L’Edge Caching salva la cache delle pagine e dei siti ospitati su Kinsta (che viene salvata solo nel data center del vostro sito) in uno degli oltre 260+ data center della rete globale di Cloudflare. Quando i visitatori caricano il vostro sito web nel loro browser, le risposte in cache verranno fornite dalla posizione più vicina a loro.
L’Edge Caching è incluso gratuitamente in tutti i piani di Kinsta. A differenza di altre soluzioni di caching simili, non ci sono costi aggiuntivi per l’utente e l’Edge Caching non richiede un plugin separato.
Abilitare l’Edge Caching
Per abilitare l’Edge Caching, entrate in MyKinsta e andate su Siti WordPress > nome del sito > Edge Caching.
Cose da Sapere Prima di Abilitare l’Edge Caching
- L’Edge Caching attualmente non rispetta le variazioni di cache geolocalizzate a portata ridotta (vicino ai confini del paese, stato, città). Quando la geolocalizzazione IP è abilitata in MyKinsta (Siti WordPress > nomesito > Strumenti > Geolocalizzazione), la cache viene salvata in ogni posizione PoP in base alla posizione del primo visitatore che ha richiesto quella particolare pagina.
- Le esclusioni personalizzate di Advanced Site Cache (come le combinazioni di cookie e URI personalizzati) non vengono rispettate dall’Edge Caching.
- È possibile attivare l’Edge Caching se il nostro team di assistenza non ha configurato regole di cache personalizzate per il vostro sito che usano cookie personalizzati o geolocalizzazione.
Fate clic sul pulsante Abilita Edge Caching.

Nella finestra modale/pop-up Abilita Edge Caching che appare, leggere l’elenco e fare clic sul pulsante Abilita Edge Caching se tutto sembra corretto.

Se rileviamo che sono state aggiunte regole di cache personalizzate, verrà visualizzato un avviso nella finestra di dialogo Abilita Edge Caching. Se siete sicuri che tali regole non entrino in conflitto con l’Edge Caching, è possibile procedere facendo clic sul pulsante Abilita Edge Caching. Se non siete sicuri, verificate con una persona esperta di sviluppo se le regole di cache personalizzate del sito sono compatibili con l’Edge Caching.

Una volta abilitato l’Edge Caching, vedrete le impostazioni dell’Edge Caching.

Abilitare la cache mobile
Se il sito web rileva i browser mobili e genera pagine con markup unico per tali dispositivi, è possibile attivare una cache mobile separata dal contenuto per gli utenti desktop. In caso di dubbi, consultare prima lo sviluppatore del sito.
Quando Edge Caching è abilitato, è possibile attivare la cache mobile nelle impostazioni di Edge Caching del sito (Siti WordPress > nome del sito > Edge Caching). Fare clic sul pulsante Abilita cache mobile per sfruttare la cache Edge per i dispositivi mobili.

Cancellare l’Edge Cache
Ci sono un paio di modi per cancellare la cache del sito. Nota: se il tema o un plugin attivo sul sito ha una cache integrata, consigliamo di cancellarla prima di procedere.
Cancellare la Cache nella Bacheca di WordPress
Aprite la bacheca di WordPress.
Se è necessario cancellare la cache per l’intero sito, cliccate sul link Cancella cache nella barra degli strumenti di amministrazione nell’angolo superiore destro della pagina. In questo modo verranno cancellate sia la Edge Cache che la Cache del sito.

Se si desidera cancellare la cache automaticamente per URL o percorsi specifici quando si apportano delle modifiche al sito, è possibile stabilirlo le Impostazioni del plugin Kinsta MU. Fate clic su Kinsta Cache nella barra laterale sinistra e aggiungete gli URL che volete eliminare quando vengono apportate modifiche al sito. Per maggiori informazioni, consultate la nostra guida sul come aggiungere URL di cache personalizzati nel plugin Kinsta MU.
Cancellare la Cache in MyKinsta
In MyKinsta, andate su Siti WordPress > nome del sito > Edge Caching.
Fate clic sul pulsante Cancella cache per cancellare tutta la cache.

Se è necessario cancellare solo URL o percorsi specifici, inserite l’URL nel campo Cancella cache URL e cliccate sul pulsante Cancella cache URL. Per cancellare anche la cache delle sottodirectory sotto lo stesso URL, selezionate la casella accanto a Cancella la cache di ogni sottodirectory sotto l’URL specificato.

Nota: questa operazione cancella solo la Edge Cache. Se deve essere cancellata anche la cache del sito, sarà necessario cancellarla separatamente andando su Strumenti > Cache del sito e cliccando sul pulsante Cancella cache.
Testare l’Edge Caching
Prima di testare il sito con uno strumento di speed test, consigliamo di ispezionare gli header HTTP di una pagina per verificare che venga caricata dalla Edge Cache. Di seguito trovate alcuni modi per verificare gli header HTTP del vostro sito.
Verificare la Edge Cache con il Checker di Stato HTTP e Redirect di Kinsta
È possibile controllare lo Stato HTTP e la catena di redirect di qualsiasi URL con il nostro strumento gratuito di controllo dello stato HTTP e dei redirect. Utilizzando questo strumento, potrete esaminare gli header di risposta per verificare se l’Edge Caching funziona correttamente.
Scegliete una pagina che dovrebbe essere servita dalla edge cache e copiate l’URL dalla barra degli indirizzi del browser. Incollate questo URL nello strumento di controllo dei redirect ed eseguite il controllo.
Dovreste vedere risultati come questo:

Scorrete verso il basso fino a visualizzare gli header Response. In questa sezione, ci sono due header di cui verificare i valori: ki-cache-type
e Ki-CF-Cache-Status
. L’header ki-cache-type
dovrebbe avere un valore di Edge
. L’intestazione Ki-CF-Cache-Status
dovrebbe avere un valore di HIT
o SAVING
.
Controllare la Edge Cache con un Browser
È possibile utilizzare gli strumenti per sviluppatori integrati nel browser per verificare se l’Edge Caching sta funzionando correttamente. In questo esempio, utilizzeremo Google Chrome per ispezionare gli header HTTP della homepage del nostro sito. Per avviare gli strumenti per sviluppatori di Chrome, fate clic con il tasto destro del mouse su un punto qualsiasi della pagina e poi su Ispeziona.

Poi fate clic sulla scheda Network e ricaricate la pagina. Al caricamento della pagina, vedrete un elenco delle richieste sul lato sinistro della finestra degli strumenti per sviluppatori. Cliccate sulla richiesta iniziale della pagina per verificare che l’Edge Caching funzioni correttamente.

Nella scheda Header, scorrete verso il basso fino a visualizzare gli Header di risposta. In questa sezione, ci sono due intestazioni di cui controllare i valori: ki-cache-type
e Ki-CF-Cache-Status
. L’intestazione ki-cache-type
dovrebbe avere un valore di Edge
. L’intestazione Ki-CF-Cache-Status
dovrebbe avere un valore di HIT
o SAVING
.
Controllare la Edge Cache nel Terminale
Se si ha dimestichezza con il Terminale (linea di comando), è possibile verificare gli header HTTP anche con il comando curl
. Usate il comando qui sotto sostituendo l’URL alla fine del comando con l’URL del vostro sito.
curl -L -s -o /dev/null -D - https://kinstaexample.com
Dopo aver eseguito questo comando, dovreste ricevere una risposta simile a questa:

Ci sono due intestazioni di cui controllare i valori: ki-cache-type
e Ki-CF-Cache-Status
. L’intestazione ki-cache-type
dovrebbe avere un valore di Edge
. L’intestazione Ki-CF-Cache-Status
dovrebbe avere un valore di HIT
o SAVING
.
Analisi dei Problemi dell’Edge Caching
Se la cache di Edge non sembra funzionare, è possibile verificare alcuni elementi:
- Il valore dell’header
X-Kinsta-Cache
: L’Edge Caching mette in cache la risposta solo se è già stata messa nella cache del sito (cache a pagina intera). Se il valore diX-Kinsta-Cache
non èHIT
, allora la pagina non è memorizzata nella cache del sito e non può essere memorizzata nella Edge Cache. - Se vi aspettate che la pagina venga memorizzata nella cache e non è una di quelle comunemente escluse dalla cache (ad esempio wp-admin, cart, my-account, checkout, ecc.), potete contattare il nostro team di supporto per verificare che la pagina non contenga un modello di URL escluso o un cookie nelle impostazioni Nginx del sito.
Disattivare l’Edge Caching
Dopo aver abilitato l’Edge Caching, nella parte superiore della pagina viene visualizzato un segno di spunta verde accanto a Abilitato. Sulla destra di questa sezione, per disabilitare Edge Caching basta cliccare sul pulsante Disabilita.

Note importanti
- L’Edge Caching sarà abilitato per impostazione predefinita in futuro.
- La cancellazione della Edge Cache in tutti i data center di Cloudflare potrebbe richiedere 2-5 minuti per essere completata. Una volta visualizzato l’avviso di completamento in MyKinsta, bisognerà attendere 2-5 minuti affinché la cache venga cancellata in tutti i data center. Se c’è una pagina che deve essere aggiornata più spesso, il nostro team di supporto può aiutarvi a escluderla dall’Edge Caching.
- L’Edge Caching può essere abilitato sui siti live e sugli ambienti di staging Premium. Non può essere abilitato per gli ambienti di staging standard.
- L’Edge Caching è incompatibile con le variazioni della cache geolocalizzata o con le esclusioni avanzate della cache del sito, come le combinazioni di cookie e URI personalizzati.
- L’Edge Caching serve la cache del sito/pagina Kinsta ma non serve le risorse statiche come immagini, file JavaScript e file CSS. Il CDN di Kinsta, che è indipendente dall’Edge Caching, può essere abilitato per servire le risorse statiche del sito. Se il CDN di Kinsta è abilitato, il sito dispone di un ulteriore livello di cache gestito separatamente da Edge Caching. La cache CDN può essere cancellata con il plugin MU di Kinsta, con WP-CLI (se il plugin Kinsta MU è installato), o svuotando la cache CDN in MyKinsta.
- Le regole di caching dell’Edge Caching funzionano con i siti standard di WordPress, BuddyPress, WooCommerce e Easy Digital Downloads. Escludiamo gli URI privati e i cookie più comuni, quindi la bacheca di WordPress, i forum, le pagine dei carrelli o qualsiasi altro luogo in cui un utente abbia effettuato l’accesso, bypasseranno automaticamente la memorizzazione nella cache. Se si utilizza una configurazione personalizzata di WordPress, potrebbero esserci altre sezioni del sito che devono bypassare la cache o regole da aggiungere per la compatibilità. In questo caso, è sempre possibile contattare il nostro team di supporto.
- Edge Caching non funziona per le richieste che restituiscono un Response Header
Set-Cookie
. Per impostazione predefinita, il Response HeaderSet-Cookie
viene rimosso dalle risposte nella cache in tutti i siti di nuova creazione di Kinsta. Un ‘un Response HeaderSet-Cookie
viene solitamente utilizzato per fornire dati destinati a un cliente specifico. La memorizzazione nella cache di questo response header potrebbe mostrare ai visitatori dati non destinati a loro. - L’Edge Cache è impostata in modo da scadere ogni 30 giorni, ma il termine potrebbe essere più breve se non si accede alla cache per un certo periodo di tempo.
- Quando si aggiornano le pagine in WordPress, non è necessario cancellare manualmente la cache del sito o la Edge Cache; entrambe verranno cancellate automaticamente.
- Se si utilizza il proprio account Cloudflare, è possibile utilizzare l’Edge Caching se non si usano le ottimizzazioni automatiche della piattaforma (APO) di Cloudflare. Questi due metodi di caching sono incompatibili, quindi dovrete utilizzare l’uno o l’altro, ma non entrambi.
- Se avete bloccato gli indirizzi IP dannosi con lo strumento IP Deny di MyKinsta e non volete che questi indirizzi IP bloccati raggiungano anche una versione in cache del vostro sito o vengano conteggiati in Analytics, non attivate l’Edge Caching. Gli indirizzi IP bloccati con lo strumento IP Deny sono bloccati a livello di Nginx, non a livello di Cloudflare. Poiché il livello Cloudflare non dispone dei dettagli sugli indirizzi IP bloccati a livello Nginx, quando l’Edge Caching è abilitato, una versione in cache del sito potrebbe essere servita a un indirizzo IP bloccato da un centro dati Cloudflare. Se non vi interessa che un indirizzo IP bloccato raggiunga o meno una versione in cache del vostro sito, potete abilitare l’Edge Caching. Nota: le visite alle pagine memorizzate nella cache vengono conteggiate in Analytics, anche se l’indirizzo IP è bloccato a livello di Nginx.
- L’Edge Caching è incompatibile con il blocco della geolocalizzazione (geo-blocking), che consente l’accesso al sito solo ai visitatori di alcuni Paesi. Il geoblocking avviene a livello di Nginx, non a livello di Cloudflare. Dato che Cloudflare non dispone dei dati di geo-blocking del sito, quando l’Edge Caching è abilitato, potrebbe essere servita una versione in cache del sito a una località bloccata da un data center di Cloudflare. Se non vi interessa che una posizione bloccata raggiunga o meno una versione in cache del vostro sito, potete abilitare l’Edge Caching.
Dati sulle Prestazioni
Durante la fase beta, abbiamo raccolto dati sulle prestazioni di 91 siti per testare gli incrementi di velocità offerti dal nuovo servizio di Edge Caching. Ecco i risultati:
- Il tempo medio di caricamento dell’HTML di un sito che utilizza la cache della pagina (
X-Kinsta-Cache: HIT
) è stato di 0,4909 secondi. Il tempo medio di caricamento con l’Edge Caching è stato di 0,2239 secondi, con un miglioramento della velocità del 45,6%, ovvero quasi la metà del tempo di caricamento dell’HTML! - La differenza media di TTFB è stata del 51% (0,4025 – 0,2069).
Riepilogo
Se volete velocizzare il vostro sito, provate l’Edge Caching. Permette di servire contenuti in cache da più data center con una configurazione minima e senza bisogno di plugin aggiuntivi.