Succede a tutti: c’è un problema o un errore sul nostro sito e bisogna fare qualche di ricerca per capire qual è la causa del problema e come risolverlo.
WordPress dispone di una modalità di debug integrata che aiuta a capire cosa sta succedendo, visualizzando tutti gli errori PHP, i messaggi e gli avvisi. Esistono anche altre soluzioni di debug che possono essere utili per indagare su determinati problemi.
Una volta identificata l’origine di un problema, è possibile segnalarne i dettagli allo sviluppatore del plugin o del tema o allo sviluppatore del sito web. Se non è possibile una soluzione immediata, potrebbe essere necessario disattivare il plugin o il tema fino a quando il problema non è stato risolto.
Abilitare WP_DEBUG
Per abilitare WP_DEBUG
, accedere a MyKinsta e selezionare il sito e l’ambiente in cui su vuole abilitarlo.
Andate alla scheda Strumenti e fate clic sul pulsante Abilita alla voce Debug di WordPress.

In questo modo, WordPress mostrerà tutti gli errori PHP, gli avvisi e i messaggi del sito. Questi verranno mostrati a tutti i visitatori e potranno essere visualizzati sia nella parte frontale del sito che nella bacheca di WordPress.
Se ora visualizzate il file wp-config.php del vostro sito, vedrete che la seguente riga è stata aggiunta subito prima della riga /* That's all, stop editing! Happy blogging. */
:
if (! defined('WP_DEBUG') ) { define( 'WP_DEBUG', true ); } // line added by the MyKinsta
Impostando WP_DEBUG
su true si abilita il debug in WordPress.
Estendere WP_DEBUG
Ci sono alcune costanti che accompagnano WP_DEBUG
che attivano ulteriori opzioni di debug.
Debug Log
Se volete salvare gli errori in un file di log, potete abilitare WP_DEBUG_LOG
modificando il file wp-config.php e aggiungendo la seguente riga dopo quella che abilita WP_DEBUG
:
define( 'WP_DEBUG_LOG', true );
Di default, il file di log verrà salvato in: wp-content/debug.log sul server. Se volete, potete personalizzare il percorso e il nome del file. In questo esempio, salveremo il file di log nella directory tmp e lo chiameremo wp-errors.log:
define( 'WP_DEBUG_LOG', '/tmp/wp-errors.log' );
Script Debug
Abilitando SCRIPT_DEBUG
, WordPress utilizzerà le versioni dev dei file CSS e JavaScript del core invece delle versioni minificate che carica normalmente:
define( 'SCRIPT_DEBUG', true );
Questo può essere utile quando si risolvono problemi con JavaScript o CSS e si sospetta un conflitto o un altro problema con i file JavaScript o CSS principali.
Debug delle Query del Database
Per salvare le query del database in un array, bisogna attivare SAVEQUERIES
:
define( 'SAVEQUERIES', true );
In questo modo ogni query verrà salvata, insieme al tempo di esecuzione e la funzione che l’ha invocata. È possibile accedere all’array o visualizzarlo con il comando globale $wpdb->queries
.
Altri Strumenti e Risorse per il Debug
Plugin Query Monitor
Il plugin Query Monitor è un plugin gratuito utile per il debug di diverse aree di WordPress. Può essere utile per individuare le query del database lente, le chiamate AJAX, le richieste API REST e molto altro. Per maggiori informazioni, abbiamo un articolo del blog che spiega come usare il plugin Query Monitor.
Strumento APM di Kinsta
Lo strumento APM di Kinsta permette di identificare i colli di bottiglia delle prestazioni PHP sul vostro sito WordPress senza dover acquistare servizi di monitoraggio di terze parti come New Relic.
New Relic
New Relic è uno strumento di monitoraggio che fornisce un’analisi dettagliata delle prestazioni a livello granulare.
Log del Server
In MyKinsta sono disponibili i file di log, che possono essere scaricati anche tramite SFTP. Questi file possono essere utili per la risoluzione di errori o per rintracciare altri problemi sul sito.