eliminano la necessità di una password. Potete anche proteggere ulteriormente il vostro accesso aggiungendo una passphrase, ma non è obbligatorio.

Come generare una coppia di chiavi SSH su Windows

  1. Avviate PuTTYgen. Se non l’avete ancora scaricato, potete scaricarlo qui.
  2. I parametri predefiniti dovrebbero andare bene per la maggior parte delle configurazioni. Cliccate su Genera.
    Genera una nuova chiave in PuTTY Key Generator.
    Genera una nuova chiave in PuTTY Key Generator.
  3. Muovete il mouse per generare un po’ di casualità.
    Muovere il mouse per creare casualità in PuTTY Key Generator.
    Muovere il mouse per creare casualità in PuTTY Key Generator.
  4. Salvate sia la chiave pubblica (.txt) che quella privata (.ppk). Importante: tenete la chiave privata al sicuro e non condividetela con nessuno.
    Salvare le chiavi pubbliche e private da PuTTY Key Generator.
    Salvare le chiavi pubbliche e private da PuTTY Key Generator.
  5. Lasciate aperta la finestra di PuTTY e andate al punto in cui aggiungete la chiave pubblica a MyKinsta.

Come generare una coppia di chiavi SSH su MAC/Linux

Avviate il Terminale da Applicazioni > Utility > Terminale e usate il seguente comando per avviare la generazione della chiave:

ssh-keygen -t rsa

Scegliete una posizione in cui salvare la vostra chiave privata. Se la lasciate vuota, verrà salvata qui:

/home/youruser/.ssh/id_rsa

La chiave pubblica (.PUB) verrà creata nella stessa posizione.

/home/youruser/.ssh/id_rsa.pub

Vi verrà quindi richiesto di scegliere una passphrase. Potete lasciarla vuota se non volete usare una passphrase.

Come aggiungere le chiavi SSH in MyKinsta

Ora che avete le vostre chiavi SSH, potete caricare la chiave pubblica su MyKinsta.

  1. Cliccate sul vostro profilo utente nell’angolo in alto a destra e fate clic su Impostazioni utente.

    Impostazioni utente di MyKinsta.

  2. Nella scheda Il mio account, cliccate sul pulsante Aggiungi chiave SSH.
    Pulsante Aggiungi chiave SSH in MyKinsta.
    Pulsante Aggiungi chiave SSH in MyKinsta.
  3. Scegliete un’etichetta e incollate la chiave pubblica.
    • Se utilizzate Windows, copiate e incollate la chiave pubblica direttamente da PuTTYgen.
    • Se utilizzate Mac/Linux, potete copiare la chiave pubblica negli appunti utilizzando il seguente comando nel Terminale:
pbcopy < ~/.ssh/id_rsa.pub
  1. Dopo aver incollato la chiave pubblica, cliccate sul pulsante Aggiungi chiave SSH.
    Una chiave rsa valida in MyKinsta.
    Una chiave rsa valida in MyKinsta.

Come connettersi a SSH su Windows con le chiavi SSH

  1. Avviate PuTTY e inserite l’indirizzo IP dell’host e il numero di porta univoco (entrambi si trovano in MyKinsta > Siti > nome del sito > Info > SFTP/SSH > Host).
    IP host e numero di porta nel client PuTTY.
    IP host e numero di porta nel client PuTTY.
  2. In Connection > Data inserite il vostro nome utente di Kinsta nel campo Nome utente automatico.
    Nome utente SSH Auto-login in PuTTY.
    Nome utente SSH Auto-login in PuTTY.
  3. In Connection > SSH > Auth > Credential, cliccate sul pulsante Browse e selezionate il file della chiave privata per l’autenticazione.
    Aggiungere il file della chiave privata SSH in PuTTY.
    Aggiungere il file della chiave privata SSH in PuTTY.
  4. In Session, inserite un nuovo nome per le sessioni salvate e cliccate su Save. Cliccate sul pulsante Open per avviare una nuova sessione.
    Dare un nome alla sessione SSH e salvarla in PuTTY.
    Dare un nome alla sessione SSH e salvarla in PuTTY.
  5. Molto probabilmente vedrete un avviso di sicurezza relativo alla modifica delle chiavi. Cliccate su Yes.
    Cliccare su Sì nell'avviso di sicurezza di PuTTY sulla modifica delle chiavi.
    Cliccare su Sì nell’avviso di sicurezza di PuTTY sulla modifica delle chiavi.
  6. Se avete impostato una passphrase, dovrete inserirla.
    Inserire la passphrase per la chiave, se applicabile.
    Inserire la passphrase per la chiave, se applicabile.

    In caso contrario, potrete accedere subito.

    Accedere al sito con una chiave SSH.
    Accedere al sito con una chiave SSH.

Come connettersi a SSH su MAC/Linux con le chiavi SSH

  1. Avviate il Terminale da Applicazioni > Utility > Terminale.
  2. Ora dovete caricare la chiave privata salvata utilizzando il seguente comando:
ssh-add ~/.ssh/id_rsa
  1. Se avete impostato una passphrase per la chiave, vi verrà richiesto di inserirla.
  2. Inserite il comando nel seguente modo (potete fare copia/incolla direttamente da MyKinsta):
ssh username@hostip -p portnumber
Comando da terminale SSH in MyKinsta.
Comando da terminale SSH in MyKinsta.

Disabilitare/abilitare l’accesso SFTP/SSH

Se volete disabilitare l’accesso SFTP/SSH in modo che nessun utente possa connettersi tramite STFP/SSH, nella scheda Info del vostro sito, cliccate su Disabilita.

Disabilitare l'accesso SFTP/SSH.
Disabilitare l’accesso SFTP/SSH.

Per confermare le modifiche, cliccate su Disabilita accesso SFTP/SSH.

Confermare le modifiche per disabilitare l'accesso SFTP/SSH.
Confermare le modifiche per disabilitare l’accesso SFTP/SSH.

Quando l’accesso SFTP/SSH è disabilitato, i dettagli della connessione non vengono più visualizzati.

Accesso SFTP/SSH disabilitato.
Accesso SFTP/SSH disabilitato.

Se volete abilitare l’accesso e mostrare i dettagli della connessione, cliccate su Abilita > Abilita accesso SFTP/SSH.

Note aggiuntive

Se avete problemi di connessione, potreste dover cambiare la password o eliminare le voci dal file known_hosts.

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