Il vostro sito è finalmente pronto però non siete sicuri di come dirigere il traffico verso le vostre pagine?
Non preoccupatevi, non siete soli. Con così tanto materiale scritto sul miglioramento del traffico, è difficile differenziare ciò che funziona da ciò che non si adatta al vostro caso.
Questo articolo non elenca ogni singolo metodo per aumentare il traffico. Elenca invece delle soluzioni collaudate che funzionano.
Pronti a partire?
Come Dirigere il Traffico Verso il Vostro Sito Web
Per rendere tutto più semplice, abbiamo suddiviso le soluzioni nelle seguenti categorie:
Approfondiamole:
Content Marketing
Finché creerete contenuti validi e pertinenti sul vostro sito, avrete un flusso costante di visitatori (si spera) che arrivano al vostro sito da Google.
Non siete sicuri di quali siano esattamente i contenuti positivi? Allora date un’occhiata alla nostra guida al Content Marketing e a questo fantastico hub di content marketing creato da Brian Dean di Backlinko:
All’interno troverete oltre 30 risorse su tutto ciò che dovete sapere sul content marketing come la promozione, il copywriting e il design.
Siete ispirati? Ecco allora alcuni consigli per dirigere il traffico verso il vostro sito web grazie ai contenuti:
Preferisci guardare la versione video?
1. Scrivere Contenuti Utili (Ovvero Creare Contenuti che Rispondano a Domande)
Sembra ovvio, ma la maggior parte dei contenuti SEO si riduce a questo:
Rispondete a una domanda che molte persone fanno online ma alla quale ancora non si sta rispondendo bene.
Se avete una domanda, qual è la prima cosa che fate? La cercate su Google.
Può essere letteralmente qualsiasi cosa. Da cos’è un meme a qual è il posto migliore per vivere, all motivo per cui sono stati inventati i cornflakes:
Il punto è: Google e i motori di ricerca alternativi esistono principalmente per dare risposte alle domande. Se è possibile rispondere alle domande grazie ai contenuti del vostro sito web, Google invierà il traffico al vostro sito.
Come si trovano queste domande?
Beh, questa è la parte difficile. Comprendere il vostro pubblico è la prima cosa. Così come l’utilizzo di strumenti per la ricerca di parole chiave.
(Più avanti vi diamo ulteriori informazioni su come trovare effettivamente le domande a cui dovreste rispondere: le trovate nella sezione dedicata alla ricerca delle parole chiave).
Ma uno dei modi più semplici per trovare domande a cui rispondere è chiedere a Google.
Scrivete una domanda che secondo voi il vostro pubblico potrebbe avere e iniziate da lì. Vi garantisco che finirete in una tana del bianconiglio ricca di potenziali domande a cui rispondere.
Una volta che avete delle domande, utilizzate questo semplice quadro di riferimento per cominciare con la scrittura di contenuti utili:
- Fate una ricerca per parole chiave per trovare una domanda popolare.
- Scrivete un articolo che risponda a questa domanda.
- Seguite le migliori pratiche SEO per il vostro articolo.
- Assicuratevi che il conteggio delle parole sia abbastanza lungo da rispondere pienamente alla domanda
- Modificate il vostro articolo (tutti facciamo errori).
- Fate clic su pubblica, prendete fiato e riniziate daccapo.
Importante: assicuratevi di scegliere un argomento di contenuto che non sarà morto tra qualche mese!
2. Scrivere Contenuti Sempreverdi
I contenuti sempreverdi (o evergreen) sono contenuti che continueranno ad essere rilevanti anche dopo la loro pubblicazione.
Possono includere temi come FAQ, tutorial, informazioni enciclopediche, guide o recensioni prodotto.
Alcuni contenuti diventano rapidamente obsoleti, mentre i contenuti evergreen non hanno la stessa data degli articoli di attualità. Infatti, possono portare nel tempo un flusso costante di traffico di ricerca, lead e condivisioni social.
Vi permetterà anche di:
- Fornire un valore duraturo (e completo).
- Educare nuovi clienti/lettori.
- Costruire la vostra autorità.
- Attirare nuovi link.
Se volete un esempio di contenuto sempreverde, noi di Kinsta lo facciamo per esempio con la nostra Knowledge Base. Vi basta dare un’occhiata a questo contenuto sulle domande tecniche più comuni:
Sono domande che la gente si pone sempre (basta assicurarsi che le informazioni siano aggiornate).
3. Pubblicare Contenuti Lunghi
Non esiste una lunghezza dei contenuti giusta o sbagliata. Il conteggio ideale per i vostri contenuti è quello che meglio copre l’argomento in modo completo.
Detto questo, è stato osservato che i contenuti lunghi funzionano meglio:
Quindi perché scrivere contenuti lunghi?
Ci sono quattro ragioni principali per cui dovreste farlo:
- I contenuti lunghi si classificano generalmente meglio rispetto a quelli più brevi.
- Più lungo è il contenuto, più condivisioni social ottiene.
- I contenuti sono più rilevanti dal punto di vista locale (un fattore di ranking di Google)
- Può aiutare a convertire i lettori in clienti (grazie all’aggiornamento dei contenuti)
Anche se il conteggio delle parole sembra la soluzione per scalare le classifiche dei motori di ricerca, ci sono altri fattori da considerare oltre alla lunghezza del contenuto.
Se volete un esempio di contenuto lungo…ne state leggendo uno!
4. Pubblicare Articoli In Forma di Lista
Gli articoli in forma di lista sono quelli che già dal titolo richiamano il fatto che presenteranno una lista numerata di elementi.
Ci sono un sacco di post in formato lista che circolano su internet. BuzzFeed pubblica principalmente post di questo tipo:
Quando si tratta di dirigere il traffico verso il vostro sito web, gli articoli in forma di lista funzionano perché i numeri agiscono come un innesco psicologico.
Non solo sono facili da scansionare durante la lettura, ma attirano l’attenzione.
Quando vediamo un numero in un titolo online, abbiamo più probabilità di farci clic sopra perché il cervello viene attivato da una cosa chiamata risposta “click, whirr”, che in italiano suonerebbe tipo “fai clic e poi una giravolta”.
Ecco, i post-lista funzionano grazie alla scienza.
Tenete però presente questo: i post in forma di lista sono utili per portare traffico su un dato sito, ma non sono il miglior formato di contenuto quando si tratta di convertire i visitatori in utenti/clienti. Per questo, sarebbe necessario sfruttare diversi formati (alternando guide, landing page di confronto, ecc.), ma questo è un argomento per un futuro post del blog.
Torniamo al tema del dirigere il traffico verso il vostro sito web.
5. Creare un Sistema (Suggerimento: Usare un Calendario dei Contenuti per Pianificarli)
Dirigere il traffico verso il vostro sito è come molte cose nella vita: è tutta una questione di coerenza.
La coerenza nella vostra strategia dei contenuti non solo vi mantiene rilevanti per il vostro pubblico, ma segnala anche a Google che siete una fonte di informazioni affidabile.
Pubblicare i post del blog in modo lento ma costante è meglio di un programma di pubblicazione frenetico e irregolare.
E uno dei modi migliori per gestirlo è con un calendario dei contenuti. Da qualche parte si possono archiviare le idee e pianificare ciò che volete pubblicare e in quale ordine.
Potete usare un calendario editoriale, la vostra app preferita per la gestione dei progetti, come Trello, Asana o una loro alternativa, ma anche un foglio di calcolo o carta e penna (sí, questo sarebbe un po’ vecchia scuola).
Non importa quale scegliete. Il formato migliore per il vostro calendario dei contenuti è quello che avete più probabilità di utilizzare con costanza.
6. Contenuti Riutilizzabili su Altri Canali (e in Altri Formati)
Il riuso dei contenuti è meglio descritto come la ricerca di nuovi modi per riutilizzare i contenuti esistenti.
È utile per raggiungere un nuovo pubblico su diversi mezzi, per dare nuova vita a contenuti dimenticati e per sfruttare al meglio i vostri sforzi di contenuto.
Ahrefs fa un ottimo lavoro nel riproporre i loro contenuti del blog anche sul loro canale YouTube, come hanno fatto ad esempio con l’articolo sul content audit + il video:
E lo stesso vale per GaryVee, che utilizza un approccio a ‘piramide dei contenuti’ per ottenere più di 30 pezzi di contenuto da un solo discorso:
Il punto è: ottenete il massimo valore possibile da un solo contenuto, riadattandolo.
Ecco alcune idee di rielaborazione dei contenuti che potete provare:
- Webinar > Video
- Vecchi post del blog > Guide scaricabili
- Interviste > Blog post o Ebook
- Immagini > Board Pinterest
- Q&A su Quora > Blog Post
- Slideshow > Infografica o post sul blog
- Statistiche > Twitter threads
- Blog Post > Podcast
7. Creare Contenuti Che Si Rivolgono agli Influencer
La maggior parte delle industrie ha degli influencer: individui con grande seguito che sembrano ricevere moltissimi “mi piace”, condivisioni e link ai loro contenuti.
Non sarebbe bello sfruttare la loro autorità per i vostri contenuti?
Se volete che persone influenti condividano i vostri contenuti, dovete creare contenuti che si rivolgano direttamente a loro.
Ecco un semplice processo per la creazione di contenuti che possono interessare gli influencer:
- Trovate influencer del vostro settore usando gli strumenti di ricerca influencer o fate una ricerca rapida per trovare il loro indirizzo email diretto.
- Controllate gli argomenti di cui stanno parlando.
- Cercate un tema comune.
- Create contenuti su questo tema.
- Mettete i vostri contenuti davanti all’influencer.
8. Scrivere Titoli Accattivanti (Utilizzando gli Strumenti di Analisi dei Titoli)
I titoli sono una delle parti più importanti dei vostri contenuti.
È probabile che siano una delle prime cose che la gente vede nei risultati di Google. Senza un titolo convincente, anche il blog post più completo potrebbe venire ignorato.
Per aiutarvi a creare titoli accattivanti, potete usare un generatore di titoli come il generatore di titoli di Sumo:
Scrivere buoni titoli è una forma d’arte. Ma non preoccupatevi, si può imparare e migliorare con la pratica. Se state cominciando da zero, seguite questi consigli:
- Fate ricerca sui vostri clienti.
- Date un’occhiata ai titoli dei vostri concorrenti.
- Usate le parole che il vostro pubblico può usare (+ evitate il gergo).
- Utilizzare i numeri all’inizio, se possibile.
- Usate parole potenti come “segreto”, “non detto”, “nascosto”.
- Fate test A/B sui vostri titoli se potete.
- Misurate il vostro CTR (click-through rate) e regolatelo di conseguenza.
9. Migliorare i Vecchi Post del Blog
La soluzione per aumentare il traffico verso il vostro sito web è semplice e probabilmente l’avete già a portata di mano: i vecchi post del blog.
Se avete bloggato per un po’ di tempo, probabilmente avete tonnellate di post seduti nei vostri archivi che hanno bisogno di un po’ d’amore per essere riportati in vita e farli generare traffico di ricerca.
Cercate le pagine che si trovano in fondo alla prima pagina o in cima alla seconda dei risultati di ricerca di Google. Queste pagine sono esempi perfetti per migliorare.
Ma come si fa a migliorarli?
Ecco alcuni modi rapidi per migliorare i vecchi post del blog:
- Aggiornare le informazioni non aggiornate.
- Aggiungete altre immagini, screenshot, video, ecc.
- Migliorate l’introduzione (per far sì che la gente voglia continuare a leggere).
- Aumentate il numero delle parole (se ha senso farlo).
- Aggiungete link da e verso i post correlati.
- Migliorate la leggibilità con paragrafi più brevi ed elenchi puntati.
- Ripubblicateli e promuoveteli di nuovo come se fossero nuovi.
A volte però, invece di aggiornare i vecchi post, è meglio unirli e basta:
10. Unire Articoli Simili (+ Reindirizzarli)
Se avete un arretrato di articoli simili che coprono lo stesso argomento e le stesse parole chiave, potrebbe valere la pena di unirli in un unico post.
Unire post simili in un’unica pagina potrebbe funzionare meglio in Google, oltre che servire a ripulire l’architettura del sito.
Perché?
Perché così non ripartite l’”autorità” in più articoli. Al contrario, avrete un articolo concentrato e forte. Avrete anche un post più lungo che approfondisce un argomento, portando ad un aumento del traffico.
Ecco come fondere articoli simili in uno solo:
- Decidete quale URL conservare e quali rimuovere e reindirizzare.
- Copiate tutto il contenuto che volete conservare dai vecchi articoli e incollatelo in quello che rimane.
- Ora formattate, modificate e ricontrollate il nuovo articolo.
- Applicate un reindirizzamento 301 alla nuova pagina.
- Infine, cancellate le vostre vecchie pagine.
11. Utilizzare la Tecnica del Grattacielo
La tecnica del grattacielo (skyscraper technique) è un termine di marketing coniato da Brian Dean di Backlinko.
In sostanza, si tratta di un sistema per trasformare i contenuti in backlink di alta qualità.
Ecco come funziona:
Fase 1 – Trovate dei contenuti esistenti che abbiano molti backlink.
Utilizzate strumenti come Ahrefs Content Explorer o BuzzSumo per trovare URL con molte condivisioni sociali e link.
Fase 2 – Ora create qualcosa di molto meglio.
Ora è necessario capire come potete migliorare quel contenuto. Potete aggiungere informazioni più aggiornate? Forse è possibile migliorare la grafica o ampliarla per includere più punti.
Fase 3 – Promuovete il vostro “contenuto grattacielo”
Andate sui siti che si collegano al contenuto originale e chiedete loro un link al vostro contenuto migliorato.
Qui c’è un modello di email di contatto che potete usare:
Ciao [NOME],
Stavo leggendo il tuo post su [ARGOMENTO] e ho notato che hai inserito un link a questa pagina: [INSERIRE LINK]
Volevo solo farti sapere che ho appena pubblicato una versione aggiornata e più approfondita di quel contenuto.
Eccolo qui: [INSERIRE IL LINK AL VOSTRO CONTENUTO]
Potrebbe essere una bella aggiunta per la tua pagina?
[IL VOSTRO NOME]
La tecnica del grattacielo sembra abbastanza semplice, ma nella pratica può essere complicata. Ecco alcune risorse che vi possono aiutare:
- How to Execute the Skyscraper Technique (and Get Results) di Ahrefs
- How I Used the ‘Skyscraper Technique’ to Drive 70K+ Page Views di HubSpot
- How to Build High-Quality Backlinks to Your Content di Single Grain.
In tutta onestà, però, la “tecnica del grattacielo” è ormai un approccio abbastanza comune tra i siti web che fanno bene il marketing dei contenuti. Ciò significa che oggi ha un impatto meno forte rispetto a qualche anno fa.
Tuttavia, potrebbe rivelarsi utile per dirigere un po’ di traffico verso il vostro blog.
12. Create un Articolo con Opinioni di Esperti
I post degli esperti sono articoli del blog che raccolgono le citazioni di esperti e che poi vengono inserite nell’articolo.
Ecco un esempio di Databox sui migliori strumenti SEO gratuiti secondo gli esperti:
EQueste carrellate di opinioni sono ottime per ottenere link e condivisioni dalle persone che avete incluso.
Questo tipo di contenuti genera traffico perché:
- Sono forniti da esperti in materia, i quali probabilmente condivideranno il vostro contenuto con il loro pubblico.
- Segue la struttura dei post in formato lista, che sappiamo funzionare bene.
- Attirano molti visitatori e neofiti perché raccolgono citazioni e consigli di noti professionisti.
Email Marketing
Se state portando avanti una qualsiasi attività online, avete bisogno di un’email. Indipendentemente dalle dimensioni della vostra azienda o del vostro sito web, è fondamentale poter inviare email al vostro pubblico.
Seriamente, metà della popolazione mondiale usa la posta elettronica:
Con così tante persone raggiungibili tramite la loro casella di posta elettronica, l’email è uno degli strumenti migliori per guidare il traffico verso un sito web perché:
- La vostra mailing list è già interessata al vostro sito.
- Il traffico è quasi garantito in quanto parlate direttamente alla vostra lista.
- Le email indirizzano il traffico mirato verso pagine scelte.
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13. Aumentare il Traffico del Sito Web con l’Email Marketing
L’email marketing è una tecnica abbastanza economica ma efficace per raggiungere il vostro pubblico.
Oltre a seguire le migliori pratiche di email marketing, ecco alcuni passi essenziali da compiere per aumentare il traffico con l’email marketing:
- Costruite una lista di abbonati il più presto possibile.
- Scegliete il giusto software di email marketing.
- Fate sì che le vostre email vadano dritte al punto.
- Scrivete un oggetto email accattivante.
- Aggiungete i pulsanti di condivisione social alle vostre email.
- Aggiungete una CTA (Call to Action).
- Non inviate troppe email.
- Assicuratevi che il vostro template di email funzioni sui dispoisitivi mobili e che non venga contrassegnato come spam.
14. Utilizzare gli Upgrade di Contenuto per Ottenere più Abbonati
Gli upgrade di contenuti (o lead magnet) sono risorse offerte in cambio di un indirizzo email. Ecco una lista di alcuni dei migliori plugin WordPress per la lead generation che vi consigliamo di controllare.
Se userete l’upgrade giusto, il vostro pubblico si iscriverà volentieri alla vostra mailing list per ottenere i contenuti gratuiti.
Tuttavia, dovete capire il vostro pubblico e sapere cosa desidera. Perfect Keto fa un buon lavoro:
Alcuni esempi di upgrade di contenuto che potete utilizzare sono:
- Le checklist.
- I promemoria.
- Le guide rapide.
- Gli ebook.
- I template.
- I corsi gratuiti.
15. Creare una Serie di Email di Benvenuto
Una serie di email di benvenuto è una sequenza di email che vengono inviate automaticamente ai vostri iscritti al momento della loro adesione alla vostra mailing list.
Ricordate: è la vostra occasione per fare una buona prima impressione. Questo può contribuire ad aumentare il traffico del vostro sito web e ad aumentare il numero dei vostri abbonati.
Drift fa un buon lavoro con questa email che va dritta al punto e indirizza i nuovi abbonati verso i contenuti più popolari:
16. Aggiungere un Metodo per Ottenere Indirizzi Email dal Vostro Sito
Per iniziare a sfruttare la potenza della posta elettronica per aumentare il vostro traffico, avete bisogno di un modo per raccogliere gli indirizzi email attraverso il vostro sito web.
È possibile utilizzare una barra laterale o un modulo di iscrizione in-content come questo:
L’aspetto chiave in questo caso è dare alle persone un motivo convincente per iscriversi.
Promozione
Ok, avete scritto dei grandi contenuti, e adesso?
È ora di promuoverli.
Ecco alcune strategie di promozione dei contenuti che potete provare:
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17. Inviare il Vostro Contenuto ai Siti Aggregatori
Gli aggregatori di contenuti sono dei siti web che non creano i loro contenuti, ma li attingono da altri siti e li “aggregano” in un unico luogo.
In genere gli utenti amano gli aggregatori, in quanto danno loro la possibilità di trovare una varietà di contenuti in un unico luogo. Dall’altro lato, gli editori fanno sì che i loro contenuti siano piazzati di fronte a persone che vogliono leggerli.
Ecco alcune idee di aggregatori di contenuti a cui potete sottoporre i vostri contenuti:
- Webdesigner News
- Designer News
- Growth.org (ex Inbound)
- Hacker News
- Mix (ex StumbleUpon)
- Digg
- del.icio.us
- Panda
- Fark
- GrowthHackers
- AllTop
- Managewp.org
- Gruppo Facebook
- Gruppi LinkedIn
- Zest
18. Scrivere Guest Post
Si chiama guest posting la tattica di scrivere un post sul blog di un sito diverso dal vostro. In cambio, otterrete un link al vostro sito.
Questa tecnica invia il traffico al vostro sito, vi fornisce un backlink e contribuisce ad aumentare la consapevolezza del vostro marchio.
Una delle sfide più grandi con il guest posting è trovare siti web adatti che siano disposti ad accettare e pubblicare i vostri guest post.
Fortunatamente, con una rapida ricerca su Google (+ alcuni operatori di ricerca) potrete trovare tonnellate di opportunità di guest post rilevanti per la vostra nicchia:
Ecco una lista di operatori di ricerca da provare su Google (ricordatevi di cambiare la parola chiave con un termine rilevante per la nicchia del vostro sito):
- KEYWORD intitle: “Scrivi per noi”.
- KEYWORD intitle: “Scrivi per me”.
- KEYWORD intitle: “contribuire a”.
- KEYWORD intitle: “proponi” + inurl:blog
- KEYWORD intitle: “proponi un guest post”.
- KEYWORD inurl:/guest post/
- KEYWORD “guest post”.
- KEYWORD “guest post by”.
- KEYWORD “accettiamo guest post”.
- KEYWORD “linee guida per i guest post”.
- KEYWORD “guest author”.
- KEYWORD “guest article”.
- KEYWORD “guest column”
- KEYWORD “collabora con noi”.
- KEYWORD “diventa un collaboratore”.
19. Promuovere il Vostro Sito Contattando Altri Blogger (Blogger Outreach)
Si chiama blogger outreach il processo di ricerca di blog rilevanti e l’invio di un’email personalizzata che descrive il vostro sito web, servizio, prodotto, ecc.
Fase 1 – Trovare i Blog da Contattare
Potreste contattare i blogger:
- che avete già presentato sul vostro sito.
- che hanno scritto contenuti sullo stesso argomento.
- che in precedenza hanno creato link ad argomenti simili.
- che hanno twittato articoli correlati.
Fase 2 – Trovare i Giusti Elementi di Contatto
Prima di potervi mettere in contatto coi blogger, è necessario trovare l’indirizzo email della persona a cui volete rivolgervi.
Ci sono alcuni modi per farlo, ma uno dei più veloci è l’utilizzo di uno strumento di ricerca via email come Hunter.io:
Fase 3 – Scrivete la Vostra Email di Contatto
Ora dovete scrivere l’email da inviare.
Se avete bisogno di un po’ di aiuto per realizzare il vostro pitch, date un’occhiata a questi modelli di contatti email proposti da HubSpot.
Ora non resta che premere “Invia”.
20. Invitare Altre Persone a Scrivere un Guest Post per il Vostro Sito
Non dimenticate: i guest posti sono una strada a doppio senso.
Non pensate di poter scrivere contenuti solo per altri siti. Invitate anche altre persone a scrivere per il vostro blog. A condizione che scrivano un articolo di alta qualità e originale interessante per il vostro pubblico, naturalmente.
Non solo otterrete qualche nuovo contenuto sul vostro sito, ma il blogger ospite promuoverà probabilmente l’articolo, portando più traffico al vostro sito.
Tutti ci guadagnano qualcosa.
21. Scrivere su Medium (+ Altri Siti)
Medium è una piattaforma di contenuti scritti dagli utenti che dà priorità e suggerisce articoli in base alle abitudini di lettura degli altri utenti.
Dovreste considerare di scrivere su Medium perché:
- Può inviare traffico costante al vostro sito.
- Vanta un pubblico integrato e impegnato.
Hanno anche una dashboard che mostra statistiche su come vanno i vostri articoli:
Ci sono anche altri siti simili a Medium su cui potete scrivere:
Assicuratevi di leggere la nostra guida Medium vs WordPress.
Comunità
Visto che stiamo trattando il tema della promozione, la condivisione di contenuti nelle comunità online può essere un ottimo modo per riportare il traffico al vostro sito, anche se sta diventando sempre più difficile perché lo fanno più persone e non è scalabile. Tuttavia, vale sempre la pena di provare.
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22. Promuovere i Contenuti nelle Comunità Online Pertinenti
Le comunità online sono luoghi dove il vostro pubblico si ritrova sul web e possono includere gruppi di Facebook, Reddit, canali Slack e forum.
Trovare comunità online rilevanti è facile se fate già parte di una nicchia.
Se non ne fate parte, ecco alcune risorse utili:
- Elenco delle community Slack
- 400 community su Slack
- Oltre 500 gruppi Facebook (tramite Dropbox)
- 5000 list top su Reddit
23. Pubblicare Contenuti Utili su Reddit
Reddit è una comunità ampia e attiva. Probabilmente c’è già un subreddit relativo alla nicchia del vostro sito.
Usare Reddit può aiutarvi a dirigere un sacco di traffico al vostro sito se lo fate bene e non vi fate sopraffare dalla quantità di discussioni che si svolgono in qualsiasi momento.
Infatti potete usare uno strumento come Notifier for Reddit per monitorare le discussioni su Reddit:
Tuttavia, promuovere le cose su Reddit può essere difficile. E gli utenti non ci andranno leggeri, se non ameranno quello che state facendo.
Ecco alcune buone pratiche per la pubblicazione su Reddit:
- Siate prima di tutto un membro attivo.
- Date più di quanto prendete.
- Pubblicate contenuti originali e impegnatevi in modo genuino.
- Non usate un account falso.
24. Entrare nei Gruppi Facebook (+ Condividete i Vostri Contenuti)
Dovreste unirvi ad alcuni gruppi di Facebook legati alla vostra nicchia e condividere i vostri contenuti al loro interno.
Anche in questo caso, dovreste prima di tutto rispettare le regole specifiche sulla promozione all’interno di questi gruppi.
I gruppi di Facebook coprono una vasta gamma di nicchie in cui il vostro target di riferimento può frequentare. Per noi, i gruppi di supporto WordPress come WordPress Freelancers o WordPress Speed Up accolgono probabilmente molte persone che sono interessate ai nostri contenuti.
Potete cercare gruppi per trovare discussioni relative ai vostri contenuti:
Trovate le discussioni relative al post che state cercando di promuovere e poi unisciti a loro. Provate a condividerlo in un modo conversazionale che aiuti il gruppo.
Come tutte le promozioni all’interno di comunità online, assicuratevi di risultare utili e di non fare spam.
25. Rispondere alle Domande su Quora
Quora può essere ottimo per guidare il traffico verso il vostro sito web.
Se non ne avete già uno, create prima un account. Una volta che disporrete di un account Quora, dovrete trovare le domande giuste a cui rispondere.
Questo è semplice, basta inserire una parola chiave e Quora vi suggerirà argomenti correlati:
Scegliete i vostri argomenti e potrete vedere le ultime domande relative a quell’argomento.
Basta premere “Rispondi” per aggiungere il vostro. Cercate di rispondere alle domande in modo esauriente e di fornire un link a qualsiasi contenuto rilevante che avete sul vostro sito, se ha senso farlo.
Se volete ottenere il massimo da Quora, completate il vostro profilo, scegliete le domande rilevanti per il vostro pubblico e aggiungete i link dove ha senso farlo. Dovreste anche dare un’occhiata ai nostri consigli di marketing Quora per aumentare il vostro raggio d’azione.
A proposito, potete anche provare questi altri siti di Q&A e seguire gli stessi principi:
26. Pubblicare su Product Hunt
Product Hunt è una comunità che cura ogni giorno le migliori nuove applicazioni mobili, siti web e prodotti tecnologici.
Ottenere traffico da Product Hunt richiede un po’ di sforzo, quindi ecco alcuni consigli:
- Rispondete velocemente alle domande sui thread.
- Fate dei tweet per gli utenti che vi votano e ringraziateli.
- Informate i vostri follower sui social media e la vostra mailing list a proposito del vostro lancio su Prodotto Hunt.
- Assicuratevi di aver impostato Google Analytics sul vostro sito WordPress per monitorare i vostri risultati. E mantenete i vostri dati analitici liberi dallo spam dei referrer.
- Controllate il funzionamento delle vostre immagini condivise su Facebook, Twitter, ecc.
- Non chiedete voti, basta condividere l’URL del vostro post di Product Hunt e lasciare che siano gli utenti a decidere.
Per un riassunto più dettagliato, potete consultare la loro guida.
27. Dirigete il Traffico Verso il Vostro Sito Tramite i Forum
I forum esistono fin dai primi tempi del web ed è da allora che le persone li usano per dirigere traffico sui loro siti.
Anche se alcuni forum possono sembrare obsoleti, quando hanno un pubblico coinvolto possono essere una fonte di traffico rilevante.
Ecco alcuni consigli per promuovere il vostro sito sui forum:
- Scegliete il forum giusto per la vostra nicchia.
- Scegliete il vostro nome utente con attenzione.
- Mettete un link nella vostra firma.
- Create il vostro profilo con attenzione.
- Non siate spammer.
- Fornite contenuti di qualità.
- Avviate nuove conversazioni.
- Pubblicate spesso.
Se non riuscite a trovare il forum giusto a cui unirvi, potete sempre…
28. Creare il Vostro Forum
Se non riuscite a trovare un buon forum nella vostra nicchia, potete pensare di crearne uno voi. D’altronde esistono dei plugin WordPress dedicati ai forum che possono aiutarvi a creare velocemente il vostro.
Se seguite questa strada, dovete assicurarvi che i vostri utenti producano contenuti di qualità, che ci siano delle persone addette a moderare le conversazioni e che il vostro forum abbia una buona user experience.
Se lo fate bene, potrebbe garantirvi un flusso costante di traffico verso il vostro sito.
SEO
Tutte le ricerche di parole chiave (di cui parleremo più avanti) e i contenuti del mondo non salveranno il vostro sito se avete ignorato la SEO.
La SEO è uno dei modi migliori per ottenere un flusso di traffico costante verso il vostro sito. Posizionandovi ai vertici delle classifiche di Google, sarete in grado di generare traffico organico verso il vostro sito.
Ora, questo suona bene, ma niente nella vita arriva gratis o senza un po’ di lavoro.
Per beneficiare della SEO, dovete scrivere di argomenti che la gente cerca su Google (di cui abbiamo parlato nella sezione precedente). Ma per trarne pieno vantaggio, dovete anche assicurarvi che il sito sia ottimizzato per i motori di ricerca.
Qui ci sono alcune cose che potete fare in questo momento per usare la SEO per dirigere il traffico verso il vostro sito web:
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29. Fate Attenzione alla Stato di Salute della SEO sul Vostro Sito
La SEO è piuttosto semplice. La maggior parte dei benefici derivanti dal seguire le migliori pratiche per assicurarvi che il vostro sito web sia sano e abbia tutto ciò che Google si aspetta di vedere.
L’impostazione di questi elementi può fare una grande differenza sulla quantità di traffico che arriverà verso il vostro sito.
Ecco i fondamenti SEO di cui avete bisogno:
- Un CMS SEO-friendly come WordPress.
- Un design responsive e una buona usabilità mobile.
- Un certificato SSL valido.
- Un web host veloce e affidabile.
- Link provenienti da siti rilevanti.
- Contenuti che la gente vuole davvero leggere.
Ci possono essere più elementi SEO da tenere in considerazione, ovviamente, e la salute tecnica del sito web è uno di questi (ne parleremo più avanti), ma questo dovrebbe già porre le prime basi.
30. Costruire i Backlink al Vostro Sito Web
I link da parte di autorità e siti rilevanti sono come voti di fiducia per il vostro sito.
I tipi di link da costruire saranno diversi a seconda della vostra nicchia. Ecco alcune risorse utili per la creazione di link:
- 9 EASY Link Building Strategies (That ANYONE Can Use) di Ahrefs
- 50 Local Link Building Tactics for ANY Budget di Loganix
- 60+ Link Building Techniques Checklist di Mangools
Date un’occhiata a questa guida all’ottimizzazione dei link per la SEO
31. Far Sì Che il Vostro Contenuto Compaia negli Snippet in Primo Piano di Google
Sin dall’inizio, Google ha aggiunto ai risultati della ricerca ulteriori informazioni per migliorare l’esperienza degli utenti.
Uno di questi è rappresentato dagli snippet in primo piano:
Gli snippet in primo piano sono delle caselle di contenuto che appaiono direttamente sotto la casella di ricerca su Google. Sono progettati per fornire agli utenti una risposta rapida alla loro richiesta di ricerca (senza dover nemmeno far clic sul sito web reale per ottenere la risposta).
I frammenti possono essere un ottimo modo per inviare traffico al vostro sito, soprattutto se avete già dei contenuti preesistenti nella prima pagina dei risultati.
Abbiamo già parlato di come ottenere gli snippet in primo piano, ma se avete bisogno di un rapido riepilogo, ecco un breve riassunto di come ottimizzarli:
- Concentratevi su keyword in forma di domanda
- Siate consapevoli del tipo di snippet (paragrafo, elenco, tabella, ecc.) che volete ottenere.
- Mantenete brevi i paragrafi e le frasi.
- Rispondete direttamente alla domanda.
- Strutturate logicamente il contenuto con le sottovoci.
- Usate le tabelle per mostrarlo.
- Includete la domanda nella risposta
- Aggiungete un riassunto all’inizio o alla fine del contenuto.
32. Utilizzare i Dati di Analytics per Trovare le Pagine Che Performano Peggio (e Vice Versa)
Se avete familiarità con Google Analytics aprite il cruscotto.
Andate su Behavior > Site Content > Landing Pages e poi sulla colonna Sessions ordinandola dal basso verso l’alto.
Otterrete qualcosa del genere:
Ora sarete in grado di vedere le pagine che ricevono meno traffico.
Da qui, verificate se manca loro qualcosa rispetto alle altre pagine più performanti del vostro sito. Cercate di migliorare queste pagine poco performanti in modo che ogni pagina del vostro sito porti traffico. Un altro strumento per raccogliere dati più approfonditi sarebbe Google Search Console, in particolare la sua scheda Performance.
Naturalmente, potete fare anche il contrario:
Filtrate Analytics e Search Console per mostrare le pagine più performanti e vedere se è possibile renderle ancora migliori.
Già che siete su Google Analytics, dovreste anche…
33. Ottimizzare le Vostre Migliori Fonti di Traffico
Su Analytics, andate su Acquisition > All Traffic > Source/Medium.
Ora vedrete da dove viene il vostro traffico:
In caso di dubbi:
- Source è il luogo in cui gli utenti si trovano prima di vedere i vostri contenuti, come un motore di ricerca o un altro sito web.
- Medium descrive come gli utenti sono arrivati ai vostri contenuti.
Da qui, ponetevi alcune domande sulle vostre fonti di traffico:
- Quali inviano il maggior volume di traffico.
- Quali inviano il traffico con tassi di conversione più elevati.
- Quali inviano il traffico più coinvolto.
Da lì, cercate di capire perché queste fonti sono efficaci. Poi provate a replicarlo.
La fonte di traffico non è l’unica cosa a cui dovreste pensare…
34. Rubare le Fonti di Traffico dei Vostri Concorrenti
A volte il modo migliore per ottenere più traffico è vedere cosa sta già funzionando…e copiarlo.
Uno dei modi più rapidi per farlo è “rubare” il traffico del vostro concorrente. Se non sentite a vostro agio con l’idea di “rubare” ai vostri concorrenti, chiamiamolo questa tecnica reverse engineering.
Per metterla in pratica sarà necessario utilizzare uno strumento SEO.
Ecco due modi rapidi per spiare i vostri concorrenti:
Traffico dei Concorrenti Metodo #1 – SimilarWeb
Andate su SimilarWeb e incollate l’URL dei vostri concorrenti nella casella di ricerca.
Scorrete fino alle sezioni dei Referrals per vedere esattamente da dove proviene il loro traffico:
Traffico dei Concorrenti Metodo #2 – Ahrefs
Andate alla sezione backlink checker di Ahrefs. Inserite il dominio del vostro concorrente e fate clic su “controlla i backlink”.
Ora sarete in grado di vedere i 100 backlink più importanti e quanto traffico stimato stanno inviando al vostro concorrente:
Armati di queste informazioni su ciò che funziona per la vostra concorrenza, potete ora provare a replicarlo.
Ricerca per Parole Chiave (Keyword Research)
La ricerca per parole chiave (o keyword research) è il processo di ricerca di frasi rilevanti (parole chiave) che il vostro pubblico sta cercando.
Una volta che disponete di un elenco di parole chiave, le dovrete includere nelle vostre pagine con l’intenzione di farle apparire nei motori di ricerca.
Ci sono molti modi per generare parole chiave, utilizzando sia strumenti gratuiti che premium.
Cominciamo:
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35. Mirare ad Argomenti con Potenziale di Traffico
La SEO è uno dei modi migliori per inviare traffico costante al vostro blog (vi daremo maggiori informazioni a riguardo più avanti in questo articolo).
Ma per far sì che Google invii i visitatori verso di voi, dovete comparire in corrispondenza delle giuste parole chiave. In altre parole: è necessario mirare a parole chiave con potenziale di traffico.
Dopotutto, il vostro obiettivo è ottenere un traffico con questo andamento:
Le metriche che da tenere a mente quando fate la ricerca di parole chiave sono:
- Ricerca e volume globale: quante persone cercano la parola chiave ogni mese.
- Difficoltà della parola chiave: quanto sarà difficile classificare la parola chiave.
Esistono molti strumenti di ricerca di parole chiave, sia gratuiti che a pagamento. Ecco alcuni dei migliori:
- Ahrefs Keyword Explorer (a pagamento)
- SEMRush (a pagamento)
- KWFinder (a pagamento)
- UberSuggest (gratis)
- Google Keyword Planner (gratis)
- Keyword Sheeter (gratis)
Oh, e non dimenticate di far questo:
36. Mirare a Parole Chiave a Coda Lunga (Long-Tail Keyword)
Le parole chiave a coda lunga sono frasi composte da più di 3 parole che sono molto specifiche per quello che vendete o per le informazioni che fornite sul vostro blog.
Ecco un esempio:
Notate come, man mano che la parola chiave diventa più lunga e specifica, il tasso di conversione aumenta.
Questo è uno dei vantaggi delle parole chiave a coda lunga, insieme al fatto che spesso sono più facili da far salire in classifica (perché sono meno competitive).
Come si trovano le parole chiave a coda lunga?
Beh, è abbastanza facile farlo senza mai lasciare Google.
Ecco 3 metodi rapidi per trovare le parole chiave a coda lunga
:
Metodo n. 1 – Autocompletamento
Il primo è l’autocompletamento. Basta iniziare a digitare la parola chiave o l’argomento principale e lasciare che Google generi suggerimenti in base a ciò che gli altri hanno cercato:
Metodo n. 2 – Sezione “People Also Ask”
Se scorrete un po’ più in basso nella pagina dei risultati, vedrete il prossimo metodo di ricerca per parole chiave a coda lunga: c’è un riquadro chiamato ”People Also Ask” (PAA):
Metodo n. 3 – Ricerche Correlate
E infine, in fondo alla pagina ci sono i suggerimenti di ricerche correlate:
Boom: ecco tre modi per fare ricerche di parole chiave a coda lunga usando solo Google.
37. Ricerca per Parole Chiave Basate su Domande
Come abbiamo detto prima, vale la pena scrivere di argomenti su cui la gente pone domande.
Due grandi strumenti per trovare queste parole chiave basate su domande sono: Answer The Public e QuestionDB.
Basta inserire la parola chiave per avere un sacco di domande.
Ecco i risultati per la parola chiave “carta di credito” su Answer The Public:
Ed ecco i risultati di QuestionDB:
Come potete vedere, da una sola parola chiave potete generare molte potenziali domande che potete trasformare in articoli (che le persone nella vostra nicchia sono interessate a leggere).
38. Identificare le Lacune di Parole Chiave
Questo è solo un modo carino per dire che dovete trovare parole chiave con cui non siete posizionati ma che ottengono un alto numero di ricerche mensili.
E poi, avete indovinato!, provate a posizionarvi con quelle keyword.
Il modo più veloce per trovare lacune di parole chiave è con lo strumento gratuito di ricerca di gap di contenuti o con Ahrefs.
Se scegliete quest’ultimo, ecco una rapida spiegazione:
Avviate lo strumento Content Gap di Ahrefs e inserite i domini che volete confrontare:
Fate su ‘show keywords’ e vedrete le potenziali lacune:
Se fate questa ricerca per il vostro sito e per alcuni dei vostri concorrenti, potrete vedere tutte le parole chiave per cui loro si classificano e voi no.
Sulla base dei vostri concorrenti, sarete in grado di dare priorità alle lacune di parole chiave da colmare e cercare di posizionarvi con esse.
39. Ottimizzare i Contenuti con le Parole Chiave LSI (o Semantiche)
LSI, che sta per “latent semantic indexing” (a volte indicato anche come parole chiave semantiche) sono parole/frasi che si riferiscono alla vostra parola chiave principale.
Dai tempi di Google Hummingbird, il motore di ricerca ha dato più importanza alla comprensione di un argomento. Le parole chiave LSI sono un buon modo per aiutare i crawler dei motori di ricerca.
È possibile utilizzare uno strumento come LSI Graph per trovarli. Basta inserire la parola chiave principale e questa vi restituirà un elenco di termini relativi al vostro argomento:
Provate ad aggiungerli ai vostri articoli e alle vostre pagine.
Ad essere onesti, se state scrivendo dei buoni contenuti, inserirete comunque delle parole chiave semantiche, ma vale la pena di tenerlo a mente.
40. Prevenire e Rimuovere la Cannibalizzazione delle Parole Chiave
La cannibalizzazione delle parole chiave è quando due o più pagine del vostro sito web sono in competizione tra loro cercando di classificarsi per lo stesso termine.
In realtà è abbastanza comune, soprattutto con i siti di grandi dimensioni con molte pagine. Ecco un articolo dettagliato di Moz a riguardo.
La lezione da imparare qui è: dovete evitare la cannibalizzazione delle parole chiave perché può confondere Google (non saprà quale pagina deve essere classificata). Avere due pagine simili che competono l’una contro l’altra non è utile per la veicolazione del traffico.
Può anche:
- Abbassare l’autorità della vostra pagina.
- Diluire tutti i link che avete su una determinata pagina (o pagine).
- Impattare negativamente sul tasso di conversione.
Spesso è meglio unificare i post in uno solo. Potete usare questo foglio di calcolo gratuito per trovare la cannibalizzazione delle parole chiave ed eseguire una rapida query di ricerca: “site:yourdomain.com ‘keyword’ e far emergere così i potenziali problemi.
41. Trovare le Opportunità con Parole Chiave di Facile Vittoria
Ecco un modo per migliorare in modo semplice il vostro traffico se avete già un sito esistente:
Trovate pagine che stanno funzionando relativamente bene, e poi miglioratele per dare loro una nuova spinta.
Mi spiego:
Le pagine/parole chiave che si sono posizionate nella parte superiore della seconda pagina dei risultati, o alla fine della prima pagina, sono le candidate ideali. Queste potrebbero aver bisogno solo di qualche ritocco per farle salire di livello e inviare più traffico al vostro sito.
Ci sono alcuni modi per migliorare queste pagine con parole chiave facili da vincere:
- Fate una ricerca sulle parole chiave per mirare meglio al termine principale + i termini correlati.
- Migliorate la vostra SEO on-page.
- Aggiungete altri contenuti.
- Indicate i link interni alla pagina.
- Costruite alcuni backlink alla pagina.
Per trovare queste pagine è possibile utilizzare il filtro delle parole chiave integrato in strumenti SEO come Ahrefs, SEMrush, oppure utilizzare alcuni fogli di calcolo SEO gratuiti costruiti apposta per le attività SEO, oppure ancora analizzare il report delle prestazioni in Google Search Console.
Miglioramenti Tecnici
Un altro aspetto della SEO che determina quanto traffico otterrà il vostro sito è la sua salute tecnica.
Affinché i bot dei motori di ricerca possano trovare, scansionare e indicizzare il vostro sito, ci sono alcuni elementi tecnici che dovete tenere sotto controllo.
Diamo loro un’occhiata:
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42. Seguire le Migliori Pratiche di SEO Tecnica
La SEO tecnico è il processo di ottimizzazione del vostro sito per i crawler di Google.
È un passo importante per far arrivare il traffico al vostro sito. Se Google non riesce a trovare, scansionare e indicizzare il vostro sito, non vi posizionerete mai.
Niente presenza in classifica = niente traffico di ricerca organico.
Si chiama SEO “tecnica” perché riguarda meno il contenuto del vostro sito e più l’infrastruttura.
La SEO tecnico è un tema vasto. Ma per quanto riguarda le migliori pratiche, ecco le cose che da fare:
- Specificare un dominio preferito (wwww o non www?)
- Ottimizzare il vostro file Robots.txt.
- Ottimizzare la struttura degli URL dei vostri siti.
- Avere una struttura logica del sito e di navigazione.
- Utilizzare le breadcrumbs per migliorare l’UX.
- Aggiungere il markup dei dati strutturati.
- Impostare i dati canonici.
- Impostare e ottimizzare le vostre pagine 404.
- Utilizzare i reindirizzamenti 301.
- Avere una mappa del sito XML.
- Installare un certificato SSL.
- Assicuratevi che il vostro sito web si carichi velocemente.
- Assicuratevi che il vostro sito web sia mobile-friendly.
- Impostare la Search Console di Google.
Questo non è affatto un elenco esaustivo. Ma se iniziate a spuntare i punti di cui sopra, siete sulla strada giusta per avere un sito sano.
43. Inviare il Vostro Sito ai Motori di Ricerca
Volete che il vostro sito appaia su Google e Bing, giusto?
Allora è necessario presentarlo ai motori di ricerca.
In realtà, questo processo è molto rapido. La maggior parte del lavoro viene fatto al posto vostro, ma vale la pena di fare in modo che abbiate il controllo dell’indicizzazione in futuro.
I motori di ricerca non richiedono tecnicamente l’invio del sito. Ma ci sono moltissimi scenari in cui ha molto senso farlo. Pensateci:
- Nuovi siti con pochi o nessun backlink.
- Siti rielaborati con nuovi contenuti e nuova struttura.
- Siti hackerati di recente.
- Una grande quantità di contenuti aggiornati disponibile.
L’invio manuale del sito a Google e ad altri motori di ricerca dovrebbe ridurre il tempo necessario per essere reindicizzato correttamente: questo permette di guadagnare traffico organico che fluisce regolarmente verso il vostro sito.
44. Migliorare il Click-Through Rate nella SERP (con i Dati GSC)
Abbiamo già visto che il click-through-rate (CTR) è la percentuale di coloro che cliccano sul vostro sito web partendo dai risultati di ricerca di Google.
Ecco il bello:
Migliorando il vostro CTR, potete effettivamente aumentare il traffico.
Per vedere il vostro CTR, andate su Search Console > Performance, e assicuratevi di aver selezionato Average CTR. Ora scegliete Queries. Da qui potrete vedere le migliori e peggiori query di ricerca in termini di CTR:
Alcuni modi per migliorare il vostro CTR organico sono:
- Migliorare i titoli delle pagine.
- Rendere i vostri URL più chiari e descrittivi..
- Migliorare le vostre meta description..
- Aggiungere i dati strutturati.
- Migliorare la velocità della pagina..
45. Correggere il ‘Link Juice’ delle Pagine 404
Quando eliminate dal vostro sito una pagina che riceveva dei link, aggiungete un URL errato ad una pagina o modificate erroneamente un URL, state creando un link rotto. Questi sono il male per l’UX.
Nessuno vuole andare a comprare dei Lego e farsi accogliere da questa pagina 404:
Ok, magari un po’ viene voglie perché effettivamente è una buona pagina 404!
Ma in che modo i link rotti influenzano la SEO?
Quando un motore di ricerca sta scansionando il vostro sito e trova dei link rotti, può impedire ai crawler di continuare la scansione del vostro sito. Questo può impedire che il sito venga indicizzato.
In altre parole, quando i visitatori (e/o i web crawler) navigano nel vostro sito e fanno clic sul link, possono essere indirizzati ad una pagina con un errore 404.
Non so voi, ma quando succede, io mi infastidisco un po’ contro il sito o lo abbandono.
Voi correte questo rischio: andate a cercare e correggere eventuali link rotti.
46. Potenziare l’Autorità con Link Interni
I link sono collegamenti che puntano da una pagina del vostro sito a un’altra pagina dello stesso sito.
Li avrete già visti innumerevoli volte:
I collegamenti (o link interni) di solito si verificano naturalmente quando si fa riferimento a contenuti passati o a pagine correlate al contenuto.
L’aggiunta di link interni può:
- Aiutare i visitatori (e i motori di ricerca) a navigare il vostro sito web.
- Contribuire a creare una struttura informativa.
- Diffondere il link juice o l’autorità in tutto il vostro sito.
47. Assicuratevi che il Vostro Sito Sia Responsive
Quasi tutti hanno uno smartphone. E quasi tutti navigano sui siti web dal proprio cellulare.
Nel 2019, sono stati registrati 4070 milioni di utenti unici che navigavano in internet da mobile!
Sono quindi tanti i potenziali visitatori provenienti da mobile sul vostro sito. Google lo ha riconosciuto introducendo l’indicizzazione mobile.
Se non avete un sito web responsive, ecco delle buone ragioni per averlo:
- Migliora l’usabilità del sito per i visitatori.
- Si caricha più velocemente.
- Riduce la frequenza di rimbalzo.
- Può migliorare la condivisione social.
48. Migliorate l’Aspetto nella SERP con Schema
Schema è un markup facilmente leggibile dai motori di ricerca e a spesso ci si riferisce a lui anche con l’espressione dati strutturati.
Schema rende più facile per i crawler dei motori di ricerca trovare e indicizzare la vostra pagina. Poiché fornisce ai bot dei motori di ricerca maggiori informazioni sul vostro sito, questo può ottenere i rich snippet (che possono migliorare il vostro CTR).
Se sul vostro sito ci sono delle recensioni, potreste ottenere dei rich snippet come quello qui sotto:
Abbiamo una guida più dettagliata su come aggiungere il markup Schema ad un sito WordPress.
49. Assicuratevi Che il Vostro Sito Sia Veloce
Ne abbiamo già parlato un po’, ma la velocità di caricamento del sito influisce sulla SEO.
La velocità della pagina è un fattore di ranking diretto, e può anche influenzare indirettamente le classifiche attraverso l’aumento della frequenza di rimbalzo.
La velocità della pagina è importante per gli utenti. Pensate: se una pagina web si sta caricando lentamente, cosa fate? Aspettate che si carichi o andate da qualche altra parte?
È probabile che ve ne andiate.
Il caricamento più veloce delle pagine è fondamentale per mantenere le persone sul vostro sito. E anche Google lo sa. Ecco perché già nel 2010 ha annunciato che la velocità delle pagine conta come fattore di ranking per la SEO.
John Mueller di Google raccomanda di assicurarsi che le pagine web si carichino per gli utenti in meno di 2-3 secondi:
Quando si tratta di velocizzare il vostro sito, ci sono alcune cose che potete fare per aumentare le prestazioni come comprimere le immagini, utilizzare un tema WordPress leggero e avere una buona configurazione di hosting in grado di fornire elevate prestazioni.
Se volete approfondire il discorso della velocità di caricamento, abbiamo un sacco di risorse da sfogliare:
- Guida Introduttiva all’Ottimizzazione delle Prestazioni dei Siti Web
- Come Eseguire Correttamente lo Speed Test di un Sito Web
- Come Velocizzare il Tuo Sito WordPress
- Analisi Approfondita dello Speed Test di GTmetrix
- Pingdom Speed Test Tool: Guida definitiva
- Google PageSpeed Insights: La Verità sul Punteggio 100/100
Social Media
Se volete traffico, andate nei luoghi online dove si trova il vostro target e condividete i vostri contenuti. I social media possono anche aiutarvi a costruire la riconoscibilità del vostro marchio, oltre che creare una comunità.
E non si tratta solo di condividere meme e video di gattini: Il 43% degli adulti negli Stati Uniti consulta le notizie da Facebook:
Ecco alcuni modi per guidare il traffico verso il vostro sito utilizzando i social media:
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50. Siate Attivi sui Social Media
Sembra un passo ovvio, ma in realtà è necessario configurare bene i vostri account social se volete che vi inviino traffico.
Ecco i passi essenziali da seguire su qualsiasi piattaforma scegliate:
- Completate bene il vostro profilo (non dimenticate di collegarvi al vostro sito) e le vostre pagine aziendali (Facebook e LinkedIn).
- Promuovete i contenuti del vostro blog.
- Assicuratevi di condividere contenuti interessanti (seguite la regola dei terzi).
- Pubblicate nei momenti in cui il vostro pubblico si trova online.
- Parlate con il vostro pubblico.
Per quanto riguarda la piattaforma in cui dovreste essere, dipende dal vostro pubblico.
La migliore piattaforma di social media è la piattaforma in cui si trova il vostro pubblico.
51. Postate Sui Social Media nei Momenti Strategici
Questo dipenderà molto dal vostro pubblico e dalla piattaforma su cui vi trovate.
Esistono molti studi sul momento migliore in cui postare sui social media come questo di Hootsuite o questo di Sprout Social.
Secondo Post Planner, questi sono i momenti migliori per postare sui social media:
Social Network | Giorno migliore | Ora migliore |
Giovedi | Ore 20:00 | |
Giovedì | Ore 17:00 | |
Mercoledì | Ore 9 del mattino | |
Venerdì | Ore 19:00 | |
Venerdì | Ore 1:00 del mattino |
52. Aggiungete i Pulsanti di Condivisione Social al Vostro Sito
Oh, e non dimenticate di rendere più facile per le persone condividere i vostri contenuti sui social media.
(Pssst, se state leggendo questo sul desktop, guardate a sinistra).
I pulsanti migliorano la vostra esposizione online poiché gli utenti trovano le pagine e i post che piacciono di più, per poi condividerli sulle piattaforme di social media.
Il modo più semplice è quello di impostare un plugin WordPress per i social media sul vostro sito.
53. Utilizzate un Calendario per la Pubblicazione sui Social
Non sarebbe bello avere più clic sui social media?
Beh, la risposta potrebbe essere nell’utilizzo di un calendario per i social media.
Questo tipo di calendario aiuta a capire:
- Perché il vostro pubblico condivide (o non condivide) i vostri contenuti.
- Quali tipi di contenuti la gente preferisce.
Inoltre, vi impedisce di condividere troppo spesso lo stesso tipo di cose e di pianificare la condivisione di contenuti che sapete che funzionano.
Non ci vuole molto per impostare il vostro calendario, un foglio di calcolo sarà sufficiente:
Questa semplice aggiunta alla vostra strategia di social media può aiutarvi a migliorare le azioni e a portare traffico sul vostro blog.
Andate sul blog di Post Planner per scaricare un modello gratuito di calendario per i social media.
54. Fate Ricerca sulla Strategia Social dei Vostri Concorrenti
Una grande tecnica per migliorare la quantità di traffico che si ottiene dai social media è quella di spiare la concorrenza. Vedete cosa stanno facendo e cosa funziona, e poi provate a replicarlo.
Ecco un paio di strumenti di analisi della concorrenza sui social media che potete utilizzare:
Volete un velocissimo piano di analisi competitiva per i social?
Eccolo:
Fase 1 – Identificate la Strategia Social dei Vostri Concorrenti
Utilizzate uno strumento come Sprout Social per vedere cosa fanno i vostri concorrenti:
Poi pensate a cose come:
- Quali parole chiave stanno usando?
- Chi stanno seguendo?
- Su quali social network si trovano?
- Quanto è grande il loro pubblico?
- Con quale frequenza pubblicano?
Fase 2 – Analizzate i Loro Profili e Contenuti
Date un’occhiata a ciascuno dei loro profili social. Cosa stanno facendo bene e cosa no?
Analizzate cose come:
- Pubblicano contenuti rilevanti e aggiornati?
- Hanno un buon servizio clienti oppure no?
- Ci sono errori di ortografia?
- Che tipo di immagini stanno usando?
- Stanno usando punti di vista unici per promuovere la loro attività?
Fase 3 – Monitoraggio delle Modifiche
I social media sono un flusso infinito di contenuti, quindi monitorate quello che fanno i vostri concorrenti (alcuni degli strumenti sopra citati possono essere d’aiuto).
Scoprite come sfruttare LinkedIn per far crescere il traffico del vostro sito, come sfruttare Facebook e Twitter per il vostro marketing.
Armati di queste informazioni, speriamo che riuscirete a notare le lacune in cui avete margine d’azione per essere più efficaci sui social e ottenere traffico per il vostro sito.
55. Mettete i Social Media in Pilota Automatico
I social media possono essere un ottimo modo per promuovere i contenuti al vostro pubblico.
L’unico problema è che può richiedere ore di lavoro, soprattutto se si pubblicano molti contenuti.
Prendete ad esempio la promozione di nuovi post sul blog. Dovete aggiungere il titolo, un’immagine di condivisione social e un link al nuovo post a ciascuno dei vostri account sociali. E questo per ogni post.
Ricordate di aggiornare tutti i vostri feed sociali, cosa che però quando pubblicate un nuovo post sul blog porta via un sacco di tempo.
La soluzione per questi case è utilizzare strumenti come Zapier Zap per twittare automaticamente i nuovi post di WordPress:
Con questo stiamo solo grattando la superficie per mostrarvi ciò che si può fare. Andate su Zapier per vedere come esistono oltre 100 modi diversi di automatizzare i social media.
56. Utilizzate Buffer per Pianificare e Pubblicare i Post Social
Per quanto riguarda l’automazione, potete utilizzare uno strumento come Buffer per pianificare i vostri post in anticipo e inserirli automaticamente nei vostri canali:
Oltre a pubblicare i vostri contenuti, Buffer vi può anche suggerire il momento migliore per pubblicare. Bello, vero?
57. Usate Quuu Promote
Quuuu Promote è uno strumento a pagamento che può inviare traffico al vostro sito grazie alla promozione automatica dei vostri contenuti al pubblico giusto.
Come Funziona Quuuu Promote?
In poche parole:
- Create un post sui social media (con un link al vostro contenuto).
- Quuuu lo mette di fronte a persone nella vostra nicchia che si sono iscritte per ricevere suggerimenti da Quuuu.
- Alcune di queste persone possono condividere i vostri contenuti sul loro profilo sociale.
- Ottenete più traffico.
Molte persone usano Twitter: circa il 46% degli utenti di Twitter accede alla piattaforma ogni giorno:
Se non state promuovendo il vostro blog su Twitter, come fanno le persone a conoscere i vostri contenuti? Guidare il traffico verso il vostro blog può essere importante quasi quanto la scrittura stessa dei contenuti.
Se utilizzate Twitter in modo efficace, potete portare tonnellate di traffico verso il vostro sito web. Ma il solo twittare di tanto in tanto il titolo del vostro post sul blog con un link al vostro sito non funzionerà.
Dovete fare meglio di così.
Ecco alcuni modi per aumentare il traffico del vostro sito web utilizzando Twitter:
58. Inviate Traffico con Questi Consigli di Marketing per Twitter
Prima ancora di iniziare, dovete prendere Twitter per il verso giusto, caricando una bella foto del profilo e un’immagine per l’header. Affinché Twitter sia una macchina efficace di generazione del traffico, dovete essere proattivi.
Lo sapevate che la durata media di un tweet è di soli 18 minuti?
E con oltre 7.000 nuovi tweet inviati ogni secondo, per ottenere un ritorno significativo dal vostro Twitter, avete bisogno di un piano.
Ecco alcuni consigli di marketing su Twitter da provare:
- Scrivete tweet che catturino l’attenzione ma senza grosso impiego di tempo.
- Aggiungete una citazione dal post che state promuovendo.
- Aggiungete statistiche.
- Utilizzate #Hashtag & @mentions.
- Ritwittate qualsiasi contenuto menzionato.
- Chiedete un retweet.
- Utilizzate le immagini.
- Provate a fare una domanda (relativa al vostro argomento).
Non dimenticate, potete anche sfruttare il potere di Twitter Ads…
59. Inviare Traffico con le Inserzioni Twitter
Le inserzioni su Twitter (aka Sponsored Tweets) sono tweet standard, ad eccezione del fatto che sono pagati dagli inserzionisti che cercano di aumentare la loro portata e/o il loro impegno su Twitter.
Sono abbastanza facili da individuare perché riportano l’etichetta “sponsored”:
I tweet sponsorizzati aumentano la portata e inviano traffico verso il vostro sito web e le pagine di destinazione post-click, che a loro volta aumentano la generazione di lead e le vendite. Per consigli più approfonditi sull’uso di Twitter per far crescere il vostro traffico, consultate la nostra guida.
Andate qui per iniziare a gestire le inserzioni su Twitter.
Facebook ospita 2,41 miliardi di utenti attivi al mese:
Continua ad essere il capobranco dei siti di social media.
Usato correttamente, questo social potere può essere trasformato in un potente strumento di marketing per la vostra azienda o il vostro sito web.
Vediamolo meglio:
60. Inviare Traffico con Questi Consigli di Marketing su Facebook
Dirigere il traffico di Facebook verso il vostro sito web è essenziale: il traffico FB offre una grande opportunità di rivolgersi al vostro pubblico ideale.
Se non l’avete ancora fatto, create una pagina Facebook per il vostro sito, e poi seguite questi consigli di marketing su Facebook per aiutarvi a generare più traffico:
- Usate le immagini su tutti i vostri post.
- Mantenete i vostri aggiornamenti brevi e puntuali.
- Fate brevi domande ai vostri fan.
- Utilizzate una citazione dagli articoli del blog quando condividete i contenuti.
- Usate i video.
- Curate i contenuti di altri siti web nella vostra nicchia.
Ci sono anche le inserzioni su Facebook…
61. Usate le Inserzioni di Facebook
Probabilmente avete familiarità con le inserzioni di Facebook:
Se usati correttamente, le inserzioni di Facebook possono essere un modo efficace (e a basso costo) per inviare traffico ai post dei blog.
Se però non prestate attenzione, potrebbero avere l’effetto contrario: farvi spendere soldi e non produrre i risultati sperati.
Se volete usare inserzioni mirate su Facebook per dirigere il traffico dal social media al vostro sito, assicuratevi di seguire il pubblico giusto (e veramente interessato).
Se siete un po’ confusi, cercate di utilizzare uno strumento di inserzioni su Facebook.
62. Retarget dei Visitatori con Inserzioni su Facebook
Non dimenticate che potete usare anche gli annunci di retargeting su Facebook.
Il retargeting degli annunci è il processo in cui gli annunci mirani a utenti specifici che sono stati precedentemente sul vostro sito web o sulla vostra piattaforma di social media ma che non hanno realizzato una conversione.
Per usare questo metodo, dovete avere il Pixel di Facebook installato e monitorare il traffico del vostro sito e gli eventi del sito.
Instagram è una delle piattaforme social in più rapida ascesa e può essere un ottimo modo per generare traffico.
Ma per trarne il massimo, dovete considerare alcuni fattori:
- Il vostro nome e il vostro nome utente – questi sono gli unici fattori che Instagram esamina nelle ricerche.
- La vostra descrizione biografica e la foto del profilo – questi dovrebbero essere interessanti per il vostro pubblico.
- Il link URL del vostro sito web nella biografia – questo è l’unico posto su Instagram dove potete mettere un link al vostro sito.
- Visibilità del profilo – assicuratevi che il vostro profilo sia impostato su Pubblico, non su Privato.
63. Inviare Traffico con Questi Consigli di Marketing per Instagram
Sembra ovvio, ma caricare buone immagini e video rilevanti per il vostro pubblico è la chiave del successo su Instagram.
Pensateci: se il vostro pubblico è B2B, questo contenuto è utile?
Probabilmente no.
Oltre a pubblicare contenuti rilevanti e ad aumentare il vostro seguito su base costante e coerente, ecco alcuni consigli di marketing per Instagram:
- Seguite account relativi alla vostra nicchia.
- Trovate e utilizzate i relativi hashtag.
- Se potete, provate a farvi taggare e nominare dagli altri.
- Condividete regolarmente i vostri messaggi.
- Pubblicate contenuti esclusivi per Instagram.
- Siate attivi e impegnatevi con i vostri follower.
64. Usare le Inserzioni Instagram
Come le inserzioni di Facebook, anche quelle di Instagram possono essere un ottimo modo per raggiungere il vostro target di riferimento.
Le inserzioni Instagram possono essere impostate attraverso la piattaforma pubblicitaria di Facebook. È possibile creare diversi tipi di inserzioni tra cui Foto, Video, Caroselli, Slideshow e Stories.
Per prima cosa, dovete collegare i vostri account Instagram e Facebook:
Molto semplicemente, ecco come iniziare a fare pubblicità su Instagram:
- Andate sull’Ad Manager di Facebook.
- Stabilite il vostro obiettivo.
- Stabilite il vostro pubblico di riferimento.
- Scegliete le vostre inserzioni.
- Impostate il vostro budget e il vostro calendario.
- Create le vostre inserzioni Instagram.
YouTube
Sapevate che YouTube è il secondo motore di ricerca più grande dopo Google?
Se usato correttamente, YouTube può essere un’incredibile fonte di traffico. La gente complessivamente sta di fronte ai video YouTube per 1 miliardo di ore al giorno, quindi già solo una piccola percentuale di queste visualizzazioni può cambiare le carte in tavola.
65. Inviare Traffico con Questi Consigli di Marketing per YouTube
Con così tanti video caricati ogni giorno su YouTube, è facile che i vostri contenuti si perdano.
Per fortuna, ci sono alcuni semplici passi da compiere per generare traffico organico da e verso i vostri video.
Ecco alcuni consigli collaudati per ottenere traffico da YouTube:
- Date motivo per visitare il vostro sito come un PDF gratuito, un ebook, un corso o contenuti esclusivi.
- Aggiungete un link al vostro sito nell’intestazione del canale.
- Utilizzate le schede per aiutare chi visita il canale con la navigazione.
- Aggiungete un link al vostro sito nelle descrizioni dei video.
- Utilizzare una chiara CTA sui video
66. Non Dimenticate la SEO per YouTube (per Far Classificare i Vostri Video)
Uno dei modi migliori per ottenere più visualizzazioni video è grazie alle SEO per YouTube.
In poche parole:
La SEO per YouTube è il processo di ottimizzazione del vostro canale (comprese le playlist dei video, i metadati, le descrizioni e i video stessi) in modo che il vostro canale si presenti alle persone giuste.
Potete effettivamente ottimizzare i vostri video per i risultati di ricerca all’interno di YouTube e Google.
67. Inserzioni su YouTube
Con un sacco di pubblico potenziale già presente su YouTube, ha senso rivolgersi a loro con le inserzioni.
Per ottenere il massimo dalle inserzioni YouTube, dovete:
- Rivolgervi al vostro pubblico.
- Scegliere il giusto formato di inserzione.
- Creare inserzioni accattivanti.
Per maggiori informazioni, consultate questa guida alla pubblicità su YouTube creata da HubSpot.
Sapevate che ogni pin su Pinterest può generare 2 visite di pagina e 6 visualizzazioni?
Pinterest è un’ottima piattaforma per inviare traffico al vostro blog.
Non solo i pin sono molto longevi (continuano a generare condivisioni nel tempo), ma Pinterest è stato attivamente progettato per la condivisione.
Esploriamolo in modo più dettagliato:
68. Inviare Traffico con Questi Consigli di Marketing per Pinterest
Ecco alcune strategie che potete usare per sfruttare il traffico di Pinterest:
- Aprite un account business (e ottenete così l’accesso a Pinterest Analytics).
- Assicuratevi che ogni descrizione dei pin sia dettagliata, utile e utilizzabile.
- Create dei pin al momento giusto.
- Create immagini degne di pin (che siano della giusta dimensione e includano il testo).
- Unitevi alle board Pinterest rilevanti per il vostro business.
69. Usare le Inserzioni Pinterest
Le inserzioni Pinterest sono utili per mettere i vostri contenuti davanti a più persone mentre fanno ricerche e navigano su Pinterest.
Per iniziare:
- Aprite un conto business su Pinterest.
- Installate il Tag Pinterest.
- Scegliete un obiettivo per la vostra campagna.
- Fissate un budget per la campagna.
- Create un gruppo di inserzioni.
- Selezionate il vostro pubblico di riferimento.
- Scegliete il posizionamento dell’inserzione.
- Aggiungete interessi + parole chiave.
- Impostate il budget + il calendario.
- Scegliete i vostri pin da pubblicizzare.
E come tutte le campagne pubblicitarie a pagamento, non dimenticate di monitorarle e modificarle di conseguenza. Per ulteriori informazioni, consultate questa guida alle inserzioni di Pinterest scritta da Hootsuite.
Con oltre 600 milioni di utenti, LinkedIn è il social network per il B2B.
LinkedIn è il luogo in cui le persone si recano quando vogliono entrare in contatto con le persone del loro settore, conoscere il loro settore e condividere i contenuti correlati. Se volete inviare traffico verso il vostro blog o sito web B2B, questa è la vostra piattaforma.
70. Inviare Traffico con Questi Consigli di Marketing per LinkedIn
LinkedIn può essere un’ottima fonte di traffico se lo utilizzate correttamente.
Ecco gli elementi essenziali di cui avete bisogno per iniziare da oggi a inviare traffico da LinkedIn:
- Create e ottimizzate il vostro profilo personale.
- Unitevi ai gruppi (o apritene uno voi).
- Create una pagina aziendale.
- Condividete regolarmente contenuti utili.
- Non condividete troppo di frequente.
71. Pubblicare Articoli su LinkedIn
Non dimenticate che potete sfruttare la piattaforma editoriale di LinkedIn per raggiungere il suo enorme pubblico.
Ripubblicare gli articoli su LinkedIn è un ottimo modo per inviare traffico al vostro sito web ed entrare in contatto con un nuovo pubblico.
Per iniziare, basta far clic su “Scrivi un Post” sulla homepage di LinkedIn:
Prima di pubblicare il vostro articolo, ci sono due cose che dovete assicurarvi di aver incluso:
- Una breve biografia – aggiungetela alla fine del vostro post per indirizzare le persone alla vostra homepage o al vostro blog.
- Una CTA – indirizzate le persone verso una risorsa specifica sul vostro sito che pensate possa aiutare le persone.
72. Inserzioni LinkedIn
È inoltre possibile utilizzare le inserzioni di LinkedIn per rivolgersi al vostro pubblico con contenuti e annunci sponsorizzati.
LinkedIn è ovviamente più adatto a rivolgersi a un pubblico professionale. Quindi, se il vostro sito non è rivolto a quella fascia demografica, potreste spendere meglio i vostri soldi altrove.
Questa guida di Hootsuite fornisce una buona panoramica sulle inserzioni di LinkedIn.
Altre Strategie di Marketing
A volte le strategie di marketing non rientrano perfettamente in una categoria. Qui ci sono tutte le tattiche di potenziamento del traffico che sono rimaste da analizzare:
Preferisci guardare la versione video?
73. Utilizzare il Traffico a Pagamento
Ne abbiamo già parlato a proposito delle inserzioni social, ma il traffico a pagamento può essere un modo efficace per far notare i vostri contenuti. È anche un metodo altamente scalabile (a patto che disponiate del budget).
Ecco alcune delle fonti di traffico meglio pagate da considerare:
- Pubblicate inserzioni.
- Annunci di ricerca a pagamento (tramite Google AdWords o Bing Ads).
- Display a pagamento (come Outbrain o Taboola).
- Contenuto sponsorizzato.
A seconda degli annunci che state acquistando, potete scegliere di pagare per clic (pay per click o PPC), per visita (pay per view o PPV) o per acquisizione/azione (pay per acquisition o PPA).
74. Comparire su Nicchie di Podcast Rilevanti
Fare interviste per un podcast può essere un grande motore di traffico.
Non solo ottenete una raccomandazione pertinente dal podcast, ma vi troverete anche di fronte a un nuovo pubblico. E se siete su un podcast di nicchia rilevante per la vostra attività, potreste aver guadagnato nuove persone disposte a seguirvi.
Volete alzare un po’ il tiro e apparire su molti podcast?
Ecco come avviare la vostra campagna podcast:
Passo 1 – Trovare Podcast nella Vostra Nicchia
Ricordatevi di rimanere in tema con la ricerca di podcast.
Guardate su piattaforme come Stitcher e Podbean. E non dimenticate di cercare semplicemente su Google:
[La vostra nicchia] + podcast
Provate a puntare a 50 podcast da raggiungere.
Passo 2 – Scrivete il Vostro Pitch
Il vostro obiettivo è che vi invitino a partecipare, quindi rendete rilevante il vostro pitch.
Se non l’avete già fatto, ascoltate qualche episodio per cercare di farvi un’idea di quello che potete apportare.
Fase 3 – Contattare Chi Crea il Podcast
La maggior parte delle persone che gestisce un podcast vuole essere contattata.
Trovate il loro formato di contatto preferito e inviate loro la vostra proposta.
Passo 4 – Partecipate al Podcast (Si Spera)
Partecipate al podcast e cercate di condividere naturalmente i vostri contenuti e le informazioni sul vostro sito web.
Passo 5 – Condividete il Podcast.
Il passo finale è quello di condividere la vostra partecipazione al podcast.
Promuovetelo nella vostra mailing list, sui vostri canali sociali, sul vostro blog, ecc.
Non esistono però solo i podcast di altre persone: potete anche avviare il vostro podcast come fonte di traffico aggiuntivo
75. Avviare un Podcast
Se avete difficoltà a trovare podcast su cui apparire, o avete semplicemente un ardente desiderio di condividere i contenuti, perché non creare un podcast tutto vostro?
Ecco come avviare rapidamente un podcast:
- Scegliete il vostro argomento (o gli argomenti).
- Trovate un nome, una descrizione e la grafica.
- Preparate e testate la vostra strumentazione per la registrazione.
- Pianificate i vostri episodi.
- Registra i vostri episodi.
- Modificate e poi pubblicate finalmente i vostri episodi.
Ecco, avete appena lanciato un podcast!
76. Fate Alcune Interviste (con i Blogger nella Vostra Nicchia)
Le interviste non sono adatte solo alle grandi pubblicazioni.
Molte persone saranno disposte a parlare con voi se solo glielo chiedete, anche se avete un pubblico ristretto.
Anche iniziare è piuttosto semplice:
Basta inviare alcune email per richiedere un’intervista a persone del vostro settore. Pubblicate le interviste delle persone che vi risponderanno sul vostro blog.
Non solo i nomi riconoscibili miglioreranno la vostra credibilità e il traffico, ma avrete probabilmente un’ulteriore possibilità di raggiungere il vostro pubblico quando la persona intervistata condividerà l’intervista con il suo pubblico.
Se volete un po’ di ispirazione, siti come Starter Story, IndieHackers hanno iniziato a produrre questo tipo di contenuti basati su interviste. Inoltre, non dimenticate la nostra rubrica La Gazzetta di Kinsta!
Riepilogo
Siete arrivati fin qui, congratulazioni! È stata una lunga lettura, vero?
Se adotterete alcune delle strategie di questo articolo e le applicherete al vostro sito, sarete sulla buona strada per aumentare il vostro traffico.
Provate una (o alcune) di queste tecniche e vedete che effetto hanno sul vostro traffico. Se una non funziona per il vostro contesto, provatene un’altra. Se invece funziona: raddoppiate e usatene un’altra.
Quali di queste tecniche avete provato? Come portate il traffico sui vostri siti? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
Voi di (Kinsta) siete proprio in gamba. Lavoro eccezzionale!
Grazie di questo articolo super dettagliato e ricco di informazioni concrete. Veramente utile!